Recensioni per
Il Risveglio dei Morti
di RyodaUshitoraITbis

Questa storia ha ottenuto 70 recensioni.
Positive : 70
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/03/20, ore 14:44
Cap. 15:

Ciao Dario.
Ho visto l'aggiornamento e non potevo fare a meno di tornare qui,a dare il mio modesto apporto all'ennesimo capitolo di questa tua opera di traduzione.
Ebbene...mi stavo appunto chiedendo quando finalmente potesse tornare ad avere voce in capitolo il giovane Robin,figlio secondogenito di Nick Wilde.
Che questa fosse una situazione difficile per tutti lo si era già capito.
Ma che fosse davvero troppo ardua,sotto certi aspetti per il giovane predatore,lo si poteva solamente intuire prima di questo capitolo.

Si trova in un posto nuovo,dove qualunque cosa faccia è la prima volta per lui.
E si trova ad avere a che fare con Nicholas,suo fratello maggiore e Joshua,nuovo amico a Bunnyburrow.
Quello che Robin non si aspetta,lo si può riassumere in tre punti.
Il primo è che c'è qualcuno che gli darà sempre una mano (che siano suo fratello o che sia il suo nuovo amico)
Il secondo è che può essere interessante,anche se non è esattamente l'anima della festa,in quanto è timido e riservato...perchè,sopratutto,già tante tragedie hanno segnato la sua giovane vita.
E terzo,più importante,come a lui,anche altri possono aver condiviso quello che ha passato lui stesso.

E qui entra in gioco il giovane figlio adottivo di Gideon e Sharla,Joshua.
Anch'egli è stato segnato da una grave perdita ma...dedicando il dovuto tempo alle cose,si è ricreduto.
Ha dato una possibilità ai suoi genitori adottivi e gliene è davvero grato,nonostante ci abbia messo tempo nel capire che loro,per quanto gli possano voler bene...non potranno e sopratutto non vorranno mai prendere il posto dei suoi genitori biologici.

E questo consiglio si aggiunge a quello che già lo stesso Nick aveva elargito a Robin.
Che Judy (la signorina Hopps,come lui vuole chiamarla) non vorrà mai fargli una cosa del genere. Non potrà mai sostituire sua madre. Ma ci sarà ogni qual volta che lui ne avrà bisogno.
Esattamente come una nuova madre.

Un capitolo tranquillo ma molto profondo,che tocca argomenti difficili da trattare. E lo ha fatto in un modo eccezionale.

Come sempre...ottimo lavoro di traduzione.
Non vedo l'ora che esca il prossimo.

Alla prossima

Enzo

Recensore Veterano
19/03/20, ore 17:06

Ciao Dario.
Eccomi di nuovo qui.
Alla seconda recensione in un giorno.
Come è già capitato poche altre volte.

Se dovessi riassumere il capitolo in poche parole,sarebbero queste: "Uniti ce la faremo".

Si,lo so. Un pò perchè magari,come già scritto nella precedente recensione,stiamo vivendo un momento storico particolare ed un pò perchè effettivamente i protagonisti della storia cercano di stare vicini gli uni agli altri.

Partendo dai genitori di Judy che non condividono totalmente il fatto che la loro figlia abbia deciso di tornare con la volpe ma avendo totale fiducia nella sua scelta,esattamente per come la pensa la loro nipote Cotton che,nonostante lo schiaffo dato alla volpe il giorno prima,ha ancora stima verso di lui.
Continuando con Nick che,nonostante siano passati molti anni,anch'egli vuole tornare ad essere il suo compagno.
Passando per la stessa Judy che vuole ricostruire con calma il rapporto con Nick,evitando di fare gli stessi errori compiuti in passato.
E terminando con i giovani Nicholas,Robin e Joshua.
I tre giovani mammiferi condividono,in un certo senso,la stessa storia,lo stesso passato.
I tre,hanno perso un genitore e quindi hanno dovuto imparare a cavarsela prima del tempo.
Judy è stata lungimirante nell'organizzare questa "uscita di famiglia" nel centro di Bunnyburrow.
Un pò perchè aveva bisogno di evadere dalla vita domestica ed un pò perchè ha bisogno di rinsaldare il rapporto tra Nick e il suo passato,partendo da Gideon,padre adottivo di Joshua.

Ho trovato la "mossa" di Judy molto azzeccata.
Perchè il giovane figlio adottivo di Gideon vede in Nick un eroe da emulare.
E perchè lo stesso Gideon,nonostante voglia mettere da parte l'astio nei confronti di Nick,vuole che quest'ultimo possa riconquistare la fiducia di tutti coloro che ha "tradito" nel paesino,andando via.

Un capitolo,come dire...tranquillo.
Ma che da ampio spazio ai personaggi secondari e che modella nuovamente le dinamiche che compongono il nucleo familiare composto da Nick e Judy e dai loro figli.

Un'altra traduzione ineccepibile,non c'è che dire.
I miei complimenti.

Recensore Veterano
19/03/20, ore 12:51

Ciao Dario.
Eccomi di nuovo qui,con un altro capitolo della tua opera di traduzione.
A quanto pare,l'agente Wilde ha fatto mettere subito in pratica il programma di protezione testimoni che ha coinvolto Nick e Judy e i loro figli.
E già dall'introduzione del posto designato per questa "vacanza forzata" ho cominciato a pensare a quelli che sarebbero potuti essere i problemi che Nick Wilde avrebbe potuto incontrare.
Ed in gran parte sono stati ampiamente spiegati ed articolati nelle righe del capitolo.
Dopotutto,lo stesso Nick,non può tornare come il figliol prodigo dopo quello che è successo tanti anni prima e di cui le conseguenze si pagano ancora in questo momento.
Ho molto apprezzato il fatto che Bonnie abbia voluto nuovamente dare fiducia a Nick nonostante quest'ultimo abbia nuovamente ammesso i suoi errori e non facendo nessuna promessa.
Perchè,alla fine,per quanto qualcuno ce la possa mettere tutta,si può sempre sbagliare,si può sempre ferire. Ma...si può sempre rimediare,com'è successo in questa occasione,che vede nuovamente uniti la volpe e la coniglia.
Le parole di Bonnie,poi,hanno anticipato quello che è successo.
Lo schiaffo della nipote di Judy e la diffidenza da parte di Gideon e Sharla.
Tutti loro sono andati avanti ma non possono dimenticare tutto il dolore che Nick ha causato,direttamente o meno,nelle loro vite.

I due giovani,Nicholas e Robin,si trovano in una situazione che non fa sentire loro a proprio agio. Ma si spera che tutto vada per il meglio.
Dopotutto,questo è un nuovo inizio. E stare uniti in una situazione del genere è fondamentale.

Un pò come stiamo facendo noi tutti in questo particolare momento storico.
Uniti ce la faremo.

Ho sentito,nel corso della lettura,una forte empatia nei confronti di Nick.
Ha fatto tanti errori e tutt'ora ne sta pagando le conseguenze.
La sua fortuna è che ha Judy dalla sua parte.
Ed insieme supereranno ogni difficoltà.

Come sempre,ottimo lavoro di traduzione.
Alla prossima,amico mio

Enzo

Recensore Master
16/03/20, ore 22:18

Rieccomi qua!!
Ti chiedo scusa per il ritardo a rispondere alle tue recensioni della mia long. Ti prometto che pian piano mi rimettero' in pari.
Intanto, mi occupo della tua.
Eh...non c'e' che dire, davvero. Proprio un bell'inizio.
A dirlo con franchezza ce l'aspettavamo tutti, ma...e' stata dura lo stesso.
Una puntata carica di tensione, da nervi a fior di pelle.
E se il buon giorno si vede dal mattino...lo si e' gia' capito che arietta tira, da quelle parti. E siamo soltanto all'inizio, purtroppo.
Abbiamo visto Bonnie, che in teoria e' la piu' pacata. Figuriamoci a che livello stanno messi tutti gli altri.
Qui hanno fatto comunella e agito da giudice, giuria e boia.
Hanno condannato e messo sul patibolo Nick a prescindere, ecco tutto.
E come potrebbere essere altrimenti?
La famiglia e' quella di Judy, logico che stiano tutti dalla sua parte.
Lei e' la povera vittima, lui lo stronzo che l'ha sedotta e abbandonata.
Praticamente...sua madre gli ha dato da capire che avra' tutti contro, li'.
Beh, complimenti. Non e' da tutti, stare sulle palle ad un'intera vallata.
Nick lo sa e la prende con filosofia.
Ma ho come idea che la sua pazienza verra' messa a dura prova. E ancora non sara' finita, temo.
Hanno ben ragione Nicholas e Robin a rimanere intimoriti, dall'atmosfera.
Se una ragazzina impertinente si permette di prendere a schiaffi un adulto, cosa mai potra' capitare a loro che sono due ragazzi?
Uno e' una volpe. E l'altro un ibrido, anche se figlio di una della famiglia. Peggio ancora.
Prevedo tempi duri.
Cotton (a proposito, e' la piccolina che nel film saluta Judy mentre e' sul treno che parte, o sbaglio?) e' davvero odiosa.
Uno schiaffo se lo meritava lei, non Nick. Per impicciarsi in faccende che non la riguardano.
Ma la mia paura e' che li' si impicceranno tutti, delle faccende che riguardano loro due.
Judy mi e' scaduta parecchio, in questo episodio. Lo schiaffo di cui ti ho parlato prima...avrebbe dovuto darglielo lei, se davvero ci tiene a Nick.
E invece...un rimprovero, e nulla piu'.
Certo, Cotton e' solo una mocciosa avventata, per come si comporta. Indipendentemente dagli anni che ha.
Loro sono adulti. Ma...gliel'ha fatta passare liscia. E questo e' stato uno sbaglio.
Ma e' naturale, che sia cosi'.
Non potra' fare la voce grossa, li' dentro.
Di fatto, in una famiglia cosi' numerosa...conta il plebiscito. La voce del gruppo. E lei...non conta nulla, di fatto.
Eh, siamo messi male.
Ed in piu' ci si mettono pure Gideon e Sharla. Che saranno pure cari amici di famiglia...ma farebbero meglio a farsi i c...i loro, con rispetto parlando.
C'e' solo da sperare che finisca presto, va'. Se no il coperchio esplode, li'.
Un altro ottimo capitolo, complimenti e alla prossima.
Ed in tal proposito...ne approfitto per dirti che il prossimo capitolo e' in dirittura d'arrivo.
Ci risentiamo presto.
E, riguardo al momento che stiamo passando...stammi sano, mi raccomando.

See ya!!




Roberto

Recensore Master
15/03/20, ore 03:03

Ciao, eccomi qua finalmente.

Insomma, come immaginavo Nicholas vuole bene sua madre, vuole che sia felice e se questo vuol dire dover cominciare a vedere Nick più spesso vuol dire che sopporterà la cosa, anche se c'è da dire che ha comunque già iniziato a rivalutarlo.
Mi è piaciuta assai la differenza tra Nicholas e Robin, se da una parte abbiamo un ragazzino che almeno inizialmente non accetta il fatto che suo padre stia cercando di "sostituire" la madre defunta, dall'altra vediamo come l'ibrido sia nettamente più maturo a riguardo, anche a causa dell'età meno infantile.

Poi arrivano i genitori di Judy, e come era ovvio che fosse Stu è rimasto il classico padre iperprotettivo che abbiamo visto anche nel film, è giustamente infuriato con Nick, da una parte è capibile visto cosa ha passato la figlia, ma Judy non ci pensa due volte a mettere in chiaro che quella è la sua vita e se la gestisce come pensa sia giusto per lei, mi è piaciuta la citazione a Try Everything, la canzone di Gazzelle vecchie di vent'anni.

Per ultimo ma non perchè meno importante, il confronto con Dawn, dopo tutti questi anni era a dir poco necessario, sarò sincero, mi è piaciuto non poco vedere la pecora sinceramente dispiaciuta delle sue azioni passate, ha capito i suoi errori e sapendo che non potrà mai porvi rimedio o cambiare quello che ha fatto almeno spera nel perdono di Judy, e quest'ultima glie lo dà, perchè lei lo sa meglio di chiunque altro, tutti hanno diritto ad una seconda possibilità, veramente toccante quella parte.

Vabbene, ora speriamo che i nostri eroi riescano a passare un pò di tempo senza che un montone voglioso di vendetta tenti di ucciderli ogni cinque minuti, anche perchè temo che Judy non potrebbe sopravvivere ad un altro assalto del genere.

Come sempre complimenti per l'ottima recensione e alla prossima.
Davide

Recensore Veterano
12/03/20, ore 20:27

Ciao Dario.
Eccomi di nuovo qui.
Ebbene,stavolta ne succedono di cose. E in poche righe,sopratutto.

Sono stato molto colpito dalle reazioni dei vari personaggi.
In primo luogo,Nicholas.
Nonostante la sua giovane età,ha affrontato di petto la situazione,non girandoci attorno e dicendo anche la sua.
Sta parlando di sua madre che,nonostante tutto,ha tutto il diritto di riprendere la sua vita sentimentale là dove l'aveva lasciata,con Nick Wilde,nonchè suo padre.
E,nonostante i modi un pò rozzi e diretti,Judy capisce che,in fondo,è d'accordo con lei.

D'altra parte ci sono i genitori di Judy,Bonnie e Stu.Ed è proprio quest'ultimo quello a fare più questioni,in quanto vistosamente contrariato dal fatto che sua figlia voglia tornare con la volpe che,nonostante sia padre di suo nipote,l'ha abbandonata. Ma,fortunatamente,interviene Bonnie a calmare le acque e a capire effettivamente come stanno le cose.
Dopotutto è sua madre. E sa bene cosa sua figlia possa provare al riguardo,sul fatto che voglia provarci ancora una volta e con tutte le proprie forze col padre di suo figlio. Non si può mentire a se stessi su quello che si prova nei confronti di qualcuno. Bisogna essere sinceri,fino in fondo.
Come fino in fondo,la stessa Judy ha voluto confrontarsi ancora una volta con Dawn.
E qui è stato toccante vedere come le due ex amiche abbiano voluto confrontarsi.
Da un lato abbiamo colei che rappresenta la dedizione,la correttezza e l'impegno nel raggiungere i propri obiettivi.
Dall'altro lato invece abbiamo colei che,delusa dalle sue aspettative,ha pensato unicamente ai suoi scopi,ignorando volutamente le conseguenze.
Ma,alla fine,il perdono è arrivato. Perchè conservare rancore dopo così tanto tempo è inutile. E sopratutto perchè tutti meritano una seconda possibilità.

Ah...e dimenticavo. Questa canzone vecchia di quasi vent'anni...sarebbe "Try Everything",giusto?

Come sempre,ottimo lavoro e traduzione eccellente.

Alla prossima

Enzo

Recensore Veterano
11/03/20, ore 19:08
Cap. 11:

Ciao Dario.
Eccomi di nuovo qui.
In questi pomeriggi bloccati a casa non c'è troppo da fare e quindi si dedica il proprio tempo libero a riprendere con un bel passatempo.
La lettura di queste storie tanto interessanti quanto cariche di azione e,in questo caso di emozioni.
Se potessi riassumere il capitolo in una sola frase sarebbe la seguente:
"Non conosci il valore di qualcosa finchè non la perdi"
Di questo si è reso conto l'agente Wilde in quella sala d'attesa.
Ed è proprio questo di cui si è reso conto Nick.
Ad un passo dal perdere per l'ennesima e forse ultima volta Judy.
Si è reso conto di amarla ancora,nonostante tutti gli anni lontano da lei,nonostante loro due siano cambiati e nonostante i loro figli che controbilanciano i loro rapporti.
Già...proprio i due giovani mammiferi sono quelli che dovrebbero risentirne di più da questa situazione.
Positivamente o negativamente non ci è dato saperlo con certezza.
Nicholas non ha ancora del tutto riposto la sua fiducia in Nick,suo padre.
E Robin ha difficoltà ad accettare Judy,in quanto è convinto che la coniglia voglia prendere il posto di sua madre.

Ma,stando al commovente e toccante discorso che ha fatto Nick a suo figlio Robin,lei non potrà e non vorrà mai prendere il suo posto.
E credo che col tempo,la giovane volpe imparerà a voler bene anche alla coniglia.

Ebbene...Nick ha rischiato,si è dichiarato. E fortunatamente gli è andata bene,dato che la stessa Judy ha contraccambiato il sentimento.

E adesso,i due poliziotti del ZPD,consapevoli di avere ancora una volta tanto da perdere,si faranno forza a vicenda e affronteranno le difficoltà che stanno la fuori.
Anzi...sarà solamente Nick,adesso,a dare la caccia a colui che stava per portargli via tutto quanto.
Doug Ramses.

Qui inizia la caccia.
Qui le cose si fanno,ancora una volta,interessanti

Come sempre,ottimo lavoro di traduzione

Alla prossima

Enzo

Recensore Veterano
11/03/20, ore 18:18

Ciao Dario.
Ed eccomi di nuovo qui. Dopo tempo apparentemente infinito,vero?
Temevi che saltassi un capitolo della tua storia?
Giammai.

E' vero che siamo in un momento a dir poco particolare ma,oltre alle nuove abitudini a cui dobbiamo abituarci quanto prima,dobbiamo anche cercare di coservare quelle vecchie.
E tutto il resto annesso e connesso a queste.

E così,tra queste righe del capitolo,finalmente,si fa un pò di luce su Jack Wilde e sullo ZBI,con palese riferimento,come dicevi,ad NCIS.

Quello che non mi è per niente andato a genio è stato il comportamento di Jack.
Prima ha voluto studiare a fondo i profili dei due poliziotti di Zootropolis,capendo finalmente la loro storia.
Ma,cosa ancor più grave e pericolosa,ha usato Nick e Judy come pedine sacrificabili,per un gioco più grande.
Ovvero quello di capire chi ci fosse alle spalle di questa droga.
Ed ovviamente nè Judy nè tantomeno Nick approvano questo suo modo di fare,arrivando,nel caso di quest'ultimo,quasi ad aggredire suo cugino.
Ma,alla fine,da tutta questa situazione,se ne ricava una notizia buona ed una cattiva.
La buona è che Jack ha appurato che Bellwether era effettivamente andata da Judy per avvisarla del pericolo imminente.
La cattiva,se non pessima addirittura,è che Nick e Judy dovranno entrare a far parte del programma protezione testimoni. Cosa che,purtroppo,al momento,non potrà essere applicata per i loro figli,Nicholas e Robin.

Si prospetta uno sviluppo degli eventi piuttosto movimentato.
Vediamo nel prossimo capitolo cosa succederà

Comunque...mi ha molto divertito ed ho molto apprezzato la citazione ad NCIS. La trovo molto azzeccata.
E,per terminare...traduzione ineccepibile,come sempre.
Ottimo lavoro.

Alla prossima

Enzo

Recensore Master
09/03/20, ore 01:14

Ehila', carissimo!!
Rieccomi qua!!
Come ti avevo preannunciato...capitolo davvero molto interessante, dove si piantano le basi per svolte davvero significative.
Judy pare si sia ripresa bene, ma non del tutto. Dovra' stare fuori dal servizio attivo, almeno finche' non recuperera' la piena forma. Insieme ai riflessi, a dir poco fondamentali per il mestiere che fa.
Intanto...con suo figlio tocca a lei.
Si deve chiarire con Nicholas, ma pare che per lei sia un po' piu' facile.
Il giovanotto, di fatto, sembra aver accettato l'idea di avere un padre.
Nick, poco a poco, lo ha conquistato.
Ma altri problemi si profilano all'orizzonte...
E meno male, oserei aggiungere.
Che bella storia appassionante sarebbe, senza casini vari?
Irrompono sulla scena Stu e Bonnie, che da bravi "suoceri" (lassa perde, va'. Ne so qualcosa...l'accoppiata suoceri piu' moglie sa essere LETALE. Hanno licenza di uccidere, messi assieme. Parere mio, eh. E la mia dolce meta' lo sa. Basta buttarla li' con ironia)...appena arrivati piantano giu' un putiferio.
Meno male che Judy non da' loro corda!!
Direi che l'idea di un forzato e temporaneo trasferimento in campagna, al paese natio, sia un passo obbligato.
Ma non sara' un'allegra scampagnata, temo.
Certi dissapori non si sono affatto appianati, a quanto vedo. E se lo erano...alla luce degli ultimi fatti si sono riaccesi. Specie per suo padre.
Per Bonnie...e' diverso. Ha dei dubbi, certo. Ma a lei interessa la felicita' di sua figlia, prima di tutto.
Le mamme...si sa. Sono accomodanti e pratiche. Al massimo svengono, ma in silenzio e con estrema dignita'.
Oppure si cacciano un tranquillante e se ne fanno in fretta una ragione.
Discorso diverso per Stu, che ne approfitta per rispolverare vecchi luoghi comuni.
E ovviamente...Nick e' LO S#####O.
La colpa e' solo sua, che ha sedotto e abbandonato il loro angioletto del focolare. Dopo averne approfittato.
Adesso la loro figliola e' una santa, guarda.
Hanno commesso errori, ed avuto una relazione tormentata. Ora cercano di porre rimedio. Ma devono farlo LORO, punto. Senza che nessuno si immischi.
Ma la vedo dura. Li' saranno in minoranza.
Anche Dawn sembra fuori pericolo. E sinceramente pentita.
Credo davvero che lei e Judy avrebbero fatto grandi cose, insieme.
Ma ormai era consumata dall'odio.
E quindi...si parte per Bunnyburrow.
E' un posto di campagna, piuttosto tradizionalista. Dove certi pregiudizi sono duri a morire.
Li attende una bella sfida. Gia' sono curioso di vedere come gli accogliera' il resto della famiglia.
Bella la citazione di Try Everything. Che dopo vent'anni ormai sara' trasmesso giusto da qualche emittente radio nostalgica o vintage. Tipo la musica anni 80 (che adoro, tra l'altro).
Ottimo capitolo, sono sempre piu' curioso.
Complimenti e alla prossima!

See ya!!


Roberto

Recensore Master
01/03/20, ore 21:15
Cap. 11:

Ciao carissimo, rieccomi qua!!
Tutto bene qui da Milano, nonostante l'emergenza sanitaria.
Al lavoro ci vado, eh. E meno male.
Ma tutto il resto e' bloccato.
Oh, beh...la piccola e' entusiasta, di starsene a casa. Per lei e' come una vacanza!!
Sembra di vivere una situazione surreale. Di quelle che potevi vedere giusto in Resident Evil o in The Last of Us. O in Fallout.
Ma non ci tengo a diventare il Leon o il Joel di turno, eh.
Tornando brevemente al discorso FBI, come direbbero il buon vecchio Nick Fury oppure Frank "The Punisher" Castle...
UN CONSIGLIO, SE HAI CHE FARE CON QUELLA GENTE. IN GENERE TI FOTTONO.
Parole che sono tutte un programma. Da qui si capisce tutta la diffidenza per federali e governativi.
Che anche qui non ci fanno una bella figura.
La serie nera continua, a quanto pare.
Proprio nel momento in cui avrebbero dovuto garantire ai nostri la massima sicurezza, ecco che scatta l'attentato.
E Judy ci va di mezzo.
Meno male che l'hanno presa in tempo.
Gia' me l'immaginavo in coma...
No, eh. La Judy in coma ce l'ho gia' io, eh?
No, ci mancherebbe. E mica ho l'esclusiva!!
E arriviamo alla seconda parte. Dove si cambiano completamente i toni.
Insomma...da sempre uno scampato pericolo e' uno spunto eccezionale per lasciarsi andare a confidenze di ogni sorta.
E Judy e Nick non rappresentano certo un'eccezione.
Ma c'e' da stupirsi, in fin dei conti?
Non hanno fatto altro che tirar fuori quello che covavano da lungo tempo, ormai. Da TROPPO tempo.
Si sono riavvicinati, dopo il lutto. Hanno cercato di mantenere le distanze, con la scusa che ognuno dei due aveva la propria famiglia di cui doversi occupare.
Ma, alla fine...i sentimenti hanno prevalso.
Cio' che provano l'uno per l'altra e' troppo forte. E finiscono per cedere.
L' amore ha avuto la meglio su tutto. Anche sui figli, testimoni inconsapevoli.
Che di colpo hanno trasformato un evento cosi' toccante e profondo in qualcosa di indelicato, quasi. Di fuori luogo.
Oddio...Nick jr. sembra averla presa persino bene. Dopotutto, ha gia' cambiato atteggiamento su molte cose, riguardo al suo vero padre.
Tutt'altro discorso per Robin.
Quel ragazzino e' sveglio, intelligente e perspicace.
Si sente confuso, e lo si puo' capire.
Nick jr., il suo fratellastro, ha ancora una madre. Ora ha ritrovato pure suo padre.
Si e' riformata una famiglia.
Robin...la mamma non ce l'ha piu'. E si chiede se non sia di troppo, ormai.
Meno male che Nick chiarisce due o tre cosucce.
Molto bello il discorso, in cui spiega cosa ha significato Anabel per lui.
E' stata una figura molto importante, quasi quanto lo e' stata Judy. Per motivi diversi ma altrettanto fondamentali.
Credo che Judy vorra' bene anche al piccolo Robin. Ha un cuore grande, e il cuore di una mamma non conosce limiti o confini.
La coniglietta rimarra' fuori gioco per un po' ho idea.
Ma una cosa e' certa: Nick non vuole piu' rimanere fuori gioco dall'indagine.
Non vuole che Carotina possa andarci di mezzo un'altra volta.
Un altro ottimo episodio, ben scritto e narrato. Questa storia mi sta piacendo sempre piu'.
Complimenti e alla prossima!!

See ya!!



Roberto

Recensore Veterano
25/02/20, ore 23:29

Ciao Dario.
Eccomi qui,dopo un bel po',per esprimere un breve parere su questo capitolo.
Sulla traduzione,non c'è assolutamente nulla da dire.
Eccellente come sempre.
Ma per quanto riguarda gli eventi,ce n'è da parlare... vero?

Partendo dal fatto che abbiamo a che fare con una Judy messa da parte e (forse) umiliata dall'entrata in gioco dell'agente Wilde,viene aggiornata proprio da quest'ultimo sugli sviluppi delle azioni dello ZBI.
Quello a cui non posso smettere di pensare è il motivo per cui ha voluto aggiornare i due agenti dello ZPD.
Cortesia professionale?
Vuole risanare i rapporti con Nick?
O magari tenersi buoni gli agenti di polizia? Chi lo sa.

La cosa che più mi ha lasciato di stucco è leggere che,neanche a farlo apposta,si ritrova colei che non avrebbe mai voluto rivedere,fuori la porta di casa,Dawn Bellwether,la quale aggiorna la coniglia sulle intenzioni dell'altro ricercato,Doug, e di chi muove i fili dietro le quinte, Micheal.
Perché quest'ultimo vuole uccidere Judy quando non è più lei ad occuparsi del caso?
Non è che per caso c'è qualcuno che fa il doppio gioco?
Personalmente un'idea me la sono fatta...e vedremo se la storia mi darà conferma.

Ho trovato interessante vedere come siano stati sottolineati i cambiamenti sociali all'interno della storia,in particolare all'unione delle contee di Bunnyburrow e all'introduzione delle coppie ibride, con riferimento particolare a Gideon Gray e la pecorella Sharla...non dimenticandoci che la stessa Judy, nonostante tutto,vuole che suo figlio Nicholas frequenti Amy... dopotutto lei,in quanto madre,sa che lui prova qualcosa nei confronti della lupacchiotta.
A buon intenditore,poche parole!

E,per finire, ho trovato piuttosto azzeccato vedere come due personalità diverse,quella da agente e da genitore,siano state ben rappresentate in queste righe.

Un capitolo sicuramente più incentrato all'azione e che da spunto per altre riflessioni,non c'è che dire.

Come sempre,ottimo lavoro

Alla prossima amico mio!

Enzo
(Recensione modificata il 25/02/2020 - 11:33 pm)

Recensore Master
23/02/20, ore 19:09
Cap. 11:

Vecchio mio, eccomi qua.

Alla fin fine Doug è riuscito nel suo intento di colpire Judy, ma grazie al tempestivo intervento dei medici fortunatamente si è salvata, non oso immaginare cosa sarebbe successo a Nick se fosse morta.
Se non altro la volpe ha capito che deve rivelare i suoi sentimenti per lei, ed a quanto pare anche Judy prova lo stesso, ma d'altronde è normalissimo che entrambi esitassero, stavano appena iniziando a ricostruire da zero il rapporto e la paura di rovinare tutto è molto forte.
I figli sembrerebbero non averla presa bene, se non altro Robin sembra aver capito, il prossimo capitolo immagino che sarà dal punto di vista di Judy, o magari di Nicholas, in ogni caso urge il chiarimento anche dall'altra parte, ma tutto sommato l'ibrido è un bravo ragazzo e vuole bene a sua madre, dubito che andrà contro la sua felicità.

Un ottimo capitolo e traduzione, ho individuato due errori di battitura che ti segno qua sotto.


Tuttavia, sono convinta che il capitano abbia comunque l’intenzione di non essere così fiscale nei nostri convinti. L'ultima parola immagino che dovesse essere confronti

Non sarà affatto entusiasta, ma la sua SALUTE è decisamente più importante del suo tedio. Manca la parola salute

P.S. Come promesso ho ripreso a leggere e recensire "La via del perdono" e stavolta la finisco anche XD

Ecco qua, il resto è perfetto così com'è, complimenti e alla prossima
Davide
(Recensione modificata il 23/02/2020 - 07:12 pm)
(Recensione modificata il 23/02/2020 - 09:44 pm)

Recensore Master
22/02/20, ore 01:59

Ciao carissimo, rieccomi qua!!
Finalmente mi riesce di passare.
Si, in effetti mi dicevi la volta scorsa di non dare giudizi affrettati sui federali.
Ma sai com'e'...sono cresciuto a suon di polizieschi americani, tra le altre cose. E se c'e' un piccolo dettaglio che ho imparato, almeno nei film...di sicuro sono i rapporti non proprio idilliaci tra polizia e F. B. I.
Di fronte ad un caso spinoso, e di rito la frase pronunciata dal capitano o dal detective di turno:
"NON VOGLIO I FEDERALI TRA LE PALLE!!"
Hai rappresentato bene la squadra al gran completo, comunque.
E cosi', oltre a Jack...facciamo conoscenza dei suoi colleghi.
Sicuramente gente in gamba, non ne dubito. Ma vedendoli agire...non hanno fatto altro che confermare i miei timori.
Non mi piace un simile modo di fare, ecco tutto.
Sanno che Judy e Nick sono l'aggancio che puo' permettere a Doug di uscire allo scoperto. E quindi...li usano come specchietti per le allodole.
Beccando Ramses, arriveranno a Michael.
Un piano azzardato. E rischioso.
Hai una bella forza a dire NON FARA' TEMPO A COLPIRE, LO PRENDEREMO PRIMA.
Facile dirlo, quando la pelle che ti stai giocando non e' la tua.
Comunque...meriti lo stesso i complimenti per come li hai rappresentati.
Nei film i federali fanno cosi'. Ed essendo Zootropolis un film...li hai saputi caratterizzare alla perfezione.
Bravo, davvero.
I rapporti tra i due protagonisti ed il "terzo incomodo" rimangono comunque tesi. Cosi' come i nervi tra Nick e Jack.
Pare che non si siano mai "annusati" piu' di tanto, in passato. Persino in tempi non sospetti. Diciamo pure che si ignoravano bellamente. Ed il fatto che poi la defunta madre di Robin fosse una rivale di lavoro non aiuta di certo.
Ma anche Judy dimostra di mal sopportare tutte queste intromissioni.
Insomma...addio vita tranquilla, almeno per ora.
Un altro ottimo capitolo, ben scritto e tradotto. Complimenti ancora.
E grazie anche per le ultime recensioni.
Alla prossima, e...

See ya!!


Roberto

Recensore Master
19/02/20, ore 13:54

Eccomi qui, e miracolo, sono il primo a recensire il capitolo, roba da non credere.
Ho notato un piccolo errore di digitazione verso la fine, ma ne parliamo dopo.

Jack non si fa certo problemi ad usare Judy e suo figlio come esca, e Nick non manca di farlo notare quando scopre cosa è successo a casa della collega. E così oltre a ritrovarsi senza più un caso i due agenti ora devono anche smettere di lavorare per la loro sicurezza.

Nick sembra essere il più scettico riguardo la buona fede di Dawn, se mai c'è stata, ma d'altronde è anche naturale, dato che a suo tempo è stata proprio lei a cercare di utilizzarlo per uccidere Judy, quindi è normalissimo che non si fidi per nessun motivo.

Altro ottimo capitolo, così come la traduzione, l'errore che ti ho detto all'inizio si trova nell'ultima parte della storia, quando viene scritto della raccolta della deposizione, hai scritto che Judy ha raccolto la deposizione di Judy quando magari intendevi Jack.

Complimenti e alla prossima.
Davide

Recensore Master
19/02/20, ore 09:44

Eccomi, allora si potrebbe dire che il cugino di Nick non si è certo presentato nel migliore dei modi, con Judy per lo meno, visto che tra lui e Nick sembra che non corresse comunque buon sangue, se non altro ad allietare la giornata alla nostra poliziotta esausta ci sta Amy, la figlia del suo defunto collega lupo, nonostante Nicholas ci provi a non darlo a vedere Judy lo capisce che tra i due c'è del tenero ed è felice della cosa.

Peccato che a rovinare il quadretto compaia Dawn, ti dirò, sinceramente vederla ridotta così mi ha fatto una gran pena, e penso sia così anche per Judy, dopo che la fa accomodare sul divano.

Da una parte mi viene da pensare che lo fa solo per vendicarsi del voltafaccia di Doug, eppure c'è qualcosa che non mi convince, forse è pentita delle sue azioni e sta cercando un modo di redimersi, peccato che non abbiamo il tempo per scoprirlo, il montone è entrato in azione ed è desideroso di vendetta, mi sa che se Judy fosse stata colpita avrebbe fatto la fine del coniglio di qualche capitolo addietro.

Ok, come sempre ci sono i soliti complimenti, meritatissimi, per l'ottima traduzione.

Alla prossima.
Davide