Rieccomi qua, finalmente!
Come andiamo?
Bene, spero.
Beh...in un certo senso aspettavo questo capitolo. Cosi' come attendevo con ansia quel che vi accade.
Il confronto tra Nick jr. e Michael.
Inevitabile, direi.
Hanno la stessa natura, per certi versi.
Dovrebbero riuscire ad intendersi, in qualche modo.
E credo lo avrebbero anche fatto, se non avessero alle spalle trascorsi tanto pesanti.
Michael e' accecato dall'odio, e Nick jr. e' reduce da una situazione molto problematica.
Parlare dei propri problemi e tentare di risolvere tutto col dialogo...no, eh?
Eh, no. Direi proprio di no. E' praticamente impossibile.
E va beh...io ci ho provato.
I due si scontrano a muso duro da subito, con il cattivo che quasi si mette a ridere, dopo che il ragazzino lo ha appellato in quel modo.
"Cosa"...
Se lui e' un freak, uno sgorbio malriuscito tra due specie, allora cosa dovrebbe essere Nick jr.?
Scusa il termine pesante, ma credo di aver reso l'idea.
Ma Nick jr. non e' un semplice ibrido. E' per meta' un Wilde.
E i Wilde sanno cavarsela in ogni situazione.
Suo padre gli ha insegnato qualche trucchetto, e al resto ci ha pensato il suo sangue. Ed il suo talento innato.
Nonostante la situazione disperata...non ha perso il sangue freddo.
Osserva, ragiona, mantiene la calma e risponde a tono.
Ottimo, e' gia' qualcosa. Forse puo' capitare un colpo di fortuna, forse no.
Ma bisogna essere pronti a riconoscerlo.
Se ci si fa prendere dal panico...allora si che e' finita.
Magari hai davanti un povero scemo, anche se pericoloso. Ma se vai in stato confusionale...diventi piu' scemo di lui.
Massimo rispetto, comunque.
Il volpacchiotto riesce a gestire il tutto avendo pure il caro fratellino li' nelle vicinanze che, poveretto, e' terrorizzato a morte.
Anche lui lo e', chiaro. Ma...non e' il caso di mostrare i propri punti deboli. Non ora.
Michael, comunque, non e' uno stupido.
Sa che il ragazzo e' spaventato, ma e' rimasto scornato lo stesso.
Voleva vederlo gridare, piangere. E invece no.
Certo che e' davvero subdolo, pero'.
Vuole instillare il dubbio nella testa del suo prigioniero.
Convincere un figlio che sua madre non e' stata affatto una buona madre, con lui.
Che e' per colpa sua che non ha mai avuto un padre. E che e' una persona egoista e cinica che rovina e ha sempre rovinato tutto quello che tocca.
Judy avra' commesso degli errori. Ma ha sempre cercato di rimediare.
Non ha potuto impedire che quei giorni di follia distruggessero la vita di quello che ora la vuole morta. Ma...
Forse lei si scuserebbe. Ma gli direbbe se non puo' provare a RICOMINCIARE DA CAPO.
Ne dubito, che funzioni.
Beh...intanto che vada pure avanti a parlare, il fesso. Tanto non attacca.
Nick jr. si e' gia' liberato una mano.
Spero che Judy e Nick arrivino in tempo, ma...se devo essere sincero, pur con i dovuti limiti e differenze di forza e di eta' mi piacerebbe che la resa dei conti fosse tra Michael e Nick jr.
Sono legati l'uno all'altro, ormai.
Ottimo capitolo, mi e' piaciuto lo scontro di caratteri tra i due antagonisti. Ma proprio tanto.
La parte migliore, senza dubbio.
Complimenti e...alla prossima!
See ya!!
Roberto |