ciao cara, eccomi per lo scambio del giardino!
Non sai come ho riso al pensiero di immaginare kevin nudo che deve farsi aiutare!!! (vorrei mettere tante faccine...)
e quando ha convinto tutti a non prendere l'aereo!!! meno male che non è stato drastico.
Mi è piaciuta molto anche la parte in cui jessica parla con trish, avrei voluto anch'io bere del whisky mentre ero con loro. Perché ero lì, sai? :-)
dopo... dopo ho capito perché c'era il rating rosso!!! Ah ah ah.
Scherzi a parte, mi è piaciuta anche la telefonata e la parte 'red', come al solito sei stata delicata e brava in questo contesto, complimenti!
Che dire? Niente, aspetterò di leggere altro su questa ship, perché ormai un po' ci sono affezionata anch'io e sto iniziando un po' a conoscerli. (ho molto apprezzato che non sia morto nessuno!!!)
Come al solito il forte sono i dialoghi, anche la chiacchierata con Trish mi è piaciuta particolarmente e l'ho trovata veritiera, e poi sono così divertenti, a volte!!! Sto iniziando a immaginare la voce di Kevin, vorrei vedere la serie solo per questo, ma poi mi rovino tutto perché da quanto ho capito loro non sono proprio canon, giusto?
Sono contenta di essere passata di qui e ti faccio ancora i complimenti per questa minilong (perché alla fine è una minilong) che hai scritto: un po' cruenta, ma molto reale.
un abbraccio,
Monica

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Ciao cara! 🖤
Eccomi qui finalmente per lo scambio libero, e non ho avuto dubbi nel proseguire la lettura andando a leggere questo racconto, già quelli precedenti li avevo apprezzati facilmente, e anche qui ho provato delle forti emozioni.
Hai ragione, all'inizio la storia è iniziata come una semplice commedia qualsiasi ma alla fine cambi completamente rotta. Per quanto sia Villain Killgrave, il suo modo di fare lo rende facilmente apprezzabile per noi lettori, anche quando fa delle scelte discutibili, come ad esempio usare i suoi poteri per poter viaggiare da solo (e quando Jessica ha pensato al peggio sono morta dal ridere XD). Comunque ti giuro, per un momento ho pensato che questo racconto non sarebbe andato sul puro desiderio sessuale che entrambi hanno, e invece alla fine ci dimostri un divertente e coinvolgente discorso telefonico condito di autoerotismo. Hai costruito bene il dialogo tra i due, quando Killgrave le ha raccontato ciò che le avrebbe fatto non ti dico ciò che ho provato io (non voglio scadere nel volgare però hai capito, lo so). Adoro il modo in cui si punzecchiano e si vogliono allo stesso tempo, non è la prima volta che ti dico che sai davvero muoverti bene quando si tratta di questi due personaggi. Ti rinnovo i miei complimenti e alla prossima!

Shakana

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Eccomi qui, in ritardo ma presente! Mamma mia, questa settimana con i parenti è stata molto pesante, ogni sera avevamo una cena da fare con qualcuno, e sono riuscito a trovare appena il tempo per passare dagli altri.
Comunque sia, tornando alla storia, questo capitolo è stato molto divertente, forse il più spassoso della storia ( conto anche le precedenti fic, tanto la narrazione è un proseguo delle suddette ).
Jessica mi fa morire, così come mi ha fatto morire la sua conversazione con Trish, nella quale sembra davvero una drogata che cerca in tutti i modi di dimostrare di non avere una dipendenza. Beh, dai, almeno questa dipendenza non è dannosa...non troppo, almeno...o meglio, non per lei, ma sicuramente per gli altri, dato che senza il suo intervento Kilgrave continuerà implacabile a vivere al meglio la sua vita, fregandosene dei danni che arrecherà agli altri. Certo, a meno che lei non provi a riformarlo, sperando che vada meglio dell'ultima volta.
Anche le parti di Kevin sono state molto simpatiche, è piuttosto esilarante vederlo utilizzare a destra e a manca i suoi poteri per ottenere il meglio da ogni situazione, perfino un volo privato!
E poi, ovviamente, c'è stata quell'intensa telefonata...e ora Jessica si trova decisamente alle corde.

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Ciao, sono Mary! Visto che avevo letto in precedenza le tue storie su Jessica Jones, mi sembrava coerente leggere anche questa. Sono qui per l'ABC delle recensioni e cercherò di lasciarti un ibrido tra una recensione breve e lunga. Tanto per cominciare ti faccio i miei complimenti perché anche questo capitolo mi è piaciuto tantissimo. Sei molto brava e te lo ripeterò sempre. Ho apprezzato molto come hai gestito la trama che funziona bene. Si percepisce sin da subito che tra Jessica e Kilgrave ci siano stati già dei trascorsi di un certo tipo, ma tu sei stata brava perché lo hai fatto capire indirettamente senza mai esplicitare la cosa. Io la trovo un'ottima strategia che incuriosisce il lettore e rende i personaggi più realistici. Come sempre devo dire che a livello di scrittura non solo hai uno stile molto curato, ma anche dal punto di vista formale non ci sono errori di grammatica ( un aspetto che apprezzo sempre moltissimo). Mi è piaciuto come tu abbia deciso di strutturare e dividere le varie parti perché in questo modo si capisce bene dove si trovino i personaggi e cosa stiano facendo e questo è un bene perché così non ho dovuto rileggere delle parti, anzi la lettura è stata lineare e libera da incongruenze e malintesi. La narrazione è stata davvero la parte migliore in quanto il tono cambia a seconda dei personaggi aiutandomi a percepire meglio le emozioni e i pensieri di questi ultimi. I personaggi hanno delle personalità forti e tu li hai caratterizzati molto bene perché questa loro caratteristica si percepisce durante tutta il capitolo. Il personaggio di Trish è stato molto curato in quanto la sua preoccupazione sembra essere quasi palpabile al lettore. In più aggiungendo un altro personaggio, trovo tu abbia dato più spessore alla storia. I dialoghi sono fluidi e il modo in cui i protagonisti interagiscono tra loro è davvero azzeccato e intrigante. La conversazione al telefono mi ha steso! Ho davvero adorato questa parte! I versi della canzone sono perfetti per questo capitolo perché si adattano bene con il suo contenuto. Ancora tanti complimenti da parte mia e di mia sorella! Alla prossima!!!

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Ciao!
Per prima cosa devo dire che la storia mi è piaciuta molto e ho apprezzato come hai gestito i vari scenari.
Come trama funziona bene, fin dall’inizio si capisce subito che tra Kilgrave e Jessica è successo qualcosa e si capisce bene anche di cosa si tratti, ma comunque non lo dici mai in maniera esplicita e in questo modo la storia non è tanto intrigante quanto curiosa dal punto di vista della psicologia dei personaggi.
L’idea generale che hai scelto per realizzare questa storia quindi mi piace, la storia funziona bene e invoglia il lettore a continuare a leggere.
Il tutto è aiutato da una grammatica ben curata, non ci sono errori che infastidiscono la lettura e fai molta attenzione a punteggiatura e tempi verbali. Lo apprezzo molto, non amo leggere storie piene zeppe di errori, credo che la serietà di un lettore si capisca anche dalla cura che impiega nello scrivere la storia anche da un punto di vista di forma. Quindi ti ringrazio di aver curato bene il tuo testo, credo sia anche una questione di rispetto per chi poi leggerà le storie.
A proposito di forma, anche come hai strutturato le frasi e il modo in cui hai diviso le varie parti, da un punto di vista visivo lo trovo molto efficiente. Mi piace il modo in cui separi i vari avvenimenti, si capisce tutto bene e il lettore è in grado di orientarsi nella storia e capire dove si trova e con quali personaggi. Grazie a questo si capisce bene anche cosa è successo prima e cosa sta accadendo, non ci sono assolutamente incongruenze o problematiche di alcun tipo nel comprendere la storia. Cosa non sempre semplice, soprattutto quando si inizia una storia senza dire al lettore cosa esattamente sia successo prima, quindi complimenti.
La narrazione è molto buona, mi sembra quasi cambi leggermente a seconda dei personaggi, pur essendo in terza persona, mi sembra di poter sentire i sentimenti dei personaggi protagonisti. Quando parli di Kilgrave il tono è molto più sprizzante, mentre per Jessica hai utilizzato un tono forte, come il personaggio che è, ma con una nota di ansia e preoccupazione. Il tutto sempre adatto alle situazioni in cui i due si trovano.
Quindi ora mi aggancio al discorso dei personaggi, che, aiutati da una buona narrazione rendono davvero bene. La caratterizzazione è fatta molto bene e in maniera accurata, i sentimenti che provano vengono ben percepiti dal lettore e sono realistici e sensati. Mi è piaciuta molto Trish, che nonostante abbia un ruolo secondario, è ben rappresentata e la sua preoccupazione viene descritta bene. Credo sia un personaggio molto utile per dare spessore alla storia, se avessi inserito solo loro due come personaggi sarebbe risultato tutto un po’ innaturale forse, invece lei ci da l’impressione di trovarci in un universo ben costruito e pensato.
Comunque, anche i due protagonisti della vicenda sono ben rappresentati. I dialoghi e le interazioni tra i personaggi mi piacciono molto, anche qui non c’è nessuna forzatura e il dialogo si fa leggere in maniera fluida e strappa un sorriso di tanto in tanto.
Mi piace particolarmente che tu abbia fatto viaggiare Kilgrave da solo grazie al suo potere, questo da carattere al personaggio e allo stesso tempo mi è piaciuta un sacco la scelta di far viaggiare da sola Jessica su un volo economico, il modo in cui racconta gli avvenimenti a Trish e in generale tutto il modo che lei ha di esprimersi.
La conversazione al telefono è davvero ben fatta, mi piace molto e la cosa che mi ha colpita è che permette davvero una buona immersione, in generale la storia ha un forte impatto emotivo e permette di immergersi a pieno.
Mi piace inoltre come hai deciso di utilizzare i versi della canzone, in genere non amo che si faccia, ma qui li ho trovato particolarmente adatti.
Per finire, ti dico che mi è piaciuta davvero un sacco e credo sia una storia fatta molto bene, si nota uno stile di scrittura interessante e personale, i miei complimenti 😊

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Ehhh, il sesso al telefono, con all'altro capo la voce di Kilgrave/David.
Non potrei resistere. Lei ha fatto uno sforzo, ma alla fine ha ceduto, e come la capisco... E' davvero una bella idea, e chiaramente non ho fatto alcuna fatica ad immaginare la scena e soprattutto l'audio...
Tra l'altro considerando che il potere di Kevin è nella voce, questa idea è doppiamente buona. Perchè qui non c'è comando, non c'è imposizione. E' una chimica che va oltre qualunque potere. E appunto, sappiamo bene come lui sia in grado di modificarla, trasformarla, adattarla alla situazione. Può essere gelida o suadente, morbida come la carezza di un gatto, graffiante come le sue unghie. E da dipendenza. Lui, la voce, lo sguardo. Jessica è la droga di Kilgrave forse, ma qui vediamo svilupparsi una dipendenza a doppio senso. E' un amore malato, malsano, ma non per questo meno intenso...

Brava, come sempre, nel dare a entrambi uno spessore realistico e affascinante. Li vedo, lei nel suo squallido appartamento buio, lui in una penombra raffinata. E' facile immaginarli e ricamarci su.

Grazie :)

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