Ciao Carmaux! Eccomi!
Allora, innanzi tutto devo dire che capisco benissimo Emilio, perché anche a me piace moltissimo annusare le pagine dei libri, e non solo: anche quelle delle riviste XD. Per non parlare della ormai estinta benzina rossa... quella sì che mi mandava fuori di testa...
Ma torniamo a noi. Mi è piaciuto moltissimo il modo in cui hai sviluppato il prompt, e l'immagine a fondo capitolo è strepitosa! Grazie anche per la spiegazione chimica finale, ma l'importante sono gli odori/profumi che effettivamente percepiamo, giusto? La vaniglia è molto più appetitosa della lignina ahahahahaha.
Alla prossima parola!
Bacioni!
Eve

Buongiorno.
Un raccontino molto delicato... purtroppo certe malattie sono vere condanne e piaghe e nessun genitore vorrebbe lasciare in eredità al figlio... purtroppo conosco queste cose...
Il tuo testo però mi ha trasmesso forza e coraggio.

Ciao Carmaux ^^
Ecco un altro spaccato della vita di Emilio, visto dal punto di vista di sua madre.
Ha una malattia che potrebbe rivelarsi fatale, ma io voglio credere che non sarà così.
Bello come lei abbia sperato che tutto andasse bene, bello come le cose poi si sono sistemate e come lui è tornato a pattinare ignaro di tutto.
È ancora presto, dice la madre.
Una drabble toccante ed emozionante, brava!
Alla prossima e sappi che non è mai troppo tardi per pubblicare per la sfida di Soul, potevi anche fare tardi come farò io XD
<3

Mia cara mogliA!!! Finalmente eccomi qui *___*
Non sei stata affatto banale, anzi; ci hai permesso di scoprire qualcosa in piu' su Emilio e sulla sua famiglia, in particolare, immagino, su sua madre e sulla sua eventuale malattia... mi sto arrovellando il cervello da ieri per capire di che cosa si tratta, quale potrebbe mai essere questa malattia ereditaria? Una malattia delle ossa? 
Sicuramente qualcosa che impedirebbe a Emilio di pattinare... quindi puo' darsi si tratti di qualcosa che colpisce le ossa... ODDIO MA PERCHE' DEVI SEMINARE TUTTI QUESTI INDIZI SENZA DARE UNA RISPOSTA XD
Sono curiosissima, credimi, ma sono anche felice che Emilio non abbia ereditato questa malattia, a quanto pare... e non vorrei averlo detto troppo presto XD
Anche perche' quel "forse" in corsivo mi mette una certa ansia riguardo alla questione... XD
Ma per adesso pare che stia bene, quindi va bene! XD
Adoro questi "slice of life" sulla vita di questi meravigliosi personaggi e non vedo l'ora di scoprire di piu'!
Soprattutto, sono impaziente di leggere che cosa scriverai con il mio prompt hahahahaha oh si', eccome se lo sono! XD
Complimenti anche per questa drabblina, cara moglia! Sai quanto adoro il piccolo Emi!!! *_____*

Buongiorno Carmaux!
Guarda, secondo me non sei stata affatto banale, anzi! In poche parole hai fatto trasparire la preoccupazione della madre non per la propria malattia, ma per la paura che anche Emilio possa esserne affetto. E quale migliore medicina può esistere se non quella di vedere il proprio figlio contento? Io sono mamma di un bimbo di sette anni, e non c'è nulla al mondo che riesca a farmi stare meglio di un suo abbraccio spassionato.
Quindi, brava, brava davvero!
Bacioni e alla prossima parola!
Evelyn

Carmaux!
Ok, tu non puoi farmi questo, NON PUOI!
Dovrebbe essere illegale mischiare tanto angst a tanto fluff, tutto ciò mi fa uscire totalmente di testa *_____*
Ma mi fa anche soffrire un sacco! In altre sedi mi avevi rivelato che l'argomento trattato in questa drabble sarebbe stato molto malinconico e in effetti lo è, mi dispiace tantissimo per la madre di Emilio :/
Non soltanto perché è afflitta da un brutto male, ma anche perché sa che il figlio ne risentirà, starà male insieme a lei; è ancora così piccolo ed è davvero un'impresa spiegargli cosa sta succedendo.
Per questo motivo, per il momento, lei cerca di nasconderglielo, ma presto il bambino si accorgerà da sé che c'è qualcosa che non va.
Mi è piaciuto un sacco il modo in cui hai sviluppato la parola tra l'altro, che assume un duplice significato: la terapia medica che deve seguire la madre, ok, ma anche la vicinanza del figlio, che è forse la terapia più dolce e importante :3 in fondo se non avessi accanto le persone che amiamo, ci arrenderemo e soccomberemo molto prima, non trovi?
Complimenti per questa bellissima drabble, come al solito sei riuscita a creare una magia anche con poche parole, questa tua raccolta mi ha completamente stregato *___* come ogni tua storia, del resto!
Non vedo l'ora di trovare nuovi aggiornamenti da queste parti :3

Ciao Carmaux, mi piace come hai deciso di utilizzare il prompt suggerito da Kim.
È originale il modo di collegare una parola simile all'istinto presente in noi. Complimenti e alla prossima parola!! :)

Buongiorno carissima!
Ma complimenti a te per come li stai sviluppando tu! Non è facile scrivere qualcosa di efficace in così poche parole, ma tu ci sei riuscita perfettamente: Emilio è un tutt'uno con i pattini, guidato da un istinto naturale che non si più sopprimere. Azzeccatissimo il paragone con i dinosauri: anche loro possedevano istinti primordiali fortissimi, e molti sono arrivati fino a noi ai giorni nostri!
Bravissima, davvero. Appena avrò tempo voglio passare anche da altre tue storie. E non preoccuparti per le recensioni... le storie mica scappano :-)
Bacioni e a presto!

Buona sera.
Be', ho gradito, brava! Non era una parola semplice, questa volta, bisognava rifletterci un attimo sopra.
E hai fatto un buon lavoro!

Eccomi!!!!
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH ecco qual era l'idea!
Uh, beh, la citazione da Jurassic Park ha dato quel tocco dinosaurico al tutto! XD
Il collega della mamma di Emilio è un tipo saggio, sai?
Anche io credo che Emilio segua l'istinto quando sfila sui pattini, credo sia la sua predisposizione naturale!
Bella l'immagine di lei che tiene ancora la mano sulla pancia come fosse ancora incinta, come se cercasse in questo modo di proteggere suo figlio anche se lui sguazza felice e distante da lei ^^
Ottimo modo di sviluppare il prompt, ho veramente apprezzato e tu sai quanto io ami le tue idee! LO SAI!!
Sono contentissima di aver letto, ora non mi resta che aspettare il prossimo capitolo e il prossimo prompt :)
Complimenti anche qui, ottimo lavoro!
Alla prossima <3

PS: ho già scritto per il tuo contest *___*

Carmaux, eccomi qui *-*
Apprezzo molto chi riesce a sviluppare questo prompt così fuori dal mondo in maniera da non uscire fuori dal mondo, non so se mi spiego XD insomma, chiunque sarebbe entrato in crisi o comunque avrebbe trovato qualche idea super bizzarra per sviluppare "dinosauro", ma tu sei riuscita invece a sfruttare la parola semplicemente per un dialogo, parlando dell'istinto di Emilio che lo porta appunto a voler provare la pista da pattinaggio, trascurando timori e inesperienza.
Inoltre hai raccontatoi una scena davvero tenera e fondamentale per la vita di questo ragazzo, il momento in cui per la prima volta si innamora del pattinaggio *-*
Complimenti, ho davvero apprezzato questa drabble e il modo in cui hai utilizzato il prompt, sei stata molto molto creativa!
Alla prossima parola :3

Ciao cara... Anche questo è davvero un bel racconto... Brava... Alla prossima

Carissima mogliA, mi sono fiondata appena ho visto che avevi aggionato perché il mio istinto giurassico (per rimanere in tema) mi ha spinto a dover assolutamente leggere che cosa avessi prodotto con Emilio + dinosauro.
E sappiamo bene a cosa mi riferisco... vero? HAHAHAHA XD
Non so perché, ma quando ho letto di Emilio che pattina, me lo sono immaginato vestito da dinosauro, come nel video.. cioè, non hai idea del disagio HAHAHAHAHA non è neanche una drabble comica, ma il cervello mi ha mandato in lande desolate piene di creature giurassiche hahahaha! XD
Adoro sempre di più la mamma di Emilio, così dolce e premurosa nei confronti del figlio... ovviamente e per fortuna ^^'
Se non conoscessi già determinati aspetti della vita di Emilio, mi chiederei perché suo padre con compaia mai XD
E poi sei stata assolutamente originale, non solo per quanto riguarda il prompt, ma anche per il modo in cui Emilio ha cominciato la sua scalata olimpica... se si può parlare di questo ora hahahaha XD
E qui mi ha ricordato tanto Sindy, perché alla fine entrambi hanno iniziato e soprattutto scoperto la passione del pattinaggio per quasi pur caso... e niente, si parla di pattinaggio e io impazzisco!!!
Poi l'immagine - BELLISSIMA - che hai inserito mi ha fatto esaurire!!!! *______*
Come non amare questa raccolta a ogni drabble di più??? Come non amare Emilio e la sua mamma?
Davvero, complimenti per come la stai portando avanti, adoro adoro adoro!!!! *______*

MogliA mia! Finalmente eccomi qui! Arrivo anch'io *___*
Adoro il fatto che, attraverso questa raccolta, tu ci stia presentando un Emilio nuovo, principalmente bambino (ma mai dire mai)!
Mi piace moltissimo sia da bambino che da adulto ed è bellissimo leggere delle sue avventure da piccolo, da quando ha cominciato a muovere i primi passi (o i primi pattini? HAHAHAHA) fino all'età adulta.
Poi lo descrivi in modo tenerissimo, e così anche la madre, che si vede che lo cresce con amore!
Adoro assolutamente!!! *____*
E mi stai rendendo sempre più curiosa di sapere di più su questo bimbo e riguardo le persone che fanno e faranno parte della sua vita.
Ammetto che questo prompt ha messo non poco in difficoltà anche me, quindi hai tutta la mia stima per averlo sviluppato in modo originale e coinvolgendo Emilio e la mamma! *____*
Quando ho letto che i coetanei lo chiamavano "elfo" o "elefante", ho pensato istintivamente alle sue orecchie HAHAHAHA che cattiva che sono XD
Non ho nemmeno collegato la cosa al testo, mi è venuto naturale dato che me ne avevi tanto parlato hahahahaha povero Emi XD
Bravissima la mia moglia!!! Non vedo l'ora di scoprire che cosa ti inventerai con questo prompt! *____*
 
Edit: okay, ho appena visto che hai creato una raccolta e sto esultando da sola *____*
E niente, sono super felice perché il progetto di Emilio pare star prendendo vita e volevo solo condividere la mia gioia con te hahahahaha XD *_____*
(Recensione modificata il 24/01/2020 - 10:04 pm)

Ciao cara Carmaux, questa drabble esprime con semplicità (adatta all'età del personaggio) il disagio del piccolo Emilio che vive perchè preso in giro dai suoi coetanei, ma anche il conforto di sua madre che è pronta a trasmettergli l'amore di cui ha bisogno. Una nuova fase di vita, dove l'amore materno è ancora il porto sicuro. Il mercatino funge da sfondo, ma comunque secondo me lo hai ben trattato, inserendolo bene nel contesto. Mi è piaciuta, brava! Alla prossima parola:)