Eccomi di nuovo!!
ADOROOOO *____*
Mi sarei dovuto immaginare qualcosa del genere da parte tua, ma ovviamente tu sai sempre come sorprendermi!
Dire che le frane sono le lacrime delle montagne è qualcosa di veramente meraviglioso, cioè, ma sul serio?
Io sono senza parole, hai scritto qualcosa di veramente divino, intenso e colmo di sentimento; si potrebbe pensare che è strano dire che il racconto di una montagna che frana può far provare sentimenti, ma è proprio così che mi sono sentita mentre leggevo: invasa da una coltre infinita di sensazioni, ho quasi empatizzato con questa povera montagna e mi ha colpito molto anche quando hai detto che la frana è come una cicatrice che non si rimarginerà mai.
Sei stata divina, davvero, complimenti :3
Ho amato questa flash e mi ha fatto piacere ricevere questo prompt, anche se ancora l'idea giusta per svilupparlo non è venuta fuori!
Spero solo di scrivere qualcosa che ti piace, perché non sopporterei di poterti in qualche modo deludere…
Alla prossimaaa <3

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Ehiiiii, eccomi, scusa per il ritardo, ma in questi giorni EFP era praticamente inservibile a ogni ora del giorno!!
Adoro questa piccola storia, anche se ha un che di drammatico e malinconico!
Sai, adoro veramente questo tuo modo di raccontare le cose, di renderle così realistiche, riuscendo a farle provare sulla pelle di chi legge.
Sai, mi aspettavo che il ragazzo si buttasse giù dalla scogliera, ci credi? Non so perché, forse perché so che molte volte tendi a scrivere storie con tutt'altro che un lieto fine XD
Che dinosauro il padre di questo qui, poteva andar benissimo anche per sviluppare il prompt suggerito da me per questa sfida, AHAHAHAHAH XD
E come al solito la moglie è debole, arrendevole, e ancora più problematica.
Che schifo di famiglia, povero il tuo protagonista!
Mi piacerebbe leggere qualcos'altro su di lui, mi è parso molto interessante, anche particolare il fatto che guidi una moto ;)
Bravissima, ottimo scritto!
Un abbraccio e alla prossima <3

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Cara, eccomi qui a leggere il testo ispirato alla parola da te suggerita, e come non amarlo?
Lo hai interpretato in modo letterale, come immaginavo (anche perché credo che i modi per interpretarlo possano essere soltanto due XD) e se stata originalissima in questo: hai intepretato le frane come le lacrime della montagna, di cui abusiamo troppo e ingiustamente.
Non me lo sarei mai aspettata e mi hai davvero stupito, di nuovo! Sembra uno scritto semplice, ma, se si legge attentamente, ci si può trovare tanta profondità e sensibilità per la natura, che sono sempre sensazioni meravigliose, soprattutto di questi tempi, in cui la natura si sta ribellando prepotentemente e giustamente.
Vivo in una città circondata dalle montagne, quindi mi è capitato di frequentare tali luoghi fin da bambina, e ad ora apprezzo tanto ciò che ha da offrire, pur non apprezzando altri lati.
Sei stata davvero originale e hai trasmesso molto, pur con un testo così breve! Davvero, complimenti!
Mi stupisci sempre! *____*

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Eccomi eccomiii!
Ero davvero curiosa di vedere in che modo avresti interpretato il tuo stesso prompt, e sai una cosa? Sei stata davvero originalissima, come tuo solito del resto; mai e poi mai avrei pensato di interpretare una frana in questo modo, come una lacrima della montagna che è stata maltrattata dall'uomo. In effetti il corso che la frana compie lungo il pendio di un monte è davvero simile a quello di una lacrima, quindi questa metafora è davvero tanto azzeccata e non posso che farti i miei complimenti, non ci avrei mai pensato!
In un certo senso la frana è anche una sorta di "vendetta" della montagna nei confronti dell'uomo, dato che lo danneggia e finisce per distruggere quello che lui ha costruito, a volte intrappolando in sé anche gli uomini stessi.
Complimenti davvero per questa riflessione che hai scritto, anche stavolta sei stata in grado di colpirmi, farmi riflettere e mostrarmi le cose da un'altra prospettiva :3
Alla prossima!!! *-*

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Sakkaku *-*
Questo è, con molta probabilità, il mio testo preferito di tutta la raccolta! Sarà perché ho una predilezione per le tematiche delicate, non so, ma l'ho veramente adorato *___*
Mi piace un sacco innanzitutto il modo in cui hai sviluppato il prompt, parlando del giro in moto come una via di fuga, come scappatoia. Mi piace sia perché poi hai avuto modo di sviluppare un background molto interessante, sia perché la sensazione di andare in modo (non so se l'hai mai provata sulla tua pelle) è il simbolo stesso della libertà.
Mi dispiace molto per la situazione che questo ragazzo sta vivendo, mi piacerebbe un sacco conoscerlo di più… magari potresti prendere in considerazione l'idea di scrivere altro su di lui *-*
Hai raccontato benissimo anche i suoi pensieri, ovvero la divisione tra il desiderio di scappare in cerca di una vita migliore e i sensi di colpa nei confronti della madre. È una cosa tipica in situazioni del genere, anche se io sono dell'idea che la vita è una sola e lui non può sacrificare la sua per cercare di risolvere situazioni che, senza la volontà dei diretti interessanti, è impossibile cambiare.
Complimenti davvero, un testo molto profondo e che mi ha colpito ed emozionato, sei stata bravissima come sempre, anzi, stavolta secondo me ti sei superata *-*
A tra poco, corro a recensire il prossimo capitolo!!! :3

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Buongiorno.
Invece la tua parola per me è così ispirante che non so cosa scriverci sopra...
Veramente, eh! Mi mette in moto nella testa una... frana, appunto, di pensieri!
Sei stata molto ''da manuale'' anche questa volta, però ci hai messo il cuore, complimenti!

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Ehiiii! Devo ammettere che quando ho letto il tuo prompt mi sono grattata la testa, poi però ho deciso di intendere la parola in senso lato XD
Venendo al tuo testo, mi hai fatto riflettere molto e riaffiorare un ricordo che pensavo sepolto da anni, ormai. Devi sapere che, dove vivo io (Versilia), nel 1996 abbiamo avuto una bruttissima alluvione lampo: le numerosissime frane hanno fatto gonfiare il fiume a dismisura e un intero paese venne distrutto. La montagna che sovrasta quel paese si era ricoperta di frane di roccia che avevano lasciato delle striscie grigie sui pendii erbosi, proprio come la scia delle lacrime che si asciugano su un viso, e la gente le chiamava, appunto, le lacrime della Pania (il nome della montagna).
Quindi, guarda, hai colto in pieno il tuo stesso prompt :-)
Bravissima davvero!
Alla prossima parola!
Eve

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Buongiorno.
A volte prendere il volo non è facile, lo so bene per esperienza personale, io che non ho mai volato.
Però si conta che prima o poi accada.
Intanto, la moto è un inizio di libertà.

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Ciao Sakkaku! Secondo me, invece, oltre alla tristezza, d'accordo, si percepisce pienamente il senso di libertà dato da quella moto, dall'avere le ali ai piedi e poter, almeno per un momento, dimenticare quanto di brutto ci sta accadendo. E quanto sarebbe bello poterlo fare, in questo momento...
Brava, complimenti!
Alla prossima parola!

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Cara, mi fa davvero piacere trovare questo tuo aggiornamento.
Col pretesto di utilizzare il prompt, che hai sviluppato alla perfezione, hai trattato un tema a me molto sensibile e credo che in molti, oltre a me, empatizzeranno un poco con questo tuo nuovo protagonista.
Non m'importa granché che si tratti di un testo triste, prima di tutto perché adoro i temi drammatici (XD) e quindi di certo non posso che rallegrarmi a ritrovarne uno anche nella tua raccolta hahahaha! E poi perché si tratta di questioni reali e attualissime; a maggior ragione se l'hai scritto lasciandoti andare, vuol dire che ti è uscito dal cuore, che è la cosa più bella quando si scrive e si legge (e in questo caso parlo da lettrice), a mio parere.
E la spontaneità si sente eccome! In parte mi dispiace per questa famiglia chiaramente in crisi, ma dall'altra parte, quando sento questioni del genere, mi sale sempre un po' di rabbia: possibile che non ci sia una via d'uscita? Non certo per il protagonista, che è costretto a vivere nella condizione in cui è capitato al mondo, ma per i genitori, che sono totalmente irresponsabili, compresa la madre.
Mi rendo conto di avere un'opinione molto dura, ma sono dell'idea che, se le cose non cambiano, è anche perché non si agisce.
Ti ringrazio tanto per avermi fatto riflettere e avermi regalato un racconto così bello e spontaneo, è stato un piacere leggerlo, nonostante le tematiche.
Ma sono un'amante di queste cose, quindi, ripeto, non potrei che esserne felice XD
E poi hai reso il prompt il punto centrale della storia, sviluppandolo alla perfezione. Sei stata bravissima, davvero!
Spero di rileggerti presto! (Recuperando anche tutto ciò che mi manca!) *_____*

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Cara,

e invece fra quelle che ho letto finora, questa è sicuro quella che meno aspettavo. Pensavo a erotismo, soft-porn, momenti di cura e dolcezza, anche estrema (ogni tanto fa bene, e non so tu, ma in questo periodo io ne sento il bisogno).
Lo pseudo trattato naturale mi mancava, e l'ho apprezzato! Il tuo stile è molto - passami il termine, non è dispregiativo e non me ne viene, al momento, uno migliore - piatto, e il finale dell'orso mi ha lasciato, non so, un sorriso che sa anche di amarezza. Quante cose si fanno per caparbietà.
Quindi, ti ringrazio di aver rielaborato così il prompt, e spero tu si senta un po' meglio.
A presto,

Gella.

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Cara, finalmente eccomi qui!
Ho adorato la semplicità con cui hai scritto e elaborato il prompt, mi affascina parecchio e, anche in questo, si può dire tu sia stata originale!
Mentre leggevo mi sembrava di star leggendo qualcosa su una rivista, magari una didascalia sotto un'immagine di un'ape o di un barattolo di miele, qualcosa di "esplicativo" che spesso non si è abituati a vedere su EFP, credo... per questo mi affascina molto e lo trovo comunque un buon testo!
Proprio perché si tratta di qualcosa di insolito, perlomeno a mio parere, che fa sempre piacere leggere e che lascia con un senso di sorpresa: questo è qualcosa che adoro di te e del tuo stile, delle tue idee.
Poi, non so se si possano considerare larve (perché io sapevo si chiamasse "favo", ma magari consiste proprio nelle larve e non lo so XD), però, appunto, io adoro il favo, quindi oltre agli orsi (che neanche sapevo lo mangiassero), lo mangio anche io HAHAHA XD
Questo va a rafforzare la mia idea di "testo esplicativo", proprio perché mi hai informato su tanti fatti che non conoscevo! E' stato davvero piacevole!
Mi spiace che tu stia facendo una cura antibiotica, purtroppo gli antibiotici sono sempre molto pesanti e buttano tanto giù, spero tu stia presto meglio! Che rottura i denti del giudizio!
E, siccome non ho ancora avuto occasione di rispondere alle tue recensioni, colgo l'occasione per farlo qui, anche se non c'entra niente: ho letto tutto e ti ringrazio di cuore, spero di avere presto il tempo di rispondere a tutto, EFP permettendo, dato che la sera non funziona quasi mai!
Complimenti anche per questa breve e piacevole storia *____*

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Ciao Sakkaku!
Sei stata l'unica, finora, che ha interpretato la parola nel modo più originale. Hai dato una spiegazione "scientifica" di cosa è il miele e a cosa serve. Non c'è niente di banale, in tutto questo. Anzi, ho apprezzato tantissimo la parte finale, dove si denota la caparbietà dell'orso, che è un animale che adoro!
Alla prossima parola!
Eve

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Carissima, eccoti con la flash sul miele!
Ahahahahahahahahah, queste tue riflessioni mi uccidono, ti giuro!
Tutto mi sarei aspettata, giuro, ma non qualcosa riguardante gli orsi XDDD
Giuro, ho riso un sacco quando ho letto che gli orsi accettano pure di farsi pungere sul muso pur di mangiare il miele, AHAHAHAHAH XD
Sei un genio, questo lo sai, vero?
Ho adorato questa tua idea, semplice ma efficace, che non risulta mai banale proprio perché contraddistinta dal tuo stile unico e sensazionale, capace senz'altro di spiazzare!
Grande, davvero!
Chissà cosa ci aspetta per il prossimo round, io ho già paura… e tu? XD
Alla prossima e ancora complimenti <3

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Sakkaku *-*
Innanzitutto mi dispiace per l'estrazione, capisco perfettamente il problema e so bene che non è facile concentrarsi in questi casi, soprattutto se poi l'estrazione ti ha lasciato qualche dolore!
Mi è piaciuta quest'analisi del miele ^^ in particolare mi ha fatto sorridere la parte in cui parlavi dell'orso, che si lascia addirittura pungere il muso per avere il cibo tanto desiderato! A ben pensarci noi lo compriamo bello e pronto in un vasetto, mentre invece l'orso deve anche lottare e soffrire per poter mangiare :P
È sempre interessante osservare e riflettere sulle dinamiche che avvengono in natura e i suoi mille misteri!
Grazie per non aver saltato il giro nonostante la poca ispirazione, ma tranquilla, se proprio non riesci a pubblicare entro i dieci giorni e posti la flash qualche giorno più tardi, io non ti rimprovero di certo ^^
Alla prossima!!! :3

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