Recensioni per
Corna rosa
di Eliot Nightray

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
31/08/21, ore 22:49

Hola!!
Mi sono immersa con piacere nel primo capitolo di questa storia fantasy che mi ha catturata subito dopo poche righe!
Adoro il modo in cui in cui pochi paragrafi hai descritto l'ambientazione, la taverna, la "fauna" che la popola, inserendo aneddoti divertenti e permettendomi di immaginarmi benissimo le atmosfere in cui la storia avrebbe avuto luogo.
Ma arriviamo subito alla protagonista, che lasciami dire, già adoro! Mi piace molto come l'hai caratterizzata fisicamente ma soprattutto vedere quanto è tosta e cazzuta! Ho amato tutta la scena di lei che giustizia il traditore, il suo carattere e i suoi modi sono davvero intriganti e mi è sembrato di interrompere la lettura proprio sul più bello, non vedo quindi l'ora di continuare!!
A presto,
Mel

Recensore Junior
06/08/21, ore 20:57

Ciao, sono qui per lo scambio.
Allora tra tutte ho scelto questa perché era un originale, mentre gli altri fandom propio non li conosco minimamente.
La storia non è male, anzi è interessante e anche la tua scrittura fa rimanere incollati per vedere che succede.
Per ora mi è piaciuto leggerla, le descrizioni die personaggi sono fatte davvero bene, sembra quasi di vederli in un disegno.
Il nano mi ricorda Ghimli del signore degli anelli per certi versi, anche il carattere ci sta tutto 😊
La scena finale è avvenuta con una tranquillità tale che ci ho messo un attimo a capire che lo aveva seriamente ucciso 😅e in fondo ci sta, lui doveva fare un lavoro e non lo ha fatto, un po' drastica la punizione ma... Ok ha deciso lei 😊

È stata carina da leggere, chissà in futuro potrei venire a leggerne altri capitoli 😊

Haru

Recensore Veterano
24/07/21, ore 09:36

Ciao eccomi per lo scambio.
Molto bella l'atmosfera che crei all'inizio nella taverna, la descrizione del taverniere i tavoli luridi, mi hanno fatta entrare nella taverna come se fossi uno spettatore silenzioso.

Tutto questo per arrivare alla descrizione della protagonista, una tiefling diventata crudele a causa delle circostanze in cui si è venuta a trovare e delle discriminazioni degli umani, che si porta dietro un rettile come animale da compagnia. Al suo servizio ha anche degli umani che non mancano di tradirla, ed è il caso di uno di questi. Ma il caso vuole che lei quel giorno non ci fosse, altrimenti avrebbe perso la vita. Il tradimento dell'uomo baffuto viene alla fine punito e il suo servitore decide di festeggiare anche se lei, giustamente non capisce cosa ci sia da festeggiare.

Mi piacciono molto le tue ambientazioni e i tuoi personaggi e queste atmosfere che crei, Davvero molto belle.

Alla prossima =)

Recensore Master
06/07/21, ore 18:23

Ciao, sono qui per l’iniziativa “Ti dedico una recensione”.
Non mi pare di aver letto mai nulla di tuo (anche perché, purtroppo, non conosco i fandom in cui scrivi) però ho visto il tuo profilo senza nemmeno una recensione e ho voluto rimediare.
Sono approdata qui visto che stava sotto Originali – Fantasy e a parte il fatto che non sapessi minimamente cosa fosse un tiefling, devo dire che questo primo capitolo (che potrebbe tranquillamente essere una one-shot a se stante della vita della protagonista) trasuda di ambientazione dark-fantasy. E’ interessante questo contrasto fra i toni cupi di questa bettola marcescente, dove accade di tutto e di più fra sporcizia, fetori, assassini e imbarazzanti rumori e quelli più curiosi e divertenti come il nano proprietario a cui non importa quanto la sua locanda faccia schifo o quel che ci succede dentro, basta non toccargli il bancone; oppure la temibilissima protagonista capace di spezzare il collo ad una persona senza battere ciglio, anzi, provando pure un certo piacere nel farlo che, in realtà, è una creatura rosa dalla voce da bambina, per non parlare della temibilissima lucertola vomita muco dal nome esilarante capace, però, di mangiarti la faccia senza troppi complimenti.
Mi è anche piaciuto il piccolo scorcio che hai fatto sul passato della protagonista e del reale motivo per cui sia diventata il capo di una banda dalla dubbia reputazione, piacere del comando a parte s’intende, ossia perché darsi tanta pena per mostrarsi diversi da come tutta la gente ti ha già dipinto solo per via delle tue origini? Il pensiero di lei piccola che si chiede il perché venga presa a sassate quando, di fatto, non ha nessuna colpa è piuttosto struggente.
Per quanto riguarda lo stile credo che possa essere migliorato con qualche piccola attenzione in più (ad esempio la punteggiatura che ogni tanto manca), magari una buona rilettura a mente fredda può venire in soccorso per accorgersi delle viste che possono capitare.
Spero che questa recensione ti abbia fatto piacere, ti auguro una buona serata.
Cida

Recensore Veterano
18/04/20, ore 18:05

Hai uno stile molto fluido e che si fa leggere senza problemi. Mi piacciono le descrizioni, dei luoghi, della protagonista, ma anche il fatto che ci hai dato piccoli dettagli sui personaggi secondari, riuscendo a presentarceli molto bene utilizzando pochissime parole. Per quanto riguarda la protagonista, Asaaranda, è chiaro che si tratti di un personaggio che non vuole avere i tipici tratti dell'eroe, ma al contrario la sua personalità si avvicina più a quella di un villain, nonostante gli accenni agli abusi subiti da bambina fanno pensare che non sia sempre stato così e che quindi dietro al carattere da criminale si nascondi in realtà un personaggio molto più complesso. Curioso e simpatico poi il legame con Guaffredo, una lucertola a cui Asaaranda sembra essere molto legata, forse uno dei pochi veri legami che ha, ma questa è solo una mia supposizione dal momento che è solo il primo capitolo e deduco che ci sia molto altro da dire su questo personaggio. Comunque, in conclusione, è un primo capitolo interessante ed è stata una lettura piacevole, quindi ti faccio i miei complimenti. Alla prossima, Baci. 

Recensore Master
29/03/20, ore 01:17

Ciao!
Eccomi per lo scambio a catena. Sono passata da quest'originale perché non conosco gli altri fandom: dunque, dal basso della mia ignoranza, ho dovuto googlare cosa fosse un tiefling, ma tolto quello, devo ammettere che il racconto si presenta semplice, scorrevole. Mi piace il modo in cui spieghi il background di Asaaranda e le descrizioni che ne fai, sia del suo passato che di quello della sua famiglia e delle discriminazioni che hanno subito. Lo trovo rilevante, soprattutto considerando quanto ciò ha influito sulla protagonista. Personalmente però avrei ampliato un po' tutta la parte dialogica: credo infatti che tu abbia finito per dare più rilievo al background che alla dinamica dialogica in sé, che ha altrettanta importanza. Credo che le fondamenta siano interessanti, il mio unico consiglio è quello di curare di più l'aspetto dialogico.
Titolo ed introduzione mi sembrano coerenti con contenuti trattati.
Alla prossima,
Desy

Recensore Master
20/03/20, ore 01:38

Ed eccomi qui per lo scambio a catena del giardino.
Che dire....un bel tipetto questa Asaaranda, di certo non è una da prendere sottogamba basta già vedere cosa ha fatto con uno che l'ha tradita, proprio vero è meglio non mettersela contro e soprattutto mai andare contro una donna xD.
Che bella idea, una protagonista cattiva, è davvero qualcosa di diverso, dato che siamo abituati che il protagonista è buono, ma colpo di scena qui non è assolutamente così xD.
Il nietflif non ho assolutamente idea di che creature siano, ti dispiacerebbe spiegarmele? perdona davvero ma non lo so.
Il tuo stile anche è molto buono, ironico ma scorrevole al tempo stesso e quell'ironia ci sta da dio per questa storia.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima ciaoo.

Recensore Master
19/03/20, ore 16:52

Ciao!
Sono qui per lo scambio del Giardino: non abbiamo praticamente alcun fandom in comune, quindi mi sono buttata su questa storia originale. Devo ammettere che io non leggo tantissimo fantasy (ho letto giusto le opere più famose), quindi, probabilmente per mia ignoranza, ho all'inizio fatto un po' fatica a seguire il tutto (ad esempio, non mi era mai capitato di trovarmi davanti al termine "tiefling", che a quanto ho capito è una creatura dell'universo di D&D: insomma, mi dispiace di non avere la preparazione giusta per questa storia, ma avendola vista nella sezione delle originali speravo di avere meno difficoltà).
Ad ogni modo, a parte qualche dettaglio che probabilmente mi sarà sfuggito, per certi versi la storia mi è piaciuta: ho apprezzato la vena comica che a tratti la attraversa (come il fatto che questa creatura crudele e pericolosa sia di un minacciosissimo colo rosa, o Guaffredo dalla lunga coda, campione della scaglia e slinguazzatore di mosche): sono dettagli esilaranti, che mi hanno molto divertita.
In generale, soprattutto nella prima parte, mi è piaciuto anche come descrivi l'ambiente della taverna e dei suoi avventori: riprendi molti stilemi tipici del fantasy, con un'ambientazione quasi "da manuale", e la cosa mi ha molto incuriosita.
Devo però ammettere che, con l'avanzare della parte più puramente narrativa, ho fatto un po' fatica a inquadrare la storia: gli avvenimenti non sono molto coesi, e non ho ben capito dove volesse arrivare la trama. È pur vero che si tratta di una storia in corso, e in generale gli incipit in medias res non mi dispiacciono, ma così non ci hai dato molti elementi per arrivare a conoscere davvero i protagonisti e cominciare a intuire quali siano le loro motivazioni o i loro obiettivi. Non so, anche gli avvenimenti restano un po' in superficie: c'è un tradimento, una vendetta, ma non emergono appieno le varie motivazioni, e soprattutto in un prologo la cosa stranisce un po'. Ho avuto più che altro l'impressione di trovarmi davanti a un missing moments di una storia più ampia, dove i personaggi sono quindi già conosciuti e l'effetto comico risulta più incisivo, ma non mi sembra di vedere avvertimenti che indichino che questa sia parte di una serie, quindi magari è solo un'impressione mia.
Ci sono poi diversi refusi e leggerezze, e spesso manca il punto finale dei paragrafi: è un peccato, perché basterebbe una rilettura per sistemare gran parte di queste cose, ma così il lettore ha l'impressione di leggere un testo poco curato.
Insomma, ti chiedo scusa se magari questi difetti sono imputabili solo alla mia ignoranza: trattandosi di una storia originale, ti consiglierei magari di inserire delle note esplicative per orientare anche i lettori che non ti conoscono benissimo.
A presto!

Recensore Master
14/03/20, ore 17:03

Ciao! Dunque, sono qui per lo scambio a catena.
Da amante del Fantasy, vedendo questa storia non ho resistito; non ti nascondo tuttavia che durante la lettura mi sono un po' stranita. Scusa se te lo chiedo, ma sei certa di aver scelto la sezione giusta?
Forse sbaglio, dato che di D&D so molto poco, ma mi sembra che questa storia potrebbe trovarsi meglio in quella sezione, vista l'ambientazione. "Tiefling" dovrebbe essere una razza tipica proprio di D&D.
Non è stato un problema, comunque, la storia si segue senza problemi.
Devo dire che non ho trovato particolari errori; sono invece abbastanza presenti i refusi. In particolar modo salti molto spesso il punto a fine paragrafo, ti segnalo alcuni casi ma ce ne sono altri:
"anche se stonata"
"il borsello dell’ignaro passante"
"a mettere in fila teste mozzate"
Anche ogni volta che chiudi un dialogo andrebbe messo un punto.
Altre sviste che ho trovato invece sono:
"nessun individuo sano di mente o con un po' di sale in zucca sarebbero entrati" *sarebbe entrato, il soggetto è singolare
"roseo. chiunque" è saltata la maiuscola, *Chiunque
"Sarebbe stato difficile per nessuno, a parte per qualche cieco, non notare la grossa ombra dietro la tiefling." per *chiunque, non per nessuno. direi
"Vendendosi alle strette" c'è una n di troppo, *vedendosi
"il grosso lucertole" *lucertolone, immagino

Passando alla storia in sé, devo ammettere che mi ha un po' confusa. Nel senso: ciò che avviene è chiaro, introduci un personaggio e l'ambiente in cui si muove e racconti di una sua uccisione mostrando un po' la vita che fa; quel che non ho capito è dove vuole andare a parare la tua storia. Per dire, la storia è in corso ma se fosse stato un capitolo singolo non mi sarei stupita, non vedo basi gettate per una trama da sviluppare nei prossimi capitoli (né niente che lo impedisca naturalmente).
Come inizio non mi convince, in pratica.
Anche la fine, per quanto sia uno scambio interessante di battute, non mi pare particolarmente conclusiva, mi dà quasi l'impressione che la storia dovesse proseguire ma tu abbia deciso di tagliare lì. Non so se mi sono spiegata bene.
Insomma, mi dispiace essere stata un po' critica, ma ti ho riportato esattamente i dubbi che mi ha suscitato la lettura di questo capitolo. Spero possa tornarti utile.
Un saluto,
Mari.

Nuovo recensore
13/03/20, ore 17:06

Ciao, sono qui per lo Scambio a Catena Giardino ^^
Inizio subito ringraziandoti per la piacevole lettura: spero aggiornerai presto la storia, perché sono davvero curiosa di proseguire, sono solo al primo capitolo eppure già mi ha presa molto.
Scrivi molto bene e la lettura è stata scorrevole, mi piace il tuo stile che mescola benissimo descrizioni, narrazione dei fatti e caratterizzazione dei personaggi, il tutto accompagnato da quella spruzzata di humor che mi ha molto divertita.
Ho solo notato che alcuni periodi non sono segnati dal punto fermo quando terminano, ma per il resto non ho osservazioni da fare.
Penso che per il momento in nano sia il mio personaggio preferito, ovviamente senza nulla togliere alla tiefling e al suo fidato compagno G.
Più che altro perché, nonostante la sua taverna non sia delle migliori, credo che il nano sia un personaggio geniale.
Non so il perché, lo conosco pochissimo e ho ancora un mondo da scoprire, ma lo stimo troppo; basta solo che nessuno gli tocchi il tavolo in cui serve da bere e allora in quella taverna si può anche morire per mano di una tiefling che, più o meno, ci si passa sopra – l'orco sicuro, dato che ha usato il corpo della vittima per pulirsi gli stivali… OMG, mi sto lasciando trasportare dall'humor macabro del capitolo, lol.
Asaaranda è davvero un bel personaggio e ti dirò, non so bene cosa provare nei suoi confronti, forse una sorta di timore reverenziale [?] o qualcosa che ci si avvicina.
Mi è piaciuto il modo in cui l'hai descritta, in particolare il suo background che l'ha resa ciò che è.
Inutile dire che non vedo l'ora di approfondire questo interessante personaggio.
Alla prossima!

Harriet;

Recensore Master
06/03/20, ore 09:24

Okay... Una faretra di pelle umana... Molto di classe, ma forse un po' troppo fragile? Comunque se lo scopo è spaventare la gente funziona!
Mi aspettavo che fosse una storia comica e non sono stata delusa ma diciamo che si tratta di un mio humour un po' scuro. Non proprio nero ma comunque un po' scuro. La protagonista non riesco a fare a meno di trovarla carina. Piccina con le sue cornine e la sua codina. Poi è anche cattiva come l'aceto però mi sembra naturale se per tutta la vita l'hanno trattata dando per scontato che fosse cattiva. Alla fine la gente ottiene quello che vuole, e se vuole poter stereotipare un tiefling allora che così sia.
La descrizione della taverna del nano mi ha fatta molto sorridere, sembra veramente un cesso. Ma soprattutto mi è piaciuta la flemma con cui il nano accetta che la gente venga assassinata nella sua taverna, la sua unica preoccupazione è la necessità di pulire. Mi ha stupito che ci fosse qualcuna disposta a lavorare lì come cameriera...
se io fossi un capo di un'organizzazione criminale non penso che vorrei usare una simile bettola come quartier generale oppure come posto in cui passo del tempo, però forse lei ha le sue ragioni. Già mi piaceva come personaggio, quando hai descritto il suo animale da compagnia mi è piaciuta ancora di più, adoro il nome che gli ha scelto! Io trovo che lei sia stra spiritosa. È il tipo di cattivo contro cui non vorresti mai metterti, è il tipo di cattivo che avresti paura anche a chiamare capo, però ha dei lati del suo carattere che me la fanno davvero apprezzare. Quindi sono contenta che sia sfuggita all'attentato, anche perché sotto sotto io non mi tolgo dalla testa che quello odio nei suoi confronti sia in buona parte di base razzista. Come dire che se sei il capo di una banda di criminali sei già odiato, ma se sei pure tiefling sei odiato il doppio.
mi è piaciuta la descrizione precisa di lei che hai fatto, del suo aspetto fisico e anche del suo carattere, però vorrei tantissimo vederla dal vivo per vedere i suoi occhi. La cosa buffa è che la storia si chiama corna rosa, però le sue corna sono viola? XD è voluto?
Mi piace come è scritta la storia, intorno diretto e senza troppi fronzoli, in tono informale. Ti consiglio solo di rileggerla ogni tanto perché può scappare qualche errore di battitura.
Ancora complimenti, mi hai strappato più di un sorriso a inizio giornata e penso che ne avrò bisogno.