Recensioni per
E tu... di che Natale sei?
di Red Saintia

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
03/08/20, ore 13:16

Tra tutte le storie a tema horror di questa raccolta questa è in assoluto la mia preferita, il motivo è l'assoluta bravura con cui sei riuscita a rendere odiosa Lida al lettore.
Lei è veramente l'archetipo della suocera odiosa. Bellissima, da ovazione in piedi la risposta che Carla da alla suocera mentre posso dire di aver trovato un po' odiosa lei quando si ferisce al marito, pur solo pensandolo, col termine zerbino. Marco mi sembra una gran brava persona che credo meriti di essere trattato meglio.
Altro pezzo che ho molto apprezzato come hai descritto la nascita di un momento di follia, quando la ragione svanisce e diventiamo solo istinto. un momento in cui l'essere umano agisce senza preoccuparsi delle conseguenze.
A leggere di questa storia e nelle occasioni in cui al telegiornale parlano di questi fatti, mi chiedo sempre se la soddisfazione provata in quel momento vale per tutto quello che si lasci dietro. Carla ha perso il lavoro che amava e tutto quello che era prima per questo singolo istante, potrà davvero dirsi contenta in futuro? Queste domande e altre simili mi vengono sempre alla mente davanti a certi fatti.

Recensore Master
02/08/20, ore 16:01

Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Siamo arrivati alla fine di questa raccolta, che peccato mi stava piacendo assai xD.
Qui troviamo la nostra protagonista che si chiama Carla, che si ritrova a festeggiare il natale con il marito, il suocero e suo malgrado anche con la suocera che è una vera vipera, che non la sopporta e solo perchè Carla è una ragazza di periferia, di un diverso rango e che non fa un lavoro di ufficio viene vista mala da Lidia, che non perde occasione per sminuirla e offenderla e offendere anche il suo lavoro, che non ha assolutamente niente di male, in cucina ti fai il culo e non è affatto facile ma sopratutto è un lavoro come tutti gli altri e il lavoro altrui non và mai sminuito, bisogna rispettarlo. Leggere ciò mi fa rabbia, mi sono arrabbiata insieme a Carla anche perchè purtroppo non è l'unica, queste situazioni capitano fin troppo spesso nella realtà e ti urtano e basta, spesso sono queste suocere che fanno finire gli amori e non se ne rendono conto, anzi il più delle volte sono prue contente. Per quanto l'omicidio sia sbagliato non mi sento di dare tutte le colpe a Carla, l'ha portata veramente allo stremo perccato che però chi ci rimetterà e lei, comunque ottima storia per terminare questa raccolta sisi.
Stile come sempre fluido e scorrevole, con quella nota di ironia che ci sta a pennello, non ho notato errori di grammatica o di battitura quindi apposto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo <3.

Recensore Master
24/06/20, ore 14:26

Buongiorno cara <3
Mi mancava solo una storia per terminare questa raccolta, quindi ho deciso di passare da qui per completarla, anche se Natale è lontano da un pezzo - mannaggia a me che invece di finire le storie mi fiondo sempre sulle ultime pubblicazioni perché sono curiosa xD
Con un prompt simile, comunque, mi hai conquistata subito. Eccerto che un coltello nuovo va subito provato, e soprattutto ovvio che questo è un bel regalo. L'arma per liberarti di tutti quelli che ti stressano nella vita. No, dai, meglio non farsi arrestare per una recensione, lol.
Comunque, mi è piaciuto come hai caratterizzato i personaggi. Non ti sei persa in nomi e descrizioni fisiche, affatto, hai caratterizzato rapidamente tutti affibbiandogli un determinato ruolo, utile alla storia e al suo sviluppo. E così la nostra protagonista amante del macabro riceve un meraviglioso coltello per regalo, lei che è così difficile da accontentare in realtà è euforica.
Anche io preferirei un bel coltello ai gioielli, quindi è comprensibile che la nostra folle protagonista prenda male le frasi della suocera. Eh, quanto sono odiose le suocere. Devo dire, comunque, che te la cavi sempre alla grande con i dialoghi. I litigi fra donne, poi, ti vengono su divinamente e sono stupendi da leggere, me li gusto con sadismo per sapere chi avrà la vittoria. 
Ovviamente sapevo che cosa avremmo fatto con un coltello e non c'era soluzione più entusiasmante, per quanto riguarda almeno i miei gusti, di questa. L'omicidio, che bella cosa, soprattutto nei confronti di chi semina odio e ti tira fuori tutta la rabbia che hai sempre cercato di seppellire. E poi, insomma, con un coltello del genere viene a tutti voglia di provarlo. 
Ho molto apprezzato il riferimento al Capitano, quando l'attore è scomparso ci sono stata molto male, e considerando che ancora non ho trovato Three from hell in sub-ita o doppiato è stato un colpo al cuore trovare questo riferimento qui. Meravigliosi i film di Rob Zombie e meraviglioso questo personaggio <3
Sono felicissima di aver recuperato questa storia <3
Alla prossima!
fumoemiele

Recensore Master
27/01/20, ore 09:45

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Vedo sempre più somiglianze tra te e fumoemiele e la cosa mi turba assaii.
A parte questo devo dirlo come oneshot non è affatto malaccio anzi è interessante credo che a qualunque persona avrebbe fatto piacere ricevere anche il coltello di Chef Tony quando c'era in TV secoli e secoli fa direi che il marito ha scelto benissimo.
Quando la suocera muore secondo me per qualunque persona sposata che leggerà sta storia stappa una bottiglia di spumante ahaha.
Ciaoo alla prossima.

Recensore Master
26/01/20, ore 13:40

Buon pomeriggio.
Hai affrontato il Natale un po' in tutte le salse, brava, hai avuto una buona creatività a riguardo.
E' giusto concludere, però, ormai l'aura festiva è sfumata.
Complimenti per aver portato a termine il progetto.