Recensioni per
Nel nome del padre
di Dark Sider
Uh, interessante! |
La situazione di Manny (sono troppo pigra per scrivere Mano Insanguinata ogni volta) ha davvero dell'allucinante. Suo padre non ha coltivato il minimo affetto in lui, nemmeno per poterlo plagiare meglio; il ragazzo nutre solo terrore verso quello che conosce solo come il ricettacolo di Kyr. Abbastanza appropriato che non ne sappia neanche il nome, perché di Davian non è rimasto niente. |
Per Mano Insanguinata, il suo genitore aveva il volto della paura, del dolore e di tutto ciò che aveva perduto e che gli era stato strappato brutalmente via; non sapeva figurarselo diverso da un indistinto ammasso di tutto ciò che si poteva temere e odiare. → MA QUESTA È POESIA IN PROSA. Molto triste e negativa perché esprime un concetto tremendamente crudo e doloroso, ma pur sempre poesia in prosa. |
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Comincia il capitolo e... ansia ansia ANSIA. Mano Insanguinata che deve fare rapporto a suo padre, mi si stringe lo stomaco PER LUI. |
Leggo sempre le citazioni che metti in testa al capitolo, per farmi un'idea di cosa sto per affrontare, e sappi che questa volta già con quelle due righe ho avuto un brivido, perché ho intuito che finalmente sarebbe comparso il ricettacolo di Kyr. |
Buongiorno <3 |
Ciao cara, approfitto di questo periodo di “reclusione forzata” per portarmi avanti con la lettura! Che dire, confesso che attendevo con ANSIA il momento in cui avremmo finalmente visto un confronto tra Mano Insanguinata e suo padre…e in effetti la parola ansia è perfetta per descrivere ciò che questo capitolo trasmette: da quando Mano e Golgoth appaiono nel maniero, il luogo che il nostro antieroe odia più di qualunque altro sulla faccia della terra, ma al contempo il più familiare, fino a quando il ricettacolo fa sentire la sua presenza senza mai mostrarsi, mi ha riempita di inquietudine. Ho apprezzato molto il fatto che il ricettacolo di Kyr (non ha più senso chiamarlo Devian, poiché di lui ormai non è rimasto nulla) non si faccia ancora vedere, ma riusciamo a percepirne tutta la pericolosità, l’orrore e la crudeltà attraverso le sensazioni del figlio e di Golgoth. Ho amato il fatto che umano e demone siano uniti indissolubilmente dalla comune paura verso qualcosa di enormemente potente e terrificante, qualcosa in grado di piegare persino un guerriero valoroso come Golgoth. I due si trovano completamente impotenti di fronte a Kyr e il fatto che non abbiano idea di quale sia il suo aspetto aumenta ancora di più il senso di straniamento, di terrore per qualcosa che non si può conoscere e forse mai si comprenderà mai appieno…come da piccoli si ha irrazionalmente paura del buio, così Mano, nonostante abbia visto orrori indicibili, continua ad avere paura di quella stanza buia e della creatura che vi si annida. Ormai sfinito da quella vita fatta di terrore e privazioni, invoca la morte, la avverte come una liberazione più che una punizione, eppure Kyr non ha ancora finito con lui. O è davvero sadico fino al midollo, oppure Mano è un tassello fondamentale nel suo piano, un piano che riguarda i maghi e ( e ormai anche il povero Rowen XD). Adesso ho mille teorie che mi frullano nella testa. Sono ansiosa di scoprire per quale motivo Golgoth abbia ricevuto l’ordine di sterminare altri suoi simili, immagino che sia una punizione esemplare per questo imprevisto ritardo nel compimento della missione. Davvero tantissimi complimenti per come hai costruito il capitolo, come sempre ricco di dettagli e di tensione! A prestissimo, ciao!! |
Ok, eccomi qua :) |
POVERI CUCCIOLI! |
Ciao carissima, finalmente riesco a passare! |
Ommioddio! |
Eccomi qui! Ok, questo è sicuramente diventato non solo il mio capitolo preferito di questa storia...ma anche il mio capitolo preferito tra tutti quelli che ho letto nelle tue altre fan fiction! |
Ciao ^^ |
Mano insanguinata è un personaggio complesso. Non è facile immedesimarsi in lui, perché di certo è un personaggio negativo, eppure non è un archetipo come il padre. Il ricettacolo di Kyr è il vero male, che corrompe o distrugge tutto quello che tocca. Mano Insanguinata è stato abbastanza forte da non farsi dare a pezzi, ma è stato corrotto e reso qualcosa che non era. Io credo che la corruzione non sia totale. Mi viene in mente StarWars (io adoro StarWars) e il personaggio di Vader... Che si, è stato corrotto dal lato oscuro, ma ha mantenuto una parte di sé in qualche modo. E forse, se non ha avuto modo di accorgersi ancora che è ancora presente in lui, saranno Rowan e i ricordi a cambiare la situazione. |