Recensioni per
Dammi mille baci
di padme83

Questa storia ha ottenuto 160 recensioni.
Positive : 160
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/05/20, ore 22:28
Cap. 3:

Cara Padme!
Mi uccidi con la prima frase in alto a sinistra – sono schiava del film Dracula di Coppola – e con i riferimenti alla Bella e alla Bestia. Cosa posso volere di più stasera? I libri e la conoscenza sono la chiave di volta, nella versione Disney della fiaba, affinché Belle comprenda l’umanità della Bestia. Sono un modo per scappare e per evadere. Qui rappresentano una delle connessioni che lega Albus e Gellert. Entrambi sono maghi capaci, giovani, talentuosissimi e sono in cerca di qualcosa – dei doni. Ma Gellert non ci sta ad attendere Albus; lo vorrebbe accanto a sé sempre e mal tollera le incombenze familiari dell’altro, tanto da fingere disinteresse quando l’altro lo raggiunge, finalmente. Trovo che qui la seconda persona si adatti particolarmente a descrivere la trappola di Gellert, che con quel suo arrampicarsi sulla traballante e antica scala si allontana e si mostra per dimostrare ad Albus che la ricerca va avanti.

Eppure non è insensibile al fascino del mago più potente dei suoi tempi, che avrebbe potuto ricoprire qualsiasi ruolo avesse voluto e ha scelto di formare le menti. È un modo sottile quello di esercitare il potere, per Albus. A ben pensarci, è un potere enorme conoscere un futuro ministro della magia quando questo ha solo undici anni o ricordare le fattezze del signore oscuro quand’era un bambino. È un potere e una responsabilità. Qui Albus appare carico di un fascino incredibile e nel suo sorreggere Gellert crea un vero e proprio incantesimo stregandolo solo facendo combaciare i loro corpi. Il resto è una connessione atavica che definirei ancestrale, è una passione che scorre nel sangue del patto che faranno. Il loro vincolo è profondo e non posso fare a meno di pensare ai curatissimi headcanon che rendono ogni tua storia preziosa. Il prompt del quasi bacio che hai usato offre lo spunto per una flash densissima, che si sofferma sugli sguardi di Albus che farebbero tremare chiunque e che mostra, ancora una volta, la parità assoluta e sempre esistente tra questa coppia che si sfiderà in duello. Nonostante le labbra siano vicinissime e ci sia un palpabile desiderio, infatti, il bacio non c’è né da parte del salvato Gellert né del rapido e scattante Albus.

Che dire, cara Padme, come al solito rimango semplicemente affascinata dalla passione e dall’ardore che metti nella scrittura. Anche l’uso che fai delle parole o dell’aspetto grafico del capitolo, con l’uso sapiente e mai banale dei corsivi rende questo momento di vita catturato in poche righe un universo intero. Un abbraccio forte forte, come sempre tocchi corde del mio cuore che non sapevo di possedere,
Shilyss

Recensore Master
04/04/20, ore 19:49
Cap. 3:

Mon amour,
c'è una capacità che hai sempre, tu, ed è quella di stupirmi. Solo che tu non lo fai con tante parole, con capitoli colmi di parole su parole, lo fai con poche frasi, che bruciano sempre addosso, dentro e intorno. Un tepore assoluto, e questa storia ha ancora e ancora e ancora qualcosa di diverso dalle altre, come tutte le altre hanno qualcosa di diverso tra loro, che trasmettono sempre nuove cose, nuove emozioni, nuovi graffi al cuore.
Se c'è una cosa che hai fatto nel corso del tempo, scrivendo su questi due, è affrontare temi diversi senza mai ripeterti ma, non solo sono temi diversi, emozioni diverse, tipi di amore diverso, ma sono attaccate ad un canone tutto tuo, che pur mostrando dall'amore profano all'amore puro, loro rimangono sempre loro, riconoscibili e palpabili, forti, dolci, tormentati, esplosivi e, stavolta, quasi ingenui.
Un amore che nasce, o un amore ancora nascosto, sopito, coperto da altro; incertezze? Paure? La normalità che è sempre la sicurezza, la stabilità? Eppure la storia racconta di come una scelta inusuale possa invece sfociare in risposte che volevamo sentirci dire; non usare la magia ma usare la scala, in un improvviso bisogno di colpire con un cambiamento, con una stranezza che è quella di scegliere di fare un gesto umano e non magico, come quello di non usare la bacchetta ma le gambe.
Ah, pessima idea, ma a quanto pare non così pessima. La caduta e la presa salda sono il primo segno di qualcosa che nasce da un impatto; un impatto violento, inaspettato, che non ha trovato un pavimento duro ma le braccia morbide di Albus, ma sicure. Braccia in cui Gellert sogna di essere da sempre, per sempre... e che ora sembra un desiderio non così utopico e lontano, perché quello sguardo...ooooh, quello sguardo, parla a nome di tutto il passato, presente e futuro che verrà, per loro. Tutto ciò che li aspetta e che quella caduta mai avvenuta ha infilato entrambi in un passaggio strano e curioso, come lo sarebbe per Alice nella tana del Bianconiglio.
E per quanto si parli di un POV Gellert, sappiamo che quel sei tu, finalmente ti ho trovato, non è stato un pensiero a senso unico e che questo piccolo frammento di vita è l'inizio di qualcosa.
L'ho amata, Mon Amour, è una poesia nell'anima, il giusto fluff che a volte serve – e ora serviva e che insegna di loro ancora molte cose, tra cui che da qualche parte è iniziata, ed è iniziata da qui... e io l'ho amata ♥
Sei tu, lo so ♥
Miry

Recensore Master
03/04/20, ore 21:57
Cap. 3:

Oh sono contenta di aver letto uno dei prompt dei baci scritto da te <3
E ho deciso di leggerti a prescindere dagli scambi, perchè leggere quello che scrivi mi fa bene.

E' bello leggere di questo preludio all'amore e alla passione, quando ancora era tutto in potenza. In fondo, credo, quasi ogni storia d'amore vive di attese nei primi attimi, e questa non è da meno. C'è un immenso desiderio che cresce nei momenti di solitudine, nei sogni, e ancor più in queste occasioni di contatto, quando la vicinanza è tale da non lasciare quasi il respiro.
Il desiderio è palpabile e intensissimo. C'è una immensa energia potenziale trattenuta a stento da una sensazione di non dovere, in quel momento. Si trasformerà in energia cinetica prima o poi, e sarà come uno tsunami. Come una marea di piacere e amore e godimento e scoperta che li lascerà del tutto travolti... ma non adesso, non ancora.
Per ora c'è il riconoscimento dell'altro. Si erano già trovati, ma ora c'è qualcosa di più. Non è solo l'intelletto e la condivisione di un proposito, di uno scopo, ma molto di più: le loro anime si sono toccate davvero, come se per un attimo fossero passate attraverso la loro pelle.

L'attesa di questo bacio rende tutto più carico di emozioni.
E' lì che ci attende. Che li attende.

Non vedo l'ora di leggere altro. Mi sei mancata, e avevo bisogno della tua poesia.

Recensore Master
21/02/20, ore 21:58
Cap. 3:

Mamma mia che bello! L’ho già letto su WattPad ma oggi mi è preso così XD e lascio recensioni alla CdC (smetto giuro U.U)
Un quasi bacio che profuma di Rumbelle… ma dai che bello!!!!!!!
Comunque, queste immersioni io le adoro un sacco!!!!!
Però adoro quando viene nominata la famiglia di Albus, uno scorcio!!!!
Comunque com’è bello vedere il tuo Albus attraverso i suoi occhi mannaggia lo ami ancora di più!!!!!!
Io adoro quando scrivi di loro due, te prego non smettere mai!!!!
Boingo!!!!!

Recensore Master
17/02/20, ore 17:22
Cap. 3:

Che meraviglia! Non avendo visto "Once upon a time" non ho riconosciuto nulla, ma è a suo modo una scena "classica", facile da immaginare, un cliché, se vogliamo. Non di meno resta una scena che si offre a venire sempre reinterpretata senza mai perdere fascino, perché è verosimile, perché tutti, prima o poi, ci siamo arrampicati su una scala e abbiamo avuto la paura di cadere e la speranza che ci fosse sotto qualcuno pronto a prenderci al volo.
Inoltre, in questo caso, non so se sbaglio, ma ho avuto l'impressione di un amore ancora in divenire, forse non ancora dichiarato.
Mi ha colpita sentir nominare Ariana e Aberforth, con tutto quello che significano: la giovinezza dei personaggi, le difficoltà della vita quotidiana di Albus... e quella biblioteca, la notte, il loro spazio.
La pace quando arriva la sera.
Davvero adorabile. ♥
A presto. ^^

Recensore Master
16/02/20, ore 19:26
Cap. 3:

Sei incredibile.



Anche in questo bacio mancato, sei riuscita a trasmettermi delle forti emozioni.



Dato che Albus e Gellert, sono attratti dalla reciproca vicinanza come due calamite dotate di una forte carica magnetica.



E riescono a perdonarsi anche le più piccole scaramucce, pur di stare insieme.




Perché il loro amore, è più importante di tutto il resto.




Ottimo lavoro.



Come sempre del resto... 💖