Is it still a home when you are all alone? / Sabriel_Little Storm
Grammatica e stile: 10/10
Ti faccio notare esclusivamente questo refuso: '... ma qualcosa pesava più di quel tempo che gli constava così tante incombenze.' -> 'costava', non 'constava'.
Allora, stilisticamente parlando mi sei piaciuta moltissimo. Innanzitutto, credo che da tutto il testo emerga una sensibilità molto profonda, che ben si adatta sia alle tematiche, sia alla caratterizzazione dei personaggi. Il lessico utilizzato è semplice e scorrevole, però c'è molta accuratezza e 'minuzia' riservata all'introspezione, e alle parti descrittive. Diciamo che sei stata semplice sì, ma in generale è un testo molto curato, ci sono dei periodi ricercati (non nel senso 'pesante' del termine), che mi hanno colpito, quindi in sintesi credo che il testo scorra e che sia fruibile da tutti, ma si sente anche molto la tua impronta, è uno stile che è proprio tuo, probabilmente sarei stata in grado di riconoscerti anche soltanto leggendo la storia, senza sapere che fossi tu l'autrice. Bilanci sempre molto bene la semplicità e l'attenzione ai dettagli, e questa è davvero una caratteristica che io apprezzo molto. Poi, in alcune parti risulti anche poetica, sei molto delicata e in questo racconto aleggia un sentimento dolceamaro, perfettamente inerente alle tematiche. Nonostante la sensibilità e la 'morbidezza' delle tue parole, credo comunque che tu sia molto coinvolgente, in più c'è un'ottima contestualizzazione, curi davvero molto l'introspezione dei personaggi e in generale le descrizioni presenti sono tante, elemento che apprezzo molto, perchè è come se rendessi tangibile e reale tutto ciò di cui parli.
Utilizzo pacchetto: 5/5
Pacchetto pienamente rispettato. La casa sull'albero viene nominata più volte, la sua importanza è vivida perchè appunto è un luogo che si presenta spesso, in più 'rappresenta' diciamo il legame fra i due fratelli 'd'anima', per citarti (e ovviamente parte della storia è ambientata lì) Insomma, è un luogo che ha un valore molto forte dal punto di vista sentimentale per i due, ed è molto triste la parte in cui dici che viene distrutta. La promessa c'è, quella di Edwin a Edith, quando le dice che l'avrebbe portata con sè e non l'avrebbe abbandonata, che sarebbero stati sempre insieme (piango perchè so come andrà a finire). La partenza anche è trattata, quella di Edwin, il momento in cui sceglie di lasciarsi tutto quello alle spalle e di riniziare, e pure l'estate è presente.
Caratterizzazione personaggi: 4.5/5
Ti dico subito la mia preferita: Edith. Non è nemmeno la protagonista, ma l'hai descritta e caratterizzata troppo bene. Hai veramente un talento con i bambini, almeno nelle storie, devo dirtelo! Lei è stata perfetta: mi sono immaginata la sua vocina dolcissima, l'amore verso i suoi animali, Poldo e Maria Callas (ancora non mi riprendo). Mi sono immaginata gli occhioni grandi e il vestitino, l'ho vista piangere e singhiozzare per il fratello, e al contempo l'ho figurata anche in quelle scene dove la descrivevi molto fiera. Davvero, un lavoro magistrale, l'hai resa assolutamente realistica e tridimensionale, l'ho vista muoversi mentre leggevo, cioè proprio camminare, cavalcare, me la sono immaginata con il broncio e niente, l'ho vista in tutte le sue sfumature. Quindi, ottimo lavoro, super tridimensionale. Anche Edwin mi è piaciuto tanto. Il suo modo di colpirmi è stato molto diverso da quello di Edith, perchè lui ci ha messo più 'tempo' (Edith mi ha fatto innamorare dalle prime righe) ma è stato anche molto intenso, è come se avessi viaggiato insieme a lui. E' un personaggio dinamico, che muta e cambia, quindi leggendo la tua storia ho potuto scoprire sempre più lati del suo carattere, della sua personalità, e vederlo in qualche modo 'mutare' sotto il mio sguardo, proprio mentre leggevo. Anche lui l'ho trovato ben caratterizzato, ha una personalità complessa, ma secondo me sei stata molto approfondita. Non ti attribuisco il massimo del punteggio per Lars. So che è un personaggio molto secondario, visto che non è nè il protagonista, nè il co-protagonista, ma per il ruolo di 'cattivo' che ha avuto nella tua storia, secondo me meritava più spazio, io almeno avrei voluto conoscere più cose su di lui, vedere sin dove arrivasse la sua 'crudeltà', i suoi dispetti ai fratelli più grandi, e anche il suo rapporto con i genitori, visto che era il figlio 'prediletto'.
Gradimento personale: 4.5/5
La storia mi è piaciuta molto. Adoro il rapporto fra fratelli, e tu sei riuscita a trattarlo squisitamente. La caratterizzazione dei personaggi principali credo sia stata meravigliosa, in più ho davvero adorato l'accuratezza del lessico e dell'ambientazione. Hai dedicato lo spazio giusto a Edith ed Edwin, ai loro sentimenti, al loro rapporto. Belle le descrizioni, belli i dialoghi, hai trattato ampiamente determinati argomenti e questo ha sicuramente contribuito a farmi coinvolgere maggiormente nella tua storia. Molto bella tutta la sensibilità che pervade l'intero testo, c'è davvero tanto sentimento che si percepisce dalla prima all'ultima parola, un mix di gentilezza, dolcezza, affetto, e anche ansia, perchè comunque la situazione certamente non è delle migliori, gli ostacoli si sentono e si percepisce anche un 'malessere generale' che accompagna soprattutto Edwin. Insomma, il testo sicuramente è molto emozionante, credo che tu sia riuscita perfettamente a far emergere le sensazioni dei personaggi, e a farle arrivare al lettore. Non ti attribuisco il punteggio pieno semplicemente perchè avrei voluto che la famiglia di Edwin venisse approfondita, nello specifico il rapporto fra lui e gli altri membri. Hai specificato più volte che non fosse dei migliori, hai parlato dell'indifferenza del padre, del sentimento di astio di Lars nei confronti di Edwin e poi anche di Edith, ma avrei voluto che fosse più trattato. Anche la mamma, per esempio, che durante il testo sembra 'avercela' con Edwin, secondo me avrebbe meritato un approfondimento maggiore, in vista anche della frase finale quando dice che avrebbe visto la luna senza suo figlio sulle ginocchia, in tono malinconico. Ovviamente, immagino che il tuo intento fosse lasciare un finale aperto, far riflettere il lettore magari, però secondo me un paragrafo su un episodio familiare che facesse capire meglio la situazione nella quale vivevano Edwin e Edith non sarebbe guastato, ecco! Ma per il resto, l'ho davvero adorata.
Totale: 24/25 |