Recensioni per
Con la testa nel Bolide.
di AdhoMu

Questa storia ha ottenuto 70 recensioni.
Positive : 70
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
05/02/21, ore 13:56

Ciao!
Allora, comincio questa recensione con una premessa: un paio di settimane fa sono capitata per caso sulla tua storia "Appuntamento al Buio...pesto Peruviano" e mi sono letteralmente innamorata del tuo stile e dei tuoi personaggi. Adoro leggere ff in cui i protagonisti non siano i soliti harry, hermione, draco, etc, e non ho potuto che proseguire con le altre tue storie.
Ho cominciato con questa e davvero mi ha rubato il cuore!
Trovo sia scritta super bene, il ritmo è sempre calzante e non ho trovato momenti noiosi o ridondanti. Ho apprezzato molto la caratterizzazione di tutti i personaggi, come ad esempio Ludo Bagman, che non avevo trovato in molte altre ff, e che mi è sembrato quasi reale, non so se mi spiego... Nel senso che l'ho trovato profondo, ecco. Come anche gli altri! Mi è piaciuta molto anche la tua versione di Cho, che normalmente trovo noiosa e inutile, e che invece in queste vesti ho trovato interessante.
Potrei elencare altre cento cose che ho trovato interessanti, ma finirei per annoiarti! Davvero davvero complimenti!
Leggendo questa storia mi sono divertita parecchio.
Spero davvero di poter leggere come prosegue, mi sono affezionata un sacco a Lee e Gwen e sono molto curiosa di vedere come va a finire, se e come riusciranno a ricongiungersi.
Detto questo, aggiungo che, nel frattempo, continuerò a leggere le altre storie del tuo fantastico universo, e penso proprio di iniziare da L'assistente di Pozioni (anche se non ho capito precisamente se c'è un ordine da seguire).

A presto!

Fra :)

Recensore Veterano
01/04/20, ore 00:42

Gli occhi mi si sono incrociati un paio di volte, segno che è il caso di andare a nanna, ma sfrutto la mia giovane età e la salute di cui ancora godo per rovinarmi la vista un altro po', oh yeah.

Ciao Adho, chi non muore si rivede dirai! E hai perfettamente ragione. Ero indietro con la lettura di questa storia da secoli. Ora che l'ho recuperata non posso non lasciarti una recensioncina, è il minimo.

Ebbene, come sempre, stai facendo un ottimo lavoro. ADORO come tutto quello che scrivi va a costituire un altro tassello di quel puzzle che è il tuo canon. Qui stiamo osservando Lee e Gwenog, sicuramente, ma ci sono tante altre partecipazioni che mi fanno stringere il cuore. Devo dire la verità, Raven House dei capitoli scorsi non me l'aspettavo proprio. Cho in questa storia appare nella maniera più splendida e dignitosa possibile, noto che è un personaggio versatile nelle tue storie, e apprezzo tanto questa sua versione. La versione di quella ragazza che ha perso tanto e che, proprio per questo, decide di combattere con più forza di quanto altrimenti avrebbe fatto (suppongo). Credo che tu sia l'unica ad avertratto questo lato di Cho, in genere lei è sempre sottovalutata. Tu invece le fai onore.

Ah certo, c'è Basteen. Che ribelle, quell'uomo. Così perfettino, elegante e raffinato pare, ma c'è molto di più. Ha un animo bollente di intenti e passioni, che mette in atto con ordine e astuzia, da veri maestro. Lodo il suo comportamento, e sono grata per la sua partecipazione anche in questa storia.

Poi vabbè, Cedric. Tutto mi aspettavo tranne che lui. Avevo paura che Gwen fosse finita di nuovo nelle mani di Ludo, pensa te! Sarebbe stato un salto dalla padella alla brace. Invece, ecco qui. Ced morto ma non proprio, in veste di fantasma/ritratto/san Ced dei Tassi + mamma e papà carini, ma così carini che senti il cuore gonfio di lacrime e poi non lo senti più, perché si è sciolto. Quando tiri in ballo lui giochi il tuo asso nella manica e mi tieni in scacco, te lo assicuro.

Infine, special guest Megan! Ma che tesoro che è! Mi è piacciuto un sacco questo omaggio che hai fatto a Ems. Spero che la rivedremo presto.

Per concludere, ora che ho finito la lista dei personaggi che mi hanno colpito, è proprio il caso di parlare della meravigliosa Scena Del Matrimonio. Sublime. Non lo hai scritto da un punto di vista esterno e hai voluto mantenere l'attenzione sui movimenti concitati di Gwen + Avery + paggio, e hai mostrato sicuramente l'agitazione di Cho e del resto della squadra. Nonostante lo sforzo di serietà, purtroppo non ce l'ho fatta a non ridere di cuore. L'uragano Gwen, e Avery che si sposa e ritratta in quel modo così bislacco subito dopo! Bellissimi. Un colpo di genio.
Cito per ultimo la forza d'animo e la salute di ferro di Gwen: magari fossimo tutti come lei, di questi tempi. Io sono sempre più simile a una mozzarella afflosciata nel piatto, voglia di agire pari a zero.

Staremo a vedere come si risolverà la faccenda del matrimonio. Io auspico per la morte accidentale del barbaro marito, piuttosto che a un divorzio: si sa che queste pratiche vanno per le lunghe...

Mi sembra di aver toccato quelli che erano i punti salienti, per me. Ti mando un grosso abbraccio, e grazie per la lieta lettura!

E niente

P.s. hai una nuova storia iniziata, ho visto. Mi sento in dovere però di sapere di più sul personaggio di blackjessamine, prima... perciò credo che non passerò tanto presto da lì. Ti avviso, potrei comparire all'improvviso, un giorno :)
(Recensione modificata il 01/04/2020 - 12:43 am)

Recensore Junior
09/03/20, ore 13:14

Sono in ritardo, lo so, ma finalmente, eccomi qui, cara A.
Dopo il capitolo precedente, soprattutto scoppiettante e molto divertente, questo, è stato uno delle tue abituali miscellanee di registro, cosa che, personalmente, ho sempre apprezzato molto, perché mi piace questa capacità di non cristallizzarsi su un unico tono. C'è stata la parte avventurosa, con la ricerca di Gwenog di un porto sicuro, poi quella toccante, con i Diggory, e infine, quella divertente, con l'intervento di Megan a Radio Potter. Tra l'altro, devo dire, che questa ragazza brillante in Aritmanzia, che sa usare quella materia che quasi tutti considerano ostica in un modo così creativo, mi è piaciuta moltissimo.
Sono contenta anche del tuo modo di presentare l'amore che lega Gwen e Lee, senza esagerare con i toni strappalacrime e stucchevoli, che, secondo me, non si adatterebbero a personaggi come loro. Così, attraverso un semplice pensiero, o un paio di parole, o un appello, fai capire quanto si vogliano bene senza esagerare, e soprattutto, senza screditare il resto, perché sarebbe molto strano se Gwen pensasse soltanto a Lee e non alla sua famiglia.
Molto bello il ruolo che hai dato ai Diggory in questo capitolo, è stato davvero bello vederli agire e vedere anche Cedric, con il suo modo di fare, sempre così gentile e affettuoso.
Spero di leggere presto il seguito della storia, è davvero coinvolgente!
Un bacio,
Mau

Recensore Master
04/03/20, ore 10:31

Carissima A.!
Mi fa davvero un immenso piacere trovare un altro tassellino di questa bellissima storia, che va a posarsi perfettamente tra le pieghe di tutto l'affresco di resistenza che tu hai saputo creare.
Questo capitolo, nonostante alcuni sprazzi divertenti non manchino affatto, mi ha davvero tenuta incollata alle pagine con il cuore in gola.
Vedere Gwen così decisa, così strenuamente aggrappata alla propria forza, determinata a non farsi abbattere e a continuare a stringere le mani attorno al suo manico di scopa mi ha stretto il cuore, soprattutto quando la rosa dei possibili rifugi continuava a restringersi sempre di più. Ho davvero ammirato tantissimo la sua forza (fisica, ma soprattutto d'animo) nel continuare a mantenere salda la presa sulla sua lucidità, non farsi prendere dal panico nel trovare l'appartamento di Lee devastato e deserto, nel non cedere a tornare a casa, per non mettere in pericolo i suoi cari.
E, ecco, quando mi hai accennato a un aiuto giallonero, chissà perché non ho pensato che questo aiuto potesse avere un aspetto così poco materiale e perlescente, ma ho apprezzato tantissimo questa tua scelta. Forse lo sai, o forse no, ma Cedric per me è uno di quei personaggi che ho saputo rivalutare soprattutto da quando passo del tempo in questi lidi (e le tue storie hanno fatto un lavoro grandissimo, in merito): nei libri, chissà perché, non gli ho mai prestato troppa attenzione. E invece no, cavoli, perché a ben pensarci la sua è una delle storie più strazianti, ma prima ancora di questo, lui è davvero un personaggio straordinario, che avrebbe meritato molto più affetto. E sono quindi contenta, molto più che contenta, che l'affetto che ha saputo dare in vita abbia continuato ad avere effetti anche dopo la sua scomparsa. E questo al di là della "finzione narrativa", di questo mondo magico che ci permette di avere fantasmi e incantesimi: anche togliendo tutto questo, credo che questo capitolo abbia un valore molto catartico in generale, perché l'affetto fra i due capitani e tutto l'amore che i signori Diggory hanno per il figlio sono stati una sorta di filo rosso, che ha permesso a entrambi di aiutarsi. Perché, sì, sono certa che anche ai signori Diggory abbia fatto molto bene potersi prendere cura di Gwen.
Perdonami se mi sono lasciata un po' portare fuori strada, ma sono giorni un pochino così.
L'intervento di Megan è stato meraviglioso: adoro questo piccolo lavorare ai margini dei fatti conosciuti della saga, espandendo le conoscenze e il funzionamento degli incantesimi (insomma, applicare l'aritmanzia per ottenere dei Patronus criptati, e farlo per combattere una guerra grazie a "Enigma" è una genialata, un'assoluta genialata!).
Se l'appello di Lee è già una cosa che mi riduce sull'orlo delle lacrime, quello di Megan mi ha proprio dato il colpo di grazia.
Un bacione!

Recensore Master
03/03/20, ore 15:54

Radice quadrata, fattoriale, pi greco e S al quadrato che escono dalla bocca della mia bambina??? Ma quanto posso volerti bene?! Mancano più di quattro mesi al mio compleanno ma mi hai già fatto un regalo stupendo!!
Avrei lo scorso capitolo da recensire ma quando ho aperto la pagina per vedere di mettere mano alla tastiera mi sono trovata davanti questo e niente, non posso per alcuna ragione esimermi dal passare prima di qui.
Vorrei fare una bella recensione seria ma temo dovrai accontentarti di un'euforica accozzaglia di cose per adesso.
Ti giuro che me la vedo proprio Gwen in sella ad una specie di trattore volante tutto lucido e terribilmente posh, con un osceno vestitone da sposa con spalline anni ottanta fradicio che le ciondola addosso, imbufalita e determinata come non mai, che schizza tra le tempeste. Ha fatto benissimo a non andare immediatamente a Pontwelly (questa ragazza ha proprio una bella testa) anche se mi sono presa parecchio male quando ho letto dell'incontro ravvicinato del tipo "poco raccomandabile" con quel non-si-può-dire-sulla-pubblica-piazza-ma-ci-siamo-capite di Avery. La parte con Cedric mi ha veramente fatto esplodere il cuore in due miliardi di pezzettini perché il Capitano rimane sempre il Capitano, l'anima pura per eccellenza che se n'è andata troppo presto e non finirò mai (nessun potterhead dovrebbe) di essere triste per questo. Ti confesso che quando ho letto che si stava avvicinando alla tana ho avuto il dubbio che i Diggory potessero comparire perché i Weasley se non sbaglio sono già nascosti o comunque difficilmente contattabili e poi perché sapevo che non ti saresti lasciata scappare l'occasione di fare salvare la nostra intrepida tassa proprio dai genitori del suo protetto e sono stata felicissima di notare che ci avevo preso. I Diggory sono davvero deliziosi, credo che, appena finito questo stream of consciousness tornerò a leggere il capitolo.
Arriviamo ora alla gang del bosco o per meglio dire la gang del cerchio fatato ingoiato dalla nebbia (botta economica per la GB seconda solo alla Brexit suppongo) che è come al solito stupenda: adoro come mostrino il loro supporto a Lee senza essere ciechi di fronte alla triste e complessa situazione, perché sì è importante la solidarietà, ma il cieco ottimismo non è che paghi molto. Premio per la pensata del capitolo al carissimo Oliver che con panzane sub-equatoriali mi ha causato un attacco isterico di risate.
Last but not least, Il mio caro disastro! Riesci sempre a rappresentarla perfettamente, è proprio Megan come me l'ero immaginata, la stoccata infuriata e affezionata alla sorella, il desiderio di mettersi in gioco, il modo di spiegare le cose quasi come se fossero banali perché la scarsa autostima le impedisce di realizzare che è brillante. Grazie infinite davvero! Ho adorato le reazioni di Gwen nell'ascoltare la sorellina, stupita, impressionata, divertita e quasi nostalgica. Spero in una reunion molto presto!

Niente io ti ringrazio per aver ripreso in mano questa storia perché è una vera meraviglia!
A presto (qui o su altri lidi),
Em