Eccomi di nuovo qui :)

Macché troppo dolci, finalmente c'è stato un momento che aspettavo dall'inizio di questa storia, ossia vedere un momento davvero intimo tra i due amanti, con Sly preoccupata per lui e Palpatine che cerca di consolarla e di raddolcirla, fino al bacio finale. È stato davvero toccante, mi è piaciuto tantissimo, e finalmente ho avuto la certezza che, tra di loro, non ci siano solo trame politiche.

Palpatine ha improvvisato tutto e, per sua stessa ammissione, in un paio di occasioni ha avuto paura. Anche questo mi è piaciuto tantissismo, è qualcosa che non mi aspettavo ma che è stato molto gradito.

Capitolo breve ma molto intenso, complimenti!
Resto in attesa del prossimo!
Un saluto!

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Ciao :)

Eccoci proiettati quasi verso la fine delle Guerre dei Cloni, nelle quali il buon Palpatine ha davvero superato se stesso, riuscendo a gestire in maniera sublime il comando di entrambi i fronti della guerra. A pensarci è davvero strano, soltanto un uomo potente come lui avrebbe potuto arrivare a tanto.

Mi è piaciuta la tua interpretazione di come il matrimonio segreto di Anakin e Padmé sia stato scoperto da Palpatine; io, semplicemente, avevo sempre ipotizzato che Darth Sidious lo avesse scoperto scandagliando i pensieri del giovane Skywalker mano a mano che gli si avvicinava e gli diventava devoto.

Bello, poi, il breve momento finale tra Sly e Sheev. Anche loro due, ogni tanto, hanno qualche breve istante di intimità. Quel tenersi per mano mi ha ricordato che anche il più cattivo dei cattivi, sottosotto, nasconde un cuore umano. Ma è stato soltanto un attimo, poi di nuovo ciascuno al proprio posto, al lavoro per conquistare un Impero.

Bel capitolo, ci sentiamo al prossimo ;)

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Ciao :)

Io non ho mai capito una cosa: perché diamine la Repubblica non avrebbe dovuto avere un esercito. Qualsiasi organizzazione statale, anche la più piccola, dispone del proprio esercito, sia pure da utilizzare per semplice difesa, quindi perché mai la Repubblica non avrebbe dovuto averlo? L'unica cosa che non mi è mai stata chiara della saga.

Detto questo, trovo che il dialogo tra Palpatine e Sly e la loro decisione di intervenire su Jar Jar per spingerlo a chiedere di concedere i pieni poteri al Cancelliere siano alquanto azzeccati: Binks è senza dubbio un personaggio influenzabile, non certo dotato di un'intelligenza brillante, quindi che abbia avuto una piccola spinta dall'esterno è alquanto plausibile. A questo proposito, anzi, sarebbe stato interessante provare a scoprire se, per caso, la senatrice Amidala non fosse a sua volta stata influenzata nella decisione di farsi sostituire, in un momento così critico, da un personaggio tanto inadeguato. Insomma, non per offendere, ma credo che pure tra i Gungan Jar jar fosse considerato un po' lo scemo del villaggio :)

Ci avviciniamo sempre più al momento cruciale dell'inizio della Guerra dei Cloni e dell'ascesa dell'Impero, non vedo l'ora di scoprire come gestirai tutto questo!
Un saluto e a presto :)

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Ciao :)

Abbiamo fatto un lungo salto in avanti e quindi eccoci gettai a capofitto nel pieno della crisi della Repubblica, con le mire indipendentiste dei sepparatisti da una parte e l'offuscamente della mente dei jedi dall'altra. E, ovviamente, in mezzo c'è sempre lui, Palpatine, il più grande burattinaio che si sia mai visto nella Galassia.

A me piace l'idea che, dopo tutti questi anni, Sheev e Sly siano ancora insieme. Dopotutto, penso che anche il più grande, perfido e fine stratega debba avere al proprio fianco una figura su cui contare, con cui confidarsi, sulla quale fare leva nei momenti di difficoltà - anche se dubito che Palpatine possa averne, di momenti di difficoltà. Anzi, per la prima volta mi è sembrato di vedere persino un lato umano, nella loro relazione, con la senatrice che si mostra quasi gelosa nei confronti della giovane Amidala.

Sempre una bella storia!
Ci sentiamo al prossimo capitolo!

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Ciao :)

In effetti la parte inerente la creazione dell'esercito di cloni non è molto chiara nei film: però è chiarissimo che, dietro a tutto, c'è sempre lui e lui soltanto, perché soltanto una mente raffinata come quella di Palpatine poteva arrivare a concepire un simile piano, così ben articolato e prolungato nel tempo.

Per la prima volta vediamo Sly e Sheev "battibeccare", anche se ovviamente non possono certo discutere perché lui non ha voglia di portarla fuori al cinema o perché lei, quella sera, ha mal di testa... :D eh no, loro due soltanto su una cosa possono discutere, ed è il controllo totale della Repubblica. Bello però come, esattamente come due amanti qualsiasi, alla fine facciano pace con un bacio.

Ma chissà quanto i sentimenti di entrambi sono davvero onesti, questa è una domanda che continuerò a farmi.
Un saluto e a presto :)

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Ciao :)

Ormai al vertice della Repubblica si è creata una vera e propria triarchia, alla cui sommità vi è ovviamente Palpatine; ed è sempre interessante riflettere su come i senatori - e i jedi insieme a loror - abbiano in tutta semplicità consegnato la Repubblica nelle mani del lato oscuro in maniera quasi volontaria, senza battere ciglio e, naturalmente, senza rendersi conto di starlo facendo.

Mi è piaciuto poi il modo in cui Palpatine ha rivelato la propria vera identità a Sly e lei ha accettato tutto come se già lo sapesse. È chiaro che siamo di fronte a due persone molto forti, dall'eticità dubbia se non totalmente assente, e che insieme formeranno una coppia molto curiosa. E, con questa manovra, Palpatine si è assicurato forse la più importante alleata su cui potesse sperare all'interno del Senato.

Bel capitolo! Un saluto e a presto :)

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Ciao ancora :)

Finalmente Palpatine ha ottenuto ciò per cui ha tanto macchinato nell'ombra ed è diventato Cancelliere: un poco alla volta, la Repubblica sta diventando sua, senza neppure che la Repubblica se ne renda davvero conto.

Ma, in tutto questo, vediamo rafforzarsi il suo legame con Sly. Per la prima volta, abbiamo la certezza che non si tratti soltanto di un'alleanza politica portata all'esasperazione, bensì di sentimenti veri, anche se, ovviamente, sempre mantenuti vivi da entrambi con attenzione e utilizzati anche ai propri fini personali.

Gli adepti del Lato Oscuro e quelli del Lato Chiaro hanno tutto un loro strano modo di interpretare i sentimenti. Per i Jedi, è necessario provare sentimenti universali, uguali per tutti, reprimendo in ogni maniera le proprie pulsioni naturali; per i Sith, invece, conta l'individualismo, nei confronti di se stessi e di coloro che si ama. Un amore che, però, è spesso portato all'esasperazione, tanto che il minimo sgarro può essere interpretato come un doloroso tradimento. Questo, almeno, è quello che ho capito io delle due filosofie.
Perciò, non ci vedo nulla di strano nel fatto che Palpatine possa sentire qualcosa per Sly; e penso che sarà un amore davvero strano, il loro. Di certo, riserverà non poche sorprese.

Bella storia, rimango in attesa di scoprire come proseguirà.
Intanto ti mando un saluto!
A presto :)

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Ciao :)

Sly si è dimostrata astuta quanto Palpatine, questo è fuori dubbio: è probabilmente l'unica, in tutto il Senato, o forse in tutta la Repubblica, ad aver compreso il suo gioco, ad aver intuito in quale modo tutti i pezzi del puzzle si incastrino tra di loro. Ed è anche intelligente al punto da sapere che, rimanendo al suo fianco, starà dalla parte del vincitore.

Ora mi chiedo: ci sono davvero dei sentimenti tra di loro, oppure la loro relazione è dovuta soltanto a un personale calcolo? Cosa racchiude veramente quel bacio? È tutto ancora da scoprire, però è chiaro che tra di loro sia nato davvero qualcosa, e non vedo l'ora di approfondire.

La faccenda diventa sempre più interessante.
Ci sentiamo al prossimo capitolo!
A presto :)

Ciao :)

Sempre più astuto e velenoso Palpatine, che fin da ora comincia a tramare nell'ombra e a tirare tutti i fili che serviranno a niente altro che alla sua causa. Ma è sicuro che, in Sly, ha visto qualcosa di importante, ne sta ricavando una collaboratrice fidata e, con ogni probabilità, una futura e preziosa alleata. Inoltre lei stessa, per sua natura, sembra davvero propensa ad appoggiare in ogni modo le macchinazioni di Palpatine, che potrebbero portarle un vantaggio.
Non vedo l'ora di scoprire in quale maniera evolverà il loro rapporto.

Un saluto e a presto! :)

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Eccomi di nuovo qui :)

Palpatine è veramente un uomo astuto. A questo livello non è chiaro se lui provi davvero qualcosa per Sly, o ne sia ricambiato: di certo, sono molto interessanti l'uno all'altra, questo è chiaro. Che poi l'interessamento sia puramente politico o possa contemplare anche altre vie resta tutto da scoprire.
Ovviamente, Palpatine è un uomo astuto e, se anche stesse coltivando qualcosa di intimo, non dimentica il suo diabolico piano, e sembra sempre che in ogni sua singola mossa ci sia una scelta ben studiata.

Ribadisco che la storia è molto interessante, mi piace :)
A presto!
(Recensione modificata il 10/03/2020 - 06:53 pm)

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Ciao :)

Come avevo detto eccomi qua, anche se un po' in ritardo rispetto a quello che pensavo.

Palpatine è senza dubbio uno dei personaggi più interessanti della trilogia prequel. Mentre nella trilogia originale ha soltanto il ruolo del cattivo che serve come mezzo per redimere Anakin Skywalker, nei prequel lo vediamo agire nell'ombra in maniera intelligente, astuta e spietata, guadagnando pezzo a pezzo tutto il suo potere e diventando veramente una figura leggendaria.

Credo che la parte più interessante di questa storia sarà proprio vederlo agire direttamente, da protagonista. E mi piace l'idea che anche lui possa avere una storia d'amore, che la sua ascesa non sia servita soltanto ad accentrare nelle sue mani un potere enorme (e non ho mai capito bene cosa se ne faccia, dato che dai film il suo unico scopo sembra essere quello di sedere sul trono e dire: "convertiti al lato oscuro o sarai distrutto!"). Insomma, un Palpatine inedito che mi incuriosisce davvero tanto.

Una storia veramente originale, pensò che leggerla sarà un grande piacere :)
A presto!
(Recensione modificata il 10/03/2020 - 06:46 pm)

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