Recensioni per
A Fever You Can't Sweat Out
di LionConway

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/04/20, ore 21:03

Ma buonasera **
Allora, innanzitutto sì, Michael è un tenerone e io vorrei abbracciarlo. Davvero, ho troppa empatia con lui, non si può. Lo trovo un personaggio molto umano e realistico e inoltre mi piace tanto il suo rapporto con Nick. La questione della caccia poi. Mi è piaciuto tantissimo come l'hai inserita, con il discorso del "colpo unico". Mi piace.
Poi beh, tutta la seconda parte del capitolo è stato qualcosa di mistico. Michael si trova chiaramente in difficoltà nel dover stare a stretto contatto con Arthur. Sa benissimo che quest'ultimo avrebbe tutti i motivi per odiarlo, mentre invece si dimostra molto professionale. Ma poi voglio dire, Michael, già gli guardiamo le labbra? Neanche ci prova a non farsi sgamare, NEANCHE CI PROVA.
La prima lezione insieme non va benissimo. E ho riso, perché io in matematica sono negata totale, quindi pensare ad Arthur che deve sclerare per cercare di fargli entrare in testa le equazioni è bellissimo e mi ci sono rivista (in Michael chiaramente lol).
Comunque sappi che Arthur si è preso un pezzo del mio cuore. Io sono sensibile, se lui si mette a fare certi discorsi, tirando in ballo la mamma di Michael, che con lui si è dimostrata così amorevole e comprensivo, io piango. Soprattutto perché ciò rappresenta un punto d'incontro per entrambi, una persona che è stata - in modi diversi - importante per entrambi e che ora non c'è più. Michael è veramente pentito. Non è giustificabile quello che ha combinato, però è veramente, veramente dispiaciuto. E si vede, si sente, lui non è una cattiva persone, però ha fatto delle ca**e. E poi è anche giovane, quindi diciamo che ci può stare. E poi amo, amo come la figura di Arthur si ricolleghi a Il buio oltre la siepe, titolo che ritorna spesso durante il capitolo. Ora che i due si sono chiariti, magari la prossima volta Michael potrà essere più rilassato e approfondire ultimamente la conoscenza.
Complimenti T___ T <3

Nao

Recensore Master
25/03/20, ore 23:38

Ma salve bella bimba!
Mi sono spisciata leggendo questo capitolo XD a parte che ho una cotta per la metà dei personaggi, in primis Mike e Nick, ma il mio vero amore è ormai per Arthur – ma di lui parleremo dopo!
Michael ha praticamente un passato tormentato di scelte discutibili date dall'influenza negativa delle altre persone, e un presente incasinato dal brutto colpo della morte della madre e il bisogno delle ripetizioni per rimettersi in pari. E Linda... beh, lei sembra molto intenzionata ad aiutarlo ed è un personaggio che spero di rivedere, perché mi piacerebbe conoscerla di più. Specie il suo rapporto con Mike che ho notato scherzoso e di presa in giro reciproca, molto naturale che dà quel senso di confidenza che ho molto apprezzato **

Ovviamente il passato cui parlavo pocanzi è motivo di turbamento nei riguardi di Arthur, anche se sembra già acqua passata quando si presentano lì. Ho perso un polmone quando gli ha detto se anche lui era lì per essere sverginato XD la purezza di Mike mi ha sciolta, perché è proprio ingenuo e tonto, mamma mia XD In più ho amato come il rapporto tra Nick e Mike si stia plasmando pian piano e come già siano entrati in confidenza, specie per quel fatto che possono usare un linguaggio tutto loro – il russo ♥, e che appunto li metta già su un altro piano ♥ E la povera Linda ha già posato gli occhi sul nuovo ragazzo vampiro ma ho l'impressione che lui non avrà lo stesso riguardo eh XD

La parte dei muffin salvatori mi ha stesa. Mi chiedo cosa avrebbe detto Arthur sapendo che in realtà i muffin li ha cucinati Linda XD Perché così mi è parso che fosse solo una battuta sottile per vendicarsi un poco delle malefatte subite da Mike in passato.
Come sempre non mancano le atmosfere di quegli anni, che sei magistralmente brava a gestire. Le tue ambientazioni sono pazzesche, così come la caratterizzazione, che rende sempre tutto dannatamente umano e realistico, insieme ai dialoghi diretti, che sono prerogativa di una confidenza adolescenziale e giovane.
In sostanza, ho amato anche questo capitolo, e ho amato Arthur, per cui come ti ho detto ho una cotta XD
Sei un portento, leggerti è sempre un immenso piacere, specie in questo periodo un po' buio per tutti ♥
un abbraccio fortissimo,
Miry che è #TeamArthur ovviamente

Recensore Master
25/03/20, ore 19:49

Ma ciao Lion!

Nemmeno io saprei chi scegliere, devo essere sincera ^^! Il capitolo come sempre è bellissimo e curato. Ho amato molto come hai messo lentamente a parte Nick dell’affaire Arthur; purtroppo l’uomo in branco mostra sempre il peggio di sé e anche se Mike prova un vero pentimento (a prescindere dai muffin di Linda) verso la situazione, è colpevole di aver partecipato attivamente a quella che è, senza se e senza ma, una persecuzione. Arthur in tal senso accetta, io credo, non solo per soldi, ma perché concedere il perdono ti pone sul piedistallo.

Tu hai subito un torto e sei così magnifico e magnanimo da concedere il perdono – è un concetto interessantissimo. Nick è il personaggio senz’altro più carismatico di tutti. Adoro quando lo fai parlare russo e questa sua perenne ricerca di un contatto con Mike sulla base di questa matrice comune mi piace molto, la trovo un buon inizio per un rapporto che già si fa intrigante dal modo in cui Mike vede e osserva l’altro, trovandolo bello e riconoscendogli fascino. Come abbiamo visto non è l’unico a farlo, c’è anche Linda. So già che uscirà perdente da questo “scontro” perché hai detto che la tua OTP è Nick/Mike. A parte quando ride in maniera stridula ^^’ mi piace molto perché è la classica buona amica che t’aiuta (e in effetti lo fa) e perché le stai dando un background interessante con un padre ubriaco e violento e un lavoro part time non semplice e impegnativo: spero tanto di vedere un suo approfondimento <3.

Da un punto di vista di tematiche sociali, invece, c’è questa cosa interessante che il contesto teen rende particolarmente succosa da indagare. Il persecutore pentito che abbraccia inconsapevolmente la sponda perseguitata. Non è ancora così, sebbene sento che lo sarà e anche la lentezza con cui affronti l’argomento è indice della cura e della perizia che ormai sono un tuo marchio di fabbrica e che apprezzo tanto. ** Te lo confermo, mi rendi la quarantena vagamente più sopportabile <3. Aggiorna presto, questa o Bridge. Io amo entrambe, lo sai **!
Un caro saluto e a presto,
Shilyss :)

Recensore Master
22/03/20, ore 18:17

MA BUONASERAAAAA.
Già sentivo la mancanza di questi ragazzi, di Michael che amo visceralmente, perché è così cinnamon roll che vorrei solo proteggere. Lui e anche quei pazzerelli ribellini dei suoi amici, sì, anche Steven che a volte fa un po' lo scemo. Amo un sacco il rapporto fra loro, ma amo particolarmente il legame tra Linda e Michael. Personalmente credo nell'amicizia tra uomo e donna, e quando c'è è bellissima, ecco T_T
Comunque, Linda è al primo posto nella lista di persone che potrebbero aiutare Michael a recuperare con i voti, purtroppo lei è anche impegnata con mille mila cosa, ma almeno gli pone davanti una valida soluzione, ovvero chiedere ripetizioni ad Arthur. Ovviamente per Michael all'inizio è un grande NOPE, per via di certi trascorsi accennati nello scorso capitolo... temo gli sia andata male, ma d'altronde che scelta ha? Tra l'altro si ritrova pire inguaiato in un "patto" con Linda, che pare abbia un debole per il nostro Nick. Peccato che anche Michael abbia un debole per lui, questo l'hanno già capito pure i muri e temo potrebbe essere un problema.
IO AMO I PROBLEMI.
Ad ogni modo, mi piace un sacco come stai caratterizzando Arthur. E' giustamente indisponente e diffidente, ma vorrei ben dire, si trova davanti uno di quelli che l'ha bullizzato male e insultato, sebbene Michael sia più che pentito (ed è così goffo che veramente, ancora più da abbracciare). Mi ha fatto ridere quando è saltato su alla domanda di Arthur: "Dove vuoi farlo?".
SIAMO GIA' A QUEL PUNTO?
Scherzi a parte, io ho l'impressione che Arthur non renderà le cose facili a Michael, tutto il contrario. E veramente, sono curiosa di sapere come andrà, con loro e tutto il resto.
Sono contentissima di aver letto questo capitolo, ti abbraccio <3

Nao

Nuovo recensore
22/03/20, ore 18:03

Buonsalve!
Allora, siccome la scorsa volta ero troppo presa dall’entusiasmo per esprimere critiche sensate e razionali, con questo secondo capitolo ho intenzione di rimediare. Prima di tutto apprezzo molto la maniera in cui riesci a comunicare lo spirito del contesto storico e sociale attraverso brevi descrizioni e soprattutto piccoli dettagli che dissemini qua e là, senza darci troppa attenzione, ma che fanno tutta la differenza del mondo; ad esempio la sicurezza con cui ti muovi all’interno del sistema scolastico americano (di quel periodo, tra l’altro) mi fa capire che lo conosci bene. Poi trovo particolarmente riuscita la dinamica tra Mike e il resto dei suoi amici, da cui lui si differenzia tantissimo senza esserne del tutto cosciente, ma allo stesso tempo è parte del gruppo e gli ci vorrà un po’ per trovare la sua vera voce (forse with a little help from Nick e Arthur, chissà 😏). Per quanto riguarda la sua situazione familiare, è realistica e tragicamente rappresentativa della sua “classe sociale”, anche se in confronto a quello che gli succede nel film è una passeggiata, quindi comunque ti ringrazio! Nicky mi piace tantissimo come lo hai presentato. Il fatto che attiri subito l’attenzione e si differenzi, in bene o in male, sia per il suo aspetto fisico sia per la sua personalità, lo rende subito interessante. Tra lui e Mike sembra esserci già una qualche intesa e la cosa non può non rendermi felice. Infine Arthur è l’unico che non conosco affatto, ma da quel poco che ho visto di lui posso dire che mi intriga tantissimo. Il modo in cui ha preso in giro Mike mi ha fatto morire dal ridere e sarà divertente vedere se si prenderà altre piccole “vendette” su di lui per come si è comportato anni prima. Dunque per rispondere alla tua domanda, adoro Mike e Nick come coppia, ma l’inclusione di Arthur nel discorso non mi dispiace affatto :D

Recensore Master
14/03/20, ore 09:48

Buongiorno! **
Come al solito sono curiosissima di buttarmi su tuoi nuovi progetti, e alla fine non mi deludono mai. Pur non conoscendo i fandom, probabilmente perché è una AU, non ho avuto nessun problema durante la lettura e ho già memorizzato tutti i personaggi presentati nel capitolo. Riesci sempre a presentarli con la giusta calma e le giuste descrizioni, fatto sta che poi niente potrà riuscire a togliermeli dalla testa. Mi sono già innamorata di Mike, mi piace molto come personaggio e ho adorato la scena iniziale con suo padre. Di solito si tende spesso a presentare innanzitutto il protagonista e i suoi genitori, però la maggior parte delle volte i genitori risultano i soliti pg piatti e senza caratterizzazione; qui da subito si vede che ogni personaggio ha un suo background, ed è una cosa che mi piace così tanto delle tue storie che rischio di sproloquiare solo su questo, lol. Tra l'altro adoro anche Steven, già per il suo essere un fattone si è meritato un posto nel podio dei pg più simpatici. 
Arthur mi ha incuriosita molto, anche se di lui non sappiamo molto, non ancora, a parte le voci che girano sul suo conto.
Mi si è spezzato tantissimo il cuore nel paragrafo dedicato alla madre di Mike. Giuro che mi sono venute le lacrime agli occhi perché tengo moltissimo a mia madre e non oso immaginare quanto sia orribile veder sparire da un momento all'altro una figura così importante, da ragazzi è ancora più traumatico. 
Però le sfighe di Mike non terminano certo qui, ha anche una marea di pessimi voti da recuperare per riuscire a diplomarsi. Questo argomento viene riproposto spesso nei film americani assai trash, non so come tu abbia fatto a non cadere in quel buco nero, ma adoro.
Questa storia mi ha già presa tantissimo e voglio assolutamente sapere come va avanti **
Quindi, alla prossima ^^
fumoemiele

Recensore Master
13/03/20, ore 17:13

Ciao Lion! ♥

Perdonami se ti ho fatta aspettare questa settimana! Sono molto contenta che tu abbia iniziato questo nuovo progetto e gli abbia dato un ambiente teen, ma sono ancora più curiosa di vedere gli anni Ottanta americani: un decennio difficile e complicato soprattutto per il tipo di mentalità esistente, incredibilmente differente da quella attuale. Inoltre, non paga, hai scelto – e di nuovo qui la mia curiosità è altissima – una minoranza particolare, quella russa. Il pezzo che ho sentito più intensamente è quello riferito alla madre di Mike scomparsa. È un pezzo ben scritto, doloroso e struggente soprattutto in quella spasmodica ricerca di un profumo che faccia sentire a questo ragazzone spavaldo che va a scuola con la barba lunga e guida una cadillac la nostalgia della mamma. Col padre, abbrutito dalla perdita e prima ancora provato dal Vietnam, c’è un rapporto conflittuale che in parte ricalca i modelli di distaccamento genitore/figli propri del dopoguerra e velati da una punta di disprezzo (Mike non vuole rinunciare alla possibilità di una vita migliore, possibile unicamente frequentando il college), mentre dall’altro c’è un velo di pietà per un uomo che beve dal primo mattino e che lo fa vivere nella miseria.

Rispetto alla combriccola di amici devo dire che il personaggio secondario che più mi ha catturata è stato sicuramente Nikanor, questo sfacciatello newyorchese finito nella piccola cittadina. Mi piace e mi ha subito incuriosita e credo che abbia incuriosito anche Mike, che con tutta probabilità vedrà in lui un interesse amoroso che confiderà all’amica Linda (ipotizzo, dato che è già stato detto come la ragazza non rappresenti una papabile fidanzata, ma sia solo un’amica fraterna). Come sempre apprezzo tanto la cura dei dettagli che metti nelle storie. In questo caso c’era la diversità del sistema scolastico americano rispetto a quello italiano da riprodurre e wow! Ci sei riuscita. La consulente scolastica, l’ufficio del preside da cui andare in caso di cambiamenti, le lezioni più libere rispetto alle nostre e tanti altri piccoli dettagli sembrano cose così e invece so benissimo che ti sono valse ore di studio **. Non ho fatto menzione della componente sociale perché è solo il primo capitolo, ma sappi che come sempre apprezzo tanto l’interesse che metti nel fotografare alcune realtà. Sei bravissima e le tue storie rendono la quarantena meno schifosa. Ecco, l’ho detto. Un abbraccio forte nonostante il metro di distanza, come da decreto,
Shilyss :)

Recensore Master
12/03/20, ore 18:19

Amo'!!
Ma che bella, che bella, che bella?? Che bella questa storia, che bella questa atmosfera anni 80 – anche se te sei praticamente la regina del coinvolgimento: qualsiasi epoca tu decida di affrontare, io non faccio mai fatica ad immaginarmi luoghi, oggetti, vestiti, persino il filtro fotografico (ci riesce poca gente e penso su efp siete solo due, degne di nota ♥)

Ho amato il personaggio di Michael. La sua storia è di certo struggente, un ragazzo che ha perso la madre, costretto ad una vita con un padre che non gli dà abbastanza attenzioni; può sembrare un registro già visto, ma sai qual è la cosa bella dei registri già visti? Riuscire a renderli comunque unici. Tu lo hai fatto caratterizzando Michael egreggiamente e dandogli un contorno di amicizie degne di nota. Un ragazzo che sa quali sono le differenze tra lui, il suo vecchio, e il resto dl mondo. Che sa quanto gli manca sua madre e quanto questo gli abbia in realtà complicato le cose emotivamente, ma è lì... la vita continua, e esce con i suoi amici, ha Linda che a quanto pare è come una sorella, dunque una persona vicina, che ci fai capire attraverso piccole azioni (tipo l'abitudine di telefonarsi), che sono davvero uniti.
Ho trovato Michael un personaggio a 360°, un giovane che vive la sua giovinezza, ma che capisce che per andare avanti ci vuole impegno, ma è giovane. Troppo giovane per farcela da solo, troppo giovane per non avere più una figura di riferimento, una guida... e la consulente scolastica sembra la sua unica via di fuga da quelle responsabilità che altrimenti dovrebbe gestire tutto da solo.

Ho sofferto nel discorso su Arthur, di come le voci che girano possano rovinare la reputazione di qualcuno, le accuse – che oggi come oggi non sono accuse, l'omosessualità rimane pura umanità e non un difetto, un problema, una menomozione, ma per quanto ancora oggi non lo capisca molta gente, ne abbiamo fatti di passi da gigante, in confroto agli anni 80', dove la sensibilità dell'essere umano era troppo spiccia... sigh. Scusa l'anacoluto, dicevo le accuse rivolte ad Arthur, che gli hanno praticamente rovinato i suoi sogni, le sue intenzioni... e sembra ancora assurdo, ma era così. Era così anche nel 90, e me lo ricordo bene.
Insomma, per il resto questo nuovo arrivato? Nick? Questo feeling di sguardi e delle origini che li accomunano (insomma, a quel "buona fortuna" e "grazie" me li sono proprio immaginati, a affogare l'uno negli occhi dell'altro – insomma m'è partita la ship XD).
Dunque come sempre sei un portento, e una garanzia, e tutto quanto! **
Non vedo l'ora di proseguire tutto ♥
Miry

Recensore Master
11/03/20, ore 20:54

Ciao, cara! 🖤
Eccomi qui e sono contentissima di iniziare a leggere questa long dopo essermi messa in pari con quella meraviglia di TBOTW, e che dire? Tu mi piaci un casino come autrice quindi apprezzo facilmente ogni tuo lavoro, e inoltre la trama di questa storia mi attira un sacco, perché ho proprio un debole per questo genere di storie incentrate sugli adolescenti, e sono sicura che tu non li rappresenterai in maniera banale. 
Michael già mi piace, con questo primo capitolo fai già inquadrare bene il suo personaggio e ripeto, mi piace, si capisce subito che si distingue dai suoi amici, sembra avere una sensibilità maggiore rispetto gli altri, si distingue, tanto che la pensa diversamente rispetto a loro, su tante cose, come ad esempio trova naturale il suo rapporto di amicizia con una donna oppure non trova nulla di divertente nel deridere gli altri o prenderli di mira. La scena dove Michael ricorda la madre è stato davvero toccante, il modo in cui lui ne sente la mancanza è stato terribilmente realistico. Perdere una madre non è mai facile, ma perderla in un'età così complicata forse lo è ancora di più. E tu hai reso benissimo le emozioni di Michael, davvero. 
Anche se ce l'hai presentato indirettamente, ho apprezzato anche Arthur, ho trovato interessante la sua storia di cui sappiamo ancora poco, e trovo che gli altri che lo prendono di mira etichettandolo come omosessuale in termini dispregiativi è orribile, hai mostrato una forma di bullismo e discriminazione che c'è ancora oggi, e siamo nel 2020, una piaga più attuale che mai. E la sua storia mi ha fatto tenerezza, mi viene voglia di scoprirlo e conoscerlo meglio, perché credo che sarà un personaggio con una profondità particolare. 
Il tuo stile è inconfondibile, le scene che descrivi appaiono sempre talmente realistiche da sembrare vere, Michael già lo amo e penso che presto amerò anche Arthur. Ti faccio dei complimenti banali, lo so, ma è perché sei davvero una scrittrice che stimo per tantissimi motivi, quindi non posso che ringraziarti per le tematiche che riesci sempre a portare e per il modo in cui lo fai. Alla prossima!

Shakana

Nuovo recensore
10/03/20, ore 19:12

Io penso di amarti. Sul serio. Non solo approvo incondizionatamente la tua missione di accoppiare in tutti i modi possibili personaggi interpretati da Al Pacino e Robert De Niro, ma questa volta hai scelto Il cacciatore, che è forse il mio film preferito in assoluto. Inutile dire che ho adorato questo incipit e non vedo l’ora di vedere la tua interpretazione delle versioni giovanili (e non traumatizzate dal Vietnam, grazie a dio) di quei meravigliosi personaggi che sono Mike e Nick ❤️

Recensore Master
08/03/20, ore 15:20

Ma ciao cara **
Beh, ma a me piace tantissimo questo primo capitolo, è sempre un piacere tornare tra i banchi di scuola, specie se la storia ha ottime premesse come queste. Michael già mi piace (e niente, sarà il nome <3), mi sembra tanto buono e mi fa un sacco tenerezza per la situazione familiare che ha in casa. Fortunatamente può contare sul suo gruppo di amici, su Linda, su Steve che- giuro - mi ha fatto un sacco ridere. Però Steve, non si dicono certe cose, povero Arthur. Non lo abbiamo conosciuto direttamente, ma sarà una colonna portante della storia, a quanto pare, e questo averlo conosciuto di sfuggita mi piace. Arthur poi hai tutte le ragioni per avercela con il gruppo di Michael, sebbene quest'ultimo sia proprio quello più "innocente". Mi piacciono tantissimo le ambientazioni e quest'atmosfera autunnale. Altro personaggio che mi ha incuriosito è Nick, con cui Michael sembra trovarsi subito in sintonia, anche grazie alle loro origini comuni, sento odore di TRIANGOLO.
Oltre a sembrarmi un bravo ragazzo, Michael mi sembra anche volenteroso, vuole andare al college, ma purtroppo le circostanze non lo aiutano. Beh, sicuramente sappiamo che qualcuno lo aiuterà, anche se sicuramente non sarà facile. Già sono gasatissima, perché adoro questo tipo di storie (a vederle in tv mi danno noia, ma non so perché se sono scritte invece le divoro) e sono anche troppo curiosa. Complimenti, riesci sempre ad essere coinvolgente <3

Nao

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