3/5 recensioni premio

Io AMO Tony Stark, ho cercato qualcosina ed ho trovato questa raccolta. Mi luccicano gli occhietti.
La storia tratta di un tema assai complicato, parlare di questi pensieri per Tony è come camminare sui carboni ardenti. Povero ragazzone, mi si è sciolto il cuore quando gli passano per la mente le lamentele del padre.
Mi è piaciuto come sei riuscita a spogliarlo di ogni sua sicurezza, mostrandosi a Bruce così per come è. Un povero ragazzo che cerca l'approvazione paterna.
Ne ha di strada da fare prima di potersi sentire appagato, ma qui già descrivi un enorme passo avanti. Basti pensare all'acerbo Tony, superbo e tutto pieno di maschere. Ripercorrere la sua crescita personale è sempre commuovente e tu qui hai preso un momento molto bello.
Ho trovato deliziosa la preoccupazione sincera di Bruce, mi si è scaldato il cuore. Anche se un po' ci sono rimasta quando Tony gli ha sorriso, richiudendosi un po' come un riccio, ma del resto è il suo carattere.

Seconda recensione premio per essere arrivata prima al contest “The one about Soulmates”.
Sono contentissima che tu mi abbia consigliato questa storia, da recensire, perché già alla prima riga ero innamorata; lo stesso titolo mi è piaciuto molto, soprattutto per il doppio significato — tutto ciò che mi sta a cuore, sì, ma con quell’hold che è anche stringere… E infatti la fic inizia con “sei sicuro che possa tenerla in braccio?”, che è una domanda tipicissima di chi non è abituato ad avere bambini così piccoli attorno. Vista la forza fisica di Bucky, poi, l’ho trovata una paura molto adatta a lui.
Non avevo mai considerato l’ansia all’idea di mandare avanti geni “contraffatti” dall’HYDRA, ma in effetti è legittima! Ho sempre visto storie al contrario, dove Steve non vuole figli biologici per la paura di trasmettere asma o altri problemi di salute, quindi questo capovolgimento delle parti mi è piaciuto molto — così come pensare a un armadio come Bucky con un fagottino tra le braccia. Non so se hai mai visto la foto di Chris Hemsworth con la figlia appena nata in braccio: ecco, mi sono immaginata una cosa così.
Dolcissimo anche il fatto che Bucky avesse sognato una piccola versione di Steve nella sua vita, anche in un tempo in cui sarebbe stato condannato dalla società in cui vivevano. Tutto questo, comunque, il sognare, l’immagine che mi proponi, le spiegazioni che fornisci sulla situazione… Non sono niente in confronto alla mano della bimba sul petto di Bucky, su quel piccolo abbraccio. Da lacrimoni ahah
Non aiutati per niente da quel nome, Sarah come la madre di Steve e mannaggia a te, l’hai chiamata Brooklyn. Mi hai fatta rivalutare tutte le kid-fic che io abbia mai letto: se la figlia di Steve non si chiama Brooklyn, che senso ha?
Bellissima chicca, grazie davvero di avermela proposta. È stata una lettura molto piacevole, con uno stile come al solito scorrevole e per nulla pesante. Ora scusa ma devo andare a piagnucolare in un angolo ahah
Alla prossima!

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Sciauuu! Non potevo perdermi il capitolo dedicato ai miei bimbi, anche perché questa situazione descritta ricorda tantissimo - immagino volutamente - quello che stiamo vivendo oggi. Per fortuna loro riescono a prenderla immensamente più alla leggera, complice il fatto che sono in quarantena insieme e non devono lavorare, ma solo aspettare che la situazione si risolva. Mio Dio, Bucks e i suoi modi di fare mi hanno praticamente e lentamente uccisa, lo adoro quando è lui fare la parte diciamo più attiva, nella coppia, anche se ovviamente Steve non ha alcuna intenzione di fargliela passare liscia e gli tiene testa perfettamente, bravo Cap! Amo quando c'è questo equilibrio nei giochi di coppia <3. La conclusione a mio parere è perfetta, anche se darei non so cosa per leggere come sia proseguita in camera da letto *ammicc ammicc.

Complimenti come sempre, tesoro, ormai ti ho eletta regina delle Stucky, deheheheh :P

Un bacione, spero di rileggerti presto <3

Bennina

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Ciao ^^
Mi sono sciolta nella dolcezza leggendo questa breve fic e, a dire la verità, mi sono anche un po'rivista in Natasha; non perché io mi senta un Avengers ma perché come lei mi sento in gabbia a fare spesso i conti con ricordi scomodi che mi ritornano in testa. Natasha rimane spiazzata dall'abbraccio di Sam che, a mio parere, oltre ad essere il primo è anche tanto confortante tanto che lei si lascia andare. Sicuramente arriveranno altri abbracci in futuro tra loro.
Davvero carino questo scritto, nonostante io non conosca fatti canonici accaduti riesci comunque a catturare la mia attenzione e a farmi anche emozionare.
A presto <3
Hugs&Kisses

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Ciao ^^
Eccomi a recensire anche questa storia, mi scuso per non essere riuscita a passare prima!!
Allora, per prima cosa ti dico, dato che temevi di non aver compreso bene il prompt, che l'hai utilizzato molto bene. Bucky e Steve sono costretti, anche loro come noi in questo periodo, a restare a casa e appoggio in pieno l'idea di 'gioco di società' che propone Bucky. Il fatto che Steve cerchi inizialmente, e inutilmente, di sottrarsi è proprio il tipo scontrosità che intendevo come anche lo stuzzicarsi a vicenda. Ottima conclusione, già che si è costretti a stare in casa tanto vale provare qualcosa di nuovo ;)
Per me, appassionata di Slice of Life, non c'è nulla di meglio che gustarmi questi piccoli momenti quotidiani.
A prestissimo
Hugs&Kisses

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Che bello avere già una prima storia per la Challenge **
Premesso che non conosco a fondo gli Avangers, ho visto soltanto alcuni dei film della saga, ma ho ben presente i personaggi presenti nella storia primo tra tutti Tony Stark. Mi è piaciuta molto la sincera preoccupazione di Bruce, nonché suo migliore amico, e non solo riguardo alla sua salute fisica ma nell'aver colto qualcosa di non detto e che sembra tormentare così tanto Tony. E con poche parole e un abbraccio di conforto riesce, anche se non a consolare del tutto, almeno a far capire all'amico che lui va bene così con pregi e difetti. Probabilmente Tony continuerà ad abbracciare le proprie convinzioni ma il ringraziamento nei confronti dell'amico è sicuramente sincero.
Davvero molto carino questo momento catturato dalla vita quotidiana e con quel pizzico di fluff e comfort che io personalmente adoro.
Spero di leggere presto i prossimi capitoli
Hugs&Kisses 

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Ed eccomi a recensire!
Partendo dal presupposto che non conosco - o, almeno, non pienamente - il fandom, ho apprezzato molto il tuo far percepire il prompt di oggi attraverso il peso in comune che hanno Thor e Steven, un peso non da poco. Bello anche il sentimento d'affetto/amicizia che hai lasciato trasparire tra i due, la rassicurazione reciproca e lo "scappare" oltre quella gabbia insieme.
Davvero ben fatto!
Ile

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