Quarto classificato (parimerito)
inzaghina.EFP/inzaghina
Incolmabile vuoto
Tot: 48.5/50
Stile: 15/15
La storia è molto pulita e curata: leggendola attentamente, non ho riscontrato la presenza di errori sintattici e/o grammaticali, il che è una nota estremamente positiva, soprattutto trattandosi di una storia molto breve dove, appunto, anche un banale errore sarebbe risaltato.
Mi è piaciuto molto lo stile con cui hai scritto questa storia. È scorrevole, mostra un’ampia varietà lessicale, con descrizioni che mi sono piaciute veramente moltissimo, e non risulta mai pesante, né sono mai stata spinta a rileggere dei passi perché troppo ostici. Da questo punto di vista, per quanto mi riguarda hai fatto veramente un ottimo lavoro, e vorrei davvero avere molte più cose da scrivere, perché corro davvero il rischio di sembrare ripetitiva.
Ho apprezzato molto il piccolo flashback che hai inserito, che ha avuto il duplice scopo di conferire dinamicità al testo, il quale così è ambientato su un doppio livello (presente-passato), e anche di fornire alcune importanti informazioni sul rapporto tra Sirius e Marlene, il quale è il protagonista della storia.
Un’ultima cosa che, ti anticipo, mi è piaciuta molto è la breve comparsata di Remus il quale, a conti fatti, era l’unico appiglio rimasto a Sirius, davvero ho apprezzato veramente tanto (anche se vorrei parlarne meglio più in seguito).
Nel complesso, non riesco quindi a trovare una pecca in questa storia, ovviamente facendo riferimento allo stile, è stata una lettura veramente piacevole.
Originalità: 8.5/10
Questo è probabilmente l’unico parametro su cui posso permettermi di essere un po’ più puntigliosa perché, come ti avevo anticipato, la storia mi è piaciuta veramente tanto. Purtroppo, nel mio sordido passato da amante della Old Generation, ricordo di avere letto parecchie storie con protagonisti Sirius e Marlene (ma anche, con una struttura simile, Sirius e Dorcas), e devo dire che il contenuto di questa tua breve storia non mi ha sorpresa più di tanto. È uno spaccato di una scena che, per quanto mi riguarda, sarebbe facilmente riconducibile al Canon e, questo, mi è piaciuto molto. Però temi come la reazione a un lutto e, nello specifico, della morte di Marlene non mi sono suonati particolarmente inediti.
Nonostante ciò, rimango della ferma idea che l’originalità dipenda per un 40% dalle tematiche scelte e per un 60% da come esse vengono narrate e, devo dire, il modo piacevole in cui è scritta questa storia ha decisamente influenzato la mia valutazione. Ma, se devo essere onesta, la cosa che ai miei occhi ti ha fatto guadagnare più punti è stata la comparsata di Remus, che ha aggiunto un’ulteriore sfumatura di realismo ai fatti che hai narrato.
In un certo senso, quindi, ho deciso di considerare questa storia come originale “a modo suo”, ovvero nella capacità di trattare una tematica dove hanno scritto in molti.
Gradimento personale: 10/10
Contro ogni mio pronostico, questa storia mi ha conquistata: inizialmente, quando ho visto che il protagonista era Sirius, dopo un momento di iniziale sollievo (pensavo fosse una James/Lily e io odio James con molta poca cordialità), ho storto un po’ il naso. Purtroppo avevo qualche preconcetto sulle storie con Sirius protagonista, perché spesso e volentieri ho letto storie in cui era accoppiato con delle stereotipatissime Marlene/Dorcas/Mary e quindi mi aspettavo qualcosa del genere. Devo dire che, invece, mi hai piacevolmente sorpresa.
La storia è molto delicata, ma ha una sua forza interiore che mi ha colpita come un pugno allo stomaco, lasciandomi senza fiato. Si tratta di uno spaccato molto breve, ma è di una brevità che conquista, è una vera e propria perla che sono fiera di aver scoperto.
Non c’è un punto di questa storia che posso dire non mi sia piaciuto: ho apprezzato la vicenda, com’è scritta, come è caratterizzato Sirius (spoiler), l’intervento di Remus, il suo collegamento con quello che sappiamo del Canon. Insomma, e anche qui mi scuso per essere stata così sintetica, un lavoro veramente piacevole e ben scritto.
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
La tua caratterizzazione di Sirius, come anticipavo in precedenza, mi ha sorpresa: qui, ammetto, è un po’ colpa mia (che temevo un concentrato di cliché), ma anche tua che hai fatto un lavoro veramente ineccepibile. Il Sirius che rappresenti è un eccellente miscuglio del Sirius dei libri con quel poco che si sa del Sirius più giovane, miscuglio che ho trovato estremamente affascinante. Ho apprezzato moltissimo il riferimento al suo famoso sorriso, che strizza un po’ l’occhio a chi, come me, apprezza molto i collegamenti con il Canon.
Nel complesso, il tuo Sirius mi è sembrato estremamente coerente e credibile: d’altronde, è un uomo con un profondo senso della giustizia e la sua reazione di fronte a un evento così traumatico mi è sembrata perlomeno plausibile.
Mi è piaciuto molto anche come, sebbene la storia sia su di lei ma non ne preveda la presenza, hai seminato qualche indizio anche su Marlene, che viene descritta tramite degli scorci, il che (ripeto) l’ho apprezzato di più, sarebbe sembrato strano parlare di lei senza sapere almeno un dettaglio sul suo aspetto e sulla sua relazione con Sirius.
Infine, parliamo della cosa che mi è piaciuta più di tutte: la breve comparsa di Remus. Quando ho letto quella parte, mi sono ritornate in mente delle parole che avevi scritto in occasione di un contest cui avevamo partecipato insieme, ovvero che ti eri specializzata nella caratterizzazione di Lupin. Adesso che finalmente ho letto una tua storia, posso solamente confermare queste tue parole, perché davvero in pochissime righe sei riuscita a cogliere l’essenza di Remus, l’hai dipinto benissimo, sembrava quasi di leggere le parti che la Rowling gli ha dedicato. Davvero complimenti.
Utilizzo del genere Angst: 5/5
Il genere è presente nel testo e, a mio parere, molto ben inserito. |