Recensioni per
Storie semiserie di amori improbabili
di Ninfea Blu

Questa storia ha ottenuto 100 recensioni.
Positive : 100
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/04/20, ore 14:33

Una coppia perfetta, direi: questi due insieme ce li vedo benissimo, si salvi chi può!! Povera Rosalie, a me ha sempre fatto tenerezza.

Recensore Master
13/04/20, ore 11:39

Cara Ninfea, questa versione della nascita di Rosalie è improbabile ma neanche così impossibile: in effetti entrambi i personaggi sono caratterizzati da grande avidità e capacità manipolatorie degli altri. Tra l'altro qui ha la peggio proprio la nostra Polastron...peccato di ingenuità, con gli anni si farà più furba (eviterà persino la ghigliottina). 
E in fondo riesci tra un sorriso e l'altro a mettere una morale in questa "storia improbabile"...dal letame nascono i fiori :-))))
Grazie per questi racconti piacevolmente leggeri <3<3

Recensore Master
08/04/20, ore 17:58

Cara Ninfea Blu,
Due classici a confronto.
Una specie di uovo di Pasqua con all' interno un altro... addirittura simile per ingredienti.
Quante riflessioni ci sarebbero da fare a tale proposito, fin troppe!
Non si deve poi dimenticare di quanto sia un classico in letteratura il tema della ragazza nascosta
sotto mentite spoglie maschili. Un "topos" presente nella letteratura mondiale, fin dalla più antica.
Noi siamo affezionati a "Lady Oscar" e molti hanno conosciuto anche "La principessa Zaffiro"...
Personalmente Zaffiro mi è sempre stata molto cara, con tutte le scintillanti fantasie del suo fatato
regno. Lo giudico un superbo prodotto della creatività nipponica, che meriterebbe la stessa fama
di un prodotto targato Disney. "Lady Oscar", invece, è per me un passione mai venuta meno, dal
lontano 1982 ad oggi. Questo nonostante varie manchevolezze insite nella trama. Manchevolezze
che sono però la fortuna di voi autori...
Innalziamo dunque, tutti insieme, un grande grazie al bel conte giunto dalla Svezia, che ha evitato
a Maria Antonietta di fare un equivoco tris!!!
Davvero pensi che Oscar non si sarebbe accorta di nulla? Mah!
Bel capitolo e piacevole lettura!
Un caro saluto

Recensore Master
06/04/20, ore 23:04

Certo che ho riconosciuto il personaggio misterioso appena letto che viene dal regno di Silverland.
Essì che André ha l'occhio clinico e allenato.
Buonanotte

Recensore Master
06/04/20, ore 22:13

Molto carino, non conosco la principessa Zaffiro, ma averla inserita come seconda infatuazione saffica di Maria Antonietta, dopo Oscar, e aver fatto notare che Oscar non riconosce le proprie simili è stato simpatico. Poi "finalmente" è arrivato Fersen, giusto per scompigliare le carte. Brava.

Recensore Master
06/04/20, ore 18:57
Cap. 4:

Cara Ninfea Blu,
Mi sono presa alcuni giorni per arrivare a fare mio questo quarto "volo" della tua iper-eccitata fantasia...
L' ipotesi vampira...
Interessante! Ma che cosa avrà trasformato così tanto la protagonista?
Il dispiacere per la morte, presunta, di Andrè o qualche particolare metodo di cura a cui è stata sotto-
posta, in seguito alle numerose ferite da arma da fuoco da lei riportate?!
Stupenda la descrizione di una "Versailles come se niente fosse accaduto a Parigi", che poi è sicuramen-
te ciò che accadde all' epoca, almeno per un po'.
Qualcosa mi dice che il povero Hans non raccoglie le tue più viscerali simpatie... nemmeno all' esame
di recupero gliela dai buona.
L' apice lo raggiungi nel finale, con un Andrè stupendo come pochi!
Però qui il semiserio-improbabile sconfina nel romanzo strappalacrime...
Non ti riconosci il tempi comici?! Soltanto chi li possiede può stravolgere una storia in modo credibile e
creativo.
Un caro saluto

Recensore Master
06/04/20, ore 18:28

Ciao Ninfea Blu. Molto bella l'idea di creare questo parallelismo fra Oscar e la principessa Zaffiro,che ha un suo fascino,seppur a mio parere non come la prima. Maria Antonietta sembra destinata ad amori saffici ed impalpabili,quando incontra Fersen e allora si scoprì,come detto,bisessuale. Davvero esilarante. Vengono trattate tematiche profonde con leggerezza e ironia,un ossimoro,riguardo le quali ci si riflette. In tutto questo povera Madame Noailles,non può nemmeno immaginare i desideri più inconfessabili della Regina. E la perspicacia di André,ben inserita,ho immaginato le sue espressioni. Ormai posso aspettarmi qualunque cosa,al prossimo capitolo. :)

Recensore Master
06/04/20, ore 12:55

Ricordo anche io La Principessa Zaffiro.. povera Maria Antonietta, le piacciono sempre uomini che poi si rivelano esser donne travestite! Chissà che gran confusione quando ha incontrato Fersen!

Recensore Master
05/04/20, ore 19:06

Anche questa shot cara Ninfea mi ha strappato un sorriso proprio sul finale con la considerazione di Maria Antonietta di poter essere bisessuale visto che non aveva capito che il bel principe fosse in realtà una donna, e dire che avrebbe dovuto essere avvezza a capire certe situazioni avendo avuto vicino una come madamigella Oscar che la aveva tratta in inganno agli inizi della loro conoscenza. André è sempre un passo avanti a tutti, il suo occhio è più acuto di quello di Occhio di Falco, ed è anche candido quando dà la sua spiegazione ad una Oscar che quasi lo prende per matto quando le conferma di non essere stata in grado di avvertire in lei un suo simile. Questa volta sei riuscita a tenere alla larga il bel conte svedese che come dici tu sarà stato in altre faccende affaccendato prima di venire a rompere le uova nei panieri della regina e poi anche di Oscar e André con le conseguenze che conosciamo. Una nota di merito per la descrizione della povera madame Noailles che deve avere avuto vita difficile ad inculcare l’etichetta alla delfina che se ne era smarcata venendo via dalla corte austriaca dove l’etichetta era tenuta in grande conto. Curiosa aspetto il prossimo racconto e ti mando un saluto in questa quanto mai particolare Domenica delle Palme.

Recensore Master
05/04/20, ore 18:00

Adoro la principessa zaffiro, André come sempre osservatore attento. Brava come sempre.

Recensore Master
05/04/20, ore 16:58

Grazie per questo divertente cross over...devo assolutamente documentarmi sulla Principessa zaffiro!
Divertente la povera M.Antonietta, che circondata da avvenenti giovanotti (vogliamo dimenticarci di Andrè e Girodelle?) e donne che lo sembrano, si ritrova sposata al più insulso della storia (peggio di lui solo il nonno e il cardinale di Roun)!
E grande il nostro Grandier, dall 'occhio lungo, a cui non sfugge nemmeno un po' di cellulite sotto la divisa ;-)))
Sei mitica!!!

Recensore Master
02/04/20, ore 16:22

Cara Ninfea Blu,
Stavolta niente sorrisi, bensì infinite lacrime...
Varie ff propongono questa alternativa sentimentale per Andrè. Una scelta caritatevole e molto palusibi-
le, perchè essa salverebbe una cara ragazza dal suicidio e perchè scegliere per compagna la sorella del
miglior amico è uno dei grandi classici dell' esistenza umana. Eppure pur sempre scelta azzardata e per
più di un motivo. Noi di Diane conosciamo soltanto l' enorme affetto che la legava al fratello, affetto che
però non le ha impedito di donargli un dolore infinito. Questo dovrebbe far nascere nelle certezze dell'
autore medio almeno una piccola incrinatura: forse l' animo della sorellina di Alain meriterebbe maggior
considerazione. Forse anche l' uomo più perfetto non può essere automaticamente amato da tutte...
Forse, nonostante tutto, era troppo grande il divario d' età tra Diane e Andrè... Infine il "forse" più gran-
de di ogni altro: forse la scelta di un cuore non può proprio essere cambiata.
Un amore, insomma, sicuramente più tragico che semiserio, ma indubbiamente improbabile.
Un caro saluto

Recensore Master
02/04/20, ore 11:34

Cara Ninfea Blu,
Mamma mia, quanto mi ha fatto ridere la tua interpretazione dell' ultima sbronza di Jeanne...
Un vero pezzo di bravura, per cui ti faccio i miei più sinceri complimenti!
Hai saputo rivisitare in chiave surreal-comica credibile una scena di natura eminentemente
tragica. Mica è poco, sai?! Tu hai i tempi giusti! Dovresti dedicarti di più al racconto brillante.
Che dire poi della tragicomica fine di Saint-Just?! Sublime!
Per un istante ho temuto che lui si sarebbe vendicato subito, magari a causa di una frattura
al setto nasale riportata, invece, giustamente, molto più efficace la tua scelta di farlo fuori
una volta per tutte. Un pensiero in meno!
Un amore decisamente impossibile! Giusto la sbandata giovanile di un uomo abituato ai
colpi di testa. Un utile diversivo, invece, per un animo come quello della protagonista...
Un caro saluto

Recensore Master
02/04/20, ore 01:03

Cara Ninfea Blu,
Avevo letto questo racconto pazzerello e volevo recensirlo, ma mi sono distratta e tu stai ormai alla
quarta pubblicazione della raccolta. Ora dovrò inseguirti...
Interessante questa piccola e delirante novella! Potrebbe uscirne una bella commedia!!!
Un film risulterebbe probabilmente troppo macabro, con così tanti cadaveri in giro.
Cadaveri eccellenti per giunta!!!!!!
Quanto avrei voluto che quella gola appartenesse ad uno dei tanti duchi messi in campo, ma temo
che nemmeno Scarlett avrebbe potuto permettersi tanto. I cadaveri dei duchi scottano troppo!
Brava, storia pazza al punto giusto, ma una Oscar scroccona e alcolizzata non te la posso proprio
passare!
Tutto sommato alla fine la protagonista ci rimette solo a metà...
Un affettuoso saluto

Recensore Master
01/04/20, ore 09:57
Cap. 4:

Ciao Ninfea Blu. Ammiro molto la tua correttezza di scrivere di un velato riferimento addirittura facente capo ad un altro sito per la tua storia precedente. Per quanto riguarda il capitolo è quello che mi è piaciuto di più,davvero originale,nonostante tutta la raccolta sia interessante. Il tutto condito da parole ben inserite,dove sono intrecciate ironia e follia,un connubio ben dosato. In più vi è l'elemento soprannaturale,dove mi è piaciuto cosa succede a Fersen e la presenza finale di André. Viene davvero incarnato il concetto di storie semiserie. Al prossimo capitolo,un saluto. :)
(Recensione modificata il 01/04/2020 - 09:58 am)