Recensioni per
Un diavolo a Roma
di AlbAM

Questa storia ha ottenuto 789 recensioni.
Positive : 789
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/08/20, ore 23:25

Wow! Michele e Azaele sono davvero LA strana coppia: bisticciano come due vecchi sposi e insieme riescono a combinare dei pasticci che definire epici è dire poco. Però, alla fine, come ha giustamente detto l'anima nera non più nera (mi sa che il povero Ada passerà dei guai), è chiaro che, nonostante tutto, saranno amici per l'eternità. Continuo la lettura! Serpentina

Recensore Master
04/08/20, ore 16:00

Eccomi qui. Ero troppo curiosa di scoprire come sarebbe andata questa giornata di lavoro e devo dire che hanno fatto un casino totale! È stato molto divertente da leggere: prima il battibecco tra i due amici, con Michele inferocito con il povero Azaele, poi la scena del recupero delle anime avvenuto in maniera direi delirante. Sono un po' triste per Azaele però, non solo non gliene è andata bene una, ma forse ha anche perso il suo migliore amico...

Recensore Master
25/07/20, ore 10:17

Quindi questi due amici hanno unacosa in comune: essere dei grandissimi impediti nel loro lavoro. Però il loro battibecco è divertente!
Anche se la conclusione è un poco deprimente, strappa comunque un sorriso grazie all'imprevista redenzione post mortem di Turozzi, peggiorando ulteriormente la giornata al povero Aza.
Altro capitolo carino e divertente, complimenti!

Recensore Master
20/07/20, ore 17:39

Eccomi di nuovo qua!
Certo che Michele e Azaele l'hanno combinata grossa... quei due poveretti dovevano morire, loro li hanno per sbaglio fatti resuscitare per poi farli morire di nuovo in un incidente degno di un attentato suicida! Fortuna che almeno non hanno provocato altri danni collaterali! Di sicuro all'Inferno le punizioni saranno severe, ma ho come l'impressione che anche in Paradiso non ci andranno leggeri... non è mica cosa da poco cambiare il destino delle persone!
Michele dice di volere chiudere definitivamente quest'amicizia che porta solo guai, ma sono sicura che non lo pensa davvero... di sicuro si verranno a creare presto le circostanze che li faranno riavvicinare. Azaele è quello che se la passa peggio, ma cosa possiamo pretendere da un demone!
Questa storia mi sta incuriosendo parecchio, scorre che è un piacere, e quest'ambientazione soprannaturale che s'intreccia con quella di una persona comune dei giorni nostri ti fa immedesimare che sembra di esserci dentro!
Davvero un ottimo lavoro per adesso!
Alla prossima!
Barby

Recensore Master
14/07/20, ore 12:38

Come avevo promesso eccomi a leggere e recensire un altro capitolo, questa storia è molto carina e soprattutto mi piace che, nonostante tocchi anche temi soprannaturali, resta comunque realistica e molto verosimile!
E' stato davvero troppo divertente il battibecco tra Michele e Azaele, con Michele che è preoccupato perché "lassù" sono pronti sì a perdonare ma anche scrupolosi e ligi al dovere, mentre Azaele sa che "laggiù" il perdono non sanno nemmeno dove stia di casa, però sono talmente casinisti che magari si perdono anche le pratiche! Sono immagini così vivide e buffe che mi hanno fatta rotolare dalle risate! Mi piace davvero tantissimo il tuo modo di scrivere, la tua caratterizzazione anche dei personaggi minori che sono così vividi e realistici e poi la tua ironia, le tue battute... Il tassista mi ha fatta morire, ho adorato ogni sua battuta!
E poi Azaele ha combinato davvero un bel casino! Ha voluto possedere il corpo di Molinesi per causare un incidente e prendere le anime sua e del tassista in cambio dei due che avevano salvato, ma alla fine ha fallito su tutta la linea, perché a morire sono stati proprio Milo e l'imprenditore, così come doveva essere, ma l'imprenditore che doveva andare all'Inferno si è commosso e guadagnato il Paradiso "in extremis" e Azaele ha perso anche la sua anima! Inoltre ha litigato di brutto con Michele che adesso sembra non voglia più avere a che fare con lui!
Poveretto! Ti dirò che Azaele mi piace moltissimo, per certi versi mi ricorda tanto Juan (crede di fare il furbo ma poi fa sempre qualche guaio, è un demone ma in realtà sa amare e provare sentimenti di vera amicizia...) ed è già diventato il mio personaggio preferito!
Sono curiosa di leggere cosa gli succederà!
Complimenti per la storia e per il modo in cui hai saputo dare vita a questi personaggi, in soli due capitoli mi ci hai fatto affezionare come se li conoscessi da sempre, bravissima davvero!
A presto!
Abby

Recensore Veterano
07/07/20, ore 08:18

Ciao, questo capitolo mi è piaciuto molto di più, e mi ha anche divertito e commosso allo stesso tempo.
Mi sono divertita leggendo del casino che hanno combinato per recuperare le due anime che erano risuscitate.
E commossa leggendo di un'amicizia che dura da millenni, anche essendo di due realtà diverse, finire in modo così brusco.
Azaele è molto dispiaciuto.
E come colpo di scena, l'anima dell'imprenditore condannata all'inferno si redime ed ottiene il perdono angelico.
Brava e al prossimo capitolo.

Recensore Veterano
02/07/20, ore 19:30

Hola!
Eccomi con la prima recensione per lo scambio.
Allora, come ti avevo accennato tempo fa adoro le storie che riguardano angeli e demoni, maggiormente se ci sono dietro forti sentimenti di amicizia che...beh teoricamente non dovrebbero esserci!
Aza e Micky mi piacciono, sembrano due squinternati che promettono un bel po' di casini...insomma un bel duo di protagonisti.

Alba si è vista ancora troppo poco per giuicarla, non vedo l'ora di conoscerla meglio, maggiormente vista la sua abilità di reincarnarsi (che non sembra essere comune vista la premessa delle anime che devono essere ritirate) anche i sentimenti che Aza prova per lei sembrano interessati.

Mi piace come scrivi, sei lineare e leggera senza peccare in espressività!


Blyth

Recensore Master
21/04/20, ore 16:48

Carissima, eccomi qui. Una successione di colpi di scena direi estremamente azzeccata, vorticosa e divertente. E' tutto veramente originale e fantasioso: angelo e diavolo (anzi, povero diavolo) sono due pasticcioni di prima categoria, e mentre sono occupati a litigare tra loro ecco che le anime da "ritirare" sfuggono via e rientrano nei rispettivi corpi. Questa l'ho trovata proprio una genialata, come il fatto che basta una piccola buona azione, un pensiero gentile perché l'anima (nera) dell'imprenditore infartuato prenda il volo... e ciao che la rivedo! Adesso il moretto è nei guai, e chiaramente i suoi superiori del piano di sotto saranno poco propensi a perdonare... diversamente, non abiterebbero ai piani bassi! Complimenti davvero, la faccenda si fa interessante oltre che spassosa, e voglio proprio vedere dove andrà a parare!

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