Recensioni per
Si sono trovati nella zona grigia
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/09/21, ore 17:35

Come promesso, pian piano sto recuperando tutte le tue storie ... e, naturalmente, trovandone una con Piton, non ho potuto che soffermarmici!
Premetto che Piton e Narcissa sono i miei personaggi preferiti della saga, ma un eventuale risvolto romantico non mi era mai passato per la mente, probabilmente per la fedeltà di entrambi a Lucius. Ad ogni modo, ho trovato molto interessante come hai descritto il loro rapporto, l'evolversi di un semplice patto in qualcosa di più ed anche il confronto tra due personaggi che, effettivamente, sono davvero molto simili. Anche la frase 'non sono un eroe' è molto adatta e descrive perfettamente sia Piton che Narcissa.
Concludo facendoti come al solito i complimenti per lo stile impeccabile e dicendoti che condivido perfettamente le opinioni che hai espresso nella nota: anch'io non sono una grande fan di Lucius e Narcissa, devo ammetterlo e l'ho sempre vista come molto sottomessa al marito, cosa che un po' traspare anche nelle storie ed anch'io credo che Piton, se ne avesse avuto la possibilità, avrebbe potuto e meritato di amare di nuovo e, soprattutto, di essere amato, cosa che prima non gli era mai accaduta ... è per questo che adoro le tue storie con Severus e Charity, del resto!
Alla prossima!
E.

Recensore Master
06/08/20, ore 16:48

Recensione premio per la partecipazione a "Il contest delle prime volte" 1/2

Eccomi finalmente qui a leggere questa storia che tu stessa mi hai indicato e che ti ringrazio di aver scelto perchè mi è piaciuta davvero enormemente.
Parto dalle note e dico che sono d'accordo con te che sia decisamente possibile per Piton innamorarsi ancora, nonostante quanto avesse amato Lily, il problema della saga di HP è che noi abbiamo visto, quasi tutto, filtrato dal punto di vista di Harry e quindi di certo non mi immagino che lui si possa mai essere chiesto della vita amorosa di Piton - e dei suoi insegnanti in generale.
Ho amato la struttura della storia: hai dato un'importanza particolare alla parola eroe, l'hai sfruttata per collegare i momenti che hai scelto di raccontare e, in ultimo, l'hai anche fatta apparire come titolo dedicato a Piton - quando ormai per essere definito un eroe era troppo tardi, e comunque Narcissa ha pienamente ragione perchè lui avrebbe odiato una definizione simile.
Non è un eroe, vero, eppure ha salvato Draco, eppure ha aiutato Silente a portare a termine il suo piano, eppure è stato fondamentale nel successo di Harry contro Voldemort - quindi è molto di più di tutto quello che gli altri hanno creduto per gran parte della sua vita, e te lo dice una che Piton non lo ama particolarmente, ma il tuo lo trovo sempre così credibile e umano che non posso non apprezzarlo.
Trovo anche particolarmente convincente la scelta di mostrarci una Narcissa disposta a tutto per salvare il figlio, anche diventare parte dell'Ordine, perchè Draco viene prima di tutto - proprio come Harry.
Davvero struggente il momento dell'addio, anche se nessuno dei due è sicuro che di questo si tratti, soprattutto perchè nessuno dei due si arrischia a pronunciare un "ti amo" che sarebbe inutile aver detto se l'epilogo sarà poi quello preannunciato.
Complimenti davvero, Marti, sei sempre capace di emozionarmi e lo sai fare anche con un numero di parole davvero esigue - cosa che ti invidio molto.

Alla prossima,
Francy

PS quasi dimenticavo che ho apprezzato la tua scelta del titolo e il fatto che ho sempre identificato Severus con il nero e Narcissa con il bianco, che insieme formano proprio il grigio - non so se sia stato voluto, ma brava davvero!
(Recensione modificata il 06/08/2020 - 04:49 pm)

Recensore Veterano
26/07/20, ore 21:53

II POSTO / “Si sono trovati nella zona grigia”, GiuniaPalma – 45,5/50

Grammatica e stile: 14,5/15 (10 + 4,5)

Dal punto di vista grammaticale non ho riscontrato alcun tipo errore, quindi non posso che farti i miei complimenti e assegnarti un punteggio pieno.
Per quanto riguarda lo stile, invece, il mezzo punto detratto è dovuto alla tua scelta di omettere il verbo (che rimane sottointeso) nelle prime frasi dopo il dialogo “Non sono un eroe” in ogni paragrafo. Rileggendoli più volte, infatti, sono giunta alla conclusione che le proposizioni sarebbero state più fluide con l’aggiunta di tali verbi, magari anche differenti tra loro per simboleggiare il cambiamento del rapporto descritto.
Per il resto, ho apprezzato molto le frasi incisive e non troppo lunghe che descrivono alla perfezione i pensieri e le riflessioni di Narcissa nei vari momenti in cui si trova davanti a Severus. Complessivamente, dunque, la fic scorre liscia ed è stato un piacere leggerla senza doversi fermare per incongruenze nello stile.

Trama e originalità: 9/10

La storia è organizzata bene, tutti i momenti lavorano insieme per formare un quadro complessivo di quelli che sono gli attimi fondamentali nel rapporto tra i due protagonisti.
Il punto di forza è l’introspezione del personaggio di Narcissa. In parte è sicuramente dovuto al fatto che nella saga (specialmente nei libri) venga un po’ messa da parte fino all’ultimo, e le scene in cui compare sono ovviamente narrate dal punto di vista di Harry che non ha motivo di scorgere il carattere complesso della donna.
Nella tua storia, invece, si percepiscono chiaramente i suoi pensieri, il suo amore spropositato verso il figlio e anche la vena spavalda che si fa strada nel momento in cui deve difendere Draco a tutti i costi.
Il punto sottratto è dovuto al parametro dell’originalità, dato che la maggior parte delle storie su questi due personaggi si concentra sul loro rapporto a partire dal sesto libro, mentre sarebbe stato forse interessante vederli interagire ai tempi di Hogwarts o nel momento della caduta dell’Oscuro Signore.
In ogni caso, la trama regge, è coesa e lineare, e va a toccare i diversi momenti in cui Severus e Narcissa si sono trovati a condividere un sentimento in modo molto incisivo.

Caratterizzazione dei personaggi e IC: 10/10

I due protagonisti sono entrambi paurosamente IC, e sono stati diversi i particolari che hanno contribuito a questo mio giudizio.
Il più evidente (o forse semplicemente quello che ho apprezzato maggiormente) è il fatto che nessuno dei due personaggi perda mai di vista il contesto in cui si trovano. Non è una di quelle storie d’amore travolgenti che ti spingono ad abbandonare tutto pur di stare insieme alla persona amata, ma un sentimento quasi timido che nasce nel mezzo di un conflitto e che si deve destreggiare con le decine di altre cose che stanno succedendo.
Narcissa che lascia andare Severus e la loro storia a favore di Draco e anche di Harry è perfettamente in linea con il carattere del personaggio perché, tra tutti, è proprio lei quella che ha un obiettivo fisso che non getterebbe mai via, nemmeno per l’uomo che ama.
E, ancora, ho apprezzato molto come non sia dipinta come una “ragazzina” ingenua, come sappia di non poter confessare apertamente i suoi sentimenti perché semplicemente non è il momento adatto, ma ha invece la forza di combattere per quello che conta veramente.
D’altra parte, Severus rimane la figura misteriosa di sempre, ma lo vediamo aprirsi e raccontare il suo passato e, dal mio punto di vista, questo non è assolutamente un aspetto fuori dal personaggio perché, come hai anche detto tu nelle note, pensare che Lily è stata e per sempre sarà il suo unico amore è un po’ riduttivo e senza vere basi logiche; per come la vedo io, Severus può continuare ad amare Lily anche all’infinito, ma questo non significa che non si affezionerà a qualcun altro nel corso della sua vita.
Tra l’altro, questo suo confidarsi in una persona fidata se lo sarebbe meritato anche nell’opera originale con qualcuno di diverso da Silente – ma questo non rientra nei parametri di giudizio lol

Utilizzo della coppia: 4/5

Credo che tu abbia illustrato alla perfezione le ragioni per cui Narcissa prova dei sentimenti verso Severus, la complicità che li lega e i motivi anche esterni che la portano a fidarsi di lui (ovvero la sicurezza di Draco).
Come detto anche per altri partecipanti, mi sarebbe piaciuto vedere anche il punto di vista di Severus, i motivi che spingono lui a fidarsi di lei, dato che – collaborando e decidendo di aiutare Draco – sta effettivamente andando contro gli ordini diretti di Voldemort.
Il punteggio è comunque alto, dato che la coppia è sicuramente messa in risalto e analizzata, ma manca quell’elemento finale che avrebbe reso la storia veramente top-notch.

Gradimento personale: 8/10

Come forse avrai notato visualizzando i pacchetti di questo fandom, ho inserito ben due coppie con protagonista Narcissa che solitamente vengono escluse a vicenda. Questo perché, nonostante mi sforzi, riesco a vederla perfettamente sia con Lucius che con Severus, ed ero quindi curiosa di leggere le due versioni di questo pseudo-triangolo. (Anche se in realtà io shippo pure Lucius/Severus, quindi per me potrebbero stare tutti insieme in allegria.)
Ho apprezzato il fatto che qui il matrimonio con Lucius non sia del tutto accantonato, ma abbia almeno una menzione passeggera, anche se forse sarebbe stato opportuno vedere una discussione tra i due a riguardo, scoprire cosa specialmente Severus pensa dopo essersi lasciato travolgere da quella che a tutti gli effetti la moglie di uno dei suoi più cari amici.
Il titolo (che non sarà mai un parametro di giudizio nei miei contest perché non saprei proprio come valutarlo) è molto azzeccato e riassume alla perfezione il rapporto tra Narcissa e Severus.
“Non sono eroi, non sono mostri” è stata una delle mie frasi preferite, perché è esattamente il modo in cui vedo non solo i due protagonisti ma i Serpeverde in generale, e questa tua storia è stata un esempio lampante di come essi abbiano diverse sfumature e si rifiutino di rientrare in una data categoria.
Il punteggio non pieno in questo parametro è dovuto a due principali motivi: la lunghezza della storia – per cui posso incolpare solo me stessa, in quanto avrei dovuto porre un limite minimo di parole uguale per tutti i partecipanti – che mi ha lasciata ad annaspare per avere di più; e, in secondo luogo, come detto in precedenza, la mancanza di più opinioni dal punto di vista di Severus.
In ogni caso, è stato un piacere leggere la tua storia, e spero tu sia ugualmente soddisfatta della valutazione!

Totale: 45,5/50

Recensore Master
12/07/20, ore 18:59

Ma è bellissima! 
Se non l'avessi segnalata nel gruppo di Rosmary l'avrei persa! Oh, mi era proprio sfuggita! Ed è bellissima!
Io non posso fare a meno di rimanere conquistata dalle tue fic, ma poi questa storia ha un ritmo incredibile! Quel "non sono un eroe" che viene continuamente ripetuto e che poi fa concludere la fic con la morte di piton "non era un eroe" è stupendo.
Ho amato talmente tante frasi di questa storia che dovrei riportartene tante, ma questa: "Un amore che sfiorisce lentamente non può essere paragonato all'idealizzazione di un amore mai fiorito. Nessuno dei due amori, poi, può essere paragonato a quello che amore non è, ma solo attrazione tra anime stanche e accidentalmente affini consumate dalla solitudine." Caspita, caspita, caspita!
Ecco, mi è piaciuta la contrapposizione tra l'amore per Lily e il desiderio per Narcissa. Mi ha fatto enormemente piacere che Lily non è tuttavia mai dimenticata da Piton, anche se la ship con Narcissa mi è partita di dovere in questa storia. E poi Severus è onesto, le dice la verità, è una cosa apprezzabile. Come è apprezzabile la nota che prima per loro devono venire Draco ed Harry. Loro forse sono solo due adulti che possono sacrificare se stessi per gli altri, perchè prima hanno altro a cui pensare.
E' bellissimo il dettaglio della zona grigia, che è quella in cui stanno Piton e Narcissa, perchè è vero, loro non sono completamente cattivi e Piton non può etichettarsi come eroe.
E quando Narcissa legge sul giornale dei commenti di Piton capisce che no, gli altri di Piton non hanno capito nulla, in realtà lui non era un eroe. 
Hai fatto allacciare due anime preda della solitudine e del dolore e le hai rese, oltre che umane coi loro difetti, una coppia assolutamente credibile.
Tantissimi complimenti, mi è piaciuta un sacco, come sempre del resto, ogni cosa che scrivi mi conquista.
Un abbraccio.
(Recensione modificata il 12/07/2020 - 07:00 pm)

Recensore Veterano
22/06/20, ore 10:31

Ciao carissima! Eccomi qua dopo lo scambio di recensioni che ci siamo promesse. 
Stavo per vertere, come sempre, su una delle tue Alastor/Dolores, a cui mi sto affezionando piano piano, ma poi ho trovato questa flashfic e ho deciso di dare una sbirciatina: da quello che ho capito questa è una delle altre tue otp all'interno del fandom, e hai scritto tanto su di loro soprattutto in precedenza, quindi mi toccherà per forza di cose curiosare ancora. 
Allora, che dire! Ancora una volta mi fai scoprire coppie di cui non pensavo di potermi innamorare. 
Su una cosa sono totalmente d'accordo: Severus Piton non è un eroe. Personaggio ambivalente, pieno di bui e di luce a tal punto da essere nel grigio. Un personaggio che indubbiamente ha fatto del bene, ma che ha fatto tanto male, anche se spesso viene dimenticato perchè appunto, l'eroe dietro la spia. Ma Severus Piton è anche il personaggio meglio scritto e più complesso, a mio parere, di tutta la saga di Harry Potter, e nonostante non sia un eroe (soprattutto perchè non lo è), lo si ama. E su un'altra cosa non ho dubbi, Severus e Narcissa sono una coppia a dir lunga migliore di Severus e Lily. Ho sempre trovata malata l'ossessione di Piton per la rossa, un'ossessione che a lungo andare diventa tossica. E quindi mi piace l'idea che Severus non sia rimasto soggiogato dalla sua stessa ossessione per tutta la vita, che abbia avuto alla fine la forza di andare avanti e soprattutto amare. Amare, si può dire così? Sicuramente, come hai sottolineato, Severus e Narcissa amano. Uno, in qualche modo strano, ama il figlio di Lily, Harry, ci si è affezionato anche nel rancore che cova per James Potter. E Narcissa ama suo figlio, di un amore vero di una mamma nei confronti del figlio. C'è spazio per loro due, nonostante l'amore per quei due ragazzi, nonostante la guerra? Le tue parole dure, malinconiche, fanno presagire di no. Ma in realtà l'amore c'è, Narcissa lo prova, semplicemente non ha il coraggio di dirlo (o non ne trova il senso?).
Adoro le tue flashfic, perchè nonostante le parole limitate tu riesci ad arrivare dritta al cuore, dritta al punto. Anzi, forse, soprattutto grazie al fatto che hai poche parole. Non ti perdi in decorazioni barocche e nella nudità dei sentimenti riesci a coinvolgere. 
Grazie per farmi conoscere, apprezzare, amare nuovi pairing. Un'altra tua qualità è riuscire a rendere così credibili le tue storie che  i tuoi pairing sembrano canon, angoli non scoperti di una storia reale. Come se la Rowling non avesse avuto tempo e modo di parlarne, ma sono cose accadute realmente. 
Continuerò a leggerti, perchè sei una tra le mie autrici preferite qui sopra
Un bacio
VigilanzaCostante
(Recensione modificata il 22/06/2020 - 10:34 am)

Nuovo recensore
26/05/20, ore 00:55

Questa storia è perfetta.
Non posso spiegare quanto bene io voglia a Piton, ti dico solo che, quando ho letto le ultime righe, ho urlato ''ESATTOOOOOOOO!''
Piton non era un eroe. Così come non doveva essere smistato in Grifondoro, come dicono in molti. Piton era una serpe vera e propria, MA purtroppo aveva una moralità ed un cuore, e questo lo ha rovinato, paradossalmente, dandogli in morte quello che gli serviva in vita, lo smacco definitivo.
Il pairing con Narcissa ci sta, il ''Narcissa, che sorpresa'' nella scena di Spinner's end è praticamente l'unica cosa che dice con enfasi in sette libri, anche io ci ho spesso ricamato su. Magari si fossero messi insieme, avrebbero conquistato il mondo.
Ancora complimenti!

Recensore Veterano
28/04/20, ore 23:26

Ma ciao mia cara Lady Palma,
passo tra le storie NarcissaxSeverus perché devo elaborare una storia per un contest e, nonostante io abbia le idee, non so ancora come svilupparmi, e ovviamente la metà delle storie che trovo sono le tue haha Come sempre scrivi benissimo, senza errori e fluentemente. Mi piace l'angst e questo mettere prima i ragazzi, Harry e Draco, che mantiene IC i personaggi. La frase d'effetto subito dopo spezza il cuore, perché loro vengono dopo ma non hanno un dopo. Sono d'accordo con te su Piton, diciamo che non ha mai avuto modo o voglia di ri-innamorarsi. Ma sicuramente non ha senso che uno non possa amare nessuno nella propria vita, ipotizziamo una what if in cui non sia morto... direi che può benissimo mettersi con qualcuno! Diciamo che quegli anni vissuti non sono stati abbastanza per staccarsi da Lily e soprattutto non hanno fatto scattare nessun altra scintilla. Alla prossima!
Marika

Recensore Master
13/04/20, ore 20:36

Questa storia è BELLISSIMA.
Ho il cuore gonfio, gli occhi lucidi. E' bellissima.
Io adoro Severus, credo sia il mio personaggio preferito in assoluto di HP. Perchè ha uno spessore e una profondità infinite. Adoro la sua fedeltà, il suo concetto di amore che va oltre ogni cosa, adoro il suo essere gelido e distante, una maschera che cela un fuoco mai estinto.
Adoro ogni cosa di lui, e conoscerlo e capirlo quando finalmente si ha la rivelazione di tutto, è stato un colpo al cuore enorme. Per quanto mi riguarda è il personaggio meglio costruito e più articolato di tutta la saga. Sono felicissima che tu ne abbia scritto.

Comprendo perchè ami la coppia Severus-Narcissa. Il voto infrangibile è un legame fortissimo e ognuna delle promesse che Severus le fa è vera, profonda e pura. Mi da un po' i brividi pensare a quanto di sè abbia dovuto sacrificare Severus per fare quelle promesse, per aiutare Draco, per salvare Harry. Ha dato tutto, e ricevuto pochissimo. Sono felice di leggere che per qualche momento, anche breve, tu gli abbia regalato un poco di amore. Combattuto, rabbioso forse, pieno di disperazione. Ma qualcosa che lo abbia sollevato per qualche attimo. Qualcosa che gli abbia dato un minimo di gioia, quella che si è visto negato con la scelta di Lily per James, con la sua morte per mano del suo stesso Signore. La vita di Severus è sempre stata dura e amara, e ti ringrazio di quello che hai scritto.

Il ripetersi della prima frase da a questa storia il tono di una ballata, in qualche modo. Come se fosse un canto. Mi fa pensare a una canzone che adoro di Lorena McKennit, che è The Lady of Shalott. Non tanto per le parole quanto per il ritmo. E la fine.... è dolorosa. Ma c'è orgoglio per quello che lui era stato, il riconoscimento del suo valore, per quanto il titolo sensazionalistico non sia nelle sue corde. Un tributo amaro, doveroso e privato, che Narcissa fa al suo ricordo.

Bravissima. Forse è la cosa più bella che hai scritto.

Recensore Junior
13/04/20, ore 18:18

Buonasera cara!
Premetto che fin dalla lettura del sesto libro ho ammirato il rapporto tra Severus e Narcissa. La fiducia che lei ha deciso di riporre in lui significa molto, dato che lo ha spinto a proteggere il figlio a suo rischio e pericolo. Soprattutto perché ricordiamoci che Voldemort non voleva che nessuno sapesse della missione di Draco, eccetto chi ne era invischiato. La stessa Narcissa disse che le proibì di parlarne, però lei sceglie di fidarsi di Severus. Io credo fermamente che Narcissa si fidasse VERAMENTE(come anche tu hai puntualizzato nel primo paragrafo) e non che lo ha usato come ultima risorsa.
Man mano che il lettore legge i paragrafi percepisce il senso di colpa di Severus crescere. Mi piace la tua idea di utilizzare questa tecnica; la trovo molto coinvolgente. Complimenti!
Nel secondo pezzo viene alla luce la relazione(non so ancora se definirla così) che sboccia tra i nostri protagonisti. Un amore che fiorisce lentamente, però scaturito anche dalla solitudine di entrambi. Difatti Lucius è ad Azkaban e Severus... sappiamo già.
Terzo paragrafo: amo l'intuizione di Narcissa. Gran donna, questo lo penso dai libri, ma qui le viene il sospetto che il suo amante stia dalla parte opposta, semplicemente guardandolo negli occhi. Tale accorgimento è notevole. E trovo IC i pensieri di Narcissa, quando scrivi che passerebbe dalla parte dell'Ordine se ciò significasse proteggere Draco.
Quarto paragrafo: Ho sentito l'agonia di Narcissa, ma anche il coraggio di Severus nel confessarle il suo passato. Triste è ciò che hai evidenziato(triste e veritiero, preciso). Draco e Harry vengono prima di chiunque e qualcunque cosa, anche il loro amore sincero.
Quinto paragrafo: un finale agrodolce che ho apprezzato. Narcissa nuovamente iconica che immagina perfettamente la reazione di Piton al titolo del giornale.
Credimi sono contenta di aver letto e recensito questa one-shot. Ti rinnovo i miei complimenti per la tecnica di descrizione e per la semplicità con cui sei riuscita a farmi venir la pelle d'oca dall'emozione in più di un momento.
Ottimo lavoro!
-Bacioni,
M.M.

Recensore Master
12/04/20, ore 19:37

Marti, ciao! Alla fine trovo comunque tempo stasera, complice una skype call che è saltata ^^
Ma LOL, sul serio la Narcissa/Severus era nei pacchetti? :D Posso solo che immaginare i tuoi salti di gioia! Sono iscritta anche io al contest di Fantasy, spero di riuscire a produrre qualcosa, pensa che ero sicurissima che invece tu avresti scritto di Davos e Melisandre.
Ma ciancio alle bande e passiamo alla storia: credo fra tutte le tue sia la mia preferita! Anzi, a parimerito con Lolita.

Come ti dicevo non li ho mai considerati come coppia, ma capisco perfettamente che la scena del Voto Infrangibile possa aver fatto scoccare la scintilla.
Ero convintissima che questo amore sarebbe rimasto one sided invece mi fa super piacere che in qualche modo i sentimenti di Cissy siano stati ricambiati, per quanto, vuoi per la loro situazione, vuoi per le promesse fatte ad altri, quell'amore non potrà comunque mai trovare compimento (sempre ammesso che di amore si tratti.)
Il pezzo che mi è piaciuto di più è quello dopo la morte di Silente, nel quale possiamo vedere quanto la posizione di Narcissa nei confronti della causa di Voldemort stia cominciando a cambiare, per l'amore fortissimo verso suo figlio (stupenda la frase relativa all'Ordine della Fenice), e la sua perspicacia la porta a capire che forse la posizione di Severus non era quella che credeva. E la zona grigia è la maniera perfetta con la quale descrivere la posizione nella quale si trovano.
Stupenda anche che lui decida di raccontarle di Lily, ho apprezzato molto che riesca ad aprirsi così.

Comunque viene prima Draco. Comunque viene prima Harry. --> qui stavo tipo impazzendo perchè vedere Harry accostato a Draco mi ha creato un parellilismo madre/figlio padre/figlio che magari nemmeno intendevi, ma che mi ha comunque fatta fangirlare.

Possiamo fare che il titolo dell'articolo sul giornale è canon, per favore?

Complimenti vivissimi!

alla prossima, buon fine Pasqua e buona Pasquetta

Benni

 

Recensore Junior
10/04/20, ore 21:12

Eccomi qua! Ho scelto questo racconto perché, oltre ad essere freschissimo di pubblicazione, ho voluto cimentarmi in questa coppia che mi è nuova, quasi estranea direi. Ci ho messo un attimo, infatti, a visionare nella mia testa questa specie di "cambio di presupposti" che permette a questa ship di esistere e a vedere di fronte a come il concretizzarsi del contesto di cui sono protagonisti, il quale fa sì che loro due, insieme, possano avere perfettamente senso.
(mi rendo conto che forse, ai tuoi occhi, questa affermazione potrebbe non avere senso, MA ci arrivo con calma e da qui al termine della recensione spero di aver fatto comprendere quello che intendo ahaha)
In ogni caso, una volta compiuta quest'azione, il risultato è stato piacevolmente e gradevolmente apprezzato.

Innanzitutto, mi è piaciuto moltissimo l'uso di questa sorta di leitmotiv (il "non sono un eroe") che funge da forza motrice al diradarsi delle diverse situazioni e ci consente di seguire le diverse situazioni in cui sono inseriti i protagonisti. Mi è piaciuto, poiché ci accompagna nell'evoluzione del loro rapporto come una sorta di promemoria di quello entrambi, in fondo sentono di essere - o non essere, per meglio dire.
Inoltre, devo ammettere che la scelta della flash-fic - e quindi dell'utilizzare delle brevi descrizioni per narrare questi frangenti - l'ho trovata estremamente calzante, permettendo al lettore di calarsi lui stesso all'interno dell'evoluzione che li caratterizza, quasi ritrovandosi catapultato lì, e vedere - almeno: a me è successo - il susseguirsi delle diverse scene come se accadessero esattamente nel momento in cui venivano lette.

Entrando nel merito, dunque, la domanda retorica iniziale, per cui Narcissa non sa, di preciso, per quale quesito lo abbia implorato e al contempo cosa egli abbia promesso di fare, mi ha fatto sorridere quasi amaramente. E' una situazione, quella, in cui come individui ci ritroviamo spesso, l'essere di fronte all'ambiguità dei "detti", in virtù di (o per colpa di) quelli che invece sono i "non-detti".
Ma la risposta presto giunge e porta chiarezza rispetto alla situazione che sta andando creandosi, un po' meno, invece, per quelli che sono gli stati d'animo dei due protagonisti. A questo punto ci troviamo di fronte ad un Piton che "si sente il vero traditore" benché non sia lui ad essere sposato, ma dall'altra parte vediamo lo stesso Piton alle prese col suo dolore e la sua solitudine ("Un amore che sfiorisce lentamente non può essere paragonato all'idealizzazione di un amore mai fiorito", questa frase mi è malinconicamente fatto impazzire).
D'altronde, come è sottolineato proprio in questa parte - ed è proprio in questa esplicazione che mi sono mentalmente detta "ok, riesco visionarli, percepirli e crederli reali" - la solitudine, sia quando si è soli di fatto, sia quando soli ci si sente, può portare due anime un po' spezzate ad avvicinarsi e a trovare una loro sintonia e affinità. Diciamo che questo passaggio mi è piaciuto proprio tutto, insomma.

Narcissa, dal canto suo, di nulla a bisogno se non di sicurezza, della certezza di poter garantire la vita al figlio, al quale, in fondo, è rivolto il suo vero amore. Un amore che la spinge a mettere in discussione la suo posizione, a renderla friabile e oscillante, perché altro non vuole che salvarlo; ed è proprio in virtù di ciò, che in fondo, non le interessa Piton in quale punto del continuum "Voldemort - Harry" si colloca: lui è il suo eroe, anche se eroe non è. Qui finalmente vediamo anche da dove proviene l'affermazione che dà il titolo a questo scritto: non avrei saputo dirlo meglio.

Ecco, una volta che ero perfettamente calata all'interno di questo amore che fuori esce dai confini del canonico - dove per canonico non intendo ciò che è inerente i fandom o le fanfiction in generale, bensì, molto più in generale, la vita - e là trova la sua perfezione, mi sono un po' spezzata anche io nel leggere quelle parole. C'è sempre stata Lily per Piton, e sempre ci sarà; sicuramente si è affezionato, almeno un poco, ma non è quello il momento. Peccato che, quel momento non potrà esserci mai. Ed allora Narcissa ingoia il colpo e quel "ti amo" che avrebbe voluto rivolgergli semplicemente sfuma. Perché, in fondo, "Comunque viene prima Draco. Comunque viene prima Harry.", citandoti come in precedenza.

E si giunge così al termine, ponendoci noi lettori, esattamente come Narcissa, di fronte alla consapevolezza dell'uomo oltre la maschera, così come de "l'eroe dietro la spia". E' un finale dolceamaro, che strappa un sorriso rammaricato, ma che dà anche speranza. Forse non gli sarebbe piaciuto, quel titolo, eppure va reso conto del sacrificio che per anni Severus ha portato sulle sue spalle stanche e grazie al quale un dopo c'è potuto esser stato.

Molto contenta di esser passata di qua,
Bongi