Recensioni per
Venticinque personaggi in chiave natalizia
di Carme93

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/06/20, ore 11:44

Valutazione per la partecipazione a "Il contest delle prime volte".

10- Carme93 (prompt: 8)
Titolo e introduzione: 4,5/5 Il titolo è molto carino, soprattutto se rapportato alla storia che ci hai raccontato, perché mette in luce un dettaglio che forse non sarà il più importante nel corso della storia, ma che è decisamente in grado di attirare i lettori; tra l’altro ti confesso che, fino a metà storia, ero convinta che fosse Kingsley a indossare le scarpe. La sinossi è piuttosto lineare, nulla di eclatante, ma rispecchia perfettamente la storia che ci andrai a raccontare, ho apprezzato che tu l’abbia aggiunta nella presentazione del testo, visto che si tratta di una raccolta.
Stile e Lessico: 8/10 Lo stile che hai utilizzato è molto lineare, ma trovo che tu abbia dato un buon ritmo alla storia soprattutto sfruttando i dialoghi, che spezzano la monotonia della vita da recluta di Kingsley e gli permettono di vivere la sua prima avventura importante. Ho trovato ottimo l’utilizzo del corsivo per evidenziare i dettagli da te considerati più significativi nel corso dello sviluppo della storia. Il lessico che utilizzi si sviluppa sempre in un’alternanza interessante di parole più di uso comune e termini ricercati e, a tratti, quasi caduti in disuso, ma trovo che renda le tue storie molto personali, perché è evidente che questo è il lessico che sei abituata ad utilizzare nella vita di tutti i giorni.Inoltre, visto che non è la prima volta che leggo una tua storia, mi premeva comunicarti che ho trovato il tuo stile molto migliorato e più attento, ho intercettato davvero poche sviste che ti segnalo qui di seguito, in caso tu le voglia correggere in futuro, visto che contengono frasi che secondo me suonano un po’ male:
- “All’Accademia gli era stato insegnato a usarlo in caso di appostamenti come quello, ma non se n’era mai servito senza supervisione, perciò ebbe difficoltà a regolarlo, ma Esmeralda lo comprese e lo aiutò.” Qui hai ripetuto ma in momenti molto ravvicinati e credo che se avessi utilizzato sebbene, la frase sarebbe risultate più scorrevole: Sebbene all’Accademia gli avessero insegnato a usarlo in caso di appostamenti, non se n’era mai servito senza supervisione…
- “Kingsley si aspettò di vederla fiondarsi sull’uomo” vederla fiondarsi suona un po’ forzato a mio parere, stona un po’ con il personaggio di Kingsley che è sempre piuttosto forbito quando parla.
- “A pomeriggio” non è un’espressione che mi convince in maniera particolare, lo avrei sinceramente sostituito con un “A più tardi”.
IC / Caratterizzazione dei personaggi: 14/15 A dir la verità tra tutti i personaggi quello che mi ha convinto di meno è stato Kingsley, che mi è sembrato un po’ diverso dalla sua controparte adulta, un po’ troppo impacciato, forse questo si spiega semplicemente ricordandoci che si tratta di una sua versione molto più giovane e inesperta, ma io me lo immagino sempre a suo agio — in ogni situazione — e mi è sembrato particolarmente strano che William riuscisse a fregarlo con così tanta semplicità, visto che si tratta comunque di un Auror. Esmeralda mi ha conquistata sin dalla sua prima apparizione e ho davvero adorato che questa donna così tosta sia stata la mentore del nostro Kingsley. Altro personaggio che mi ha entusiasmato è stato William, che purtroppo ha una storia triste alla spalle, ma che immagino imparerà dai suoi errori e sfrutterà l’occasione concessagli da Silente.
Aderenza al bando: 5/5 La prima volta che hai scelto di raccontarci viene sviscerata con attenzione nel corso della storia, tratterai della prima missione di Kingsley e hai deciso di farlo in maniera molto completa, proprio come ci si aspetterebbe da una storia dedicata al futuro Primo Ministro del mondo magico. Ho adorato l’entusiasmo con cui il novellino si è prestato ai turni massacranti, pur se capitato in un momento così speciale come il Natale.
Gradimento personale: 4/5 La storia è molto carina, mi ha fatto davvero sorridere e la reputo un missing moment perfetto per la saga, perché sono certa che per diventare un Auror così capace Kingsley abbia appreso da qualcuno di altrettanto bravo. Non ti nascondo però che avrei preferito che dedicassi più tempo al finale e al rapporto instauratosi tra Kingsley e William, con magari un accenno al Natale speciale a Hogwarts, togliendo magari qualche riga dedicata al contesto dell’ufficio Auror con cui hai iniziato la storia, che non aggiungevano molto alla narrazione, ma servivano semplicemente per introdurre l’argomento principale della storia.
Punti bonus: 2/3 Sinceramente avrei preferito che le scarpe avessero un ruolo più rilevante all’interno della storia, visto che le hai anche inserite nel titolo, conferendo loro una certa importanza, che però non ho ritrovato anche nel corso testo, credo che avessi molte possibilità, ma che non le ai sfruttate al meglio. Che poi forse mi ero un po’ affezionata all’idea di un Kingsley in Converse, e ci sono rimasta male quando ho scoperto che era William a indossarle.
Totale 37,5/43

Recensore Veterano
18/05/20, ore 14:24

Ciao, Carme! Oddio, sono straordinariamente in ritardo!!! Ho visto il tuo nuovo capitolo (che devo ancora leggere, a dire il vero) e mi sono accorto che ho letteralmente saltato questo, che hai pubblicato più di un mese fa!!!). Chiedo scusa (la didattica on line mi ha sconvolto la vita in quest'ultimo periodo) e rimedio, per quanto possibile.
La storia mi è piaciuta molto, anche perché viene proposto, ancora giovane, uno dei personaggi più in gamba (anche se "di sfondo") della saga, destinato ad una brillante carriera (come Ministro della Magia, addirittura) che, negli accenni del canon ed in tutto il mondo delle ff è considerato l'emblema di coraggio, intelligenza, lealtà, fedeltà, onestà e bontà d'animo. Tutte qualità che sono presenti nel tuo Shaklebolt (nome orribile da scrivere: preferisco Kingsley), alle prese con un ragazzetto che può essere condotto sulla buona strada da un atteggiamento intelligente e umano (e, con le ultime tue frasi si capisce che Kingsley non lo dimenticherà ed immagino in lui un compito di mentore, o qualcosa del genere). Viscido (e fortunato) Lucius Malfoy, ma il destino prima o poi gliele farà scontare tutte!!! (eh, eh, eh... noi siamo fortunati: sappiamo il destino di tutti i personaggi!)
In conclusione, hai scritto una bella storia, piacevolissima da leggere, per la quale ti faccio i complimenti!  E complimenti anche per la bella idea e per la scelta dei soggetti (la terza storia riguarda Gazza, ho visto dal titolo: sono molto curioso di leggerla), molto originale. 
Un abbraccio e a presto Stefano.

Recensore Master
15/04/20, ore 10:29

Ciao Carme! Che storia originale e piacevole :D, hai sempre delle idee molto belle! Mi è piaciuto moltissimo vedere Kingsley in versione giovanile e ancora inesperta, all'opera durante la sua prima missione.
E' stato veramente interessantissimo, complimenti!

Leila

Recensore Master
14/04/20, ore 10:39

Ciao!
Eccomi qui, finalmente!
Come ti accennavo, sono stata felicissima di sapere che tu hai scelto di scriver proprio di Kinglsey: nonostante non compaia moltissimo, è uno dei miei personaggi preferiti, quindi l'ho inserito nella lista proprio con la speranza (in realtà molto debole) che qualcuno si decidesse ad approfondirlo un pochino.
Inutile dire, poi, che ho adorato il momento storico in cui hai scelto di ambientare la tua storia: io amo il Kingsley super capace, Auror impeccabile ed esperto, dalla voce pacata capace di portare calma e serenità anche nelle missioni più complesse, ma è molto interessante anche vederlo giovane e inesperto, già molto promettente, certo, ma con ancora tante insicurezze, tanti difetti e tanta strada da fare.
Davvero, mi è piaciuto molto come lo hai caratterizzato: soprattutto all'inizio, mi è piaciuto vedere un po' della sua delusione davanti a un lavoro che non si è rivelato esattamente come lui avrebbe voluto: credo sia del tutto normale e umano, quando si fatica tanto per raggiungere un obiettivo, scoprire poi che le cose non sono sempre entusiasmanti come si sperava. Ed è bello vedere anche il suo fastisio per la corruzione che impera al Ministero: ora è ancora un ragazzo molto giovane, ma già si intravede il seme dell'uomo giusto e corretto che diventerà.
Ho adorato il suo entusiasmo nell'essere portato per la prima volta in missione, nonostante la missione in sé si sia poi rivelata tutt'alro che entusiasmante, almeno all'inizio.
E ho adorato che, proprio un Auror, si sia fatto derubare a quel modo da un ragazzino: è proprio un ottimo modo per evidenziare la sua giovinezza e la sua inesperienza, nonostante tutto (oltre che la sua bontà d'animo, perché comunque è stato davvero dolcissimo a voler almeno cercare di offrire la cioccolata a quel teppistello).
Ho apprezzato molto il modo in cui ha risolto il caso: mostri il suo talento e il suo potenziale, ma lo fai comunque in maniera realistica, facendogli compiere quegli errori tipici della giovinezza e dell'entusiasmo privo di esperienza di un ragazzo alle prime armi, e sono contenta che Esmeralda lo abbia capito, riprendendolo, sì, ma non troppo.
Mi fa anche molto piacere che il povero William abbia avuto la possibilità di essere preso sotto l'ala protettiva di Silente, che sicuramente saprà offrirgli la nuova possibilità di cui ha bisogno (e sì, Kingsley che gli compra i dolci da Mielandia mi ha molto commosso!).

Insomma, ti faccio davvero i miei complimenti: hai scritto una storia molto tenera, che però non è mai apparsa smielata, e hai saputo gestire molto bene anche il momento un po' più avventuroso.

Brava davvero, e grazie per aver partecipato alla sfida!