Buongiorno <3
Iniziare questa settimana di scambi con questa lettura mi dà molta carica, devo proprio dirlo!
Ammetto di essermi sentita sorpresa già dalle prime righe del capitolo. Dopo ciò che è successo a Brent e Sam non pensavo che il loro rapporto non avrebbe subito dei cambiamenti, anzi, ero certa che avrebbero iniziato a ignorarsi, non so bene perché. Tralasciando che, in realtà, nel capitolo precedente ero assolutamente sicura del fatto che Sam non l'avremmo rivista mai più all'interno della storia, cosa che - fortunatamente - hai smentito, perché mi sarebbe dispiaciuto e non poco. Certo è che non mi aspettavo che ciò che è successo in spiaggia si sarebbe ripetuto. Sarà che li ho visti entrambi consapevoli di essere innamorati di qualcun altro, quindi l'ho visto come un errore da parte di entrambe le parti, un errore che non poteva ripetersi di nuovo. E invece no. Devo dirlo, riesci proprio a sorprendermi - e con le storie romantiche, che generalmente seguono sempre lo stesso corso monotono, è bellissimo che tu ci riesca.
Mi rende tanto triste vedere che Sam fa tanta fatica ad accettarsi per quella che è, è una realtà che si vive molto spesso e mi fa piacere che tu abbia deciso di parlarne. Inoltre, è decisamente un'idea particolare che i due inizino a fingere di stare assieme, dando così agli altri l'impressione che Sam sia etero.
Brent, tuttavia, non riesce a mantenere intatta quella messa in scena troppo a lungo, e decide quindi di parlare con Sam e di andare "oltre" a ciò che lei vuole mostrare, oltre al suo lato forte e deciso, che nasconde una personalità fragile e spaventata dalla vita e dai giudizi degli altri. Anche io, come Brent, pensavo che qualcuno le avesse fatto del male per il suo orientamento sessuale, ma scopriamo che non è così... e che suo padre è particolarmente credente, fedele. Okay, fammelo dire: sei stata davvero sadica con questo personaggio, povera piccola. La sua situazione non è decisamente delle migliori per fare coming-out. La situazione è davvero interessante, e sono molto curiosa di leggere di come evolverà Sam e di come andrà la sua storia, spero che riesca ad accettare se stessa al punto di riuscire a parlarne con gli altri, con suo padre soprattutto, poi con il resto dell'accademia, che continua ad avere un'idea distorta di lei e fittizia.
La "relazione" fra i due non si ferma, continua fra notti bollenti e menzogne, ma a entrambi manca l'amore, il romanticismo, la dolcezza di una rapporto vero. Devo dire, però, che li ho trovati un sacco carini. Non sono una ship, per me - non mi ripeto, sai che sono team Yoshiko fino alla morte! - ma hanno un rapporto davvero bellissimo, stanno sviluppando un'amicizia molto forte <3
A questo punto, dedico un paio di righe alla gnoccaggine che sta raggiungendo Brent. Sta crescendo, non è più un piccolo adolescente insicuro, e quando hai aggiunto che è arrivato all'altezza di un metro e novanta penso di aver avuto un infarto perché ho una fissazione incredibile per i ragazzi così tanto alti. Non puoi capire, se leggo "metro e novanta" io mi innamoro, e poi (anche per rispondere alla tua risposta di ieri) adoro i ragazzi pieni di tatuaggi, quindi ormai Brent ha fatto breccia anche nel mio cuore e non solo in quello di Yoshiko - anche se presumo che quelli arriverà a farseli in seguito, qui è ancora piccino! ^^
Tornando a noi e alle cose serie, visto che il capitolo era iniziato all'accademia pensavo che saremmo rimasti lì per tutto il tempo. Invece per Brent è tempo di una piccola vacanza, così torna a casa. E lì sei stata cattivissima, perché anche io ho creduto che avrebbe rivisto Yoshiko... e invece era solo una ragazza che le somigliava, mi si è spezzato il cuore :c
Visto il ritorno di Brent, mi ero illusa che avremmo avuto momenti spensierati e felici, per lui, ma in realtà la felicità è all'accademia e una volta tornato a casa si ritrova davanti a una cupa, tristissima verità. E' orribile come comprende tutto, le sue introspezioni in questa parte del capitolo mi sono piaciute tanto e ho provato molta empatia per lui, quando ha chiesto a suo padre quanto tempo gli restasse mi è venuto da piangere. Sono super sensibile su questo argomento, ed è assurdo perché so già che il padre di Brent ci lascerà, so già che non avranno abbastanza tempo da trascorrere insieme, eppure mi sento comunque così triste...
Questo momento li unisce più di quanto abbiano fatto gli anni in cui sono stati insieme, condividono il dolore, ma anche momenti più spensierati, come quelli in cui il padre rivela al figlio di aver perso la verginità a quattordici anni. Qui Brent trova un amico, un confidente, tutto ciò li unisce in un rapporto più profondo che mai, purtroppo ti rendi conto di quello che hai solo quando lo perdi, o sei a un passo dal farlo. E Brent comprende quanto voglia bene a suo padre solo in quel momento. Trascorrono gli ultimi giorni rimasti con felicità, parlando, e Brent gli racconta di Samantha, si apre finalmente con qualcuno riguardo a quell'argomento. Finché, purtroppo, lui ci lascia.
Perdere un genitore all'età di diciassette anni è devastante, proprio per le ragioni da te elencate. Ci si ritrova soli, insicuri, con di fronte una vita che non si sa come andrà avanti e che fa paura, a quell'età più che mai. Inoltre, c'è da ricordare che Brent non ha nemmeno una madre al suo fianco, quindi rimane da solo, e tutto ciò è così triste.
Questo capitolo mi ha toccata profondamente, dopo aver finito di leggerlo mi sento davvero a pezzi. E questo può sembrare triste, ma in realtà è un altro punto a tuo favore, significa che riesci a trasmettere le emozioni che vuoi e che ormai mi sono davvero affezionata ai personaggi, a Brent così come a suo padre - e a tutti gli altri presentati finora - e quindi sento il loro dolore, è vivo.
Non vedo l'ora di leggere il seguito, e spero che Brent riesca a risollevarsi presto, anche se un dolore del genere difficilmente sparisce, al massimo s'impara a conviverci.
Davvero complimenti per questa bellissima storia. Sei stata una delle migliori scoperte di quest'anno <3
Alla prossima ^^
fumoemiele |