Recensioni per
Il Limbo dei Bugiardi
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 309 recensioni.
Positive : 296
Neutre o critiche: 13 (guarda)


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Recensore Master
06/02/22, ore 12:14

Eccomi!
Proprio questa mattina ho letto una frase sul passato, la quale citava più o meno così: non concentrarti su quello che è passato, ma concentrati sul presente. E sono d'accordo: è inutile rimuginare su ciò che non possiamo più cambiare, su quello che è stato, è solo un dispendio di energie. Eppure, la maggior parte delle persone vive di rimpianti, di rimorsi, di scelte che avrebbe potuto fare e invece non ha fatto (per paura? per conciliare il pensiero altrui?).
Nelle indagini di Barley invece ricompare la signorina Angelina, e sai una cosa: credo che abbia ragione lei! Credo che davvero il padre sia stato fatto fuori, troppi punti che non combaciano nella storia della sua morte, troppi medici che o non l'hanno visitato o non ricordano... staremo a vedere ;)
Nina^^

Recensore Master
05/04/21, ore 01:03

Ehilà, sta succedendo qualcosa!
Alex si è improvvisamente tirato su e anche Barley sta ottenendo qualcosa!
Cioè, no, non è cambiata di molto, la situazione, ma qualcosa sta iniziando a girare!
Erano entrambi sul punto di mollare tutto... ma entrambi hanno capito che non è ancora arrivata l'ora, anzi, che è arrivato il momento di darsi da fare!

Interessante. In effetti prima di risalire devi toccare il fondo e con questo capitolo, il precedente acquisisce un significato estremamente più profondo, ma lo sapevo che in realtà non volevi gettare la storia, stavi solo cercando... e hai trovato quello che cercavi.

Mi hai detto che a volte il tempo risolve le cose... spero che sia vero, con me non ha mai funzionato.
Se non ci metto del mio, non si va da nessuna parte.
Ma voglio crederti e in effetti questo capitolo ci ha dimostrato che possono succedere delle cose inaspettate e per una volta non terribili.

Vediamo come continua.

Recensore Veterano
03/11/20, ore 13:38

Rieccomi qui! Devo dire che in questo capito il nostro Alex mi ha quasi sorpreso : consapevole del fatto che il passato non si può cambiare pare quasi rendersi conto che ha la possibilità di agire e poter cambiare il suo presente ed il suo futuro. Ammetto che non mi aspettavo proprio questo suo cambiamento di prospettiva? Proseguirà su questo sentiero o è stato solo un momento di ottimismo il suo?

Per quanto riguarda invece Barney devo dire che in questo capitolo viene ben evidenziato il suo dilemma interiore : da una parte la sua voglia di rivalsa e di fare qualcosa di emozionante , che possa essere riconosciuto dagli altri, dall'altro la consapevolezza che il suo caso non potrà dargli quello che cerca poichè sembrerebbe essere destinato ad essere chiuso.
Ma qualcosa mi fa pensare che non sarà così : la figlia del giudice ucciso fa pressione sull'agente affichè scopra la libertà in questo limbo di bugiardi. Barney sembra essere in una strada senza uscita, ma chissà forse da qualche parte c'è un passaggio che non ha ancora visto e che è da esplorare.
Scritto sempre in modo magistrale e apprezzo molto il dualismo di questi due personaggi.
A presto,
un bacione 
Lady

Recensore Master
15/09/20, ore 19:16

Ehilà!
E che cos'è successo oggi? Tutta questa... positività da dove salta fuori? Mi prende un contropiede. Il nostro protagonista sembra quasi... lottare. O meglio, ha coscienza del percorso riabilitativo che dovrebbe compiere per sconfiggere i suoi demoni, ma da quello che abbiamo visto nei precedenti capitoli non ne ha la forza. È cosciente, ma incapace di muoversi perchè cerca qualcuno che lo tiri fuori dall'abisso al posto suo.
Bene. Bene. Il quadro si arricchisce e si delinea meglio il carattere del personaggio.

Dall'altro lato... Mi sento a disagio. Cosa sta succedendo? Non succede niente, e sembra un paradosso detto così, ma al tempo stesso...
Cosa mi sta a significare quel giro in macchina? Mhmmmm... C'è qualquadra che non cosa. Gatta di cova, la gatta va al lardo e diventa vulnerabile al fuoco. La figlia di un senatore potenzialmente ucciso per un fattore politico/mafioso/"hanno stati i inservienti". In opel, e non limousine. Che lo pesca guarda caso proprio quando esce dall'ospedale ma guarda la vita le coincidenze io non ci credo...!!
Dai, io non sono il nostro ispettore, non piango al piffero nasale della signorina, nemmeno se fosse Megan Fox che mi offre di accompagnarmi nel paradiso dell'Eden.
Questo giro in macchina può significare solo una cosa: la siorina voleva farsi vedere da qualcosa, o qualcuno, insieme al poliziotto. La domanda è: perché, agli occhi di chi? È una minaccia a qualcuno? È un modo per ricattarlo a mantenere attivo il caso?
Mhmmmmmmmmmmm. Il mio senso di ragno vibra.
Alla prossima
Spettro94

Recensore Master
29/07/20, ore 10:12

Ciao Alessandro. In questo capitolo Alex è meno presente, ma esprime sempre dei concetti dove, in questo caso,quel che mi ha colpita di più è la parla prigione. Nella storia parallela risalta la figura di Angelina e sono curiosa di vedere cosa accadrà. Le due citazioni iniziali, che rimandano al presente e al futuro, si collegano ai pensieri di Alex. Pensieri sono spesso incomprensibili nel caos della sua mente. Ho riflettuto anch'io sul concetto di tempo. Al prossimo capitolo, un saluto.
(Recensione modificata il 29/07/2020 - 10:12 am)

Recensore Master
03/07/20, ore 15:15

Carine le riflessioni iniziali ... ma dato il tono dei precedenti capitoli, ho idea che non vedremo Alex saltare su un treno, almeno non prima di un bel pezzo.
Quanto a Bailey, da unaparte c'e il vuoto cosmico che trova, dall'altra la disperazione di Angelina. Bella situazione!
Altro capitolo interessante, complimenti!

Recensore Veterano
27/06/20, ore 14:15

Ottime riflessioni iniziali: il tema del'attenzione al passato è antichissima e se ne trovano documentazioni antiche oltre 2000 anni sia in Grecia che in Cina. Certo, una volta che si comprende che ogni minimo evento ha un significato connesso a quello di qualunque altro, si smette di credere a qualcosa di soggettivo come gli errori, inventati dall'istinto per spingere a comportarsi in un determinato modo.
Il caso non è andato avanti, avrei voluto almeno una pista da seguire.
Formalmente non ho trovato neanche una virgola fuori posto e il testo è scorrevole: tutto sommato un buon capitolo.

Recensore Master
25/06/20, ore 18:44

Carissimo, scusami se sono rimasta uh pochino indietro con la lettura di questa storia (e lo rimarrò ancora, non faccio a tempo oggi a recuperare anche l'altro capitolo), quando consegnerò i risultati del mio contest cercherò di essere più puntuale, promesso!
Alloooora, cos'abbiamo qui? Stavolta la parte di Alex è stata molto breve es soprattutto non mi ha fatto saltare i nervi, perché per una volta sembra dare segnali di miglioramenti, sembra esserci una piccola speranza per lui… perché forse si sta rendendo conto che non ha senso stare fermo ad aspettare che qualcuno scenda dal treno e rimanga sulla panchina con lui, ma è lui a dover salire sul treno, uno qualsiasi, che lo porterà da qualche altra parte!
Ciò che mi fa più innervosire di lui in genere è che non si rende conto di quanto sia fortunato. Ok, è solo nella sua stazione in cui i treni vanno e vengono… ma, appunto, ci sono treni che vanno e vengono e a cui si può aggrappare, mentre ci sono persone nel mondo la cui stazione è sempre vuota, in cui i treni non passano e non si fermano, e tutti i loro sforzi di andare avanti e partire sono vani. Queste persone senza futuro (o comunque dal futuro difficile) esistono, eccome!, e sono molto meno fortunate di lui, che invece è bloccato solo mentalmente e in realtà potrebbe fare tutto.
Passando alla parte di Barley, immaginavo che anche la visita all'ospedale sarebbe stata infruttuosa. In effetti questo caso sembra davvero non esistere, anche se secondo me c'è qulacosa di non detto, perché tutte le persone con cui lui ha parlato - e sottolineo tutte - sono state sfuggenti e hanno cercando di non affrontare l'argomento in maniera troppo dettagliata.
E, per quanto non mi stia simpatica, se la figlia del senatore è così sicura che sia successo qualcosa, non se lo starà inventando, non ne avrebbe motivo. Però certo che anche lei è strana, mi dà l'impressione che non stia dicendo tutto.
Insomma, ma quand'è che in questo posto qualcuno si deciderà a dire qualcosa? XD
Bene, ora sembra quasi che la storia sia giunta a un punto "morto", quindi sono curiosissima di scoprire quali svolte ci saranno nel prossimo capitolo! Spero di riuscire a ritagliarmi presto il tempo per passare a leggerlo :)
Alla prossima e ancora complimenti per la trama intrigante!

Recensore Master
19/06/20, ore 14:03

No, vabbè, ma CHE ANSIA questa qui!
Cioè, lo fa salire in macchina, fa un po' la psicopatica e poi gli dice anche che "avrà sempre qualcuno che lo segue"?? Ehm, Barley, non hai un pelino di ansia? Questa tizia mi sa che è un po' fuori ^^"
Però vabbè, in teoria lui è un poliziotto e dovrebbe sempre avere tutto sotto controllo, no?
Certo che in questo racconto la polizia non ha praticamente alcun potere! XD
Questo va a fare domande su un presunto omicidio, e nessuno gli dà retta; quando guardo le serie poliziesche, la polizia americana cerca ogni scusa pur di torchiare i presunti responsabili, arrivando a bluffare spesso e volentieri su tanti aspetti delle indagini! Insomma, Barley dev'essere più deciso, altrimenti non scoprirà nulla!!
Per quanto riguarda Alex, invece, devo dire che comunque dovrebbe proprio capire che non c'è da avere paura quando si tratta di prendere un treno che può portarlo verso qualcosa di nuovo e diverso: la vita è una sola e ogni occasione persa potrebbe non ripresentarsi mai più.
Vedremo cosa significherà, in concreto, per lui saltare su questo treno!
Al prossimo capitolo <3

Recensore Master
17/06/20, ore 21:03

Buonasera, caro.
Dopo profonde riflessioni che abbiamo fatto tutti almeno una vita nella vita, Alex sembra iniziare ad accarezzare l'idea di prendere un treno, di cogliere le occasioni. Mi piace e sono molto contenta di questo spirito di iniziativa, anche perché penso che a rompersi la testa su passato, presente, futuro e altre riflessioni esistenziali, non si vive più, bisogna sciogliersi e lasciarsi un po' andare, lasciare che la vita faccia il suo corso... magari anche anticiparlo, a volte.
D'altro canto, l'agente Barley è sempre più in difficoltà, però mi ha messo curiosità l'intervento di Angelina; se ha delle informazioni e non vuole che il caso venga chiuso, perché non passarle?
In attesa del nuovo capitolo, ti faccio i complimenti per questo! :D
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
17/06/20, ore 10:09

Rieccomi! Finalmente sono riuscita a mettermi in pari :-)
Stavolta, abbiamo un maggiore punto di vista dell'agente speciale Barley, che continua la sua indagine anche se sembra non portare da nessuna parte.
Mi ha inquietato un po', ti confesso, il comportamento della figlia del senatore. Come faceva a sapere che il poliziotto era andato all'ospedale? Lo sta tenendo d'occhio, lo sta facendo pedinare? Perché non può ancora parlare dei suoi sospetti? E perché, prima di andarsene, ha detto che qualcuno guarderò sempre le spalle di Barley?
Sai che sei proprio portato per il genere thriller? :-)
Per quanto riguarda Alex, in questo capitolo abbiamo un barlume di speranza. Ha ragione, non bisognerebbe mai attaccarsi così tanto al passato ed ai rimpianti, ma credo proprio che faccia parte della natura umana.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento, per ora ti mando un abbraccio!

Recensore Veterano
17/06/20, ore 09:28

Buongiorno!!!
Il passato, che nota dolente! Ci sono quei fatti che mi portano a rimuginare continuamente senza uno scopo e nel frattempo... il presente diventa passato. Mi sto impegnando però per vivere di più nel mondo e meno nella mia testa 😂
L'indagine invece non sembra proprio voler procedere, hanno tutti la bocca cucita! Ma almeno ora il nostro agente sembra essersi procurato un alleato misterioso! Sono proprio curiosa di scoprire cosa succederà 😎

Recensore Master
16/06/20, ore 15:23

Si vede un Alex leggermente più ottimista, e questo è già un passo avanti rispetto ai capitoli precedenti, dove sembrava ch'egli stesso aveva perso ogni speranza per l'umana natura. Il discorso sul passato è discutibile: quelli che rivagano nel passato in continuazione sono gli stessi che si torturano a vicenda anche nel presente, propagando situazioni ad nauseam solo per un gusto pseudo masochistico della mente che mente, e qui scusa il gioco di parole, ma sento che ci sta.

Fin ora non ho commentato sulla vicenda Barley, questa sorta di ''meta'' storia poliziesca, e devo dire che mi piace lo stile ed è discreto nella propria struttura narrativa, non risultando pesante. Solo alcuni dialoghi sono ridondanti, per quanto mi riguarda, ed alcune scene un po' confusionarie, ma il tutto comunque scorre bene ed ha una coerenza di fondo che si fonde decentemente con tutto il contesto da te messo in atto.

Un buon lavoro, fino ad adesso, e credo che ti stai avvicinando alla fine. Ma è solo un azzardo eh.

Un caro saluto,

AP.

Recensore Master
15/06/20, ore 14:28

Buongiorno.
Ho apprezzato le riflessioni di Max. Purtroppo il passato è una serie di immagini ricorrenti nel presente, che spesso ostacola e rende più difficile.
Auguro a Max di prendere quel treno senza pensarci troppo e di scoprire al momento che cosa gli riserverà.
Le indagini si fanno sempre più complesse e lo è anche il comportamento di Angelina. Sono curiosa di sapere in quale altro modo agirà...

Intanto complimenti!

-Bigin