NONA CLASSIFICATA
“Quella Faccia” di Laila_Dahl
Grammatica e stile: 7/10
Ciao Laila!
Comincio subito col dirti che la tua storia non è scritta male, ma il punteggio così “basso” (e lo metto tra virgolette perché tanto basso non è) dipende dal fatto che ho trovate parecchie piccole sviste – e tengo in conto anche la brevità della storia.
Ora ti spiego!
“Allora Sanji smette di tagliare le carote, si volta del tutto verso di lui e glielo dice senza mezzi termini: – Quella tua brutta faccia da marimo ha davvero bisogno di essere presa a calci –”
Questa è una cosa che ho notato in generale del tuo testo: nei discorsi diretti non c’è mai il punto alla fine delle frasi. So che c’è il trattino, ma non può essere considerato un segno di punteggiatura conclusivo di una frase. Ci vorrebbe quantomeno un punto, dentro o fuori le virgolette:
“[…] ha davvero bisogno di essere presa a calci. –”
Stesso discorso per questa frase, altro esempio dal tuo testo:
“– Non gliel’hai detto –”
Anche in questo caso ci vorrebbe un punto per terminare la frase:
“– Non gliel’hai detto. –”
I dialoghi sono delle frasi a tutti gli effetti e come tali vanno trattate; io per esempio, quando utilizzo le virgolette, ho ormai ‘consolidato’ una formula ben precisa per inserire i segni di punteggiatura (se inserirli dentro o fuori dalle virgolette), che quella è a discrezione dell’autore perché varia anche da una casa editrice all’altra, ma in ogni caso l’importante è che ci sia il punto/punto esclamativo/punto di domanda ^^
Ho riscontrato qualche piccolo problema anche nella punteggiatura che, anche se non del tutto sbagliata, a volte risulta un po’ macchinosa, soprattutto per l’inserimento delle virgole. Ti faccio un esempio:
“Chopper infila un fazzoletto arrotolato nella narice destra dello spadaccino con, forse, troppa forza perché se ne lamenta.”
Qui sarebbe più appropriato non racchiudere quel ‘forse’ tra virgole; non è sbagliato, ma nel complesso a livello di intonazione c’è qualcosa che stona (che gioco di parole stupido XD). Una maniera per renderla più fluida sarebbe questa:
“Chopper infilò un fazzoletto arrotolato nella narice destra dello spadaccino, forse con troppa forza, perché se ne lamenta.”
Che ne pensi? ^^
La punteggiatura è la piaga di tutti gli scrittori, lo dico sempre XD io ci combatto ancora oggi, e forse non esiste un modo universale per inserirla, ma se posso darti un consiglio, io quando scrivo uso una tecnica: penso alle frasi come se le stessi dicendo ad alta voce, in questo modo mi domando dove farei una pausa se stessi parlando, dove prenderei fiato ecc – ovviamente tenendo in considerazione le regole base della punteggiatura. È un metodo quasi infallibile :D
Ti segnalo qualche altra piccola cosetta:
“Sa già che andrà in biblioteca a prendere un nuovo libro dalla biblioteca a poppa della nave” -> in questa frase c’è la ripetizione a poca distanza di ‘biblioteca’.
“Ma se fosse Sanji non voler tornare?” -> penso che qui manchi la ‘a’: “Ma se fosse Sanji a non voler tornare?”.
“vivere una vita felice assieme alla donna della sua vita” -> anche qui c’è la ripetizione nella stessa frase di ‘vita’.
A parte queste piccole sviste, il tuo stile è davvero buono e scorrevole, l’ho trovato coinvolgente e ben curato! La formulazione delle frasi non è troppo complessa, non ci sono tante subordinate e questo va a tuo vantaggio, perché ti permette di mantenere un ritmo incalzante, fresco, dinamico e mai noioso. Oltretutto mi piace il modo in cui gestisci i periodi e, in linea di massima, l’utilizzo della punteggiatura, che solo in alcuni casi – come ti ho segnalato prima – ho trovato poco efficace.
Mi è piaciuto molto anche l’inserimento di descrizioni all’interno della storia, sparse qua e là nel testo, che mi hanno permesso di farmi un’idea ben precisa dei personaggi e della situazione ma che non ho trovato mai pesanti perché non fermavano l’andamento della storia; non c’erano dei ‘blocchi descrittivi’ che duravano per intere frasi, ma allo stesso tempo sei riuscita a inserirle e calibrarle. Ottimo!
Forse mi sarebbe piaciuto trovare qualche frase in più dedicata non tanto all’introspezione, quanto ai sentimenti provati dai tuoi personaggi, specialmente per quanto riguarda Zoro: mi sarebbe piaciuto entrare un po’ più nella sua testa e capire meglio cosa prova per Sanji – ma di questo te ne parlerò meglio nel paragrafo della caratterizzazione ^^
Insomma, tutto questo per dire che il testo è equilibrato per quanto riguarda le descrizioni e le azioni, ma ho trovato una leggera carenza nella parte introspettiva e forse avrei inserito anche qualche dialogo in più (ma forse questo è solo perché io sono fissata con i dialoghi XD).
Nel complesso comunque hai fatto un buon lavoro e ho apprezzato molte delle tue scelte stilistiche, efficaci anche per la tipologia di storia che mi hai presentato!
Trama e personaggi: 6,5/10
La trama consiste in una serie di momenti, si ouò quasi considerare una storia ‘slice of life’, ma in realtà si percepisce la trama più grande che c’è dietro. Si percepisce soprattutto che queste liti tra Zoro e Sanji sono indice di qualcosa di più che intercorre tra i due, che non si stanno indifferenti a vicenda; la massima esplicazione di questo si ha nella scena in cui Zoro parla con Nico Robin e si colpevolizza per aver lasciato andare Sanji senza mai manifestare – forse senza nemmeno accettare – ciò che prova per lui, ma allo stesso tempo spera che il cuoco ritorni. Ho trovato che quella scena, sia dal punto di vista della trama che da quello della caratterizzazione, sia la più riuscita ^^
Ho apprezzato tantissimo anche il rimando finale alla scena iniziale, che mi ha strappato anche un sorriso: pensiamo che dopo l’allontanamento e poi il ricongiungimento le cose siano cambiate, che i due ragazzi abbiano trovato il coraggio di esternare i loro sentimenti… e invece no XD si torna alle origini! È stato un colpo di classe e l’ho trovato anche molto credibile (visto il carattere dei personaggi), oltre che divertente!
Tuttavia c’è qualcosa nella trama che rimane un po’ “in sospeso”, e non lo dico perché questa è una sorta di mssing moment dell’opera originale; forse sono proprio i sentimenti dei due personaggi che rimangono molto vaghi, nebulosi, e non vengono mai esternati del tutto. È come se, tramite questo ‘montaggio’ di fotogrammi, tu abbia voluto far intendere qualcosa che alla fine non hai detto; non so se la cosa fosse voluta, ma alla fine della lettura ho come l’impressione che manchi qualcosa, quella nitidezza che permette a una storia di rimanere impressa con forza. Questo non significa che il testo sia gestito male, ma mi sarebbe piaciuto entrare un po’ più nel dettaglio, allungando un po’ le scene e condendole con dettagli che le rendessero più forti. Spero di essere riuscita a esprimere il concetto!
Ho trovato anche un’altra piccola incongruenza, che però potrebbe essere un dettaglio dipeso dal fandom o forse sono io che non ho ben capito qualcosa, comunque te lo segnalo: la storia è chiaramente ambientata in una nave, il che implica – a meno che non ci sia qualcosa che non ho afferrato – che la ciurma si trovi in mezzo al mare. Solo che a un certo punto ci parli di ‘erba’ (intesa come prato) e di ‘raccogliere mandarini’, il che mi fa supporre che ci sia un albero o qualcosa del genere. L’ho trovato parecchio strano e non sono riuscita a spiegarmelo; se esiste una logica, non l’ho trovata esplicitata nella storia e questo mi ha confuso.
Passando ai personaggi…
In linea di massima li ho trovati ben caratterizzati, sia per il loro atteggiamento (ostile da entrambe le parti), sia per i dettagli fisici che hai sparso qua e là per la storia. Conosciamo il loro carattere, alcuni dettagli sui loro gusti e questo mi ha permesso di inquadrarli in maniera abbastanza precisa; trovo sia un gran lavoro, considerata la brevità della storia e considerando che non conoscevo Zoro e Sanji prima di leggere. Quando si scrive su un fandom infatti si cade spesso nella trappola del ‘dare per scontato’, chi scrive sa che quel personaggio è in un certo modo e non sta lì a specificarlo, mentre un testo completo ha bisogno anche di quest’aspetto ben curato.
Ciò che mi ha convintio meno nella caratterizzazione è la poca introspezione dei personaggi. Io non sono una grande fan dei blocchi introspettivi e quando scrivo sono la prima a preferire la dinamicità, ma soprattutto nei momenti più delicati e angst della storia, dove si parlava dell’allontanamento di Sanji, avrei voluto sentire più vivide le sensazioni e le emozioni di Zoro, il modo in cui lui stava vivendo questa cosa. È importante perché lui mi sembra quel tipo di persona che non lascia trapelare troppo i suoi sentimenti, quindi visto ‘dall’esterno’ non è facile interpretarlo e una maggiore indagine sui suoi pensieri mi avrebbe permesso di capirlo meglio ed empatizzare maggiormente con lui.
Questo discorso in realtà è strettamente collegato a ciò che ti dicevo prima riguardo alla trama, a questo rimanere sul vago che ti fa venir voglia di saperne di più ^^
Comunque ciò non toglie che hai fatto un buonissimo lavoro con i personaggi, come se ti trovassi a tuo agio con loro e ne parli come se li conoscessi approfonditamente, inserendo senza fatica dettagli e curiosità!
Gradimento personale: 4/5
Comincio col dire che sono una cretina: non ho inserito l’aderenza al tema come parametro perché non mi sembrava sensato, visto che ognuno affronta lo slash per la prima volta come si sente di fare e io non posso certo giudicarlo in questo; ovviamente però la presenza più o meno accentuata di slash la devo tenere in conto e questo è l’unico parametro in cui posso considerarla.
Una cosa che ho gradito particolarmente è che il rapporto tra i due personaggi non si è effettivamente evoluto, infatti io non chiedevo che i due componenti della ship (che poi ship vuol dire ‘nave’, quale parola più azzeccata in questo caso? XD …ok, torno seria XD) si mettessero per forza insieme, mi andava bene anche un sentimento non ricambiato o, come in questo caso, non proprio definito. Solo che mi sarebbe piaciuto leggere di più, percepire più forte questo sentimento, mi sarebbe piaciuto che varcassi maggiormente quella linea sottile tra affetto e attrazione; se non mi avessi detto che è una storia slash, avrei anche potuto interpretarla come ina semplice amicizia, perché ci sono pochi elementi che fanno intendere altro.
Comunque non ti voglio nemmeno rimproverare – anzi! – perché so che questo è il tuo primissimo esperimento slash e va benissimo così, magari in futuro ti ci vorrai cimentare di nuovo e scriverai qualcosa di più coraggioso – magari proprio su loro due, a me sono piaciuti tantissimo *-*
E appunto, ci sono tante cose di questa shot che invece ho adorato! Innanzitutto i personaggi che hai delineato in maniera fantastica, sei riuscita a farmi tifare per loro e alla fine ho davvero sperato che le cose si evolvessero! Ma nonostante ciò trovo che il finale sia perfetto così com’è, col rimando alla prima scena che mi ha veramente spezzato XD
E, beh, a prescindere da tutto ci tengo che tu lo sappia: ho adorato leggere questa storia e sono contentissima che il mio contest ti abbia spinto a buttarti in qualcosa che non avevi mai sperimentato prima! Spero che non mi odierai per tutte le precisazioni che ho scritto qui, ma ti posso assicurare che come prima slash non sei andata male!
Quindi grazie per aver partecipato *-*
Totale: 17,5/25 |
