Carissima Cosa **
e come potevo non gettarmi a capofitto dentro questo nuovo capitolo e non lasciarti dunque le mie impressioni a caldo?? No, non potevo non farlo e appunto fresca dalla fine della serie, sono in brodo di giuggiole. È assurdo come tutto fili e si posizioni esattamente dopo la puntata finale, dove la separazione con Dune e Karga è stata una scelta ardua, perché dopotutto potevano anche restare, ma può un Mandaloriano restare lì, con un compito cose importante da portare a termine? Con il deja-vu del trovatello che viene salvato, dove però stavolta è lui il salvatore? E può davvero restare fermo in un luogo, senza attirare guai? Ho trovato molto calzante l'idea che il beskar sia una protezione ma anche un catalizzatore di guai, perché effettivamente è così. Ma, dopotutto, si è sempre districato bene dai casini, forse abituato, forse perché estremamente logico e capace di affrontare ogni cosa con una tempra invidiabile; poche chiacchiere e tante azioni, ma Djarin è un uomo cambiato; questa mutazione si vede di puntata in puntata ma non si può negare che il Bambino abbia il merito più grande in questo cambiamento. Forse perché ci si è sempre rispecchiato e questo lo rende inconsapevolmente – e forse nemmeno più così inconsapevole, di quanto ci tenga e di quanto siano legati. Sotto molti punti di vista.
Ho adorato Ikko e spero che tornerà, perché i Wookie mi piacciono molto, sono personaggi che arricchiscono le scene e hanno un bel caratterino, ma sanno anche esternare moltissimo. Ikko è grata a Djarin, per la "stecca" della ricompensa e per l'aiuto ricevuto, ma allo stesso tempo il suo entusiasmo è salvezza per il nostro Mandaloriano preferito e sai cos'altro ho apprezzato tantissimo della parte con Ikko? Che lei descriva anche il suo stato d'animo, appunto non visibile per via dell'elmo ♥ Cioè sembra una stupidaggine ma come ti dicevo anche nell'altra recensione, trovo questi dettagli meravigliosamente risolutivi al fine di dirci cosa passa per la testa di Mando, non solo attraverso il linguaggio del corpo. Co', hai una capacità espressiva dalle molteplici possibilità che mi spiazza. Davvero, tu mi spiazzi. Non so più come dirtelo, che ti stacco le falangette. STECK STECK.
E poi ci spostiamo sulla nave ed è QUI, ECCOLA, LA SCENA FLUFF XD Okay, è fluff, devo ammetterlo, ma ammetti che ci sia anche un velo di malinconia incontestabile. Anzi, forse è proprio quello a renderla ancora più dolce e familiare. Il fatto che il Bambino voglia tornare a Nevarro significa solo una cosa: nostalgia per Dune e Karga, cosa che anche Mando prova... perché per quanto abbia una missione da compiere, quei due sono parte di un viaggio intrapreso e che non è ancora finito, ma forse sono anche l'obiettivo finale. Qualcuno da cui tornare quando tutto sarà finito; il che, se ci si pensa, significa dover rinunciare a Yodino e dunque lasciare una parte di sé indietro, con lui, quando si ricongiungerà ai suoi simili (che detta così pare un cane... madonna non so esprimermi mai XD).
(...)ma ogni volta che si trovava a fissare quell'esserino verde finiva a chiedersi se, per caso, non fosse davvero più adulto, intelligente e capace di lui.
Volevo poi soffermarmi su questo aspetto che hai sottolineato, perché è interessante sotto molti punti di vista. Questa sensazione è molto dello spettatore, a mio parere, che conosce il potenziale della razza di Yoda e sa che capacità hanno, fin dove possono arrivare i loro poteri (e mi viene in mente il ridoppiaggio del nido del cuculo, dove c'era Yoda che alzava la mano con tre dita e esclamava "TI VO IN CULO E PORTO TRE", ma questo è un mio problema che non riesco a non pensare a cose serie, se qualcuno ci fa una parodia... ma giuro che dura poco). Ma questa maestosità, questa quasi inarrivabile saggezza che il Bambino palesa dagli occhi grandi e dolcissimi ma che sembrano già colmi di molte esperienze, fanno provare anche a Djarin questa sensazione a noi familiare. E' un bambino, è dolce, fa versetti adorabili, ma solleva un animale gigante, cura ferite e respinge il fuoco con la sola forza del pensiero... quanto grande può essere una tale creatura? E Mando deve proteggerla... ma come dici tu è anche protetto da lui. Per questo sono una squadra che pensarla divisa fa male. Sono in simbiosi, sono due trovatelli che si sono trovati e che hanno bisogno l'uno dell'altro.
Ed è meraviglioso come hai descritto questo rapporto ormai quasi familiare, dove Djarin lo coinvolge, e lo prende sempre in considerazione, che pensa a lui quando sono separati, preoccupato di averlo lasciato chiuso nella Razor Crest... insomma, Dadalorian alla potenza ♥ Amore lui ♥ Amori loro ♥
Infine, ti devo ancora fare i miei complimenti per come riesci a descrivere così bene le atmosfere Starwarsiane, i pianeti, la loro evoluzione involuzione... hai davvero una capacità di descrizione che non si limita mai, anzi, ed è per questo che le tue opere le reputo sempre complete. Qui, in questo mondo così diverso, in questo fandom che ti dà modo di viaggiare così tanto, stai spingendo la tua capacità all'estremo e io ne sono felicissima. Dovresti esserlo anche tu ♥
Cosetta non ho detto tutto anche se avrei voluto e se mi viene in mente qualcosa posso sempre romperti in privato u.u Nel frattempo ti do la buonanotte e non vedo l'ora di leggere anche il prossimo e godermi ancora momenti Father and Son con i due esserini più adorabili della Galassia **
Ti si vuole bene, benissimo ♥
Non te fermà mai!
Tua Miry ♥ |