Recensioni per
The dark side
di Severa Crouch

Questa storia ha ottenuto 67 recensioni.
Positive : 67
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master

ciao Sev! :)
Scusami se nell'ultima settimana sono sparito, ma ho fatto una minivacanza a Roma da mio cugino e ho avuto delle giornate piene, diciamo xD
Adesso comunque cercherò di mettermi in pari, quindi preparati a ben tre recensioni mie una dopo l'altra! ahah
Allora comincio da questa in cui tratti il buon vecchio pentito Reg. Come dicevo, trattasi di un pentito... insieme a Severus e Karkaroff sono gli unici mangiamorte a ravvedersi. Severus e Regulus comunque hanno entrambi un qualcosa in comune nella redenzione: il fatto che qualcuno a cui loro due volevano bene, sono stati attaccati dal loro padrone: Lily per Severus e Kreacher per Reg (anche se suona strano paragonare un essere umano ad un elfo, ma così la Rowling ha deciso...)
A me comunque piace un sacco il tuo modo di scrivere, sei davvero brava! Anche Rod, un personaggio che di solito mi disgusta, letto da te non dico che mi stia simpatico, ma credo possa essere più sopportabile del solito xD
Di nuovo, esce fuori anche qui il legame che c'è tra Barty e Regulus: i due avevano un rapporto sentimentale! Quando Alexandra gli chiede di parlare, perchè lo vedeva titubante, lui non trova il coraggio di dire che aveva capito quanto quella strada che lui stesso aveva indicato all'amante, fosse in realtà un inferno. Quindi presumo che qui tra il Regulus subito pre morte: aveva già saputo da Kreacher...sarebbe interessante scoprire se Barty l'avesse seguito, se il suo amore per Reg era più forte della fedeltà all'Oscuro Signore. Secondo me, può darsi di si. In fondo lì Barty era ancora un ragazzino, non era pienamente consapevole di ciò che combinava. Da adulto forse no, ma da ragazzino è molto probabile che avrebbe abbandonato anche lui.
Ad ogni modo, Sev, complimenti ancora per questo scritto. Credo che finita la maratona di recensioni, ti aggiungerò alle autrici preferite! :)
Bravissima!
A dopo, allora
Dani :)

Recensore Master

Wow.
Ecco, e ora come continuo? Ho appena concluso la lettura e sono ancora stravolta da questo sentimento invasivo, ossessivo, inevitabile che si è impossessato di Rodolphus, facendolo precipitare in un baratro chiamato Bellatrix Black.
Meraviglioso come tu abbia sfruttato il prompt, sei riuscita a dargli vita e farlo divenire la parabola stessa dell'innamoramento del tuo protagonista, che prima non comprende cosa gli stia accadendo, poi vi precipita dentro e quando è troppo tardi capisce di essersi innamorato perdutamente di una donna destinata a farlo soffrire – perché non sarà mai l'unico.
A proposito di unico (e perdonami per questa recensione tutta sconclusionata) ho apprezzato tantissimo la grande presenza-assenza di Voldemort: lui non c'è, non fisicamente, eppure si sente in ogni dialogo di Bellatrix e Rodolphus, nelle ambizioni della prima e nella gelosia istintiva del secondo, e si sente ancora in conclusione, quando ormai non è più un mago abile e lontano, ma parte del loro mondo, la loro causa, e Rodolphus è costretto ad accettare una condizione che gli è andata stretta sin dall'inizio, sin da quando ragazzino aveva solo fiutato l'interesse fastidioso di Bella per Voldemort.
In tutto questo, bello e interessante lo sguardo più distaccato di Rabastan, che in tempi non sospetti capisce ben più del fratello e tenta di avvertirlo, di indurlo a considerare la possibilità che Bellatrix sia un uragano ingestibile persino per lui. Nota a parte per Rita, che oltre a coccolarsi (!) Rabastan ha già l'intuito impiccione della giornalista senza scrupoli e pronta a mettere zizzania che sarà da adulta – ho amato che fosse lei a mettere la pulce nell'orecchio di Rodolphus.
Ovviamente, in tutto questo, Bellatrix emerge con prepotenza. Trovo che tu riesca a descriverla sempre meravigliosamente, al confine tra una freddezza glaciale e un cinismo irritante. Mi piace come l'hai immaginata studentessa, anch'io non fatico a vederla inarrivabile e pretenziosa, sempre pronta a trattare chiunque come un insetto non alla sua altezza – in fondo è una Black, e in quella famiglia l'arroganza e la superbia non mancano davvero a nessuno! Molto centrati anche i rapidi cenni alle sorelle, che ne presagiscono il futuro (ho notato soprattutto l'ignaro sguardo di Rod che registra la tendenza di Andromeda a isolarsi – il mio pensiero è andato a una certa relazione clandestina con un certo Tassorosso "indegno" XD).
Bellissimo, poi, e presagio di sventura (aggiungo), il modo in cui Bella ingabbia Rodolphus, quella maniera subdola con cui si fa conoscere e desiderare, inducendolo ad allontanarsi da tutte e dedicarsi a lei soltanto. Tuttavia ho apprezzato anche come emerga, di pari passo, il suo di interesse per lui – è palese che lo consideri diverso dagli altri, degno di attenzioni, addirittura degno dei suoi baci.
E arrivando proprio a lui, al tuo grande protagonista, trovo che Rodolphus sia un altro capolavoro. Amo il suo modo di esprimersi spiccio e senza fronzoli, il suo innato autocontrollo destinato a sgretolarsi solo per lei, il suo vanto di appartenere a una famiglia come i Lestrange (ho ghignato un po' troppo quando fa notare a Bella i "difetti" di Voldemort ed elogia se stesso XD), il suo essere un ragazzo palesemente dotato e razionale, che sa il fatto suo e ha ben chiaro dove intende arrivare – ed è contrasto netto e fantastico quello che viene a crearsi tra questa sua indole e l'arrendevolezza, l'amore, con cui si dona a Bellatrix, sembra quasi che lei, e solo lei, sia capace di farlo venire a patti con se stesso.
Ultimo ma non ultimo, il dettaglio dei loro duelli è bellissimo e perfetto per una coppia così passionale (sia in senso sentimentale sia in senso più ampio – li immagino come due personaggi fatti proprio di passioni totalizzanti), perché solo loro avrebbero potuto avvicinarsi in senso "romantico" su una pedana, sfidandosi e incitandosi a fare sempre di più, a vincere.
Il finale è amarissimo, ma urla canon da tutti i pori.
Un'altra storia stupenda, insomma, ma ormai non mi meraviglio più, grazie di averla scritta!
Bravissima e a presto!

Recensore Veterano

Ciao Sev!
Credo che questa sia la mia prima Bella/Rod e, ti dirò, mi è anche piaciuta! Il tuo Rodolphus mi piace molto, devo dire. Non è uno zerbino e, per quanto innamorato di Bella, non le va troppo appresso! Mi piace questa cosa che comunque lui si faccia consolare da altre e, ovviamente, mi è piaciuto il fatto che alla fine Bella abbia occhi solo ed esclusivamente per Voldemort. Mi piace anche il fatto di come tu inserisca sempre tanti personaggi secondari del canon. Mi piace vedere come i Mangiamorte fossero a Hogwarts, mi piace vederli interagire in generale (e adoro quando perculano Bella ^^'). Niente, complimenti davvero!
Clo

Recensore Master

Eccomi qui, puntualissima 🖤

Come potevo rimandare ad un secondo momento la lettura di una shot su Rod? Bellissima, l'ho amata dalla prima all'ultima riga, ma non avevo dubbi in merito quando l'ho aperta. Adoro come sempre la vita dei Mangiamorte ai tempi di Hogwarts, le antipatie, le amicizie, le alleanze, gli intrighi... Tu descrivi alla perfezione i pensieri di Rod su Bella, i sentimenti che lo travolgono e che inizialmente non riesce a spiegarsi e a gestire, che lo portano a cercare Bella ogni volta che può, anche con scuse banali, e che lo spingono a voler parlare con lei, lo invitano al confronto e al gioco della provocazione con il quale Bella si diverte. Addirittura Rod rinuncia alle "attenzioni" della Pucey per Bella, questo ci fa capire quanto il loro rapporto sia totalizzante e viscerale. Ho amato davvero tanto il modo in cui hai descritto la nascita di questo sentimento - un ringraziamento va ovviamente a Rabastan che come al solito fornisce qualche perla. 

E niente, io rimango sempre tremendamente affascinata dai tuoi Bella e Rod, non c'è niente da fare 😍 bravissima!

Un bacione,
Marti 🖤

Recensore Veterano
02/08/20, ore 15:20

Con un clamoroso ritardo ma la tua personalissima dispensatrice di prompt è arrivata!

Come ti ho detto, sono molto fiera di me stessa nell'averti dato questo prompt e sono contentissima di aver ritrovato idee simili alle mie nella tua storia.

Mi è piaciuta infinitamente la sensazione quasi di sospensione che si viene a creare tra le due sorelle, in un momento in cui ormai la guerra è finita e la nettezza delle loro posizioni è necessariamente sfumata.
Del resto, Narcissa tradisce la causa del "sangue puro" pur di salvare suo figlio e qualcosa deve pur cambiare. Lo scambio di battute tra il "sei stata molto coraggiosa"/"e tu più lungimirante" la dice lunga sui caratteri di queste due meravigliose Black che si ritrovano, dopo anni, dalla stessa parte - sempre che di parte si possa parlare.

Tra l'altro ho apprezzato il modo in cui hai giocato sul titolo e sulle tematiche del racconto, parlando del matrimonio tra Draco ed Astoria.
È una questione di sangue quella che gira attorno ai matrimoni dei rispettivi figli ma anche quella che le unisce e allo stesso tempo le ha separate per tanti anni.

Ho adorato questa Narcissa quasi arrendevole e timorosa dinanzi alla sorella che si è dimostrata più forte, più risoluta ma che le è sempre tanto mancata. Io sono sempre stata convinta che Narcissa intimamente non abbia mai smesso di voler bene ad Andromeda, così come sono convinta che, rimanendo ai margini della guerra, lei non abbia mai davvero abbracciato la causa di Voldemort.
A maggior ragione, quindi, ho trovato perfetto questo finale che lascia un'apertura ad una riconciliazione futura e più consistente tra lei ed Andromeda.

Amo tantissimo le sorelle Black e tu sai renderle benissimo! Avevi proprio ragione nel sottolineare la continuità tra le nostre storie!
Ribadisco il mio compiacimento assoluto per il prompt che ti ho assegnato.
Al prossimo ;)
Un abbraccio
Fede

Recensore Junior
01/08/20, ore 11:02

Ciao Sev!
So che avevo detto che avrei iniziato la long, ma quando ho visto la bellissima presentazione del personaggio su Caffè e Calderotti, non ho saputo resistere oltre (Kintsugi, devi aspettarmi un altro po’!).
Come sai, ancora non ho esplorato bene questo “lato oscuro” della storia, non ho ancora avuto il tempo di soffermarmi su personaggi diversi dai canonici “buoni”, e tu non puoi immaginare quanto io sia felice che sia proprio tu ad “introdurmi” in questo mondo, a farmi scoprire il lato nascosto di quei personaggi che nella saga ci vengono solo vagamente presentati!
Ho adorato il ritmo della storia, segnato da questi “dovresti” che marcano chiaramente la condizione in cui si trova Rodolphus: esposto al giudizio altrui e non ritenuto mai abbastanza per una determinata situazione.
La caratterizzazione che hai dato al personaggio, poi, è spettacolare! - Riuscirai mai a smetterla di farmi appassionare alla vita di questi scellerati?!
Mi è piaciuto moltissimo il tuo modo di mettere in evidenza come Rodolphus sia un sorta di “vittima” degli eventi: costretto a sposare Bellatrix (ma non vedo l’ora di capire meglio le dinamiche del loro rapporto in Kintsugi!), costretto a farsi da parte (“lui aveva giurato fedeltà a lei, ma soprattutto a Lui, che si era preso lei”), costretto al paragone più atroce di tutti, costretto a fronteggiare la gravidanza di sua moglie! (Quando proprio a lui, primogenito e poi capostipite dei Lestrange, spettava mandare avanti la discendenza!).
Un aspetto che mi ha colpito moltissimo, è l’umanità di Rodolphus: “Non c’era niente di divertente nella morte e nella paura”, una constatazione che non ti aspetteresti da chi ha disseminato tanto terrore, da chi ha ucciso così tante persone. Di nuovo, appare come una sorta di vittima (anche di sé stesso), un uomo che si è fatto trascinare dagli eventi annegando i sensi di colpa dell’alcol e nel sesso con altre donne - forse alla ricerca di un’emozione che sua moglie gli ha negato.
Credo che il tradimento sia un altro concetto chiave attorno cui gira questa storia: Rodolphus è tradito dalla moglie (quando sceglie Lui e poi quando rimane incinta di suo figlio); è tradito dalla sua famiglia che lo vede come un burattino; tradito dai suoi amici che si fanno beffe della sua condizione; tradito da Voldemort e da tutte quelle promesse. Tradimenti che bruciano nel suo animo e si accumulano fino ad esplodere nella consapevolezza di doversi allontanare da tutto (anche da quella figlia non sua) e ricominciare a modo suo.
Mi sono innamorata di questo Rodolphus? Ebbene sì. Ci sono dei concetti che vengono riportati in maniera più vaga e che necessitano la lettura di Kintsugi, e ti assicuro che non vedo l’ora di immergermici!
Un abbraccio!

Recensore Master
31/07/20, ore 00:49

Eh.
EH.
Allora, da dove comincio?
Intanto ho letto come sai TCC, e io AMO come tu abbia dipinto questo matrimonio, Draco/Astoria è una delle mie coppie preferite, seriamente, ma questo ora non c'entra xD
Mi sono sentita veramente molto, molto toccata qui.
Vedo il rapporto tra sorelle molto diverso da come io me lo immagino, e rivolgersi quelle parole mi ha infatti dilaniata ma proprio mi hai scavato dentro ragazza mia, quanto può far male una sola e semplice frase? Ma tu dico, l'impatto che la scena ha avuto su di me è grande, dico sul serio l'atmosfera cavolo è palpabile, gli sguardi, i pensieri, è tutto così malinconico e bello che non ho parole per esprimermi, in più ti faccio un piccolo riguardo per l'aesthetic che io ho visto altrove, dovresti proprio inserirlo, merita un casino.
Impeccabile come sempre, adoro.
A presto!

Recensore Master

Rieccomi qua!
Sai quanto io ami la famiglia Black e TUTTI i suoi componenti, Regulus poi è qualcuno che mi è rimasto impresso nel cuore e non potevo davvero farmelo scappare, anche se dovevo leggere tutto d'un fiato, ma devo fartelo sapere, mi è piaciuto tanto.
Questa OTP Regulus/Barty ha qualcosa di affascinante, davvero sono curiosa di approfondire non appena la lista si esaurirà e avrò spazio per iniziare un nuovo qualcosa che già so mi rapirà, perché tutti questi piccoli particolari non fanno che attirare l'attenzione e rendere tutto più accattivante, ma la cosa fondamentale è la gestione del personaggio.
Regulus ha segnato in parte la storia, io loa pprezzo molto e leggere della sua morte da tante penne diverse per quanto siano scene descritte una più bella dell'altra fa sempre lo stesso effetto, mi spezza il cuore, ma la cosa dell'amore taciuto, dei suoni belli e brutti che dettano la mancanza-assenza di Sirius, lascia quel gusto dolce e acre che è una favola, i miei complimenti.
A presto!

Recensore Master
31/07/20, ore 00:39

Ciao mia cara!
Con i miei tempi, ma arrivo ovunque, ormai mi conosci, non potevo non passare a leggere questo capitolo che tra tutti mi ha più affascinata, ha sovrastato anche quello di Bellatrix, i motivi sono semplici: lo si sente tutto che è il TUO personaggio. Ogni autore bravo scrive su tutti e tutti gli vengono bene, precisiamolo, ma ognuno ha il 'suo', nel quale proprio c'è un altro livello di bellezza e non è fatto apposta, perché l'impegno è uguale sempre, ma c'è amore in ogni riga, è un capitolo impeccabile e questo Rodolphus mi piace. Mi infonde sicurezza, potenza, bravura, eleganza, tutto quello che un maschio purosangue del suo rango e della sua famiglia dovrebbe essere e avere. Il passaggio tra i vari periodi della sua vita è oltremodo suggestivo, ti faccio intanto i complimenti per come hai gestito la sua cresciuta, la sua introspezione negli anni, mi fa piacere sapere che lo hai ferrato anche nella long in cui passerò a breve, mi sa che ho forse colto il velo che hai dipinto e sfumato. Inoltre, le note arricchiscono il tutto, danno molto prova di quanto tu tenga alle cose fatte bene. Se devo darti un giudizio obiettivo, tra tutti il “Dovresti riconoscere quando una battaglia è persa” è stato il mio preferito, ti sei mossa bene ovunque descrivendo il suo rapporto con tutti, la sua fedeltà, il suo amore, la sua rabbia, è davvero fantastico, brava.
A presto!

Recensore Master
30/07/20, ore 21:42

Eccomi qui a leggere e recensire ♥︎ cerco di non farmene scappare neanche una!

Quando Lisbeth ti aveva assegnato il prompt ricordo di averlo trovato super interessante e stimolante e già mi sfregavo le mani in previsione di ciò che avresti tirato fuori, e devo dire che non sono rimasta affatto sorpresa dal fatto che tu sia riuscita ancora una volta a sfornare una bellissima storia ♥︎ Il rapporto tra Narcissa e Andromeda è complicatissimo (come in generale lo è qualsiasi rapporto di Andromeda con quasi tutta la famiglia Black) e mi affascina da morire, soprattutto perché sono entrambe due sopravvissute, reduci da una guerra che ha spazzato via un intero mondo - quello delle convenzioni e dei pregiudizi e delle faide di sangue. Andromeda mette bene in chiaro, ancora una volta, quale sia il suo personale modo di vedere le cose, e Narcissa, be', Narcissa la vediamo fare piccoli passi, lenti ma calibrati, verso una maggiore consapevolezza di quale sia, ora, la realtà del suo mondo, e forse ulteriori contatti con la sorella potrebbero solo farle bene. Tu hai saputo descrivere e dosare molto bene le loro due visioni, quindi bravissima! E il valore aggiunto della storia è ovviamente la presenza del piccolo Teddy, piccino picciò ♥︎♥︎♥︎

Questa raccolta si sta rivelando una continua fonte di sorprese e meraviglie ♥︎

A presto,
Marti
(Recensione modificata il 30/07/2020 - 09:43 pm)

Recensore Veterano
30/07/20, ore 16:50

Figurati se non potevo leggere e recensire una storia che vede come protagoniste le sorelle Black *____*

Breve ma intensa, un legame che è stato sepolto nel corse degli anni, ma che non si è mai spezzato, ripreso dopo una Guerra che ha cambiato tutto. Credo che sia una delle reunion che più mi sarebbe piaciuto vedere esplorate nei libri, ma pazienza, almeno ci sono le fanfiction.

Complimenti, come sempre!

Recensore Master
30/07/20, ore 15:51

Eccomi qua, era una storia troppo irresistibile perchè non la leggessi e non la commentassi subito <3
In questa raccolta stai inserendo una perla dopo l'altra, devo dire.
Mi sono sempre chiesta come sarebbe stato un incontro post guerra tra le due sorelle Black sopravvissute e finalmente ho trovato una risposta: entrambe sono state IC, in modo assoluto, lo dico se non altro per Narcissa che conosciamo di più. Da madre, si preoccupa per la felicità del figlio perchè se non erro Astoria era nientemeno che un Maledictus, quindi... beh, da madre mi preoccuperei più per quello che per un lupo mannaro.
Quindi ho trovato estremamente giusto il dialogo che le due sorelle hanno avuto e la risposta che Andromeda ha fornito alla sorella. Ha detto delle parole bellissime e Narcissa ha capito.
In tutto questo aggiungo che Teddy è stato veramente adorabile <3 un momento molto bello che ha soddisfatto la mia curiosità e considererò canon perchè... sarebbe potuta andare esattamente così.
Tantissimi complimenti, come sempre, ti adoro, lo sai.

Recensore Master
29/07/20, ore 12:05

Ciao!
A questo punto, mi sa che dovrò tenere d'occhio questa raccolta e recuperare le altre storie perchè... cioè, già avevo amato quella su Barty, ora questa su Rodolphus, che devo dire di più se non che devo seguirti più attentamente? ^ ^
Non ho mai considerato Rodolphus, non ho un debole per i Mangiamorte, ma sono rimasta affascinata dalla tua storia e da come lo hai tratteggiato, rendendolo un personaggio oscuro ma tremendamente affascinante.
Dovresti, dovresti, dovresti... e alla fine "dovrei scegliere", già solo il ritmo e la struttura che hai dato alla fic sono state bellissime, ma anche tutto il resto, i rimandi ad Azkaban, ai suoi ideali che crollano, a sua moglie che è di "lui", è tutto un incastro perfetto e ogni tassello trova il suo posto.
Ho amato la parte finale dove si accenna a Delphini anche se ancora non ho letto TCC e non mi ispira molto. Bellissimo il fatto che Rodolphus possa scegliere, finalmente.
E' resa molto molto bene la sua caratterizzazione, il vino, le vigne, la Francia... tutto bellissimo, compreso il tuo stile che ho amato e che è stato elegante e freddo, sembrava essere cucito apposta per Rodolphus.
Ripeto, mi hai conquistata, complimentissimi!
Un abbraccione a te <3

Recensore Master

Eccomi ♥︎

Sai bene che Regulus non mi fa impazzire, sulla carta, ma per il tuo Regulus faccio sempre volentieri un'eccezione. 
Ho amato questa flash dall'inizio alla fine, ed è bella e dolorosa in modo sconcertante, anche e soprattutto per la sua brevità, per le frasi appunto brevi e nette con le quali ci descrivi lo stato d'animo di Regulus, di questo ragazzo eternamente diviso tra ciò che è e ciò che vorrebbe essere, un giusto intrappolato in una famiglia che comincia a stargli stretta e dalla quale vorrebbe evadere ma non può, non riesce, finché non ci rimette con la sua stessa vita. In tutto questo, l'amore e l'affetto che lo lega a Barty e Alexandra gli fornisce la forza necessaria per andare fino in fondo, e non ha paura, alla fine, quando gli Inferi lo sommergono e lo trascinano via, solo perché il ricordo di Barty è più forte di qualsiasi magia oscura.

Come sempre, riesci a scrivere di lui magnificamente, nonostante il mare di lacrime - e forse proprio grazie ad esso.

Un abbraccio,
Marti ♥︎

Recensore Junior

AHI, QUESTO FA MALE. Davvero bello e, si, straziante...ma felice di leggere finalmente il punto di vista di Reg. Lui che si sacrifica in quel modo atroce per un gesto di amore verso il mondo, in particolare verso le due persone della sua vita...lacrime! ho apprezzato molto l'accenno a Sirius e alla speranza che fosse magari lui, un giorno, a finire il lavoro (altre lacrime)...che dire, non è semplice descrivere una scelta tanto difficile, ma ci sei riuscita alla grande.