Recensioni per
Infinite stelle splendono per infiniti cieli
di BellaLuna

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
26/08/21, ore 17:33

Recensione premio per essersi classificata seconda e aver vinto il premio per la miglior storia originale al contest "Acquerelli" indetto da Juriaka e valutato da Gaia Bessie sul forum di Efp: 2/3

Ciao cara!
Mi trovo una mezzoretta vuota (che non mi basterà e dovrò mandare questa recensione dopo, ma fingiamo pure che io sia celere, nella vita) per recensire questa storia. Me l'avevi consigliata tu e, ovviamente, ho scelto di rispettare il tuo consiglio: d'altronde le altre storie della serie mi erano piaciute, quindi non c'era motivo, per me, di non rispettare la tua volontà :)
Dunque, eccomi qui.
Inizio col dirti che il titolo è un piccolo gioiello, un capolavoro - trasmette tanto e, in questo momento in cui ancora non ho letto, devo dire che mi suggerisce infiniti (scusa il gioco di parole) spunti.
So che è un incipit ridicolo, quello di questa recensione, ma devo dirlo per forza: io adoro le storie che partono da una rottura e quel "Pioveva anche il giorno in cui mi lasciò, il 31 agosto del 2003." mi ha fatto salire l'hype a mille, te lo dico.
Comunque, cerco di recuperare la serietà, la parte in corsivo l'ho trovata bellissima e di una poeticità rara, l'ho adorata e mi ha fatto dire "meno male che mi ha consigliato questa storia, pensa se me la fossi persa".
Livia la adoro, è una bambina adorabile, fin dalla prima scena - questa è una cosa che ti invidio molto: l'essere riuscita a rendere credibile dei bambini, che è una cosa mai scontata, secondo me (ed è il motivo per cui generalmente evito come la peste tutte le storie con flashback dell'infanzia dei protagonisti).
Eppure, a dispetto della mia diffidenza mal riposta, sono stati dei bambini che mi hanno regalato uno dei passi più belli che io abbia mai letto su EFP:

Quella sera del 23 dicembre 1990, Livia aveva esaudito tutti i desideri che avrei potuto soffiare via insieme alle candeline di compleanno e a soffioni, o quelli che avrei potuto recitare silenziosamente e ad occhi chiusi dinanzi alla scia di una qualunque stella cadente.
Aveva realizzato anche quei sogni che non sapevo neanche io di desiderare.

L'ho trovato magico, ed è anche una conclusione perfetta per una storia bellissima - devo vedere se hai scritto altro su questi personaggi, questa serie è una droga - e che metterò tra le preferite.
Bravissima.
Ti mando un bacio,
Gaia

 

Recensore Master
21/04/21, ore 09:50

Carissima Bella, eccomi qui finalmente a conoscerti come autrice **. In realtà ti avevo già puntata, difatti ho una tua raccoltina su Hunger Games nelle cose da recuperare, ma volevo cominciare dalla storia che hai consegnato per la mia challenge **.

Che dire? E' dolcissima e struggente, il perfetto mix di fluff e malinconia in grado di scioglierti il cuore! Ci sono tante cose che mi hanno colpita, in primis il titolo! E' bellissimo e attira decisamente l'attenzione, poi ho apprezzato molto anche il fatto che venga pronunciato da uno dei protagonisti nella storia **: adoro quando succede ♥. Inoltre il concetto che ci sta dietro è bellissimo, da conforto e ci fa sentire meno soli in questo universo pensare che ci siano altri infiniti mondi dove brillano soli e stelle.

In secondo luogo, ho amato la tua resa di questi OC: io sono totalmente incapace di scrivere storie originali per il semplice fatto che non sono brava a creare personaggi da capo, dando loro un background. Invece wow, il modo in cui parli di Edoardo e di Livia mi ha lasciata a bocca aperta, sembrava quasi che ci stessi presentando dei tuoi amici, persone che conosci da tanto e alle quali vuoi bene. E' una cosa bellissima e mi ha commossa assai.
Ho capito come mai hai citato il prompt 24: Livia è davvero riuscita a far sentire meglio Edo, anche se per una sera soltanto.

Poi la lunghezza della storia: io tendo a dare il meglio di me nelle storie brevi e quando leggo un testo troppo lungo rischio di perdermi, ma qui no! Hai mantenuto alta la mia attenzione dall'inizio alla fine ♥ non ti sei persa per strada nulla e anzi, giunta alla fine ne volevo ancora, volevo sapere se dopo l'abbandono da parte di Anna, Edo sia riuscito a ritornare dalla sua ragazza delle stelle, e cosa ha fatto sì che si perdessero di vista nel tempo.
Poi be' mi si è stretto un sacco il cuore nel pensare alla loro situazione familiare, vorrei saperne di più!

Infine ho riso un sacco nel pensare all'episodio della real life che ti ha ispirata a scrivere la parte della recita: i bambini sono meravigliosi, e mio Dio quanti ricordi mi hai sbloccato riguardo le mie recite all'asilo ahahah.

Bravissima, davvero **, grazie di avermi consegnato una storia tanto bella e a presto con l'altra ♥

Benni/Leila

 

Recensore Master
15/10/20, ore 15:43

Valutazione per la partecipazione al "Wish upon a star contest"

6- BellaLuna95
Titolo: 5/5 Il titolo mi è piaciuto davvero moltissimo, sia per il bel significato della frase in sé, che per il fatto che hai anche scelto di farlo pronunciare a uno dei tuoi protagonisti, aggiungendo quel pizzico di significato in più alla scelta che hai fatto. Tra l’altro la frase che hai utilizzato come titolo è estremamente poetica e caratterizza benissimo il rapporto tra Edo e Livia, che è qualcosa che i due coltiveranno per tutta la vita, e di cui le stelle sono state tra le prima testimoni tutti quegli anni orsono.
Stile e Lessico: 9/10 Non avevo mai letto nulla di tuo e sono rimasta decisamente sorpresa in positivo dal tuo stile fresco, ma al tempo stesso raffinato e molto coinvolgente. Hai stravolto i soliti schemi, scegliendo di far iniziare la tua storia con un momento triste per il tuo protagonista, che viene lasciato dalla fidanzata, eppure ci rendiamo conto che la scelta di Anna è fatta semplicemente per salvaguardare il bene che vuole a Edo, e non possiamo odiarla per averlo fatto soffrire. Tutto il resto della storia è ambientato al passato e io ho adorato la tua scelta di avere i tuoi protagonisti bambini, di conseguenza innocenti e puri. Il lessico è stato molto variegato e adatto sia nella scena in cui Edo è adulto, che in tutte quelle passate in cui è bambino.
Tra tutte le frasi, la mia preferita è stata sicuramente questa: “Non è a me che avresti dovuto regalare quell’anello, Edo. Perché non sono mai stata io la tua ragazza dalle stelle.” Che è semplice, sì, ma che descrive con ovvietà disarmante il rapporto tra Edo e Livia.
IC / Caratterizzazione dei personaggi: 13,5/15 Non ti ho attribuito il massimo in questo parametro perché ho la netta impressione che ci sia di più dietro al personaggio di Livia che si trincera dietro a grandi sorrisi e cerca di riempire il suo tempo, per stare lontana da casa — i genitori non se ne curano, oppure sono lontani? Insomma, ho un sacco di domande a cui vorrei che tu avessi risposto nella storia. Anche la caratterizzazione di Edo è un po’ in sospeso e avrei voluto saperne di più su questa madre che lo picchia e lo trascura, ma su cui non abbiamo informazioni. Tra tutti direi che il personaggio di Anna, pur essendo secondario, è quello che mi è rimasto più impresso e che mi ha convinta maggiormente con la scelta coraggiosa di lasciare un uomo che non la amava davvero.
Utilizzo del prompt: 4/5 Fabrizio Caramagna Il prompt è stato sfruttato abbastanza bene, anche se forse avrei voluto che ci fosse anche un momento finale in cui Edo va a confrontarsi con Livia e cerca di far avverare il suo desiderio anche nel futuro. Certamente nella scena sulla spiaggia, prima di Natale, il desiderio di non essere soli di entrambi i bambini si è avverato nel modo più dolce possibile.
Gradimento personale: 4,5/5 Ho davvero adorato la storia, sono entrata in sintonia con i tuoi protagonisti e ho fatto il tifo per loro sin da subito — così come non ho potuto che augurare il meglio al personaggio di Anna. Spero che scriverai il seguito di cui hai accennato, perché credo che ci sia ancora molto da dire su di loro e il fatto che questa storia abbia un finale “in sospeso” è la ragione del punteggio che ti ho assegnato in questo parametro.
Punti bonus: 5,5/6 Achernar (inverno, introspettivo, crepuscolo) In questo parametro meriti quasi il massimo, perché sei riuscita ad attribuire a ogni elemento del pacchetto una certa rilevanza all’interno della storia. Abbiamo l’inverno che è sia la stagione in cui hai ambientato la parte principale della storia, quella ambientata nel passato, che il simbolo del ghiaccio che avvolge il cuore di Edo, che solo Livia riesce a scogliere con la sua presenza è il suo sorriso; abbiamo il genere introspettivo che è decisamente dominante, anche se non nel modo più classico, analizza le emozioni di Edo e Anna nel momento in cui decide di lasciarlo; infine abbiamo il crepuscolo e, anche in questo caso, lo hai mostrato nel suo duplice significato di momento del giorno e di fine di una relazione, ma che non è percepibile in tutta la storia e quindi non ha avuto il massimo del voto.
Totale 41,5/46

Recensore Master
10/10/20, ore 10:23

Ciao :-)
Partecipo allo stesso contest e sto provando a leggere le altre storie in gara (anche se con incredibile lentezza).
Wow ho adorato questa storia fin dalla prima sillaba e non ho staccato gli occhi dallo schermo finché non ho terminato la lettura, che si è rivelata coinvolgente, soprattutto emotivamente.
L'inizio è stato triste: Anna con i bagagli pronti che giochicchia con l'anello, che palesemente (si capisce dalla sua reazione) Edo le ha regalato con le migliori intenzioni. Eppure quando lei gli dice della canzone e di tornare dalla sua ragazza delle stelle, si comprende che anche lei gli vuole molto bene: lo lasvia andare con chi lo completerà veramente.
Il flashback in alcuni passaggi mi ha commosso (mi erano venute persino le lacrime agli occhi!) e ho adorato l'amicizia nata tra Livia ed Edo.
Innanzitutto avrei voluto picchiare le maestre: ma dico!? Questo bambino se ne viene con lividi in volto e tu lo tratti con sospetto? Niente, sono sempre più convinta cche una volta le maestre avessere ben poche competenze, specialmente a livello di psicologia infantile e simile e che si limitassero a trasmettere le loro conoscenze. Che rabbia! Meno male che Edo aveva Nyx!
Mi ha colpito molto scoprire che anche Livia è sola a modo suo, ma come i due bambini abbiano affrontato diversamente il loro stato d'animo: Livia cercando la compagnia degli altri, Edo sfuggendola.
Domanda: ma Livia ha quel tipo di genitori ricchi e super impegnati a far carriera? D'altronde a lei le maestre la trattavano diversamente, almeno apparentemente.
Il finale è dolcissimo. Ho adorato la frase con cui dici chi a volte i desideri rimangono sospesi, molto bella.
Spero che Edo e Livia si ritroveranno anche da grandi, perché se lo meritano.
Complimenti!
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Master
15/09/20, ore 18:24

Ciao! 😊
Visto che partecipiamo allo stesso contest, mi sono permessa di passare a curiosare. E devo dire che è stata una piacevolissima sorpresa.
Ho trovato questa storia di una dolcezza infinita, di quelle che ti fanno venire i lucciconi e sorridere allo stesso tempo. Perché sei triste, per la realtà che entrambi i bambini devono vivere - la solitudine, la violenza, il dolore - ma c'è quel calore di sottofondo che lascia sempre un piacevole tepore e ti dice che si, in fondo c'è un altro cielo in cui cercare altre stelle e nuova luce.
Non è mai facile trattare i bambini, perché hanno un linguaggio tutto loro ed è incredibilmente diverso da quello degli adulti. Ma tu li hai saputi rendere benissimo (soprattutto scoprendo che sono due personaggi completamente tuoi), lasciandogli quel tocco di ingenuità e freschetto che sono molto azzeccati.
Come qui:
~ Stavolta, riuscii a farla ridere e di nuovo mi sentii come se la primavera avesse iniziato a germogliare dentro la mia pancia.
Era una sensazione nuova, stranissima, che faceva paura, ma che era anche stranamente piacevole ~
Chissà, molto probabilmente era affetto. Ma non avrei cambiato una sola parola, perché rende fino in fondo quella sensazione dolce e avvolgente che si ha quando ci si sente attratti (in qualunque modo) da qualcuno.
Bellissima davvero, ti faccio i miei complimenti.
In bocca al lupo per il contest!
Alla prossima lettura
Morgana