Ciao, Sev!
Colgo l’occasione degli Oscar per recuperare questa storia che, all’epoca della sua pubblicazione, mi era sfuggita (o che forse avevo tenuto da parte nell’attesa di finire Kintsugi, ma insomma, ormai conosco la tua nuova generazione e ci sono molto affezionata, quindi ho letto con estremo piacere questa storia).
L’ho trovata davvero una storia piacevole, perché permette di sorridere e vivere in maniera del tutto rilassata e leggera una questione importante con personaggi che, di solito, sono impegnati in ben altri argomenti. Insomma, dai Mangiamorte ci si aspetterebbe solo angoscia e disperazione, e invece anche loro sanno regalarci momenti leggeri e divertenti. La cosa più interessante, però, secondo me è proprio l’impianto solido su cui si basa la storia: ciò che è raccontato è un episodio simpatico (ma anche molto tenero, perché Orion che sente di avere bisogno di una figura genitoriale maschile stringe davvero il cuore, ma sapere che ha davvero qualcuno su cui contare, qualcuno di cui può fidarsi e con cui si sente abbastanza in confidenza per parlare di determinate cose è tenera ma molto significativa), ma presuppone una storia complessa, fatta di separazioni e di momenti difficili (mi ha colpito tanto pensare che Rodolphus abbia dovuto trascorrere ad Azkaban tanti anni quanti poi ne ha potuti trascorrere da sposato con l’amore della sua vita… insomma, Azkaban è un posto a dir poco traumatico, e la difficoltà di questo passato emerge comunque, anche nei momenti più leggeri.
Ho trovato davvero tenero (ma molto saggio) il modo in cui Rodolphus rassicura Orion e gli mostra come la chiave di tutto sia avere pazienza e ascoltare le reazioni del proprio partner, senza aspettarsi che la prima volta sia memorabile, ma solo l’inizio di un percorso da compiere insieme.
Il finale poi mi ha davvero fatta ridere, perché insomma, adoro questi ragazzini che invece di fuggire sconvolti nel vedere i propri genitori fare certe cose restano lì impalati XD
Si è trattato di una lettura davvero piacevole, quindi ti ringrazio e ti faccio un in bocca al lupo per gli Oscar!
A presto! |