Recensioni per
Non smise mai
di Sia_
Ciao! |
Recensione premio per essersi classificata prima al contest "Una crociata per la Dramione IC" indetto da Gaia Bessie sul forum di Efp: 1/3 |
Bella, bella, bella! Avevo questa storia segnata nella lista delle storie da recensire da un po' e finalmente eccomi qui! Mi hai fatto male con questa storia, sappilo, ma sei un bravo dissennatore perché il tuo angst è riuscitissimo e a me piace crogiolarmici come fosse un caldo plaid. |
Ciao tesoro ❤ |
Io adoro quando ci sono queste iniziative sul gruppo perché riesco a leggere capolavori e tu come sempre scrivi storie meravigliose. Sono ripetitiva lo so, ma quando mi immergo nel tuo mondo ne apprezzo ogni singola particella, sperando con tutto il cuore che la storia non finisca. Questa storia è particolarmente struggente, ricolma di Angst ma anche di amore, quello profondo e che scuote noi lettori che in balia di questi sentimenti, come in balia delle onde del mare siamo scossi e coinvolti. Complimenti |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao, Silvia ♥︎ |
Arrivo in super ritardo a recensire questa pillola amara. Amara si, perchè mi hai commosso e fatta percorrere dai brividi, proprio perchè è estremamente difficile lasciare andare Fred, è proprio difficile abituarsi alla sua presenza viva, forte, al suo animo speranzoso sapendo che poi dobbiamo lasciarlo andare. Noi lo sappiamo, ma Hermione no, se ne innamora e poi deve vedere il suo corpo vuoto, morto, in quella Sala grande. Tralasciando che secondo me la canzone di Brunori è perfetta per Fred, mi è piaciuto il modo in cui hai usato il prompt di Nietzsche, il loro essere e poi non essere, una ruota incessante. Stare con Fred secondo me è come andare sulle montagne russe (le più divertenti e spaventose) e tu l'hai reso benissimo. Amo come scrivi, amo i tuoi Fred/Hermione, amo tutto. Mi dispiace sempre arrivare troppo tardi a leggere ciò che scrivi, perchè mi segna sempre. |
Mi mancavano tantissimo, Fred e Hermione, e nemmeno me ne rendevo conto nel mezzo di lezioni e libri e poco tempo libero. Per cui grazie per avermi fatto tornare da loro con una delle tue magiche storie. |
Pensavo che lasciando passare un po' di tempo avrei avuto la forza di lasciare un commento degno a questa storia, ma non ce l'ho ora e forse non l'avrò mai. Scusami in anticipo, dunque, se sarò breve o sconclusionata, ma questa è tra le fic più belle che abbia mai letto, tue o in generale, una di quelle che fra tutte mi hanno fatta esclamare "vorrei fosse andata così". Lo vorrei davvero, a prescindere dal dolore e dalla perdità, che non cancella però quanto di bello vi sia stato prima, perchè dopotutto, anche dopo la morte, Fred non smise mai. Quale titolo più giusto di questo? Te l'ho già detto, hai il dono di un'eleganza che trasuda dolcezza, poesia, rispetto, che riesce a rendere dolorosamente, eppure anche teneramente, canon, una coppia che mai avrei ritenuto plausibile (pur avendola shippata per breve tempo.) Perchè questo è un racconto attuale e antico, di anime gemelle e completamente opposte, di persone che riescono davvero ad abbattere muri e costruire ponti, imparando a conoscersi veramente, a chiamarsi per nome e a dimenticare i nomignoli. La storia di due persone che hanno avuto poco tempo, poche occasioni, ma per le quali in realtà quelle occasioni hanno significato tutto il tempo del mondo. Perchè hanno contribuito a cambiarle e a renderle migliori come persone. Potrei soffermarmi su ogni singolo episodio da te narrato, farti sapere quanto ho amato ognuno di essi (quello del volo insieme probabilmente è il mio preferito, mi batte ancora forte il cuore al pensiero) o dirti di quanta musicalità emerga da questo testo dove ogni singola parola è perfetta e al posto giusto, ma non volevo diventasse il punto della recensione. |
Ciao Sia, sono proprio felice di aver trovato questo gioiellino. Io per la verità non sono fan della coppia, ma proprio per questo quando leggo fanfiction su ship che mi sono un po' più estranee mi affido solo alla bravura e alla credibilità di chi le scrive, e tu sei stata proprio brava. Bravissima. Sia a far emergere quelli che possono essere i lati belli di un rapporto tra questi due personaggi, sia a dare una chiave di lettura personale. Ci sono alcuni paragrafi dolcissimi e originali, in cui in uno scambio isolato di battute si condensano tanti significati. Devo dire che la batosta finale mi ha preso veramente in contropiede, cioè non mi aspettavo che alla fine si sarebbe arrivati a ricongiungersi col canon, perché per tutta la storia sembravano isolati in una bolla di felicità sia timida che frizzante. Ma forse proprio per questo il finale ha ferito di più. Comunque, il mestiere di noi lettori è anche soffrire. Quindi va bene così, soprattutto quando ne vale la pena. |
Accipicchia. |