Ciao! Dopo questo capitolo la mia teoria che Caesar avrebbe incontrato prima o poi i bambini della leggenda ha cominciato a sgretolarsi pian piano... Perché adesso si fa spazio una nuova teoria che suggerisce invece che sia proprio Caesar uno dei due neonati del primo capitolo, ma tutto a suo tempo!
Non ha molto senso blaterare di teorie a questo punto della storia.

Incontriamo un nuovo personaggio, un alchimista/illusionista che libera Caesar e gli dice di non essere ciò che lui crede. C'è chiaramente qualcuno che lo sta cercando, qualcuno a cui importa molto... E dai pensieri di Davven si evince che lo stessero cercando da tanto tempo.

La storia si evolve molto rapidamente, in questo capitolo succedono tante cose e devo dire che anche se in maniera meno concitata, l'azione si trasmette per bene al lettore con una buona dose di tensione crescente quando Caesar (o Ioan) sta cercando di raggiungere la nave.

Una cosa che mi ha lasciato perplesso è stata la scelta del narratore di passare subito a riferirsi a Caesar come Ioan, senza mostrare la minima confusione che sarebbe stata invece lecita per l'ex schiavo né provare a mettere in dubbio le parole di Davven... Ma si tratta comunque di una piccolezza, magari c'è un motivo specifico per cui hai scelto di fare così e io ancora non lo posso sapere.

Il testo è molto ben curato, credo forse di aver notato solo un piccolo refuso in tutto il capitolo, ma non riesco più neanche a trovarlo. XD A un certo punto però ho notato uno strano errore, le dimensioni del testo continuavano a cambiare alla prima riga di ogni paragrafo. Potrebbe trattarsi di un errore nel caricare la pagina, oppure un disguido con l'html in fase di pubblicazione, comunque ho pensato di fartelo presente in modo da poter controllare di persona se si tratti solo di un glitch di visualizzazione o qualcos'altro...

Per il resto mi piace come questa storia si sta velocemente sviluppando. Certo, ancora non ho visto niente, ma questo capitolo promette molto bene e immagino che da qui in poi le cose si faranno più serie e approfondite.
Ci vediamo presto, ti auguro un buon lavoro!
Altair13Sirio

Ciao! 

Parto subito prendendo come riferimento alla recensione del capitolo precedente e alla tua risposta. Caeser sembra in effetti un personaggio nuovo nel secondo, ma c'è sempre "l'apparantemente" che frega molti, perché appunto ci dimostri con più certezza in questo terzo capitolo che tanto nuovo non lo è. Io ho ancora i miei dubbi su chi possa essere, anche se ora ho una mezza teoria che potrebbe essere più o meno vera, mentre nel secondo capitolo avevo fatto solo congetture senza basi. Beh, forse dovrei cominciare a riferirmi a lui come Caeser/Ioan, ma in ogni caso sono sicura che ci riserverai un po' di sorprese.
Nel complesso ho trovato tutto molto interessante, soprattutto Davven che mi trasmette davvero ottimi presentimenti e sembra avere un bel caratterino; spero svilupperai anche lui come personaggio andando avanti. Ben meritato il sacco di monete falso con lo schiavista che si è dimostrato ancora meno intelligente di quel che sembrava (e ce ne vuole!). 
Ottimo anche il finale del capitolo e a questo punto posso ben sperare che in fatto di trama dal prossimo ci aspettano cose ancora più interessanti - e, soprattutto, spero anche risposte!
Ti segnalo solo che alcuni parole/frasi risultano rimpicciolite rispetto al resto del testo (non so se per errore dell'editor non proprio ottimo di efp o altro). 

Alla prossima e buone feste 🧡. 

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Rieccoci dopo un sacco di tempo!

Allora, decisamente un bel capitolo di passaggio, stuzzica al punto giusto, quando l'editor o Efp stesso che rimpicciolisce frasi un po' come vuole. Ma questo è un problema sul quale passo tranquillamente sopra.
Devo confermare, purtroppo sei posseduto da un mostro sacro, con la stessa ossessione per inserire un personaggio nella maniera più misteriosa e allo stesso momento plateale.
Non ho molto da dire in realtà su questo capitolo, perché appunto, essendo di passaggio tra una liberazione e una fuga, prepara solo a qualche altra spiegazione.
Sinceramente però devo dire che fa il suo dovere: mette curiosità. Quasi quanta Davven ne mette a Caesar, ma in fondo noi che leggiamo siamo un po' come lui. Non sappiamo e siamo sicuri di non sapere.
Sono curioso di sapere come vada a finire, cosa hai deciso per l'intreccio e tutto quello che questo mondo può tirare fuori. (Mi aspetto grandi cose)
Alla prossima!
Miky

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Che bello essere tornata da Caesar... anzi no, pardon, da Ioan per meglio dire.
Perché in questa storia le cose cambiano davvero in modo repentino e inaspettato. Dopo la sua magnifica vittoria Caesar di rinfresca e rigenera, non certo perché si aspetta chissà quali ringraziamenti dal suo padrone ma semplicemente perché il suo corpo e la sua salute sono le doti che gli permettono di sopravvivere.
L'avvento di questo personaggio misterioso di nome Davven cambia radicalmente la scena è in modo decisivo le sue prospettive di vita. Chi è quest uomo che paga niente meno che cinquanta scudi per liberarlo dal suo status di schiavo. Stracciando il suo accordo scritto d'acquisto è rendendolo a tutti gli effetti un uomo libero.
Tutto accade in pochi attimi, scopriamo quindi che Davven è un abile illusionista e, all'occorrenza, anche alchimista. Visto che mette a soqquadro il porto evitando così i controlli su Ioan.
Ma chi è in realtà? E perché si è comportato in quel modo? Cosa vorrà ottenere. Le domande sono tante, e sono convinta che anche Ioan ne avrà parecchie da porgli non appena si saranno allontanati il più possibile dalle ire funeste del mercante di schiavi che è stato abilmente gabbato.
Ad ogni capitolo ci sono nuove scoperte, il che rende tutto elettrizzante ed entusiasmante. Spero di avere occasione per continuare la lettura quanto prima. Complimenti come sempre Mask, ritrovarti è sempre un grande piacere.

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Ciao!!!🥰🥰 Eccomi per lo scambio del Giardino con il terzo capitolo!✨
Bene bene bene! C’è stato uno stravolgimento! AAAA che bello!! Finalmente la trama incomincia a mettere le prime ruote e parte! Sono davvero curiosa! Chissà dove andranno e cosa accadrà!!! Dove approderà la nave? Sono davvero curiosa! 👀
Quindi Ioan, eh??? Bellissimo nome! 👀 e ha i capelli rossi di sua madre!aaaaa si fa sempre più intrigante!
Mi è piaciuto questo capitolo pieno di magia, di novità, illusione e di azione! Come sempre riesci a catturare la mia completa attenzione e la storia scorre tranquillamente, liscia, sotto i miei occhi! Aw, adoro troppo questa cosa! Complimenti, davvero!✨✨
E ora?? La bambina? Che fine ha fatto?

Una domanda sui nomi… Il villaggio distrutto dal maremoto è quello in cui la sacerdotessa (sua madre) e il cavaliere/guerriero (suo padre) sono stati uccisi? 👀 Meraviglioso, se fosse così!
Alla prossima!😊😊

jomonet

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Ciao, eccomi qui per lo scambio del Giardino.

Allora: la storia inizia ad entrare nel vivo, da ciò che vedo. Molte domande lasciate in sospeso stanno iniziando ad avere risposte, e la mia curiosità continuaa  salire! Caesar si è scoperto essere Ioan, un colpo di scena che onestamente io non mi aspettavo! A Ioan si è affiancato un personaggio misterioso, una sorta di mago. Al momento non riesco a farmi un'idea precisa sulla natura di quest'ultimo, ma sono sicura che nei capitoli successivi capirò qualcosa in più anche su di lui.

Insomma, c'è molta carne al fuoco: io mi sono soffermata a comemntare la mia parte favorita, ma un pò tutto mi sta incuriosendo e non vedo l'ora di proseguire la lettura, soprattutto per scoprire la natura di questo nuovo personaggio appena entrato in scena.

Adoro come sempre il tuo stile, che mi ha trasportata nella storia tenendomi incollata allo schermo fino alla fine. Spero ci incontreremo in altri scambi! Baci, alla prossima

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Eccomi qui a continuare questa storia! ammetto di essere oramai molto, molto curiosa e vediamo dove andrà a parare.
Ritroviamo il protagonista dello scorso capitolo, Caesar, che una volta lasciata l'arena si prende cura di sé. Il fatto di poter godere di un bagno, qualcosa di pulito e un po' di pace sembra dargli il sollievo di cui ha bisogno per potersi lasciare alle spalle la terribile vita dell'arena: i pochi privileggi che ha, dopotutto, non compensano una vita passata a uccidere per non essere uccisi, ma per non impazzire, caesar si aggrappa a questo piccolo sollievo,ovvero il potersi prendere cura un po' di sé.
Ma tutto dura troppo poco: lo schiavista è qui per prensetargli il conto della propria disobbedienza e del rischio che gli ha fatto correre; per fortuna il nostro eroe non è certo avvezzo a farsi intimorire, e non basta qualche percossa per piegarlo - cosa sensatissima, visto quello che affronta nella sua vita nell'arena - ed è pronto anche a ricevere percosse, e non fosse per l'arrivo di un misterioso figuro che lo salva. Il personaggio del suo salvatore - scaltro e avvezzo al rischio, mi è piaciuto fin da subito e sentivo che non avrebbe semplicemente donato dei soldi ad una persona piccola e avida, nonché bugiarda, come lo schiavista. Ma a chi vuoi darla a bere con le tue scemenzeeee? infatti quando ha detto che l'oro era falso ho goduto come un riccio, bellissimo escamotage per movimentare il capitolo e condurre il protagonista verso la salvezza...o chissà, proprio verso la sua nuova vita. Ho adorato che il suo salvatore lo chiami con un altro nome, e sto iniziando a pensare che egli sia in verità il bambino scampato alla morte (a differenza dei suoi genitori sfortunati) e mi chiedo cosa accadrà.
Sullo stile nulla da dire, sei sempre scorrevole e piacevole da leggere, quel che ci vuole anche per chi ha la mente stanca...e il tutto, senza mai essere banale! Ti segnalo solo qualche errore nella formattazione del testo, alcune cose mi appaiono più piccole,ma non so se sono io o.o
In ogni caso, grandissimo capitolo, ci vediamo al prossimo scambio **
Ulvinne

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Buondì caro, eccomi a proseguire con questa storia **. E così in questo capitolo ritroviamo Caesar, anche se, a quanto pare, il suo vero sembrerebbe essere un altro. Sono davvero curiosa, praticamente quanto lui, di saperne di più riguardo la sua identità e il suo passato, anche se al momento mi incuriosisce di più Davven: sembra un personaggio molto intrigante **. Come mai stava cercando Caesar? Cosa sa di lui e come ha imparato tutti quei trucchi? Non vedo l'ora di saperne di più ♥
Mi è piaciuta moltissimo la costruzione del capitolo e il modo in cui hai orchestrato l'evasione di Caesar: gli scambi di dialoghi e le varie interazioni fra i personaggi mi hanno ricordato un po' l'atmosfera di Game of Thrones, alla fine il clima di intrighi che si respira è molto simile (mamma mia, mi sta venendo nostalgia di quei tempi ahahaha.)
LOL, devo chiedere a Davven se mi presta il suo campanello, credo potrebbe tornarmi utile in diverse situazioni, anche se temo finirei in diversi casini :P
Insomma, un altro bellissimo capitolo, stai facendo un ottimo lavoro con questa storia e non vedo l'ora di scoprire cos'altro ci riserverai ^^
ti mando un abbraccio e alla prossima!

Benni

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Ciao!
È davvero un piacere proseguire la lettura di questa storia, i cui eventi si sono appena messi in moto per Caesar.
Giustamente il ragazzo è confuso dall'uomo misterioso che è disposto a pagare una cifra esorbitante pur di prenderlo con sé, e si sa l'avidità è il punto debole della maggior parte delle persone. Infatti lo schiavista non ci pensa due volte appena ha la certezza che verrà pagato profumatamente, ma per sua sfortuna resterà molto deluso quando si ritroverà ad osservare un forziere vuoto. Mi è piaciuto un sacco questo trucchetto e Davven mi incuriosisce molto, mi sembra una personalità abbastanza eccentrica e che se ne sappia una più del diavolo, abituato a sfuggire da situazioni pericolose come un inseguimento.
Il fatto che Davven si riferisca a lui con un altro nome indica che è qualcuno che ha ben chiare le origini del ragazzo, un amico dei suoi genitori forse? Troppo presto per affermarlo con certezza, ma mi piace fare teorie quando leggo e questo alone di mistero intorno al suo personaggio lo rende ancora più interessante!
Complimenti, mi sta prendendo davvero tanto questa storia, a presto ✨

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Ciao eccomi per lo scambio.

Inizia a vedersi la luce in fondo al tunnel, è arrivato questo illusionista, alchumista a salvare Ioan. Per sfuggire dai loro inseguitori salgono sulla nave che sicuramente li porterà lontano da lì, ma ho come l'impressione che sia come l'inizio di una nuova avventura. Immagino che ora si dovrà trovare la bambina, ormai diventata una ragazza. Curiosa di leggere i seguito =)

Solo un ultima cosa, ci sono alcune frasi che sono scritte in piccolo rispetto alle altre, evidentemente ti sono sfuggite ;)

Alla prossima =)

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Ciao! Eccomi qui per lascarti un segno del mio passaggio! :)
Mi aveva incuriosito molto l’uomo che osservava Caesar alla fine del capitolo precedente, ma non sapevo se avrebbe portato guai o magari si trovasse lì per aiutarlo… direi che qui ho ottenuto la mia risposta (almeno in parte)! Lo sconosciuto, infatti, di nome Davven riesce a liberare il nostro guerriero con un trucchetto alquanto spassoso – io ci avevo creduto all’inizio, lo ammetto, pensavo davvero fosse così ricco da poter spendere una fortuna senza battere ciglio! Magari un sovrano di qualche terra sconosciuta che avrebbe fatto di tutto pur di ottenere Caesar- e così regala a Caesar la tanto agognata libertà.
A primo impatto, posso dire che mi piace questo nuovo personaggio e non vedo l’ora di approfondire meglio la sua storia e la sua personalità! Per adesso ha dimostrato di essere un uomo furbo, con la battuta pronta, vivace… credo delinei un bel contrapposto con Caesar, personaggio invece amaro, brusco, decisamente più serioso.
Ho adorato il botta e risposta con cui Davven mette a tacere lo schiavista e poi anche la scena della loro rocambolesca fuga al porto, sempre descritta in maniera nitida, con un ritmo incalzante che fa sentire il lettore parte integrante della scena. Mi piace anche che, a momenti di tensione, si alternino battute e situazioni più fresche, che smorzano l’atmosfera e strappano un sorriso – tipo quando Davven si lamenta dei capelli rossi di Ioan, decisamente inadatti ad una fuga ahahah
In tutto ciò, però, le domande che questo nuovo arrivato porta con sé sono davvero parecchie! Caesar – il cui vero nome apprendiamo sia Ioan- è sì il bambino scomparso del primo capitolo come mi hai confermato anche tu, ma se non è stato venduto al mercato come schiavo, come è finito nelle mani dello schiavista? E cosa vuole Davven da lui? Perché lo stava cercando e sembra essere così importante?
Non vedo l’ora di leggere i prossimi capitoli e trovare le risposte!
Alla prossima, Violet :)

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Ciao,
Caesar già mi era piaciuto nel capitolo predente, ma qui ancora di più. Il modo in cui tiene testa al suo padrone, senza un minimo di paura, ma anzi usando quel tono sarcastico, me lo ha reso ancora più simpatico.
Sono contenta che Davven lo abbia liberato e sopratutto che abbia turlupinato l'antipaticissimo schiavista! Così impara a farsi prendere dall'avidità, ha perso la sua gallina dalle uova d'oro ed è rimasto senza nulla in cambio!
Dunque Caesar in realtà si chiama Ioan, ha i capelli rossi e comincio a pensare che sia stato rapito e venduto da bambino, o qualcosa di simile, visto che Davven lo cercava da tempo. Penso anche che sia il bambino nato nel primo capitolo e sparito nel nulla prima di essere ucciso, ma come mai è stato venduto allo schiavista?
E Davven come fa ad essere così sicuro che sia il ragazzo che sta cercando? In fondo il mondo è pieno di tipi con i capelli rossi!
Ma sopratutto chi è Davven?
Insomma questo capitolo mi ha fatto nascere un sacco di domande!
Una nota sull'ambientazione che ho trovato molto bella e ben fatta, è molto facile immaginare i personaggi fuggire tra i vicoli di quella sorta di città romana. È tutto descritto veramente molto bene.
A presto. ❤️
AlbAM

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Caro buongiorno, eccomi qui per continuare la lettura della tua storia. Immaginavo il protagonista avrebbe avuto dei guai, non per la questione della vittoria in sé ma per lo spettacolo che ha ritenuto deludente agli occhi di tutti: già pronto a prenderlo a bastonate, bene direi, ma sono rimasta basita quando un tizio qualunque si presenta pieno di soldi per pigliarsi uno schiavo che non è nemmeno in regola come tale – alla faccia, regolare contratto da presentare con vendita al mercato di tal de tali posto nella data x, viva la burocrazia! – e la mia curiosità aumenta naturalmente, anche perché sembra che lo sconosciuto conosca il protagonista, ma non sia ricambiato.
Ora comincio a delinerare meglio la faccenda visto che si tratta di tutte illusioni e nient’altro, e io neanche a pensarci e credevo fosse tutto vero ma se uno è disposto a venire lì, rapire una persona, inimicarsi un regno e poi scappare per mare… deve esserci davvero qualcosa di importante di mezzo se è arrivato a tanto per uno schiavo. Ha testa, non c’è che dire, è furbo e sa raggirare chi gli sta intorno, e ora non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo per conoscere il motivo di tali gesti e le domande che Caesar porrà al suo “salvatore”: lo metto tra virgolette perché non so se definirlo davvero così, almeno finché non ho un’idea più chiara della persona che mi trovo davanti. La tua storia mi piace perxhè a ogni fine capitolo il successivo potrebbe prendere strade infinite e portarmi chissà dove, hai comunque tutta la mia attenzione per ogni singolo aggiornamento su ogni progetto che stai portando avanti. Alla prossima caro, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Ciao!
Ho iniziato a leggere e la prima frase che mi è uscita è stata "eccolo il Merda" con la m maiuscola. Dire che odio lo schiavista è dire poco, ma dettagli
Se già la storia era movimentata ed intrigante ora si è aggiunto un tassello in più. Davven è già sul cucuzzolo dei personaggi preferiti, quasi spero che si riveli un villain in seguito per il solo gusto di vedere che combina. Tornando a noi, devo ammettere che mi era preso un pò il magone all'apparizione dei soldati ed ero già lì con i pop corn a sperare in una rissa. Invece è arrivato Davven il piromane, sailor alchimista mannaggia a lui
bel capitolo!

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Ciao! Eccomi di nuovo qua!
Capitolo molto denso di cose, devo dire. Sono contenta che il tuo protagonista possa lavarsi e vestirsi decentemente, questa puntualizzazione mi ha devo dire sollevato l’animo di diverse preoccupazioni a riguardo. Non conosco tanto tutta la storia “reale” riguardo i gladiatori, penso di averlo anche già detto, ma ogni dettaglio che metti sembra comunque molto studiato o molto conosciuto, per quanto piccolo sia.
Mi sono immaginata poi lo schiavista come una macchietta, uno di quei figuri che per compensare la propria impotenza fisica e psicologica diventano proprio violenti – tra l’altro, pure il fatto che usi un oggetto per esprimere la propria rabbia è sinonimo di impotenza di fronte alla stazza di Caesar.
Ed ecco la svolta con l’improvvisa apparizione di un altro personaggio. Mi piace come siamo tornati al discorso della magia in una maniera incredibilmente naturale: è lì, viene usata per fare qualcosa, viene mostrata e non raccontata, inserita nell’azione e quindi re-introdotta sia al personaggio stesso sia al lettore che lo accompagna. La magia degli oggetti è sempre molto particolare e curiosa, poi, vedremo come la cosa evolverà.
Mi piace come hai descritto la scena della fuga al porto, trovo che abbia un bel ritmo e sia spiegata in modo efficace. Il dettaglio dei capelli rossi temo mi fosse sfuggito, quindi grazie per avermelo ricordato.
Sono davvero molto curiosa di vedere come la storia prosegue e dove questa nave porterà il nostro protagonista!
(Solo un paio di cose. Riguarda un attimo la formattazione, in alcuni punti cambia proprio formato e non credo sia per dare enfasi a quanto hai scritto in quei punti).
E con questo ho concluso! Alla prossima!

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