Ciao Mery!
Giungo anche qui e, siccome ormai ho perso parole e dignità (leggilo sulle note di Ermal Meta - Elisa, per piacere), vorrei iniziare con una considerazione veritiera e per cui ti prego di non ridere: io oggi mi metto a urlare. Cioé cosa vuol dire - cosa. vuol. dire. - che voi sparite per un mese e quando finalmente postate (avevo scritto posate, aiuto) ve ne uscite con questa roba che mi impedisce di sfoggiare la mia cattiveria made in Slytherin?
Io vi denuncio, tutti quanti, sempre detto che Godric ha commesso molti errori ma mai nessuno grave come essersi assicurato un seguito di pazzi.
Ti chiederai: ma la vecchia ha finito di delirare? NO che non ho finito. Hai beccato un personaggio di cui ho sempre voluto leggere, quindi ora ti siedi, bevi un té/caffé/na tazza di ruhm e ti leggi i miei scleri. E no non mi scuserò se sono prolissa, pignola e altri aggettivi in p che al momento non mi vengono.
E adesso, momento spiegone: questa recensione sarà organizzata in cinque punti che sono - con l'ovvia esclusione della grammatica - quelli che uso nelle valutazioni dei miei contest. Ogni parametro equivale a un punteggio parziale, che poi userò per fare la media di tutto e darti un voto, che sarà giusto e inappellabile, perché l'ho deciso io.
Bene, i parametri. Così, senza preavviso. Sbam.
(1) Titolo: Titolo bellissimo, a mio parere, ho provato a riflettere con ritrovata serietà se per caso potesse esserci una scelta migliore o qualcosa di perfettibile nel titolo già scelto, ma sinceramente non mi viene niente in mente. Lo trovo un concetto di una potenza indescrivibile, arriva come un pungo in faccia e poi, come si suol dire, sono affari tuoi (del lettore). Ancora prima di leggere lo sapevo, lo sapevo, dove saresti andata a parare e sono rimasta semplicemente incantata da quest'idea. Ma sto facendo spoiler, andiamo avanti.
(2) Stile: Mi pento e mi dolgo, non ti ho mai letta spessa. Sono stata un po' latitante dalle letture in questi mesi, e cosa mi sono persa! Hai uno stile che non è complicato o pesante, ma è di una semplicità che arriva dritta al cuore. Mi fai rimpiangere di non averti scoperta prima - dannazione alla mia prigrizia letteraria!
Il lessico è adeguato alla situazione, e la lettura è molto scorrevole. Anche foneticamente vi è un buon ritmo (e non ho assolutamente letto in call, fingendo una telefonata, lo giuro su Allock), che rende la lettura doppiamente piacevole.
(3) Trama e originalità: Beh, che dire: l'attesa aumenta il desiderio e io ho una percezione sballata di questa fanfiction, o è veramente bella come la vedo io? Ovviamente si tratta di una domanda retorica, è ovvio ed autoevidente che questa storia sia semplicemente stupenda. La trama è semplice, ma molto d'effetto e la frase finale è semplicemente un colpo al cuore (e io sono con una lacrimuccia che vuole scendere). Bella l'alternanza passato-presente legata dai dialoghi che interrompono il testo, sebbene non in maniera brusca, ma ben ragionata. Originalissima la scelta del personaggio, che mi ha sorpresa tantissimo.
(4) Caratterizzazione dei personaggi: Ottimo, ottimo lavoro. Anche oggi abbiamo portato l'IC a casa, con successo e gran soddisfazione. Mi è piaciuta molto la sua caratterizzazione, insieme al motivo della sua passione (peraltro, bellissimo l'utilizzo del prompt, te lo dico con grossa ammirazione). Lee non è un personaggio semplice, perché si fonda su pochi presupposti, ma che comunque vanno rispettato: e tu l'hai fatto, quindi molto bene!
(5) Gradimento personale: Bellissima storia, sono contenta di averla letta subito - io e il mio annoso problema con le attese - e di poterla commentare con altrettanta celerità. Questa drabble mi ha convinta, in generale trovo che l'intera squadra rosso e oro abbia giocato in maniera molto furba, mi siete piaciuti (chi più chi meno) tutti quanti. Complimenti!
Rieccomi.
Non penso ci sia bisogno di aggiungere altro, quindi mi scuso per la recensione delirante e soprattutto che denota chiari problemi di personalità multipla.
Spero di avere altre occasioni per leggerti presto, se mai avrò di nuovo del tempo a disposizione.
Un abbraccio,
Gaia |