Mamma mia che capitolo, davvero non so da dove cominciare, ho mille cose che mi frullano nella testa.
Kojiro ma davvero!!!, siamo al chiodo scaccia chiodo!!! Non ci posso credere!!
Ganzo ma ci sei!!! Giorno della svolta e tu non vai!!
Che rabbia mi fanno montare sti due titani!!
Mi connetto, dunque partiamo dal principio, molto intensa la parte di sesso/violenza, molto strana anche direi, dopo tutto questo ancora zitti tutti e due, uno (Genzo) che capisce benissimo il problema e niente sopporta, ma come, le sfide di solito le affronta ora niente.. attende e spera di riuscire a evitare il peggio fino a quando? mah.. difficile che da presidente dell'azienda possa fare cio che gli pare, l'esempio è proprio davanti ai suoi occhi, vedi il suo caro papparino.Illuso e ingenuo!
Kojiro, non so davveo piu come vederlo, quello che soffre come un cane è lui eppure niente, si sfoga come non ci fosse un domani su Genzo e poi fine. Zitto pure lui! Poi ecco che arriva Cristopher all'orizzonte vedo guai... infatti ecco il msg di Genzo che materializza esattamente cio che lo terrorizzava,
Kojiro diventa un toro e soffia fumo dal naso... attendiamo gli sviluppi che non sembrano buoni.
Ma dico io se Genzo e disposto a mollare tutto se Kjiro chiedesse ma porca miseria allora sei duro, fallo e basta no!!!Perchè devi attendere, mi pare che ti abbia gia detto che il problema c'è e tu lo hai pure capito benissimo e hai paura e allora sei pure fesso!!!
Attacco di panico all'orizzonte..
Chi vince la sfida fra i due Titani!?!

Questo Aimi e poi mi fa davvero innervosire (in senso buono) ma tu sei veramente brava a descrivere ogni dettaglio e stato d'animo che mi coinvolge parecchi, nche in Aimi era cosi per questo l'ho riletta piu volte:.
Bravissima complimenti.
 

Leggi la risposta dell'autore

Che risveglio per il caro Genzo… lo vorrei anch’io un risveglio così.
Potrà anche lamentarsi, ma vedere Kojio che ti compare alle spalle e che vuole prenderti e ti prende… è davvero tantissima roba.
Quella scena è molto erotica, complimenti a te davvero!
Ma la giornata deve partire per entrambi, e tutti e due sono fiduciosi: quella sarà la loro giornata, ma non hanno fatti i conti con te!
Donna noiosa!
Senti un po’: questo Cris, marca male… molto male, che vuole? Tampina Kojiro? È un uomo impegnato, certo lui non lo sa, ma anche il caro calciatore se lo ricorda solo in un momento remoto… buongiorno eh…
La cara Clarissa deve andarsene, ma che vuole? Non ha capito che ha a che fare con due pezzi di manzo che tutto vogliono tranne lei?! No così per dire…
E poi la batosta: Genzo bloccato in ufficio, proprio quel giorno che doveva essere loro, proprio quando Koijro già titubante di suo vive quel momento nel peggiore dei modi.
Bello il momento in cui Genzo lo lascia scendere dall’auto con quella paura che cresce… come se fosse una premonizione (nel caso vengo a cercarti!) e anche Kojiro che sente quel dolore continuo… mmm
Mamma mia l’ansia di questa storia… e non l’ansia tua a scriverla, l’ansia mia a vedere Genzomio bistrattato!
Bravissima. Un bacio grande.
Guiky80

Leggi la risposta dell'autore

Ciao linear,
Allora la situazione si fa seria troppo seria, troviamo genzo preso dalla sua vita troppo impegnato da non capire la frustrazione e la sofferenza del suo compagno non si accorge che è stato estromesso dalla rosa che lui fuma che soffre... Kojiro devi reagire però sbaglia nel far girare la sua vita solo intorno a genzo dovrebbe trovare il modo di crearsi una sua vita e soprattutto far in modo di rientrare in squadra in fondo il calcio è tutto per lui. Temo che si rifugi presto nelle braccia di qualcuno che sarà più presente e amico di genzo lui in fondo è debole dal lato emotivo. Il sesso non risolve tutto e i tentativi di genzo sono solo delle piccole illusioni dal mio punto di vista. Il loro rapporto si è arenato ha bisogno di uno scossone ora è genzo che deve capire gli errori che sta facendo anche se per costruire il loro futuro sta distruggerlo il loro presente. A presto

Capitolo abbastanza impegnativo direi.
Che dire kojiro sinceramente capisco a metà la sua depressione, cioè ok ti sei trasferito x Genzo ma la tua vita non dovrebbe ruotare solo intorno a lui. Ci son 28 giocatori in una squadra di calcio, possibile che non trovi nemmeno un amico? Magari x una pizza, o un poker giusto per stare in compagnia, mi sembra una prima donna a dir la verità. Ma mi chiedo, avranno una giornata libera a settimana, non può andare in ufficio da Genzo e che so cenare o pranzare con lui o dormire con lui e ripartire il giorno dopo, se Genzo non rientra dormirà pure da qualche parte, invece di aspettarlo e incazzarsi? Ci sta che magari sia un po smarrito, ma farsi mettere in panchina, giocare male fumare, bere e poi rinfacciarlo a chi comunque non sta messo meglio di te non gli fa molto onore. Genzo però, anche lui, se decidi di vivere con qualcuno mi pare ovvio che a casa devi tornare, ora che tu sia divetato cio che vuoi, lavora anche da casa qualche volta, vero che fra i due sembra quello che regge meglio il distacco, almeno cosi pare, però fossi in lui riorganizzerei di piu i miei impegni, anche se calcio e azienda nella vita reale è ingestibile, qui chissà che non gli tocchi fare una scelta perché cosi avanti certo non può andare. Boh e complicata questa storia, mi da troppi pensieri.
Una domanda ma Genzo gioca ad Amburgo o nel Bayern ? forse mi è sfuggito.
Complimenti sei veramente brava a scrivere, riesci ad immaginarti tutto.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, qualche commento a caldo te l'ho già lasciato, ora è doveroso scrivere qualcosa di più decente.
Come ti ho già detto più e più volte hai la straordinaria capacità ci catapultare il lettore nei panni dei tuoi pg, nel bene e nel male ti ritrovi a provare le loro sensazioni, le loro emozioni.
In questo sequel mi ritrovo a "simpatizzare" quasi per Kojiro, nel senso che comprendo perfettamente i suoi sentimenti di frustrazione e abbandono. Poi in sè è piuttosto cretino, diamogli di nuovo del coglione! Genzo gliel'ha dimostrato più e più volte che ci tiene a lui, smuoverebbe mari e monti, anzi lo ha fatto per lui...e sto demente che fa? si dà alle sigarette, le seghe mentali (e non solo) e depressione a manetta. Sarebbe basta poco per far presente a Genzo la situazione. Di contro pure Genzo è un coglione, che si credeva, che quel leone in gabbia se ne sarebbe stato buono buono a fare la calza da solo in una casa dispersa nel nulla dove non conosce nessuno, in attesa del suo cavalier servente? Dai sembra una fiaba scritta male. Kojiro poteva trovare molti altri modi per esprimere i suoi pensieri o anche prendere Genzo e sbatterlo al muro...senza sesso però, giusto per fargli capire il messaggio. Genzo poteva essere un tantino più attento, capisco la stanchezza e tutto, anche il fatto che stava già organizzando le ferie, ma proprio per questo doveva stare più attento. Dicono che l'importante è la qualità del tempo che si passa insieme, ma ad un certo punto è anche questione di quantità.
Le parti più forti, più coinvolgenti sono state quelle in cui ci sono le descrizioni delle reazioni fisiche, sono state più impattanti delle emozioni,hanno reso davvero benissimo tutta la situazione. Più drammatica di quello che poteva essere oggettivamente, ma la vita è fatta di persone e niente segue un copione soprattutto se di mezzo ci sono sentimenti.
Ho apprezzato tantissimo il gesto di Genzo di rioganizzare al volo la sua giornata, ennesimo gesto che dimostra quanto sia innamorato, quanto sia disposto a fare o perdere per stare con quel cretino. Fa subito mea culpa e dimostra di saper affrontare anche questa situazione che sembrava così disperata, Kojiro è proprio disperatamente triste.
La frase che rende questo capitolo così reale, così brutale,  come a ricordare al lettore che non è tutto rose e fiori è quella frase buttata lì nel finale "era incazzato e speranzoso nello stesso momento ma più di tutto frustrato da quella siruazione, quante volte aveva sentito quelle promesse per poi vedersele sgretolare in piena faccia ma non poteva non dargli l'ennesima possibilità, il suo cuore lo chiedeva, tutti i suoi sacrifici lo volevano" ecco con questa chiarisci il concetto che non basta la giornata insieme, la cenetta o del sano sesso per tenere insieme una coppia, per restaurare un rapporto incrinato, non si cancella la sofferenza con un piatto di sushi, con un piatto di sushi si può iniziare a disinfettare le ferite, quelle più fresche e poi occuparsi del resto.
Ovviamente bisogna fare il tifo per sti due cretini, un futuro che non li veda insieme è un futuro di troppe sofferenze per entrambi e sinceramente lo sai che non sopporto vedere Genzo che soffre. Dai che un passo alla volta rimetteranno insieme i pezzi. Vero che non arriveranno problemi così seri in futuro?
Mi rendo conto che il discorso è alquanto sconclusionato e passo da un argomento all'altro, ma abbi pazienza, ti stresserò solo fino all'ultimo capitolo.
Probabilmente qualche altro sproloquio potrei lasciartelo in privato.
un abbraccio
Valentina

P.S: stare da soli per tanto tempo amplifica notevolmente ogni pensiero, soprattutto quelli negativi ti avvolgono e ne rimani intrappolato, capisco Kojiro che si sia lasciato trascinare in questo tunnel nero, ma per fortuna ha accanto qualcuno che è pronto a tutto per lui, appena se ne rende conto.

P.P.S: piccolo appunto stilistico, ti è possibile abbondare un po' di più con virgole o punteggiatura in generale e magari smezzare le frasi, renderebbe il capitolo più fluido e facile da leggere.

Leggi la risposta dell'autore

La situazione è decisamente più seria del previsto perché se Kojiro si sente perso, vuoi per la lontananza che si è creata tra lui e Genzo, vuoi per i problemi a livello sportivo, anche Genzo non riesce a ritrovare il bandolo di questo rapporto che si sta trasformando sempre più in una matassa inestricabile di incomprensioni e di dolore per entrambi.
Sicuramente non aiuta il fatto che entrambi siano orgogliosi e tendenzialmente chiusi e che il loro unico canale di comunicazione sia rimasto il sesso, appagante finché si vuole, na che non può essere l’unico.

Leggi la risposta dell'autore

Ma povero Kojiro!
Dorme poco, fuma come una ciminiera, ci credo che ha un calo fisico, sia come giocatore, sia come persona.
Genzo non si accorge di nulla, troppo preso dalla sua vita, dal costruire qualcosa per loro due come coppia, senza capire che quella copia gli sta sfuggendo di mano.
Forza Genzomio sei più sveglio di così!
La chiacchierata/sfogo ci sta, ne avrei piene le palle anch’io fossi in Hyuga (cosa ho appena detto povero Genzomio, va cosa mi fai dire!).
Ma ora torniamo tutti a letto, vengo anch’io!
Bravissima!
Un bacio.
Guiky80

Leggi la risposta dell'autore

Ciao,
Ho adorato aimi e scoprire che stai scrivendo il sequel mi rende felice. Beh è iniziato col botto il loro rapporto senza dubbio non va bene kojiro soffre della lontananza di genzo ma nasconde altro? Inoltre cercano di colmare le loro difficoltà con questo rapporto molto erotico dovorandosi sembra che abbiano paura entrambi di perdersi... Mah sono sempre più curiosa di sapere che piega prenderà la storia. A presto 😘😘

Leggi la risposta dell'autore

Decisamente qualcosa non funziona. Entrambi, Genzo e Kojiro, sembrano essere caduti in un momento di crisi, un’impasse che li sta logorando. Il rientro a casa di Genzo non è motivo di felicità per entrambi e la tensione è palpabile, quasi elettrica.
La scelta di Kojiro di presentarsi seminudo è chiaramente una richiesta di attenzioni che lascia spiazzato Genzo, ma soprattutto quella veemenza esasperata che Kojiro mette nel rapporto che inevitabilmente inizia, ad opera di Genzo, che come l’altro, sente la necessità fisica di riavvicinarsi al suo uomo.
Poi ci sono alcuni segni decisamente poco rassicuranti, a partire da quel formicolio e tremore esasperati, come giustamente notato da Genzo, troppo eccessivi e da quel senso di leggerezza che percepisce quando Kojiro gli si avvinghia addosso, che gettano una strana luce su tutta la scena.
Se volevi partire col botto direi proprio che ci sei riuscita; oltre all’elemento erotico e, ben più presente e pressante, c’è questa aura malsana di malessere di entrambi che rende tesa tutta la situazione.
Un ottimo inizio che promette fuochi d’artificio, tossici, ma decisamente intriganti!
Bentornata su questi schermi! 🤩
(Recensione modificata il 07/05/2021 - 11:50 am)

Leggi la risposta dell'autore

Accidenti, che incontro infuocato. Quindi la vita da coppia per ora non sembra andare troppo bene tra i due. Genzo preso da mille impegni e Kojiro che soffre la sua assenza.
Visto che è dimagrito Kojiro posso supporre che si stia struggendo per Amore?
Mi fa quasi tenerezza in questo momento.
Bentornata.
Sanae77

Leggi la risposta dell'autore

Ho dovuto trovare il momento adatto per leggere questo sequel perchè lo sapevo, me lo sentivo dentro che lo avresti fatto di  nuovo, avresti creato un mondo troppo emotivo da gestire in una situazione normale. Aimi mi ha provocato tante di quelle emozioni, turbamenti, a volte pure sconvolgimenti emotivi che non ne hai idea. Mi è successo solo con Aimi, come se mi avessi risucchiato in quel mondo, in quelle emozioni. Lo stesso è successo adesso, fin da subito ero in allerta, una tensione emotiva pazzesca, come stare su una bolla che potrebbe rompersi da un momento all'altro.
Insulti veri e propri ancora non mi vengono...stanno nascendo pensando al futuro, mettendo insieme gli indizi, le emozioni, poi so quanto sai essere sadica e quindi credo di essere nel giusto se sono un tantino preoccupata.
Ha la bruttissima capacità di investire il lettore con lo stato emotivo dei pg, come un fiume in piena, nel bene e nel male ti lascia senza fiato. Anche la scena in cucina, quella rossa per capirci è talmente intensa che fa male, così intensa che pur leggendo e immaginando il piacere che hanno provato ti viene da provare altri sentimenti completamente opposti. E' stata una scena pazzesca, molto molto erotica, ma talmente urgente, disperata da essere terribilmente dolorosa.
Tutto questo dovrebbe essere nelle mie intenzioni un complimento alla tua bravura, al tuo stile e spero che in un qualche modo tu lo capisca anche se ti insulterò pesantemente.
Prima di concludere il primo di tanti sproloqui...vero che non mi accoppi nessuno? No perchè mi potresti avere sulla coscienza o io potrei avere te sulla coscienza!
Comunque tu sei diabolica e lo so quanto ci godi a creare queste situazioni assurde da panico!
Ah giusto, quando pubblichi mi avvisi per piacere, basta un messaggio....sai ho bisogno di prepararmi psicologicamente
baci baci baci
al prossimo capitolo
Valentina

P.S: è stato come iniziare il secondo libro di una saga,una di quelle che ti cambiano la vita pur essendo delle semplici storie inventate.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao sono elena ho letto aimi la prima volta circa 6 mesi fa, sono nuova qui, ho adorato tutto. Mi ha emozionato tantissimo e giusto qualche settimana ga l'ho riletta e oggi mi trovo il seguito. E bellissimo, come primo capitolo niente da dire. Catapultati subito un un stato emotivo di kojiro che davvero non ti aspetti, ovviamente ci sono verità ancora da scoprire e non vedo l ora di leggere, son davvero curiosa di capire meglio dove siamo e cosa li ha portati a questo distacco. Ora e solo l inizio e son gia emozionatissima. Grazie molte x wuesto sequel inatteso. Complimenti

Leggi la risposta dell'autore

Ciao autrice, ho aspettato tanto questo sequel, speravo che tu lo scrivessi e quando l’ho visto, la mia reazione è stata :🕺🏻💃🕺🏻💃🕺🏻💃🕺🏻, ma come sempre l’ho visto in una piccola pausa caffè in ufficio e non ho potuto mettermi a ballare esternamente, ma dentro di me ero un Tony Manero di tutto rispetto😅.
Devo essere sincera questo primo capitolo mi ha lasciato una strana sensazione, non avendo specificato alcune cose, tipo dove si trovano e perché, mi sono sentita un po’ spaesata ( quando leggo qualcosa ho bisogno di alcuni punti di partenza, tipo dove sono collocati i protagonisti), inoltre l’essermi trovata difronte dei pg in uno stato fisico e mentale nettamente diverso da come li avevamo lasciati ha aggiunto maggiore disorientamento.
Ora se il tuo intento era quello di catapultare immediatamente il lettore nell’agonia che sta provando Kojiro, Bhe ci sei riuscita, neanche la loro infuocata liaison mi ha fatto riemergere da quel senso di disperazione e tristezza che ho provato attraverso lo stato in cui versa Kojiro. Forse a ruoli invertiti avrei avuto sicuramente una reazione differente, ma il fatto che sia Kojiro a stare così male da essere addirittura dimagrito mi ha fatto avere il magone per tutta la lettura. AIMI è stata la prima storia che ho messo tra quelle da ricordare e l’ho amata e la amo tuttora tantissimo, il tuo stile mi piace molto, e forse avrei dovuto stare più attenta a quell’angst e approcciarmi con spirito meno scanzonato alla lettura 😅.
Va comunque dato a Cesare quel che è di Cesare quindi:
Il premio “legato a un filo” (o meglio ad elastico) vai ai PANTALONI DELLA TUTA che indossa Kojiro dopo la doccia.
Il premio “Libero e Felice” va al membro di Kojiro che se la bea senza mutande sotto la tuta.
Il premio “panno carta di cannavacciolo”va a Genzo provetto chef che spreca un bisteccone ma apprezza il braciolone.
Con questo credo di aver terminato le mia recensione 😅.
P.S. Aggiornerai una o due volte a settimana?
Al prossimo capitolo.

Leggi la risposta dell'autore

E si riparte! Aimi è tornata, o almeno loro.
Certo che hai tirato su un bel quadretto complimenti… mmm vediamo abbiamo: un Kojiro dimagrito, insofferente, quasi instabile e un Genzo indaffarato e un po’ assente, forse troppo assente anche se lo fa per loro, per il futuro, ecc.
Genzo bravo ai fornelli non me lo sarei mai aspettato, mi piace! Ovviamente mica compra le cotolette come i comuni mortali, lui compra il filetto e lo rovina, ma direi che non ha problemi a ricomprarlo! Spreconi! ahahahah
Comunque le camice a Genzo si possono strappare sempre, con tutti i soldi che ha figurati se si offende! Kojiro senza intimo… oddio mi fa caldo già così!
Ottimo inizio complimenti e che inizio: metti una doccia, l’acqua calda, uno nudo e uno che guarda e io sono a posto!
Meno male che, almeno, li fai sfogare… e che sfogo!
Bravissima e bentornata! Un bacio grande.
Guiky80

Leggi la risposta dell'autore