Perdona il ritardo! L'avevo letta ieri ma ero talmente fusa da aver per sbaglio cancellato la recensione convinta di averla già postata 🤣
Così eccomi a riscriverla, sperando di ri-descrivere per bene tutte le sensazioni che mi ha trasmesso questo capitolo. Questa storia la leggo sempre con qualche soundtrack in sottofondo, ci sta benissimo per farmi immergere ancora di più nella trama!
Sono proprio felice che ti sia di nuovo tornata l'ispirazione, questo capitolo non è da meno rispetto agli altri due anzi, è un bel momento cruciale per Izar. Riprendendo dai fatti avvenuti nel capitolo precedente, dopo l'incidente" se così lo vogliamo chiamare, ora fa dei sogni terribili, probabilmente dovuto al forte stress subito, continua a rivivere quell'orribile vicenda, è sconvolta e non riesce nemmeno a parlare. Trovo che come sempre riesci a descrivere benissimo le emozioni, il lavoro sull'introspezione è molto immersivo, i sogni che fa sono confusi, a stento riesce a ricordare pochi dettagli di quell'incendio, il trauma di vedere quel ragazzo bruciare di fronte ai suoi occhi, di essere probabilmente la causa di quella tragedia, l'ha scombussolata non poco. Posso solo immaginare come deve sentirsi, quello che è successo è atroce, ma ancora di più quello che deve affrontare, perché la sua azione non è di certo passata inosservato, la gente ora lo sa, non oso pensare cosa potrebbe comportare tutto questo.
In questo capitolo viene approfondita di più anche un altro personaggio, la madre di Izar, che al suo risveglio cerca di confortarla, più con i gesti che con le parole. Ero curiosa di vederla in azione, visto che prima si era accennato a lei ma non si era ancora presentata per bene. Mi piace anche la sua conoscenza dei medicinali, visto anche il tipo di ambientazione e cultura che stai dando, inoltre è una bellissima rappresentazione di come l'amore di una madre non ha limiti. Anche il padre lo sa dell'incendio, ma questo sembra voler solo confermare la consapevolezza che non starà dalla parte della figlia.
La madre di Izar mi sta piacendo, ha un atteggiamento molto determinato, è di poche parole, ma si vede che è solo preoccupata per la sua incolumità e cerca di aiutarla come può facendo anche dei gesti estremi, diventando anche pericolosa, non si è fatta scrupoli a drogare quelle persone per permettere a lei ed Izar di fuggire e soprattutto non ha esitato nell'uccidere l'uomo che le stata portando via.
Questo fa pensare che potrebbe esserci dell'altro, mi ha dato la sensazione che sembra sapere qualcosa di più, ma forse è solo una mia impressione. Per ora sono solo supposizioni, sei brava a dare qualche piccolo indizio qui e la, senza però mostrarti troppo. Tutto è gestito per gradi, la vicenda è dinamica e per tutto il tempo si percepisce un clima di tensione, ansia e confusione. La paura di Izar si respira pienamente e c'è sempre quell'alone di mistero che non fa mai male. Ti coinvolge e mi ha fatto arrivare fino alla fine del capitolo con l'urgenza di sapere di più.
Guarda, per me a questo punto prenditi tutto il tempo che vuoi, se ti serve per sfornare capitoli di questo calibro, attendo con pazienza i futuri aggiornamenti. Intanto stai tirando fuori personaggi molto interessanti, così come la trama, è vero... Siamo all'inizio, ma che inizio! Brava brava brava! Ho buonissime aspettative.
Appena posso passo anche al prossimo capitolo, ho visto che hai aggiornato!
Un abbraccio forte 💙 |