Recensioni per
Nome in codice: Hati
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 211 recensioni.
Positive : 211
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/09/21, ore 09:14

Lo so, ho qualcosina che non funziona bene in questa mia testa bacata, ma ho sempre pensato che ci sia qualcosa di fortemente erotico nei combattimenti. Sono contenta di vedere che non sono l'unica a pensarlo. Non è la prima volta che associ la virilità squisitamente mascolina insita in un duello (o scazzottata o scontro) a una sorta di corteggiamento, e lo trovo di una bellezza infinita.
Il giorno in cui Max ha iniziato ad avere maggiore comprensione di se stesso ne ha avuto anche paura, ed è comprensibile.
Passando ad altro, settima vittoria conseguita e relativa esultanza. Devo essere onesta, un po' sono d'accordo con l'odioso Kunz: la guerra non è una banale gara di maestria, non ci si può permettere di distrarsi, e forse è quello che è successo a Max, che in questo caso, almeno a mio parere, ha dimostrato un pelino di arroganza, anche quando ha contestato gli ordini del suo comandante, che gli ha salvato la vita, di rimanere a terra fino a nuovo ordine.
Come sempre ci lasci sul più bello, e ora sono curiosa di sapere chi è il nobile che è andato a far visita al tenente, anche se credo di saperlo già. :)
Ultima riflessione. Hai dimestichezza con gli aerei, con i pianoforti e, indiscutibilmente, con i cavalli. Devo cominciare a chiamarti con appellativi più consoni? Che ne so, Vostra Altezza Altissima? Ti confesso che mi metti un pelino soggezione.
A presto, Vecch... Vostra Altezza Altissima :)

Recensore Master
01/07/21, ore 12:45



Ciao Old Fashioned,
Von Knobelsdorff sta passando una notte da girarrosto, angustiando il buon Herbert con i suoi pensieri che sempre più ricordano una cotta giovanile.
Il ricordo dell'Accademia, con il suggestivo duello notturno con Von Wangenheim, ci fa capire che non è del tutto nuovo a quel tipo di attrazione che gli creerebbe grossi problemi nel suo ambiente.
Il giorno dopo c'è nuovamente l'ebbrezza del volo, e per un po' lui pensa di essere libero dal suo comandante e dalla sua scoraggiante ingerenza, ma dopo un primo duello vittorioso lui si lascia andare a un attimo di esultanza goliardica che può costargli la vita, e chi è che gliela salva se non proprio il suo detestato Kunz?
Appena a terra, il suo comandante gliela fa pagare, e lo rimuove dalla linea di volo come un irresponsabile.
Colpo di scena finale: una visita del mai sentito capitano Von Thurn und Taxis. Sarà questa la vera identità del Werwolf?
Complimenti per l'ottimo capitolo, e a presto
MaxT :)

Recensore Master
12/06/21, ore 22:16

Ciao,
eccomi di ritorno alle avventure di Von Knobelsdorff!
E così il nostro Asso della prima guerra mondiale... (Ops, quello in effetti era un altro e pilotava una cuccia.. 😂) qualche sospetto sulle sue preferenze sessuali c'è l'aveva, pur non riuscendo ad accettare la cosa! O forse neanche a capirla bene... Certo è che sicuramente quella era una prova e non l'ha superata. Non era ancora pronto.
Il ricordo del sensualissimo duello con lo Spartiate in ogni modo è decisamente rivelatore! Anche se lui ha cercato di nasconderlo in un cassetto ben nascosto della sua memoria!
Dopo la notte passata in parte a rigirarsi nel letto (povero
Hoffmeyer) finalmente Von Knobelsdorff torna al suo grande amore, gli aerei. Molto bella la sensazione che prova quando finalmente riprende a volare.
Questa volta però, una distrazione rischia di essergli fatale. Fortuna che il "simpaticissimo" comandante interviene in tempo. Dopo avergli salvato la vita però lo mette a terra. Stranamente però stavolta sono d'accordo con il comandante che forse nel suo modo sgarbato vuole davvero aiutarlo. É evidente infatti che la settima vittoria lo ha deconcetrato. Penso che in fondo il comandante voglia solo essere sicuro che quando lo rimanderà in volo non rischi di nuovo di farsi ammazzare.
E poi finalmente scopriamo il nome, bé più il cognome a dire il vero, del Werewolf. Perché è ovvio che Thurm und Taxis non può che essere lui!
Complimenti come sempre! Adoro questa storia e i suoi personaggi!
A presto! ❤️
AlbAM

Recensore Veterano
03/06/21, ore 15:33

Carissimo,
A Max va sempre peggio. Forse, se la situazione nella sua Jasta fosse stata identica a quando era partito, non avrebbe provato tanto sconforto.
E invece… molti sui commilitoni sono stati abbattuti, così come l’aristocratico Von Stade, al cui posto c’è un ufficiale proveniente di ranghi della fanteria, che sarà anche un bravo comandante, ma di sicuro non capisce la mentalità dei suoi piloti, soprattutto di Max, tanto che alla fine lo costringe a terra.
Von Knobelsdorff inventa su due piedi la storia della valchiria con Hoffmeyer, ma la cosa gli si ritorce contro, senza contare i suoi trascorsi in accademia, che di sicuro non aiutano il nostro già confuso tenente.
Si sente fuoriposto: è un po’ in bilico tra il mondo dello spionaggio e quello militare. L’incantesimo, per l’appunto, è stato svelato, e lui si ritrova a dubitare di tutto.
Almeno, finché proprio il Werwolf, o meglio il principe Von Thurn und Taxis, non viene a trovarlo.
Alla prossima! ^^

Recensore Master
21/05/21, ore 13:38

Carissimo  questo capitolo è stato un otto volante di emozioni; la notte insonne ha portato al Tenente un ricordo lontano dell'accademia, forse messo a tacere troppo in fretta, che si ripresenta prepotente sull'onda dei pensieri che lo agitano.
Il duello in notturna nell'ala abbandonata della scuola è estremamente suggestivo e a suo modo romantico.

Poi, a riprova del suggerimento dell'amico di dormire per affrontare al meglio  la successiva giornata in volo, la sua prima missione dopo il ritorno alla compagnia rischia di concludersi con un disastro a causa di una leggerezza.
Il nuovo capitano è arrivato al momento giusto, ma a conferma di quanto sia diverso il suo modo di pensare rispetto al resto degli aviatori lo relega al servizio a terra.
Posso solo immaginare la frustrazione del Tenente, che aveva trovato insieme alla scarica di adrenalina anche una rinnovata motivazione al suo ruolo di pilota!

Però sul finale intuiamo che il nostro eroe non avrà tempo per deprimersi, dal nulla è riapparsa la nostra spia preferita (Ok, a me piace anche il Bishop!) e immagino che adesso ci sarà un inevitabile confronto. Il WW scucirà qualche informazione in più su di lui o lascerà tutto avvolto nel mistero? :3

Recensore Veterano
21/05/21, ore 10:37

Ciao, mein Liebchen.
Sono contentissima di poter leggere questo tuo aggiornamento. Ho apprezzato moltissimo il rimuginare del povero Max che, nel suo piccolo, come un novello Werther si mette a ragionare sul suo passato e su quello che comporta nel presente.
Uno struggimento romantico (nel senso proprio dello Sturm und Drang), che lo porta a ricordare un episodio precedente in cui si è trovato sul filo di un coinvolgimento sentimentale e che lo ha toccato nel profondo. Molto bello!
Bellissima, e mozzafiato, la battaglia aerea, come solo tu puoi scriverne.
Il vecchio Kunz alla fine ha voluto dimostrare la propria severa imparzialità al nostro e lo molla a terra ma qualcosa mi dice che questo misterioso ed anonimo Reittermaster avrà qualcosa da ridire in proposito.
Orbene, alla prossima, allora!
Attendo con impazienza!

Recensore Master
20/05/21, ore 15:57

Carissimo,
le emozioni e gli ormoni di Max, in questo capitolo, sono peggio dei vuoti d'aria durante un volo di linea! :D
E' chiaro che la sua insonnia è stata fomentata dai commenti camerateschi e ingenui dell'amico, ma come spesso accade, un'osservazione innocente risulta veritiera e scatena tutta una serie di riflessioni.
In questo caso, come direbbe Leopardi, è la rimembranza a occupare la mente del giovane pilota, che ricorda un episodio particolare e illuminante del passato. Pur essendosi tirato indietro, la natura dei suoi pensieri lascia intendere che invece il Werwolf non sarebbe stato oggetto di rifiuto. Ne è sintomo anche il fatto di immaginare l'aereo nuovo di zecca fregiato con l'immagine del lupo digrignante.
Se al momento del decollo il tenente si sente sollevato, forse egli riacquista anche un pizzico della sua spensieratezza vanitosa, tanto da commettere un errore e rischiare scioccamente l'osso del collo.
Mi trovo (in questo caso) d'accordo con il ferreo Kunz, che nella predica scontata chiarisce un concetto di guerra più rispettoso e patriottico: non un gioco personale ma una collaborazione volta a un fine comune. Ideale che Max non ha ancora compreso, nonostante il Werwolf abbia spesso lasciato intendere una visione simile, seppur in ambito diverso.
Il ragazzo scrolla il basto, prendendosela con il confronto nobiltà-borghesia per evitare il mea culpa, ma in realtà suppongo che farsi beccare dal nemico per una disattenzione gli bruci parecchio.
So chi è il misterioso capitano di cavalleria che lo attende: lo so e non vedo l'ora di leggere dell'incontro tra i due!
Ho letto che i Taxis erano di origine italiana e che sono stati gli inventori dei moderni corrieri, tanto che il taxi odierno deriva dal loro cognome. Imparentati con il famoso Torquato, tra l'altro.
Un bellissimo capitolo. Alla prossima! ^^

Recensore Master
20/05/21, ore 15:49

Ciao ^^
La faccenda dell'aviatrice e del Werwolf risveglia ricordi che Max aveva da tempo nascosto sotto il tappeto. Ma come dicevamo in altri frangenti, occultare una verità scomoda e far finta che non esista non equivale a cancellarla, e von Knobelsdorff è costretto a fare i conti con questa consapevolezza, che forse sotto sotto c'è sempre stata. A complicare ulteriormente le cose, c'è l'arrivo di questo "misterioso" Rittmeister, che poi tanto misterioso non è, ed ecco che la frittata è pronta per essere servita...
Meravigliosa la descrizione del combattimento, sembrava di essere insieme a von Knobelsdorff su quell'aereo. Finalmente arriva l'agognata settima vittoria, ma l'esultazione gli costa cara e lo relega di nuovo al servizio a terra. A quanto pare, anche se l'esperienza col Werwolf lo ha reso razionalmente più consapevole di tante cose, il suo spirito ardito non ne ha risentito più di tanto (tra l'altro, in questi giorni sto leggendo l'autobiografia del Barone Rosso e pare proprio che questo atteggiamento fosse molto comune tra i giovani piloti).
Ottimo capitolo anche questo, complimenti! ^^

Recensore Master
20/05/21, ore 11:42

Eh, caro Knobelsdorf, non ci siamo. Nossignore. Per quanto tu mi stia simpatico, devo proprio dirtelo: ti sei comportato da emerito pirla. Capisco l'essere soddisfatti per aver abbattuto un velivolo nemico, però lo sfoggio di esultanza potevi anche risparmiartelo per un momento più intimo, non certo quando sapevi benissimo che il capitano von Skassakazzen non vede di buon occhio certe cose. Bravo pirlotto, adesso ti ritrovi a terra. In compenso però a fine capitolo c'è una bella sorpresa, se l'ufficiale in questione è chi penso che sia. Tutto sommato poteva andare peggio.

Al prossimo capitolen!

Recensore Master
20/05/21, ore 08:40

Carissimo^^
Il nostro tenente è ancora tormentato dal ricordo dell'agente segreto, e al suo pensiero non può evitare di riportare alla mente certi eventi del passato. Il flashback dedicato alla sfida notturna con von Wangenheim è molto significativo. Egli sfida il compagno per dar prova delle proprie capacità, in modo onorevole, e l'altro alla fine ne riconosce il valore, ed è anche questo rapporto di stima e rispetto a far scattare qualcosa in più tra di loro.
Il ricordo del bacio tormenta ancor di più il tenente, ormai consapevole di provare attrazione per il Werwolf.
Poveretto, nemmeno i suoi amati combattimenti aerei riescono a donagli soddisfazione. Come sempre stupende le tue descrizioni dedicate al volo e agli scontri nei cieli, coinvolgenti e dinamiche.
Alla fine von Knobelsdorff si lascia prendere un po' troppo la mano, e il suo virtuosismo non è apprezzato dal nuovo comandante, che lo confina al lavoro a terra.
Il tenente è ormai sconsolato e rassegnato, ma ecco che giunge una notizia inaspettata.
Ecco che entra (o dovrei dire rientra) in scena questo Rittmeister alto e biondo, che lascia von Knobelsdorff senza parole^^
Complimenti, un altro bellissimo capitolo di questa meravigliosa storia.
Sono sempre più curiosa di vedere che cosa accadrà.
Alla prossima! :)