Ciao!
Eccomi a leggere anche la tua ultima storia: ci siamo incrociate in diverse categorie in questa edizione e ne sono contenta, visto che ho avuto l'opportunità di recuperare storie del tuo profilo in un periodo di magra per me di recensioni e letture sul sito.
Qui, poi, hai trattato accennandola una coppia che adoro. Mi è piaciuta questa breve introspezione su Pansy, un personaggio più complesso di quello che sembri, di cui hai evidenziato la freddezza -- interiore, pari a quella esteriore del clima -- ma anche le fragilità. Non sente più niente, si sente sola, vuota, rifiutata nel vedere che Draco è andato avanti e lei è rimasta indietro. La seconda parte è, invece, un momento di speranza: sì, la sciarpa è terribile al punto che meglio tenersi il mal di gola, però lei di fronte a quella dolcezza non riesce a essere davvero perfida e alla fine quel vuoto un pochino si riempie. Credo Neville e Pansy sarebbero splendidi insieme e tu qui, in questa storia, hai mostrato il perché.
Brava, un abbraccio!
(Recensione modificata il 10/01/2023 - 10:30 am)

Ciao Rosa! ^^
Arrivo anche io a recuperare le storie partecipanti agli Oscar, e sono davvero molto contenta di aver recuperato la tua ora che il tempo sta (finalmente!) iniziando a cambiare e l'atmosfera natalizia è già quasi lì pronta a bussare alle nostre porte.
Inizio subito con il dirti che mi è piaciuta molto questa tua Pansy: l'ho trovata davvero molto umana, in perenne contrasto fra un cuore spezzato e un orgoglio ferito che ancora non vuole accettare la sconfitta e allora si trincera in una finta apatia, quel suo "non voler sentir niente", infatti, denota a parer mio tutto il contrario, cioè che in quel momento Pansy sente fin troppo, e che tutto quel dolore di speranze e sogni d'amore in frantumi le fa fin troppo male.
Devo dire che è da poco che mi sono avvicinata alla coppia di Pansy/Neville, (una coppia che mai avrei pensato di poter shippare, prima di leggere alcune bellissime storie in questo fandom) e credo che tu sia riuscita a ricreare un momento davvero credibile e tenero fra di loro. Mentre leggevo, infatti, non mi era difficile immaginare lo sguardo gentile e i modi goffi di Neville, così come il leggero rossore sulle guance di Pansy dovuto sia al freddo che al sottile piacere delle attenzioni ricevute. Credo che con la sua gentilezza e il potere di quest'ultima, un personaggio come Neville potrebbe davvero dare tanto a una ragazza orgogliosa come Pansy, forse sarebbe davvero in grado di farla "scioglire un pò" e ragalarle dei momenti di affetto e gioia e sinceri, a differenza di Draco che per me nei suoi confronti si è sempre comportato molto come un'opportunista, sapendo bene l'effetto che aveva su di lei e sfruttandolo sempre come e quando più gli faceva comodo. Nonostante questa mia piccola frecciata al povero Malfoy (sorry, Draco, di tanto in tanto te lo meriti! >-<), il mio cuore romantico si è sciolto a vederlo così felice e innamorato con Astoria, e credo che tu sia stata molto abile nello scrivere quella scena in particolare perchè, a parer mio, la loro felicità ha reso l'angst provato dal personaggio di Pansy ancora più potente.
Un ottimo scritto davvero, cara Rosa! Mi è piacuto molto e non posso che farti tanti complimenti! In bocca al lupo per gli Oscar! <3
Alla prossima,
Bella

Ciao Rosa,
ho deciso di iniziare a leggere le storie per gli Oscar partendo dalla tua. Forse è perché hai scelto Pansy, un personaggio che ultimamente sto rivalutando molto.
Divido questo commento seguendo i tuoi blocchi narrativi, così sarà più facile darti la mia opinione.
Nel primo, Pansy è dilaniata. La descrivi proprio come se fosse un insieme di rancore e amarezza, spezzata a causa di quel ragazzo per cui ha perso la testa e verso il quale ha provato speranze che si sono trasformate in cenere.
Ho visto tante emozioni: rabbia, una punta di invidia per quella ragazza che non purtroppo non è lei – che non sarà mai lei –, nostalgia e dolore per tutto quello che quei ricordi rappresentano.
Però ho visto anche la volontà di andare avanti, di voltare pagina e di ricostruirsi. Pansy appare, sì, distrutta ma anche decisa a rimettersi in piedi. E poi c'è quell'apatia, ancor più enfatizzata dall'ultima frase, che è uno dei tanti meccanismi per cercare di sopravvivere alla sofferenza.
Nella seconda parte, però, questa indifferenza verso tutto e tutti sembra venir spazzata via da un gesto cortese. Gesto che, sì, fa scattare la rabbia e il fastidio ma le scalda il cuore.
E qui ho sorriso, perché sei riuscita a farmi affezionare a lei. Sono riuscita a empatizzare per questa ragazza sfaccettata, complicata ma anche terribilmente umana. Perché ho proprio visto una speranza per lei, una possibilità di essere di nuovo felice.
Non tanto in coppia con Neville ma anche da sola. Soprattutto da sola, e questo mi è piaciuto tantissimo.
In conclusione vorrei dire che sono davvero contenta che gareggiare per la stessa categoria mi abbia dato il modo di conoscere questa tua raccolta. Aggiungo anche è stata davvero una bella lettura e, di questo, ti ringrazio.
Un abbraccio,
Blue

Ed eccomi all'ultimo capitolo con una coppia sì, insolita, ma che mi è piaciuta moltissimo, perché nasce in un modo assolutamente realistico. Si vede che ami particolarmente Draco ^^, dal mondo in cui più che su chiunque altro ti soffermi su di lui nelle tue storie. Ora che è tutto finito e rimangono i torti da riparare, trovo appunto super realistico che una delle scuse più grosse lui la debba alla povera Katie. Sai che non ci avevo mai pensato? Eppure adesso questa scena mi sembra così giusta e necessaria che mi chiedo come ho fatto a non pensarci prima.
Mi spiace che lei stia vivendo una vita così solitaria çç, mi ha fatto una gran tenerezza leggere che avrebbe passato il natale per conto suo çç. Si può dire che Draco sia arrivato proprio nel momento giusto ♥
Non posso fare a meno di augurare tanta fortuna a entrambi, insomma ^^

Grazie per questa bella lettura, spero di riuscire a tornare presto dalle tue parti!
baci,

Leila

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E rieccomi **
Sarei entrata nella storia, avrei trovato il modo di farlo, se Draco non fosse rinsavito e non fosse tornato a casa da Hermione U.U, mannaggia a lui! Ha la felicità a portata di mano ed era sul punto di gettare via tutto: non si fa! Per fortuna che è stato maturo e invece di comportarsi da testone orgoglioso ha capito che perdere Hermione sarebbe assai peggio di tutto il resto e ha fatto dietrofront risparmiandomi il viaggio che avrei fatto per prenderlo a calci :P
Deliri miei a parte ti faccio i miei complimenti, anche questo capitolo è davvero carinissimo ♥
un abbraccio!

Benni

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Nuuu mi spiace che questo capitolo non abbia recensioni, è una Fremione carinissima çç! Ecco, rimedio io ^^. LOL, che strana accoppiata per dello shopping natalizio, quella formata da Fred ed Hermione ahahah ♥. Che dire, scegliere i regali per i parenti vari è sempre una tortura, a mio avviso: c'è sempre il rischio di ripetersi un po' o di scegliere qualcosa di non appropriato o che non piaccia. E in effetti mi sa che Fred senza Hermione sarebbe stato perso perché quella crema decisamente non ha un aspetto gradevole, bleah, già per il fatto che è verde io avrei dei problemi a mettermela in faccia *inserire faccina disgustata qui*. LOL, povero Gilderoy, mi fa uno strano effetto pensare che anche al San Mungo non abbia rinunciato alle sue cure di bellezza ^^". Ad ogni modo dubito che Molly avrebbe gradito: l'avrebbe fatta sentire vecchia e poi una signora certe cose preferisce sceglierle per conto suo, in base a come è fatta la sua pelle. Hermione ha avuto un'ottima idea a suggerire il profumo ^^ anche se a quanto pare questa cosa le si è un po' ritorta contro vedo uahahah, dato che Fred ha colto subito la palla al balzo per metterla un pochino in imbarazzo. Ma va bene così, alla fine questo le fa ottenere una dolcissima dichiarazione d'amore. Uscire a fare spese con Fred ha avuto indubbiamente un ottimo risultato **.

Brava, ottimo lavoro! Ci sentiamo prestissimo!
baci,

Benni

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Rieccomi, cara ^^! Ma che bella questa Dramione/non Dramione! Forse è proprio per questo che mi è piaciuta tanto: mostra l'evoluzione di Draco e del suo sguardo su Hermione senza forzare nulla, che sia di amicizia o di romantico. Draco non sopporta la sanguesporco perché è stato cresciuto così, gli è stato insegnato che quelle come lei non fanno parte del suo mondo, sono indegne di possedere la magia, e lui si trova costretto a riconoscerne i meriti e a constatare quanto sia più in gamba di lui sotto tanti aspetti: uno smacco non da poco.
Mi è piaciuto davvero tanto come hai ripercorso tutti i momenti più salienti sia del loro rapporto, o per meglio dire delle loro interazioni, sia i momenti veri e propri del percorso di crescita di Draco che lo hanno portato a non denunciare i suoi ex compagni quando prigionieri a casa sua e a non provare alcun piacere nel vedere Hermione torturata da sua zia Bellatrix.
Il modo poi finisce del tutto per rovesciarsi quando è lui a trovarsi dalla parte degli sconfitti a subire in processo dove lei non esiterà a difenderlo, lasciando aperta la porta a un possibile rapporto futuro che innanzitutto si basi sul rispetto ^^
Ottimo lavoro anche con questo capitolo **
a presto!

Benni

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Oooh, bellissima scelta **! Non ho mai amato il personaggio di Pansy ma per tutta l'adolescenza ho shippato lei e Draco e mi è dispiaciuto un sacco che non siano mai finiti insieme, nonostante tutto çç. Ho provato una gran tenerezza per lei: deve volersi veramente male a seguire il ragazzo per cui ancora soffre e la sua dolce metà, per spiarli nell'ombra. E' ovvio che non le porterà nulla di buono, solo altro dolore e probabilmente anche il mal di gola, considerando che non è sufficientemente bardata per affrontare il freddo. Per fortuna che c'è Neville, amore mio! Che dolcino a notarla e a volerla aiutare. Giustamente fra loro non nasce qualcosa in quel momento, sarebbe stato alquanto inverosimile, però questo timido approccio fra i due è veramente tenerissimo. Li ho trovati entrambi super IC: Neville un poco impacciato ma allo stesso molto più sicuro di sé rispetto agli anni precedenti, e lei invece scostante e altezzosa, ma sotto sotto compiaciuta ♥

Bravissima, per ora è la mia preferita!
ti mando un abbraccio,

Leila

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Eccomi a recuperare anche il secondo capitolo ♥
ma che carina che sei stata a scrivere una Frastoria per Gaia ^^: è una storia dolcissima che riempie l'anima e nella quale si avverte davvero tanto l'atmosfera natalizia. 
Riempire tutto il negozio di vischio per costringere una persona a baciarlo mi pare esattamente una cosa che potrebbe fare quel matto scalmanato di Fred uauahaha. Adoro che a George non sfugga nulla: in fondo sono due metà dello stesso insieme e si capiscono alla perfezione senza sforzo alcuno.
Beh, che dire? Alla fine Astoria ha decisamente apprezzato il gesto: è una dichiarazione fin troppo bella e romantica per non apprezzarla, suvvia **
Grazie per la piacevolissima lettura, non vedo l'ora di scoprire cosa hai organizzato e per chi nel capitolo successivo ^^
baci,

Benni

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Hello ^^, ho tante cose da recuperare sul tuo profilo e ho deciso di cominciare da questa raccoltina sul Natale, che anche se è passato rimane sempre nel cuore i mesi successivi.

Ho trovato questa Dramione iniziale veramente tanto dolce, proprio come il pudding che Hermione sta preparando. E' bello vedere lei e Draco tanto uniti e sereni, una nuova famiglia dove abbonda finalmente l'amore. Ci sono però anche quelle gocce di malinconia inevitabili dovute a ciò che Hermione ha perso per arrivare fin lì: è un dolore enorme e mi sento male anche solo a pensarci, povera cara çç. Credo che perdere i genitori, specialmente così presto, sia una delle cose peggiori al mondo, anche se Hermione può consolarsi col fatto di saperli al sicuro. E poi c'è Draco a consolarla con questo desiderio meraviglioso che Hermione è più che disposta a far avverare **. Anche se mi fa morire il modo in cui ci scherza su lui, dicendo che in quel modo gli anni successivi non dovranno andare dai Weasley, uahahahaha.

Un abbraccio e a presto!

Benni

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Ciao, cara!
Devo iniziare questa recensione ribadendo quanto mi sia emozionata nel trovare una dedica rivolta anche a me. È una cosa che mi fa sentire proprio bene, che qualcuno mi abbia rivolto un pensiero così carino mentre scriveva, in un periodo dell'anno di festa. E poi è sulla nostra coppia del cuore qui nel fandom di Harry Potter, quindi un regalino così pensato, così appropriato.
Draco e Hermione ci piacciono pure quando soffrono, e quale scenario spezza il cuore più di un uomo che vagabonda da solo per le strade deserte della città nella notte del 31 dicembre? È un'immagine molto triste, quella di Draco che rivede nella mente frammenti dei momenti trascorsi con Hermione mentre non l'ha accanto a sé; lui che è consapevole della propria colpa, della consueta mancanza di coraggio, e tutto ciò a cui può pensare è "lei, lei, lei...", per riprendere il titolo.
Il conto alla rovescia nel paragrafo finale dà un'accelerata alla storia e ai movimenti di Draco, i fuochi d'artificio quasi a illuminare la strada, un bacio di mezzanotte è la sua destinazione. Non lo leggiamo, la storia si conclude nel momento in cui lui decide di Smaterializzarsi, ma riusciamo a immaginarlo e quindi a sorridere, restiamo con una ritrovata speranza nei confronti del destino di questa relazione.
Ho notato come hai usato la seconda persona narrante, con cui trovo sia sempre molto interessante sperimentare. Trovo inoltre funzionale la suddivisione in paragrafi e molto piacevole l'introspezione, questa è una storia soprattutto intima.
Insomma, è stata una lettura molto piacevole e io sono davvero grata per questo pensiero. Grazie di cuore, e buone feste ♥

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Arrivo in punta di piedi perché la tua dedica mi ha davvero emozionata rantissimo e prima di tutto vorrei ringraziarti ❤ Sai quanto amo Draco e Hermione insieme (e quanto mi piace farli soffrire un po' ahahaha), ma questa storia mi ha fatto male perché ho immaginato la solitudine che tutti e due hanno provato e non è bello sentirsi soli la notte di capodanno: il 31 dicembre è quel giorno in cui ripensi a tutto quello che è successo in un anno, fai il bilancio delle azioni compiute e mi è piaciuto molto il fatto che Draco sia andato molto più indietro nel tempo, come se stesse costantemente sotto esame. Lo hai reso molto IC a mio parere, perché ogni cosa che ha oensato e ogni cosa che ha fatto credo che la farebbe davvero, non so se mi sono spiegata. Scusami la confusione, ma ripeto, sono troppo troppo emozionata. E ce l'happy ending, finalmente per questi due e io me la imagino Hermione che lo aspetra sulla soglia di casa e chissenefrega di perdersi i fuochi d'artificio, Draco è tornato e a modo suo sta chiedendo scusa e io sono troppo contenta che cominciano un nuovo anno insieme e che lei lo abbia perdonato. Insomma, tesoro, questa storia mi è piaciuta tanto tanto, si è presa un pezzettino del mio cuore un po' come lei ha fatto con quello di Draco ❤ Grazie grazie grazie ❤

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Ciao!
Ho spulciato la sezione in cerca di storie cui offrire la mia cioccolata di oggi e ho notato questo racconto!
Devo dire che questo viaggio introspettivo nell'universo di Draco non mi è dispiaciuto, trovo plausibile che la sua educazione lo abbia indotto a vedere in Hermione qualcuno da mal giudicare, insultare, soprattutto sminuire – lei che malgrado sia una babbana, come pensa lui, emerge e brilla in ogni magia che compie, è stimata dai professori, affronta situazioni adulte, è riuscita a conquistare l'amicizia di Harry. Insomma, lei è davvero l'incarnazione di quanto siano fragili i pregiudizi dei Purosangue e questo emerge benissimo dal tuo testo.
Mi è piaciuta anche la scelta di ripercorrere tutti i sette anni di Draco, mostrando il suo percorso di crescita imposta e come man mano si fa largo in lui la consapevolezza di non riuscire a mettere in pratica proprio tutti gli insegnamenti dei genitori.
Anche l'inserimento delle citazioni testuali mi è piaciuto, perché in effetti segnano i passaggi da un anno all'altro e la crescita stessa del tuo protagonista – a riguardo ti consiglio però di segnalare in note che si tratta di citazioni!
Piccolissima nota sul termine "Mezzosangue": Hermione è una "Sanguesporco/Sanguemarcio" perché ha entrambi i genitori babbani, mentre i "Mezzosangue" sono coloro che hanno un genitore mago e uno babbano (come Voldemort) o anche coloro che hanno uno o entrambi i genitori di origine babbana (come Harry). È una svista abbastanza diffusa a causa delle prime traduzioni errate della saga, che non fecero la distinzione tra Mezzosangue e Sanguemarcio (io stessa ho letto quelle traduzioni lì!).
È stata una lettura gradevole, complimenti (anche per aver sfruttato tanto bene il prompt)!

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Ciao, Rosa!
Appaio qui attratta da Neville e Pansy (notati nell'introduzione della raccolta).
Ti segnalo al volo due refusi prima di commentare la storia:
"qualcosa di morbido di poggia" si
"leggero tepore di diffonde" si
La storia mi è piaciuta molto, a partire dall'accenno Drastoria (che bello vederli felici e innamorati, awww) per arrivare al gesto gentile di Neville, che avvolge la sua sciarpa intorno al collo di Pansy.
Lei apprezza il gesto, ma ovviamente non ha nessuna intenzione di mostrarlo e afferma di scegliere piuttosto il mal di gola.
Povero Neville, sarà una lunga conquista! 👀
Alla prossima,
Mari

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Ciao Rosa, 
stavo sbirciando sulla home di EFP, e cosa trovo? Una tua Neville/Pansy! Sono troppo felice che tu abbia scritto di loro, a me piacciono davvero moltissimo e penso che dovrebbero essere conosciuti di più! Devi sapere che anche la mia prima storia su di loro l'ho scritta in periodo natalizio, un anno fa, ambientata a Natale, e quindi loro li associo molto a questa festività! 
Insomma, passo qui veloce per dire che ho davvero molto apprezzato questo tuo primo esperimento, e spero che ci ritornerai presto. Molto IC l'immagine di Pansy che guarda Draco con Astoria, lo vede felice e prova malinconia, ma cerca di cacciarla indietro per orgoglio personale. E poi arriva Neville, con quella sua odiosa sciarpa rosso-oro, quella gentilezza e cavalleria fin troppo Grifondoro, e Pansy invece di accettare la sciarpa la rifiuta. E sai, l'ho apprezzato, perchè se avesse ceduto subito sarebbe stato OOC. Ma invece Pansy si lascia accarezzare da quella sciarpa, per un piccolo momento, e poi la rifiuta e gira i tacchi. Questo è molto da lei, ma potrebbe anche essere l'inizio di qualcosa di più, perchè Pansy dentro di sè sorride. 
Mi è piaciuta molto!
A presto
Mati

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