Un altro capolavoro, dolce-amaro questo terzo capitolo, salato direi come le lacrime che insegnano a Kageyama cosa voglia dire soffire per amore. E anche io ho pianto, sul serio, perchè questi due boke li amo davvero, e non si riesce a restare insensibili al modo magistrale con cui stai raccontando la loro storia. Davvero sublime.
Geniale anche la nevicata di polistirolo che collega tutta la storia.
<3

Anche questo secondo capitolo è un piccolo capolavoro, con le loro dimaniche consolidate e rassicuranti, ma un po' turbate dal mondo esterno, le prime gelosie che per loro hanno sempre e comunque come catalizzatore la pallavolo. La condivisione dell'obiettivo comune, vincere, un po' guastata dal fatto che, Tobio lo sa, Hinata deve imparare a giocare anche con gli altri alzatori. Ma a questo punto meglio Kozume che Miya, più rassicurante visto che Tobio sa che sono solo amici. 
E il loro rapporto sempre più complicato, lo sente come una scarica elettrica, "la capacità di aggrovigliargli lo stomaco, di fargli provare cose. Indigestioni continue di emozioni". 
E ancora il rimando al sole (A Tobio viene da ripararsi gli occhi con la mano.).
Mi ripeto, un capolavoro!
 

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo questo spaccato di vita adolescenziale, dove si assiste con tenerezza ai loro primi turbamenti, o meglio, a quelli di Tobio che è emotivamente più maturo, o forse semplicemente più destabilizzato dalle emozioni che prova, mentre Hinata quasi non ci fa caso perchè per lui è tutto meraviglioso ed entusiasmante.
Splendida la presa di coscienza di Tobio, di quello che gli ha detto anche Oikawa, che è Shoyo che ha il comando, non lui (Hinata supplica, il Re concede. Hinata ordina, il Re obbedisce.), e soprattutto la realizzazione che è esattamente quello che vuole (E Tobio desidera i suoi desideri.).
Adoro anche il parallelo di Hinata col sole, il suo profumo, la sua luce interiore che illumina e guida Tobio (E tu, Boke, non c'eri. Quindi era buio. Tutto il tempo.).

Davvero meravigliosa!

Sono giunta al terzo capitolo ed il mio pensiero che si sta instradando sinuoso nel mio cervello si sta concretizzando nella certezza che questo racconto dovrebbe essere incluso a tutti gli effetti nell'opera di Furudate. Ancora non ho finito il manga ma so già che ci sono dei salti temporali voluti dal Sensei che lasciano noi appassionati a bocca asciutta. Ebbene, evviva Dio che esistono artisti come te che con questi scritti riempiono questi buchi.
Ho adorato questo racconto: un Hinata che fin quando rimane a fianco al Re che lo serve con devozione facendogli arrivare la palla là, dove gli serve, non riuscirà mai a stare al suo passo e dunque arriva ad una scelta dolorosa che di più non si può: lasciare la sua famiglia, i suoi amici, il suo paese ed il suo amore per imparare il mestiere dall'altro capo del mondo. Quando Hinata ha confessato il suo progetto futuro, ho sentito il crack del cuore di Tobio andare letteralmente in frantumi.
La scena nella stanza degli attrezzi è magistrale: i due arrivano a baciarsi ed il tutto accade sotto i nostri occhi con estrema naturalezza. E poi la genialata della neve seppur di polistirolo che imbianca le loro teste ed il pavimento. Mi stavo domandando quando iniziasse a cadere in quanto fil rouge di queste One shot consequenziali.
Ho trovato questa scena molto romantica.
Dialoghi eccellenti: sai scrivere di tutto con destrezza, sei un mostro di bravura!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi, finalmente trovo il tempo di rileggere questo capolavoro assoluto e lasciare una recensione che è più un apprezzamento.
Quanto hai scritto è qualcosa che più Canon non si può.
La mia amica giapponese mi ha riferito che a Furudate non piacciono le fan fiction. Ebbene, se leggesse questa tua storia cambierebbe opinione con certezza matematica.
Ho adorato tutto di questa storia: leggo e li vedo davanti a me più veri che mai.
Ho sorriso al pensiero di un Kageyama che va a far compere con la sorella per scegliere un regalo adeguato per il Corvetto. Mi è piaciuta la delicatezza con cui hai trattato i primi impulsi sessuali di Tobio che scruta il corpo asciutto e muscoloso di Hinata senza abbassare o distogliere lo sguardo.
E poi vabbè il fulcro del racconto: Kageyama che vuole l'esclusività sul piccolo Middle blocker, e si intuisce che non è solo per ragioni sportive. Lui vuole Shoyo tutto per sé: il suo sorriso accecante che illumina e riscalda il suo cuore, i suoi capelli mossi rosso tramonto ed il profumo della sua pelle che sa di sale e di zucchero.
Uno scritto grandioso che suggerisco a tutti quanti di leggere e che meriterebbe una trasposizione quantomeno in manga.
Complimenti 👏👏👏👏
(Recensione modificata il 23/02/2022 - 04:33 pm)

Tu scrivi da dio, veramente. Riesci a far entrare emozioni nelle persone rendendo tutto così lucido, caratterizzato esattamente secondo come sono stati costruiti i personaggi, come se fosse un prolungamento della storia originale. Quindi faccio i complimenti 🥰
PS attendo con ansia la prossima parte, visto che me lo sono divorato e non farti aspettare troppo 😉

Leggi la risposta dell'autore

Ok. Fermiamoci. Mi serve un momento per calmarmi perché, dannazione, alla fine mi è scesa la lacrimuccia 🥺 ma cos'è questa lettera?! Una dichiarazione d'amore che sognerei di ricevere... Non è sdolcinata ma è bellissima ❤️ proprio da Kageyama, perché solo lui potrebbe dire un ti amo seguito da un colpo di "idiota" ❤️ ed è così Canon anche in questa lettera! Ce lo vedo proprio a chiedere consigli a Wakatoshi, perché è forse l'unico con un po' di discrezione lì in mezzo xD ma, soprattutto, ce lo vedo proprio Kageyama immerso nei fogli, il 24 di Dicembre a scrivere questa lettera con quella sua aria perennemente imbronciata mentre cancella e riscrive, cancella, pensa e riscrive ❤️ mi hai fatto battere il cuoricino, anche se ci vuole poco perché il mio cuore batte già per questi due! Però questa lettere Shoyo merita di leggerla maledizione T.T ed io non vedo l'ora che si rincontrino ❤️
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Il parallelismo tra la neve iniziale e questa finale di polistirolo è qualcosa di assolutamente geniale! Come del resto tutte le righe che hanno preceduto la scena nello sgabuzzino.

Un altro capitolo incredibile e imperdibile per comprendere appieno l'evoluzione di questi due e delle loro dinamiche, di questo tutt'uno che ogni volta ci descrivi e che è formato dai singoli, dal loro amore e dal loro amore per la pallavolo. Uno non esiste senza gli altri elementi e persino Kags che sembra quasi avere una qualche sorta di vantaggio rispetto all'altro non sarebbe nulla senza quest'ultimo. O anche non fosse proprio nulla, sarebbe qualcosa di estremamente povero senza il suo Hinata. La sua assenza renderebbe tutto il resto arido e insipido.

Una frase che a questo giro mi ha lasciata a bocca aperta è la seguente: "Le lacrime che restano, Tobio le bacia. Impara quel giorno che per amore si soffre così, riempiendosi di sale la bocca."
Una bellissima coltellata, che qui calza a pennello ma che un po' trascende la storia e si fa universale. Me la salvo da qualche parte perché è stupenda.

Laurelle

"Di esplicito, c’è ben poco. Ma restano affiancati, e sempre più vicini. Come quando corrono, a ritmo sostenuto e identico. Perché la gara e la competizione non devono mancare, ma sono relegate all'ultimo chilometro, allo strappo finale del ritorno."

Questa è una delle tante frasi che mi sono rimaste dentro nella tua descrizione della KageHina.
Forse fra tutte e più di tutte è quella che riassume, in breve ma senza essere freddamente sintetica, non solo la loro dinamica ma anche la delicatezza con la quale tu hai saputo tradurla in parole in questa storia.
C'è la loro competizione esplosiva, ma anche tutta la voglia di arrivarci insieme a quel traguardo, c'è la goffaggine dei primi amori e le loro due belle teste, tanto diverse quanto compatibili. C'è tutto e tanto di loro, dei piccoli gesti che però valgono più di mille parole come quel portachiavi che è la materializzazione stessa della promessa che si fanno ogni volta che scendono in campo, insieme. Fremo all'idea di poter leggere se e come descriverai quel momento.

La goffaggine ce l'ho anche io perché non so proprio cosa altro dire se non ribadire quanto preziosa e profonda sia la tua penna. Ora però corro a leggere il nuovo capitolo, sono rimasta indietro. So già mi lascerai di nuovo senza parole.

Laurelle

Leggi la risposta dell'autore

Perché questa storia non è piena di recensioni? 🥺
Sono stata letteralmente RAPITA dal tuo modo di scrivere, dal modo che hai di descrivere i momenti, il loro rapporto che è molto più vasto e complicato di quello che sembra, ma bello, genuino, vero... 🥺 Perché loro sono così, non c'è bisogno delle parole...
Questo capitolo mi ha un po' stretto il cuore, perché la loro separazione non mi è mai andata giù, ma capisco le motivazioni di Hinata, che tu hai reso note e vere! Perché in fondo è così per Shoyo, Tobio è pur sempre il suo rivale e lui deve fare di tutto per raggiungerlo sulla vetta del mondo, e sappiamo che ce la farà!
Io non vedo l'ora di sapere cosa succederà, quando si rivedranno 🥺 perché si rivedranno, vero? Ha promesso 🥺
In fondo io sono una persona semplice, vedo Hinata e Kageyama insieme e mi sciolgo!
Alla prossima!
(Recensione modificata il 24/01/2022 - 12:31 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Sono troppo contenta che hai deciso di pubblicare anche su questa piattaforma così da fare conoscere questa perla al vasto fandom di Haikyuu, un po' silenzioso ma assiduo lettore. Questa storia è molto dolce e delicata, scritta da Dio, ti devo fare i miei complimenti. I personaggi sono molto IC, Hinata il solito spumeggiante ed ingenuo fissato con la pallavolo che non riesce a capire il sentimento che sta nascendo nel cuore di Tobio il quale non è più un re despota ma si mette a disposizione della squadra e del suo amato. Continua ad emozionarci ❤️❤️❤️❤️
Non l'ho scritto prima e lo dico ora: capolavoro indiscusso!!!
(Recensione modificata il 11/02/2022 - 02:17 pm)

Mi ci sono persa in mezzo a questa storia...e quasi tra le braccia di Kageyama sono sprofondata anch'io insieme ad Hinata. 
Hai reso davvero grazie al loro sentimento, che sta nascendo con un po' di timidezza, e ai loro caratteri opporti e complementari...non era facile considerando il momento che hai deciso di descrivere.
Ho trovato tutta la ff davvero delicata ed emozionante, spero tu decida di scrivere ancora di loro, perchè mi piacerebbe che questi due prendano ancora vita nelle tue parole. 

A presto 

Vianne 

P.s: ho davvero adorato il contrasto che hai sottolineato in Kageyama, descrivendolo come re pronto a SERVIRE e a mettersi a disposizione dell'altro. Un'ottima intuizione che ha trovato qui giusto rilievo e ha dato ancora piu' spessore al tuo personaggio.