Eccomi qua di nuovo, non riesco a credere di essere vagamente puntuale, cioè questo capitolo è letteralmente uscito due mesi fa ma puntale per i miei standard in cui in questi giorni con le recensioni sono stata brava.
Come sempre parto dalla fine e all'angolo autrice la cui opinione non la chiede nessuno ma io la dico lo stesso. Innanzitutto non ti preoccupare assolutamente per il ritardo, l'estate è un periodo poco produttivo pure per me (e penso un po' per tutte) quindi ci sta non avere l'ispirazione, spero che l'autunno te ne porti ma non ti devi sentire in colpa se per una volta non arrivi in tempo, la tua costanza è da invidiare e sei quella che più si impegna per portare a termine le sue storie, non ho nessun dubbio che anche questa storia sarà un successo come tutte le altre. Passiamo poi all'eliminazione di Piper, era inevitabile e la stavi rimandando da troppo tempo, comunque mi dispiace molto perché mi piaceva come personaggio, era un elemento che comunque dava allegria e frizzantezza in questa storia dalle tinte un po' cupe e in più adoravo la sua amicizia con Jackson, peccato.
Ho adorato la scena "prima dei titoli di testa" NON SO COME CHIAMARLA AIUTO, Naomi, Eileen e Niki insieme che (s)parlano di appuntamenti andati male e su quanto siano inutili gli uomini con Moos che è il solito Moos, quindi adorabile e perfetto che distrugge in 0,7 secondi la loro tesi solo con la sua esistenza mi hanno fatto troppo ridere. Soprattutto quando si mettono a dire che un serial killer sarebbe meno peggio di uno che non mangia carboidrati, il serial killer comunque ti può raccontare i casi di true crime in diretta, cioè, meglio di così! Cioè uno che non ama i carboidrati o fissato con la palestra è da evitare come la peste insieme a quelli fissati con il calcio, tranne Milad perché lui è perfetto. Niki che non perde occasione per insultare Carter è esattamente ciò che mi aspetto da lei.
SI INIZIA AD ENTRARE NEL VIVO DELLA STORIA E IO NON POTREI CHE ESSERNE PIÙ FELICI, allora, il fatto che ci sia una seconda vittima mi ha un po' spiazzata ma d'altronde la storia si chiama Only MurderS in the Building per cui...l'interrogatorio di Orion, ammetto che è stato super sconvolgente come inizio del capitolo, ma è decisamente un inizio con il botto. L'approccio di Orion ad essere sotto interrogatorio è beh, estremamente da Orion, ero piegata in due quando ha detto che non aveva senso che fosse morta la persona che è effettivamente stata uccisa perché era il primo sospettato, quando gli hanno chiesto poi chi sarebbe dovuto morire secondo lui sono morta e un po' ce l'ho con te perché sarebbe stato bellissimo leggere di Orion che si metteva a dire tutte le sue ipotesi agli auror, me lo vedrei benissimo giuro. Comunque devo proprio dire che questo capitolo lo hai iniziato in bellezza.
Il focus su Jackson mi ha messo molta tristezza, la sua situazione familiare non è affatto facile, non dev'essere bello avere due genitori che stanno insieme ma passano il loro tempo a litigare perché non vanno più d'accordo, il piccolo Jackson avrebbe fatto di tutto perché i suoi genitori rimanessero insieme ma crescendo si capisce che forse è meglio avere dei genitori separati e più "tranquillità", capisco che abbia isolato la sua camera e il bagno per non doverli sentire e che sgattaioli via per non trovarsi in mezzo in quella situazione imbarazzante dove per te nessuno ha ragione ma se dici qualcosa contro uno dei due inizia a dirti su solo per aver espresso la sua opinione. Mi dispiace per il cane che viene definito un "topo di merda" ma poi mi ricordo che è un chihuahua e anche io li ho sempre chiamati topi, ora probabilmente devo sentirmi una brutta persona. Anche Esteban ha una situazione simile ma lui sembra viverla con molta tranquillità, forse perché vive da solo o forse perché i suoi si sono separati presto e non ha mai dovuto subire le tensioni di coppia, però è "bello" che Jackie abbia qualcuno che possa capire la sua situazione. Esteban conosciuto per il suo ritardo che arriva per primo è un evento da segnare sul calendario, un po' come se Carter riconiscesse che il mondo non è Statunitensecentrico, tipo impossibile. L'ipotesi che Monty sia morto scivolando su una saponetta sarebbe davvero triste a livello di trama e mi farebbe vedere una depressione assurda, però sarebbe bellissimo costruire un mistero intricatissimo per poi scoprire che è morto per un incidente del genere, ci trolleresti proprio tutte.
Ad "Orion che si fa bullizzare pure dal suo gufo" ho sputato un polmone giuro, è troppo iconico, povero Orion, è proprio un cucciolino e per quanto possa essere bizzarro non me lo vedo affatto come un assassino e poi sappiamo che i nostri OC non saranno gli assassini (anche se niente esclude che possano comunque far parte della lista dei sospettati, alcuni lo conoscevano bene e sicuramente non ci hai mostrato tutto del rapporto tra gli OC e Monty). Un premio a Jackie che si ricorda cosa ha fatto il mese prima e io invece non mi ricordo manco cosa ho mangiato a pranzo, le madri che invece danno la colpa a chiunque per ogni cosa pur di non ammettere che è il loro animale domestico a fare casino è un classico.
Moos che porta i cinnamon roll lo propongo come patrimonio dell'umanità, è una specie rara e deve essere protetta, mi fa tenerezza quando sta lì senza bussare alla porta di Niki che effettivamente pure il suo zerbino e pauroso quanto lei, a me fa sempre ridere vederli insieme perché sono tipo gli opposti più agli antipodi di cui abbia mai letto, ma penso che anche una persona fredda e apparentemente apatica come Niki abbia questa irrefrenabile voglia di proteggerlo dal mondo, il plus va ovviamente al fatto che cucini sempre per tutti, l'amico perfetto, perché non ho un Moos nella mia vita? NIKI CHE CERCA DOVE COMPRARE LA SEDIA RYAN MI SPEZZA TROPPO, secondo me se gli offre una cena da KFC riesce a convincere Carter ad intrufolarsi con lei a casa della Turner a rubare la sedia, è proprio corrompibile con pochissimo, basta qualcosa di fritto e si butta pure dal tredicesimo piano. Il modo in cui Niki tratta Moos è davvero adorabile perché ne vede la purezza e il suo lato acido e sarcastico non riesce a prendere completamente il sopravvento quando si tratta di lui, è troppo carina questa cosa. Moos che le porta i cinnamon roll perché si è ricordato che le piaceva la cannella è così carino, gli voglio troppo bene e gli vuole bene anche Niki che gli fa il caffè con la vaniglia, cioè quando mai Niki offre qualcosa a qualcuno? Mi aspetto che Moos sia uno di quelli con cui Niki nonostante tutto riuscirà a sviluppare una bella amicizia, tra questi ovviamente c'è Carter che io vedo sempre come quegli amici che si perculano ma in fondo si vogliono benissimo e farebbero di tutto l'uno per l'altro, tipo che qualcuno insulta Carter e lei lo mena perché SOLO LEI PUÒ INSULTARE CARTER. Io sono troppo curiosa di conoscere il suo passato, dall'infanzia, all'adolescenza, fino a quello che l'ha portata ad essere la persona che è oggi, sono sicura che avrà una storia che ci farà venire consumare i kleenex, non vedo l'ora che ci sveli tutto di lei, anche perché sono piuttosto curiosa di sapere qual era il suo legame con Monty e come si sono conosciuti, voglio proprio vedere cosa ti sei inventata. Niki è, se non fosse tra gli OC (pur essendo tuo, passami il termine), un personaggio di cui sospetteresti subito, ma al tempo stesso okay che non si sa nulla di lei ma tecnicamente, ad un occhio più esterno perché per noi che leggiamo è ovvio, non ha nemmeno un collegamento super evidente con la vittima come ad esempio Moos e Kei, è come dire che tutte le persone apparentemente strane sono sospette, tipo Orion che è piuttosto particolare ma non da sembrare un assassino, probabilmente se si vestisse con meno nero anche Niki sembrerebbe meno sospetta, no dai, che brutto stereotipo. Moos invece è solo troppo per questo mondo, strano assolutamente no, dolce da cariare i denti, assolutamente si! Comunque il suo modo di quasi prendersi cura di Niki è davvero troppo adorabile.
WHAT???? Carter e Mathieu in ospedale? Questa storia diventa sempre più appassionante pure con il susseguirsi dei paragrafi anche se leggere di quei due in ospedale mi ha sinceramente parecchio sorpresa e scossa, ma anche parecchio incuriosita a discapito del mio pargolo. L'ipotesi che Niki li abbia spinti dalle scale comunque non è così improbabile, io lo dico, ci farei un pensierino, ho capito la birra avvelenata, ma vuoi mettere la soddisfazione di spingerli giù per le scale, cioè, impagabile! Comunque Carter in ospedale che come prima cosa pensa a non avere la faccia sfigurata altrimenti perderebbe tutta la sua meravigliosa bellezza è esattamente da Carter, perché nella vita bisogna avere delle priorità, però sono morta all'ipotesi che l'assassino non li abbia uccisi perché "troppo belli", ceeeeerto Carter, hai proprio ragione. Stupidaggini di Carter a parte sono molto curiosa di sapere se effettivamente Carter e Matt avessero visto qualcosa legato al secondo omicidio e se si cosa, sono troppo curiosa Ireneeeeeee, sono troppo presa dalla storia, così come Carter che sta vivendo il suo sogno da podcaster true crime.
Di quanto fosse carino Gabriel come zio ne avevo già parlato nella flash che gli hai dedicato insieme a Naomi, mi fa ridere che sfotta l'amica sotto il punto di vista sentimentale anche se la sua vita romantica non è che sia proprio al top eh, Naomi può comunque entrare nel club "Mai una gioia in amore" in cui ci siamo praticamente tutte. E come osa Gabriel insinuare che Eileen e Naomi si siano messe in ghingheri per far colpo su Dom, loro sono sempre due queen vestire benissimo, non serve vestirsi bene solo per un auror, per quanto figo possa essere, ma bisogna sempre brillare come star, scusa eh! Orion che invece mangia durante una riunione con gli auror per un omicidio è fantastico, può un personaggio diventare più iconico di così? Probabilmente si perché stiamo parlando di Orion e con lui è matematicamente provato che muori dal ridere (che bello dire MORIRE dal ridere in una storia che parla di omicidio).
Carter che per una volta si è ricordato delle noiose riunioni di condominio, anche se questa qualcosa di interessante lo ha (ricordati che si sta parlando di un morto Bea, ricordalo) e sono certa che abbia alzato gli occhi al cielo all'ennesima raccomandazione del suo capo a scoprire qualcosa in più. Come sempre apprezzo tantissimo la resa, dalla sua altissima autostima e il suo essere altezzoso, al suo rapporto con Mathieu perché mi diverte tantissimo leggere di loro due, sono un duo veramente comico pur non essendo affatto personaggi comici presi così singolarmente. Carter che come sempre ci dà dentro con gli stereotipi perché la Turner è vecchia e inglese, sicuramente fa l'uncinetto e vuole usarlo per pugnalarmi, al finto thanksgiving, secondo me lui proprio non concepisce l'esistenza di un Ringraziamento diverso da quello che festeggiano negli States, cioè, non ce la fa proprio. Mi fa morire poi che sia stra fiero delle informazioni su Niki, fa veramente tutto da solo che si esalta per niente da solo, lo amo ma mentalmente ha tipo tre anni e mezzo. L'APPREZZAMENTO SUL SIGNOR O'HARA CON MATT CHE GLI DICE CHE POTREBBE ESSERE LORO PADRE MI FA SCHIATTARE GIURO, con Mathieu che poi gli dà ragione perché in due condividono tipo un solo neurone che rimbalza da un cervello all'altro, SCHERZO VI AMO, tra le altre sono pure stati ripresi dalla Turner, sinceramente che vergogna...da lei poi.
Le nostre due geniette insonni sono riuscite quindi a recuperare la probabile arma del delitto, mi dispiace parecchio dell'assenza di Leena nel capitolo perché io amo il suo personaggio, di personaggi femminili in questa storia ce ne sono pochi ma sinceramente spaccano tutte davvero, sono una più icona dell'altra e non vedere lei che comunque in questa storia calza benissimo mi è dispiaciuto, mi ha fatto ridere il souvenir per non scordarci di Leena, geniale anche se il contenuto della busta è decisamente più interessante, io però volevo la parte di chi e come hanno fatto a recuperarlo perché secondo me meritava ahahah. Non vedo l'ora che venga analizzato per scoprire cosa contiene e di saperne di più.
Non vedevo l'ora di leggere la conversazione tra Niki e Carter e ovviamente la scena non mi ha affatto delusa e ho come sempre amato leggere di loro due. Carter è sempre come me lo immagino, lo rendi perfettamente nel suo notare i piccoli dettagli, la sua curiosità che spesso lo mette nei guai ma non riesce a frenarla, mi ha fatto morire quando si è mangiato i cinnamon roll dicendo che pure lui li meritava e quindi poteva prenderne quanti ne voleva, ASSOLUTAMENTE DA CARTER. Penso che Carter voglia delle conferme perché lui vuole credere che Niki non c'entri nulla con la morte di Monty ma riconosce che è difficile allo stato attuale crederle per questo vuole conferme (oltre che per soddisfare la sua curiosità e il suo lato da giornalista, ovvio) per essere lui stesso certo che non c'entri nulla. Ottimo direi il bussare fino a prenderla a sfinimento, ottimo metodo funzionante da usare in più occasioni. Io comunque mi rifiuto di credere che Niki si chiami Daisy, cioè io mi immagino una ragazzina che raccoglie fiori di campo con sto nome, non lei, mi immagino un nome molto più complesso.
Gli interrogatori mi mettono davvero ansia, questa volta tocca a Gabriel e mi fa ridere come sfrutti la conoscenza di Naomi per rigirare un po' le sue parole, sempre detto che conoscere un avvocato nella vita può tornare utile quando meno te lo aspetti. Ci colleghiamo poi al paragrafo di Carter e Mathieu in ospedale e la questione si fa un po' più chiara, chissà perché sono rientrati, cosa voleva vedere Carter (e probabilmente ha visto qualcosa)? Chi mi ha attaccati? Sono davvero iper curiosa! Penso che Carter al sentirsi chiamare James sia in grado di risvegliarsi pure dalla tomba da quanti schifi quel nome, io stessa a volte mi dimentico che è effettivamente James il suo nome di battesimo, ma lui è Carter, punto. Quando Gabriel lo ha chiamato Carter di fronte a Dom e lui non capiva di chi stesse parlando sono letteralmente morta. La cosa più bella del capitolo è decisamente Naomi che dà dello scappato di casa ad Esteban, io sono morta dal ridere leggendo sta cosa. E Naomi ha totalmente ragione, per stare in casa le tute comode sono bellissime e decisamente salvavita ma mai nella vita che esco di casa che sembro uno spaventapasseri, con tutti i bei vestiti che ho! È super interessante il fatto che il secondo allarme non sia stato fatto suonare dagli auror ma direttamente dall'assassino che non avendo nessuno in mezzo ai piedi ha potuto agire indisturbato, anche se effettivamente (quel deficiente) Carter non lo aveva calcolato, anche se lui e Mathieu allo stato attuale non possono essere di molta utilità.
Se le (possibili) prove contro Niki sono l'accendino e basta direi che non la contiamo nemmeno perché dubito che Niki sia così stupida da tenersi una prova così in bella vista e che tutti possano vedere, se ne libererebbe il prima possibile. Capisco che Kei, come spesso succede a familiari e amici delle vittime, voglia credere alla soluzione che sembra più facile e palese ma non è Niki la colpevole e anche lui in fondo lo sa, speriamo che possa presto anche lui darsi pace. Così come Niki che ha un trauma che non la vuole abbandonare, spero davvero che alla fine della storia possa trovare un po' di serenità nei nuovi "amici" anche se non penso che lei li considererà mai tali (tranne Carter ovviamente), è un personaggio decisamente duro ma penso abbia un mondo dentro da mostrare.
Ho concluso il capitolo, come sempre le mie recensioni sono tutte sconclusionate ma spero sempre che abbiano un minimo di senso. Grazie mille per questo splendido capitolo di questa fantastica storia, ora più che mai non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli.
A presto,
Bea🌷 |