Un demone in depressione che si è lasciato cadere nell'oblio e un angelo solo a ricostruire un intero sistema.
Insieme sarebbero capace di fare miracoli potenti ed è per questo che Metatron ha fatto di tutto per separarli... Sono curiosa di leggere il seguito della storia, si fa molto interessante :)

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Le cose si fanno interessanti!
Immaginare che Lei non parli più con gli angeli per gli ultimi avvenimenti è una teoria che sento di condividere. Mi sono sempre chiest* perché Metatron sia sceso sulla Terra e l'idea che voglia sfruttare Azi per rientrare nelle Sue grazie non mi pare un'ipotesi così folle (poi ovviamente Gaiman ci sorprenderà con una roba impossibile, ma questo è un altro discorso).

Mi piace molto il modo in cui hai reso il senso di oppressione che sente Azi nell'essere in Paradiso, come un qualcosa che mischia la mancanza che sente di Crowley al sentore che ci sia qualcosa che puzza là dentro.
Tanto odio per gli Arcangeli che non capiscono Azi (vien voglia di fargli pat pat e porgergli una tazza di the) e tanta curiosità per questa storia.
Spero di poter leggere presto un aggiornamento, e se così non fosse aspettare varrà la pena <3

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Alla fine l'unica cosa che ci può aiutare nel superare l'attesa della S3 è leggere FF e scriverle 😵‍💫 e io da buona sadica quale sono mi appresto a seguire questa nuova storia, che promette molto bene!!

Dolorosa la parte della caduta, hai descritto così bene che la leggevo come se la vedessi sullo schermo... Per Crowley deve essere stato un vero trauma.
Ancora più brutto vedere il demone in uno stato che si può definire depressivo, che aspetta il suo angelo davanti la libreria per poi abbandonarsi al sonno per sfuggire al dolore... 😭🥺 Me lo immagino così rappresentato inizialmente nella S3, depresso e arrabbiato, considerata la sua umanità è del tutto lecito che ci mostrano un Crowley abbandonato a se stesso.
Chissà cosa ha in serbo Neil... 👀🫠

Spero che aggiorni presto, promette molto 🥰

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Allora... Ho visto questa nuova fanfiction ieri sera, l'ho letta prima di andare a dormire come farebbe un certo angelo con una buona lettura dopo una giornata passata a inseguire un demone random. Ecco, avrei voluto recensire già allora, ma non mi sembrava carino farlo con un occhio chiuso e l'altro quasi: volevo metterci tutta la mia buona volontà; e concentrazione; e presenza mentale.
Sono una persona tendenzialmente prolissa, ma oggi cercherò di non esagerare e farla breve: adoro il modo in cui scrivi, tanto che quando la lettura è finita sono rimasta un attimo con l'amaro in bocca e il broncio dei bambini, perché avrei voluto leggerne di più. Ho adorato il modo in cui hai descritto Crowley durante l'avanzare della sua disperazione, fintanto che immaginarlo lì, rannicchiato in mezzo alle piume che gli ricordano Azi, mi ha straziata.
Corro al riparo della banalità, ora, chiudendo con un veloce: spero di poter leggere presto il seguito, perché ho davvero bisogno di sapere dove andremo a parare e, soprattutto, come descriverai il punto di vista di Aziraphale. Voglio dire, ad un certo punto ci delizierai anche con quello, vero? Altrimenti dovrò chiamare la terapista prima del dovuto.
Continua così! <3

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