Recensioni per
In the zone
di aelfgifu

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/12/23, ore 14:36

Ciao aelfgifu, hai riscritto il capitolo? Credevo la raccolta fosse conclusa invece leggo "in corso" perfetto così ci delizierai ancora con i tuoi scritti 🥰...non me la sento di bacchettare Karl, non credeva di essere offensivo, io nelle sue parole ci ho sentito anche tenerezza...il fatto è che ha suscitato in Julia delle particolari emozioni e dei ricordi non piacevoli e lui è rimasto spiazzato. "Chissà se quando mi conoscerai meglio scapperai via anche tu come tutti gli altri..." no Julia, non scapperà ma comprendo perfettamente le titubanze della ragazza, quel suo sentirsi inadeguata. Calzante l'espressione "sono un bicchiere rotto anzi tritato" rende bene l'idea!
Sono felice di continuare a leggerti 😊
Francy

Recensore Master
29/12/23, ore 11:34

La prima cosa che ho pensato quando ho letto questo pezzo è stata "Accidenti, KHS mi sta diventando gaffeur..." e l'ho pensato con una certe preoccupazione! Ma poi, in effetti, questa è stata forse solo un'uscita molto molto molto leggera fatta senza pensarci che però di contro ha scatenato qualcosa di grosso e pesante.
Confesso che per il mio vissuto personale una battuta del genere in un momento di fragilità (vuoi per stress, stanchezza o chissà che altro) manderebbe in crisi anche me, adesso meno di dieci o quindici o anche vent'anni fa, ma comunque mi ferirebbe. E' giusto? Sbagliato? La responsabilità del malessere che suscita una battuta del genere chi ce l'ha? Credo che lo possiamo leggere in modi diversi, con diversi gradi di profondità. Julia sta male perché quella frase ha smosso quei ricordi e riaperto vecchie ferite, ma faccio fatica a credere che esista qualcuna con una tale autostima da non battere ciglio se il suo fidanzato la chiama cicciottella, perché volente o nolente è un aggettivo che va bene per gli animali carini ma che se usato per descrivere una persona si porta inevitabilmente dietro una sensazione giudicante. Ma anche aggettivi come magrolina, muscolosa, pallidina, sono tutte parole che al mio orecchio suonano con una strana vibrazione, e che passerebbero lisce come olio se e solo se fossero già state sdoganate all'interno del linguaggio di coppia e avessero assunto una sorta di status neutrale o positivo. Bel campo minato, non c'è che dire! 🫠🫠🫠 Hai voglia a fare gaffe, gli conviene parlare poco! 🤣🤣🤣

Recensore Junior
29/12/23, ore 09:06

Bel capitolo e bella gaffe da parte del Capitano del Bayern. Capisco la reazione di Julia, ma a me sembra in linea con il fastidio che incute l’essere stati vittima di bullismo classico, più che il disturbo Post Traumatico da Stress che dovrebbe essere molto più invalidante di una semplice reazione di giusta rabbia che dura pochi secondi. I brutti ricordi fanno parecchio arrabbiare, ma da come lo hai scritto sembra solo questo. Julia si riprende subito e inizia a scrivere per sfogarsi, come è giusto. Se scrivi arousal da Disturbo Post Traumatico da Stress io d’istinto mi immagino qualcuno rannicchiato sotto il tavolo in preda a un attacco di panico. Credo che Julia sia ben più forte lei dei brutti ricordi.

Recensore Junior
10/12/23, ore 19:22

Si, il viaggio è stato lungo ma spero che il tuo cammino continui e che io abbia ancora la possibilità di leggere le tue storie. Si sente il talento e si sente il lavoro che hai fatto per arrivare a scrivere così. Arrivederci, e grazie per tutta la tua passione.

Recensore Master
07/12/23, ore 22:14

Ciao aelfgifu, hai il potere di commuovermi.
Poche righe che arrivano dritte al cuore.
Julia, Val e te.
Forse sono la stessa persona, forse no.
Tre donne fragili e forti, queste sono le donne di cui mi piace leggere.
Vorrei scriverti mille pensieri ma non riesco.
Ti comprendo, questo viaggio è stato lungo ma spero continui.
Continua a scrivere e a deliziarci con i tuoi racconti. Personalmente ne ho bisogno!
Un abbraccio 😊
Francy

Recensore Master
07/12/23, ore 20:18

La zona. L’abbiamo sperimentata, sentita e abbiamo visto di cosa siamo capaci. Ciascuno a modo suo, Julia, Val, Stefan, Brian, Karl. Io e te. E tutti gli altri. E’ bello sapere che ælgifu ha preso il suo sogno e il suo amore e ne ha fatto il suo respiro e il suo sangue. E’ bello che tu scriva ma soprattutto è bello leggerti.

Lo svedese è un bel personaggio, e tu hai reso molto bene la riservatezza che lo contraddistingue anche nel manga originale. Molti gesti, pochissime parole e ben scelte, rari sorrisi e dalla morte della sua fidanzata nessuna esternazione euforica nemmeno dopo la più meritata vittoria, come se non possedesse più la dote della spensieratezza. A me il personaggio originale mette molta malinconia. Per fortuna nella tua storia gli hai fatto incontrare la solare Marie Schneider. Quando ci sarà da festeggiare per qualcosa, immagino che si lascerà andare lei per tutti e due.

Ciao aelfgifu, che descrizione dettagliata di Levin durante la partita! Bello e calzante il paragone con la spiga di grano. Interessante seguire anche il punto di vista di Karl in panchina. Mi ha colpito l'espressione "mantello di distacco che non lo abbandona mai" sta proprio a significare solitudine. Complimenti, bravissima come sempre!
Buona serata!
Francy

Ed eccolo in azione il nostro Stefan!
Vero, mingherlino per essere un ragazzo, leggendo qua e là trovo 175cm per 65kg (praticamente io!), ma con un fuoco (o ghiaccio?) dentro e inflessibile come l'acciaio. Karl lo guarda dalla panchina, e noi possiamo immaginare la sua ansia e la frustrazione, Stefan è chiamato a fare i miracoli e risponde presente.
Grazie per questo capitolo, è stato emozionante sapere di averti ispirata!
💓

Recensore Junior
27/11/23, ore 15:41

Ben tornata e grazie per il bel ritratto di Valerie al lavoro al massimo delle sue possibilità. Bisogna avere un grande cuore e molta compassione per fare i veterinari in posti che curano gli animali maltrattati e il tuo personaggio si vede che ce l’ha. Chissà se si è innamorata di Brian perché anche lui in fondo è un “animale sofferente”.

Recensore Master
26/11/23, ore 19:30

Bello leggere di Val nel suo elemento. Sicura di sé e competente, trascina anche il praticante Rupert nella “zona” a quanto pare… e poi, sul finale, quella telefonata. Che giornata per la dottoressa Douglas!

Recensore Master
26/11/23, ore 15:22

Ciao aelfgifu, sono lieta di tornare a leggere di Val personaggio femminile che mi aveva colpito molto nell'altra tua storia. Qui siamo a poco prima di quella telefonata e ci fai conoscere ancora meglio questa ragazza, la sua dedizione per il lavoro, l'amore per gli animali. Bello il riferimento a Zanna bianca!
Buona domenica 😊
Francy

Ben tornata! E che grande regalo per noi la tua descrizione della vittoria del Bayern sul Barcellona. Un resoconto eccellente per il quale non posso che farti come sempre i complimenti. È sempre bellissimo veder vincere il Keiser. È un personaggio che sembra creato apposta per trasformare le partite in scontri epici e tu lo hai esaltato benissimo.
 

Ciao aelfgifu, finale di Champions raccontata alla perfezione...sei brava nei resoconti delle partite sembra di esser lì in campo con loro. Vittoria del Bayern ma infortunio per Karl, esce da eroe però! Tsubasa ha perso...oh che peccato 🤣🤣🤣per una volta facciamo assaporare anche a lui il sapore della sconfitta!😝Bravissima e a presto!
Francy

E me lo ricordo bene quel capitolo di Ritratto estivo, come ricordo bene quell’infortunio al polso. Povero Karl. Però, accidenti, da lì c’è una svolta! Vittoria della Champions League proprio grazie al suo gol di testa, e poi, quel polso rotto e il tempo libero…

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