Recensioni per
Se solo fossi vero
di NowhereBoy
Ciao Nowhere! Scusa se non passo dall'anno scorso, anzi se non te li ho fatti, auguri, anche se niente ci vuole che arriviamo al 2026. Bellissimo capitolo, come sempre e poi non si può non voler bene a Gervais. Al contrario di Phil, ma penso che i dettagli della telefonata li abbiamo saputi con questo capitolo, o non mi ricordo io. Quando uno come Martin non crede al matrimonio per 10 anni e poi si sposa con un altro sei mesi dopo, credo che non abbia mai veramente amato Ennis. Ma fare il testimone e dirlo a suo fratello da parte di Phil mi è sembrato una stronzagine colossale. |
Ciao Nowhere. Questo capitolo era inevitabile leggerlo tutto d'un fiato. È un capitolo forte, la rivelazione è stata terribile per tutti e per ora l'attenzione si è posta su Elia. Tutto ciò che dice Elia è ahimè corretto. Se la strage sia effettivamente perché cercavano lui è possibile ma sappiamo troppo poco per sapere che fosse esclusivamente "colpa" sua. Comunque mi è piaciuta anche la delicatezza con cui Ennis ha cercato di consolare Elia e convincerlo di quello che è un fatto. Ma Elia ha fatto notare una cosa ahimè più che vera. La guerra sembra non essere mai finita, oggi più che mai. Comunque ti faccio i complimenti e ti auguro buone feste fatte e future!!! |
Ciao Nowhere! È un capitolo molto bello, c'è una rivelazione davvero forte per i fantasmi. Credo che sia stato uno dei punti più originali e forti il fatto che loro non si fossero accorti del tempo passato, forse per loro davvero non era passato. Ora lo sanno e tutto cambierà, e questo non fa altro che mettere ulteriore pepe e curiosità alla storia. |
ei, sto spulciando la storia e la trovo molto interessante. mi piace molto come scrivi (che vuol dire abbastanza considerando che non leggo quasi mai in italiano e quindi lo digerisco molto difficilmente) e già ennis lo sto trovando molto simpatico insieme alla barista (un tesoro!!). mi ha fatto parecchio ridere vedere ennis inciampare con il suo italianaccio, sembra molto realistico: anche se non molto dal punto di vista linguistico/grammaticale, i suoni sono molto fedeli a quelli di un anglofono alle prime prese con l'italiano |
Ciao, non puoi non finire la storia! |
Ciao! Stavolta sono passato io molto dopo la tua pubblicazione ma ho avuto molto da fare. È vero che magari non hai messo molto i fantasmi anche in questo capitolo, eppure l'excursus sui loro caratteri all'inizio del capitolo è stato bello e divertente, capisco molto Ennis sulla sensazione su Salvatore, è bene che non si faccia vedere molto per non fare troppo casino ma quando appare porta un po' di spensieratezza contagiosa che ad Ennis fa bene. La signora del bar pare sapere qualcosa in più di quello che lascia intendere. Gervais, oltre ad essere un buon amico è stato super utile in questa prima ricerca. |
Ciao! Che bella sorpresa questo nuovo capitolo. Sono contento che sei tornato a scrivere questa stupenda storia. Sembra effettivamente un capitolo intermedio, senza fantasmi, senza fatti eclatanti ma da vita "normale" e manco a dirlo, mi è piaciuto molto. Come nei migliori racconti/libri il personaggio si caratterizza meglio di capitolo in capitolo. Lo capiamo meglio col passare del tempo e per questo entriamo più facilmente in empatia con lui. Molto bella la parentesi sul padre e sul nonno, l'ho trovata dolce. Gervaise è simpatico e credo che stavolta si sia davvero innamorato. Credo che chiedere consiglio all'amico sia stata una buona idea, un consiglio distaccato, quindi razionale. Vedremo. |
Ciao! Rieccomi qui, a me piace sempre di più. È un racconto originale ma nello stesso tempo molto "immaginabile", anche per uno come me che difficilmente riesce a immaginare leggendo un racconto. Meriterebbe di essere pubblicato come un libro. E poi farci una serie o un film, lo so, sto esagerando ma perché no? |
Ciao! Era da un secolo che non passavo. A volte vedo capitoli lunghi e rimando la lettura, poi guarda caso sono quelli più belli e il cui leggerli è un piacere e il tuo non fa eccezione. |
Ed eccomi all'ultimo capitolo per ora pubblicato 😁 |
Ciao! 😄 Come ti avevo anticipato sono venuta a curiosare perché mi era sembrata una trama interessante e a suo modo divertente. Questi due primi capitoli sono stati una piacevole introduzione al mondo di Ennis, americano trasferitosi a Napoli per fare il traduttore senza però conoscere bene l'italiano e con un senso dell'orientamento un po' scarso da quel che si deduce 😂 parte bene insomma, ma per fortuna non si prende troppo sul serio, trova una barista piuttosto preparata in inglese che lo rifocilla, un agente immobiliare gioviale e paziente (in effetti forse noi italiani non siamo tantissimo fiscali con l'orario degli appuntamenti anche se dipende sempre dalle persone 🤓😅😂) e ritrova un amico di vecchia data francese! |
Ciao, ed eccomi anche qui! Come ti dicevo la storia è interessante e il fatto che ci siano diverse lingue all'interno del capitolo immagino sia stata una grossa sfida, che però hai reso bene. Mi è piaciuto il fatto di scrivere la traduzione sotto per gli ignorantelli come me xD Mi ha fatto ridere la parte iniziale e mi stupisce la signora che parla benissimo inglese senza mai mischiare per sbaglio neanche una parola ahaha Brava! |
Ciao! Cosa farei io? Probabilmente sarei scappato e poi avrei fatto qualcosa per non perdere troppi soldi per la casa. Ma nei panni di Ennis la situazione è un po' diversa, insomma se avessi visto gli spiriti per anni e ci avessi parlato e avessi avuto almeno una persona a mio supporto (il nonno.) forse mi comporterei come lui, vale a dire non sapere cosa fare. Mi piace questo mix di generi che hai creato e che si percepisce. Sicuramente sovrannaturale e misterioso/thriller ma anche divertente, mi ha strappato più di un sorriso. |
Ciao!!! Mi sta piacendo già molto. Oltre ad essere un racconto privo di luoghi comuni o almeno privi di quel luoghi comuni non utili alla storia. Per esempio abbiamo Ennis che è molto bravo ai fornelli e già questo è una novità per un personaggio americano. Però abbiamo il luogo comune che ci stava perché è determinante nella storia del ketchup. E mi è piaciuta tantissimo l'idea del barattolo che si fa pesantissimo. |
Wow! Ciao, innanzitutto. Vorrei fare delle critiche costruttive, come hai chiesto ma non trovo critiche da farti al momento. Piuttosto, era da tempo che questa storia mi attraeva col suo titolo, per caso c'è un collegamento al film "Se solo fosse vero" o è un caso che cambi solo una lettera? |