E così si conclude la storia di Spid, rimasto intrappolato da solo con gli umani, tra le mani di Barad e del villaggio. Ammetto che dal tag 'violenza' che avevi inserito nell'altra versione avevo pensato ad una conclusione molto più tosta. Però c'è un piccolo barlume di speranza: già il fatto che Spid si ponga domande sul come si senta potrebbe portarlo in un futuro, non per forza prossimo, a ribellarsi e trovare davvero il suo posto nel mondo.
Mi è piaciuto come hai trattato la sua storia, complimenti.
Alla prossima, probabilmente sotto l'ultimissimo capitolo di questa storia :3

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È interessante vedere come continua ad evolversi il dilemma di Spid. Ha preso la sua decisione, ma comunque dalle sue parole traspare un certo dubbio o esitazione. Sembra leggermente vacillare anche se in modo quasi impercettibile.
Riguardo la tua domanda all'inizio, secondo me Spid è un personaggio molto passivo rispetto alla storia e alle vicende che gli accadono, che non è un male. Non reagisce mai, perché fa parte della sua natura remissiva ed è così che lo hai caratterizzato. Accetta ogni cosa che gli capita senza fare domande, anche il cucire. Per quanto lui sia bravo non è mai sembrato gli piacesse davvero, ma che lo faccia solo perché è il mezzo per rendersi utile. Secondo me può starci come costruzione del personaggio, ovvero qualcuno che prova un dolore che lo inibisce (nel caso di Spid, il rapporto con la madre) ma allo stesso tempo credo sia importante dare anche altro al personaggio. Un qualcosa che lo distragga dal suo dolore, altrimenti come dimensione personale ha solo quello. Cosa gli piace fare? Cosa faceva prima? Dargli una continuità con la parte di storia avvenuta prima delle vicende che hai narrato. Per esempio poteva essere fatto col cucito, aggiungendo un ulteriore strato al dilemma: se avessimo visto Spid nei primi capitoli tessere e avere piacere nel farlo, prima che incontrasse il villaggio, lui non solo sarebbe stato appagato perché si sarebbe sentito utile, ma anche perché fa qualcosa che gli piace. Spero di aver reso l'idea. Ovviamente io non sono una critica letteraria né nulla, anzi, quindi questi sono miei pareri che lasciano il tempo che trovano. Possono essere uno spunto di riflessione e deciderai tu se hanno senso o no, ma in realtà non mi sento assolutamente nella posizione di dare un 'giudizio' vero e proprio. Mi sono sbilanciata perché lo hai richiesto tu apertamente.
Non voglio che passi il messaggio che non mi stia piacendo la storia o non mi sia piaciuto il capitolo perché è il contrario, non sarei qui a leggere e commentare, altrimenti.
Un'altra cosa più tecnica, con i segni del maggiore o minore, alcuni dialoghi si cancellano perché sono simboli che vengono usati nel codice htlm. Il consiglio è di usare altri modi per aprire i dialoghi, per esempio le virgolette "..." o le caporali.
Detto tutto questo, ci si vede presto ai prossimi capitoli.
Alla prossima e buon lavoro con la scrittura! :3

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Ciao! Questo capitolo mi è piaciuto. Finalmente abbiamo la conferma che il villaggio sa di lui e lo sta manipolando. Sei stato bravo a mettere diversi foreshadowing, filtrati dal pov di Spid, negli scorsi capitoli. Spid mi fa un sacco tenerezza, spero sinceramente che riesca a trovare un lieto fine con la sua famiglia e ad allontanarsi da queste persone. Una sola domanda: l'altro ragno che se ne è andato sarebbe Bald? Oppure Barad fa riferimento ad un'altra vicenda?
Alla prossima!

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Il capitolo bonus ha un taglio inusuale rispetto al resto della storia. O meglio, più che taglio direi che il genere dà più energia di una storia romantica e avventurosa, che il pov di Spid (con il suo riscatto verso la famiglia) non aveva.
Ehilà, felice di sentirti compare di scrittura. Detto ciò, Nat e Spid sono simili e parecchio diversi come persone. Laddove il ragazzo cerca a tutti i costi una certa riprova sociale, Nat sembra più aggiustata e sicura di sé. Ti dirò, ho apprezzato particolarmente i pensieri/commenti interiori dei personaggi questa volta, hanno un buon timing.
Ho notato un dialogo mangiato dai tag e per il resto ho apprezzato parecchio questo capitolo. Forse è leggermente più nelle mie corde come genere, devo dire.
Ottimo lavoro
_Alcor

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