Arrivo con un mese di ritardo, ma arrivo. :D
Tutto è bene quel che finisce bene e l’unico modo per fare è fare sul serio.
Trovare la scena che mi è piaciuta di più in questa storia è praticamente impossibile. Perché ho adorato tutto. Tutto e tutti. Le scenette di Aro, Marcus e le mogli al luna park, Caius che avverte le Amazzoni, Felix e Jane che vanno a recuperare le ibridi, Maysun e Harrison (di lui si vede solo il cappello, ma io so già che è uno di quei figoni che non ci si crede), Tiago e l’anello di Maria, Renata e Felix, Aro che intortora Joham e le figlie.
Ecco, forse è proprio questa la scena che ho amato di più. Perché mostra la grandezza e la genialità del Maestro, la sua verve e il suo fascino ammaliante (il paragone con il serpente che incanta le prede è incredibilmente caratterizzante), mostra come i Volturi non siano una banda di Kattivoni che vuole conquistare il mondo, ma un’istituzione che promulga leggi per il bene della specie, un’istituzione giusta ma severa, che non impone niente a nessuno, che punisce i colpevoli e dona privilegi a chi se li merita.
Se poi tutto ciò va a vantaggio di Aro, tanto meglio, no? XD
Una magnifica storia. Ce ne sono poche di così belle in giro.

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Concordo con Ottonovetre,Sulpicia è molto matrona.In lei c'è la tipica mentalità delle donne greche:sottomesse al marito,che tollerano tutto e che appoggiano il marito in ogni loro scelta.Il mio lato femminista sta parlando in tedesco;è nella natura di Aro tradire,ma almeno non dovrebbe farlo sapere alla moglie,no?Didyme è un tasto delicato:sono certa che mancherà anche ad Aro.
P.S:quindi Aro va a letto anche con Jane e Renata?

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Felix ha trombato Felix ha trombato Felix ha trombato…
Nemmeno avessi trombato io, ma… FINALMENTE!!! Cominciavo seriamente a preoccuparmi. Tutto quel ben di dio sprecato così! Forza ragazzi, così si fa. Magari siete partiti un po’ in ritardo, ma vedrete che se vi mettete d’impegno recuperate ^___^
Certo, io che parlo di ritardato faccio un po’ ridere. Stavo per perdermi la prima volta di questi due.
Sì, lo so, Felix, non è la tua prima volta. Tu trombi in continuazione. Ma è la prima volta con Renata. Così è meglio? Peccato che stavi per mandare tutto in vacca con la tua commovente delicatezza. Oh, beh, ma la conversazione con Afton ha risolto tutto. O no?
Cioè, una conversazione Felix/Afton sui problemi di cuore? ^O^
Afton che si inalbera, con un pizzico di nazionalismo scozzese, poi... Spero almeno che qualcuno, chiunque, lo abbia filmato. E magari gli sbatta il film sotto il naso ogni volta che tira fuori qualche discorso sulla morte. Solo per vedere come reagisce ^___^

Amo tutte le tue storie sui Volturi, compresi i microcapitoli di dieci righe, ma questa è magnifica. E sono anche ragionevolmente sicura di aver beccato tutte le citazioni, anche quella del tizio che vede il mondo decomporsi, ma di questo ne parliamo in privato che non voglio togliere il divertimento agli altri ^___^
Prima di tutto, complimenti vivissimi per come è strutturata la storia, con apertura e finale dal punto di vista di due estranei, e l’alternanza fra la storia conduttrice, la ricerca delle figlie di Joham, e le parti più personali, che alla fine si riuniscono in un finalmente ritrovato Marcus, perché Marcus è un vampiro cazzutissimo ed era ora che se lo ricordasse pure lui.
Poi è una storia dinamica, che spiega molte delle assurdità del canon, proprio perché al canon è solidamente legata, una serie di azioni dirette a uno scopo, che portano a un finale che apre un sacco di possibili scenari, a conseguenze che si estendono oltre il termine della storia. E’ perfetta, sul serio.

Adoro il modo con cui sei fedele al tuo stesso canon, come i capitoli di questa raccolta, e tutte le storie che ci orbitano intorno, anche sembrano raccontini slegati, pezzetto per pezzetto tracciano una storia comune e perfettamente integrata. Per dire, l’anello di Maria, i tatuaggi di Felix e millemila particolari che uniscono il tutto. Ma più ancora di questo, i personaggi. Lo so, lo dico sempre, ma ogni volta ne esce fuori un qualche particolare che me li fa adorare anche di più. Tutti, indistintamente e ognuno a proprio modo.
Se fossi tentata di scrivere un saggio su come si caratterizzano i personaggi, tu saresti portata ad esempio, sappilo. Sono tanto caratterizzati che potresti mettere solo il dialogo senza indicare i nomi, e saprei ugualmente distinguerli fra loro, anche se non sono mai prevedibili. Qui sta il bello. Non ti limiti a due/tre mossette o due/frasette che li definiscono e chissenefrega del resto. E no, quella non è caratterizzazione, è non avere voglia di sbattersi per fare un personaggio credibile e decente, got it memorized?
Peccato che non scrivo saggi ^___^

Ma quanto amo Aro? E Caius, Sulpicia e Dori. Stavolta persino Marcus, vedi un po’.
Io ho un debole per i personaggi immortali o potenzialmente tali. Mi piace scrivere e mi piace leggere di loro, danno un sacco di soddisfazioni e le possibilità con loro sono tantissime. Solo che in campo lettura non trovo quasi mai nulla che mi soddisfi. La maggior parte delle volte, gli esseri immortali vengono trattati come se la loro natura fosse una condanna. L’immortale scopre la bellezza di un’esistenza effimera, è la morte che fa apprezzare la vita e via così di luogo comune in luogo comune. Persino gli Immortali di Highlandar si decapitano per l’onore di diventar mortali. Ma che è? Uno scherzo? Il Lotto truccato? E’ pure un po’ stupido, diciamocelo. Ammazzare tutti i tuoi simili ed evitare di essere ucciso da loro per poter poi morire. Ma non è una gran perdita di tempo?
Ti immagini come sono stata felice nel trovare personaggi come i tuoi che invece di considerare gli anni che passano come un peso che rende sempre più indifferenti e stanchi della vita, li considerano buone occasioni? Aro, Dori e Caius sono i più evidenti, ma anche Sulpicia, secondo me, se la gode un sacco. Ha solo un modo diverso di dimostrarlo.
Probabilmente, se si sentono stanchi della vita, questi si fanno un bel riposino finché non passa la gnagna. Tanto di tempo ne hanno ^___^
Meglio andare alle giostre. Hanno fatto venire la voglia pure a me.

Sei sovrano, al pari mio. Conosci i tuoi obblighi e i tuoi doveri. E mi sento di dire che, in base al contratto tra sovrani, è tuo preciso dovere accompagnarci al luna-park!

^O^ ^O^ ^O^

L’ho già detto, e non dovrei neppure stupirmene più, ma come sempre nel leggere delle relazioni fra Aro, Caius e la gente della Guardia ho fatto un sorrisone che va da un orecchio all’altro.
Quante volte non è capitato di vedere che il tiranno di regime ha come truppe, ufficiali, accompagnatori e assistenti, tizi a cui affida la sua vita, il regno, la base del suo potere passatopresentefuturo solo gente che è obbligata a servirlo e che lui disprezza.
Astuto!
Sai la fatica, anche ad averne il potere, di tenere la stretta su tanti individui in continuazione, dovunque essi siano, dovunque ‘lui’ sia, giorno, notte, estate, inverno, mentre dorme, mangia, scopa? Tempo una settimana, i nervi sembrano i tiranti del ponte di Brooklyn. Immagino anche che l’efficienza di simile personale non sia proprio delle migliori. E che fanno se appena appena ne hanno la possibilità? Esatto, lo scannano. O si ribellano. O comunque cercano il modo di mandare tutto all’aria.
Se io fossi il Supermegalord Oscuro, a parte che cambierei subito il mio ufficio propaganda, perché Signore del Male o vaccate simili proprio non si possono sentire, farei di tutto per farmi amare e/o rispettare dai miei. Darei loro casa, istruzione, sicurezza per le famiglie, un gatto bianco a pelo lungo…
Sì, esatto. Anche se riempie di peli il tappeto.
Se fossi Supermegalord Oscuro, soprattutto il Supermegalord Oscuro che legge nel pensiero della gente da tre millenni, non obbligherei mai gli altri a fare quello che voglio. Troverei il modo per far sì che siano contenti di farlo di loro spontanea volontà e che mi ringrazino pure perché lo hanno fatto ^____^
Poi, la chicca. La scienza va condivisa. Solo per questo, hanno tutto il mio amore. Non se la tengono stretta, a disposizione solo di qualche congrega e organizzazione segreta legata a loro. Qualcuno, qui, è particolarmente compiaciuto per il riferimento agli scienziati-guerrieri e ti dirò, darei volentieri anch’io una ripassata a Joham, che mi sta allegramente sulle suddette. Ma diventa troppo lunga spiegare perché e sarei decisamente OC, come se non lo sono già abbastanza, quindi passo.
Che Aro & c. siano patroni della scienza, dell’arte e, immagino, di ogni forma di conoscenza, mi pare assolutamente logico, considerata la loro natura e la loro storia. Non ricordo se ne abbiamo parlato altre volte, ma mi sembra solo evidente che siano stati i Volturi a fondare l’Università di Bologna. E sai una cosa? Nel mio particolare canon mentale di Twilight (quello che gira intorno a Volterra e non a In-Culo-Ai-Lupi), Dori, per un certo periodo, si è fatta chiamare Laura Bassi e viveva a Bologna ^O^
D’altra parte una delle cose che mi affascina delle tue storie è la coerenze di causa ed effetto, non solo nel contesto, ma anche nelle caratterizzazioni e nei comportamenti.

Comunque, insisto che i Volturi sono tutt’altro che dispotici, come sovrani. Hanno un pugno di leggi, chiare e sensate. In compenso noi, anche sotto il governo più blando e anarchico, ne abbiamo tante che è inevitabile infrangerne qualcuna, fosse solo che è praticamente impossibile conoscerle tutte, molte delle quali nate in un contesto che ormai non c’entra una mazza con noi, rimaste a farci da zavorra. I Volturi non impongono il giorno festivo, la religione e con chi andare a letto. Non censurano internet, non ti obbligano ad aprire conti corrente e non rompono i coglioni con dibattici politici per fare vedere quanto sono democratici per poi fare il contrario di quello che tutti chiedono. Neppure pretendono tasse per poi usarle per tutto tranne che per quello che dovrebbero servire.
Tra gli umani si può essere criminali perché si vuole fare fecondazione assistita eterologa. E parlo di stati libertari, perché se si va sui regimi repressivi, allora sì che c’è da ridere. Invece fra i vampiri chi sono i soli che possono infrangere le leggi? Gli idioti, quelli le cui azioni possono mettere a rischio la loro intera specie.
Voglio fare cambio! Subito!

E’ sempre un piacere vedere i Volturi in azione nella loro veste più professionale e seria (trenini e magliette del Brasile a parte) e menzione d’onore alla cara Jane, che forse sono la sola persona al mondo a trovare simpatica, ma sì, mi piace sul serio. Se fosse stata una degli eroi, con il suo passato e il suo comportamento, l’avrebbero fatta diventare uno di quei vendicatori oscuri ed eroici alla Blade. Siccome è una degli antagonisti, allora è tacciata come psicopatica. E lei è molto più intelligente e graziosa di Blade o qualsiasi scimmione dalla fronte bassa e la spada fra i denti.

E’ anche bello vedere finalmente vampiri che vivono, si evolvono e fanno evolvere il mondo, soprattutto perché non solo i protagonisti in odor di redenzione, strane eccezioni in mezzo a gente che non fa un cazzo se non ringhiare e artigliare e correre dietro al cane del vicino... ah, no. Quello è il mio gatto.
Appare poco, ma mi sono già innamorata di Harrison, il vampiretto fidanzato di Maysun, che non è un Cullen e non ha ritrovato la sua anima. E’ solo un archeologo. Dici niente. E immagino con la frusta ad accompagnare il vecchio cappellaccio sbilenco, ma forse esagero.

La finisco qui, che sto scrivendo sul serio un saggio. O la ricetta per un delirio. Ci risentiamo prossimamente su questo canale, che di storie ne ho lasciate indietro.

Bacio ^___^

P.S. Il diario del vampiro ^O^
Sei irrecuperabile. La prossima volta che vengo a trovarti, ti porto un libro di vampiri che mi hanno regalato. Non è male, lo ammetto persino io.

P.P.S.: sostengo Jane nel suo proposito di sterminio. Non è giusto che esistano le brasiliane e i loro culi. Sì, lo so che il mondo non è giusto, ma noi possiamo pur fare qualcosa per migliorarlo, no? Non è quello che dicono sempre gli eroi? Ecco, faccio l’eroe che combatte per le comuni donne cellulitiche e dalle tette troppo piccole o troppo poco sode.

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Adoro, assolutamente. Fino a questo momeno ho letto tutti i capitoli, ma questo è quello che preferisco in assoluto. Mi sganascio dalle risate tutte le volte che lo leggo!!
Ti inserirò tra le preferite!!Ciao!!

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Anche io Ho i capelli Nero blu!Io non riesco a scrivere Su Dydime:il fatto che è stata uccisa annulla l'effetto terapeutico del suo dono Per esempio,io non riesco a guardare un filmato di ginnastica di elena Mukhina senza piangere,perché si sa quello che è successo nel 1980...Questa storia Su loro due è tenera e fluffosa,ma anche malinconica perché,si sa quello che succede alla fine...

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E dato che l'unico modo per fare è fare sul serio, tutto si chiude in un bel circolo con nessuno dei dettagli tralasciato: l'avvertimento, pardon, il consiglio al clan delle Amazzoni, il recupero delle ibride e lo "scambio" col caro papino e, dulcis in fundo, la spassosissima gita al luna park. Perché Marcus si ha da svegliare, qui, basta fare lo straziato d'amore, che poi a qualcheduno potrebbe pure venire in mente di affibbiargli una prosperosa mora mezza giapponese... Il cenno al dolore di Aro strazia me più che lui, ma è un colpaccio di genio.
Mi ritaglio un angolino a parte per l'anello di Maria, perché è una delle cose più romantiche e maraglie che abbia mai letto. Che coppia, che sangre, che passione!
Come ti dissi, eccome se è valsa la pena aspettare.

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Brava sei veramente grande!!!! Adoro la coppia Felix e Renata e poi ho adorato Aro( ma io a lui lo adoro sempre :) ) e Jane. Che belloil moemto in cui sono andati a prendere le tre sorelle di Nahuel!!! Che dirti sei fantastica. Bravaaaaaaaaaaaaaaa

Ps. scusa se la recensione non è molto approfondita o ben scritta ma la sto scrivendo ad ora tarda perchè non ho potuto farlo prima  e non connetto più, almeno non molto. Avrei voluto scriverti in modo più preciso ma l'unica cosa che mi viene in mente è che mi è piaciuta da morire XD. A presto, continuerò a  seguirti di certo.

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Mio padre è un programmatore e riparatore di computer e per il mio compleanno,l'anno scorso mi ha regalato un computer che più che a meretrici è andato direttamente a ffanculo.Grazie,mamma.I tuoi Aro e sulpicia sono stupendi:lui tradisce lei e lei sa che lui gode nel vederla incazzata.È pur sempre amore....E si la similitudine sui seni come cerbiatti è paradossale,ma quella dei greggi di pecore.....È la MIA prima recensione e ho le dita affette da artrosi causa scuola,ma devo sopravvivere fino a domani(giorno del mio 14esimo compleanno).Tanto mancano solo 3 settimana agli esami e poi vado in Slovacchia.Ah senti,volevo chiederti:che vuol dire Mary Sue?

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Uau! Fantastica anche questa, ovviamente. Santiago, povero tesoruccio, è così scazzato? Mi spiace. Sono strafelice dell'idea del lunapark. Giuro, ho dovuto leggere la parola una decina di volte per riprendermi dal "Aro, Sulpicia, Dora e MARCUS vanno al lunapark". Mio Dio! Che risate, gente che risate :)
Renata e Felix...Sono contenta, ma posso rattristarmi? Amo quell'omone stritoloso! E' MIO! ...Sarà, me ne dovrò fare una ragione. Forse nella mia vita futura mi chiamerò Renata Volturi.
Un saluto, e un altro stragrazie, non smetti di stupirmi!
Saluti anche a "coloro in quel di Volterra" :)
MJ

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Questa recensione inizierà con una dichiarazione d'amore:ICH LIEBE DICH!Inizialmente volevo creare l'iniziativa "lapidiamo Dragana per aver tenuto nascosti tanto a lungo una stupenda perla"ma poi Ho visti che l'attesa è valsa la pena....Aro è fantastico.Da Nobel.Fin dalla prima riga.Dovrebbe vincere un premo per miglior acconciatura 2012.Voglio la foto di Renata che pettina Pushi.Deve essere trooppo pucciosa!Per favore,non fare morire il capitano Condorelli,è un povero martire dei Volturi e della pazzia di Aro.Che più non sanno scrivere manco una email.Beata te che hai due bete da urlo.Non vorrei essere al posto di Marcus:ma aro al Luna park....ehm dicevo il dialogo tra Renata e Felix mi ha fatto ccappottare(si,invento una nuova parola al giorno).E Caius che esulta della felice conclusione di Renata.Anche il dialogo rea felix e tiago,le mezzosangue...impagabile.Come sempre.

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Cosa potrei dire che chi mi ha preceduto non ha ancora letto? Ben poco, se non che io, diversamente da loro, ho la fortuna di non sapere assolutamente come va a finire, e non vedo l'ora di saperlo godendomi ogni momento di questa storia. Io che assomiglio a Felix, non perché io abbia dei tatuaggi o    sappia usare il coltello per qualcosa di diverso dallo sbucciare patate o niente del genere, ma perché se qualcuno mi dice "niente di importante" io lo prendo alla lettera e penso, sì, che non ci sia niente di importante da dire. Eppure in tutti i personaggi ci possiamo identificare, per come bene li hai saputi descrivere: i piloti e le loro fondate preoccupazioni, le guardie dei Volturi e tutti gli altri vampiri di questo vasto vasto mondo, nel quale i Cullen sono solo degli strani individui che abitano un pezzettino lontano e freddo dell'America del Nord e compaiono di rado nei pensieri altrui. Qualcuno che se ne intende un giorno mi ha detto che una delle più importanti differenze tra le storie mediocri e quelle scritte bene è che nelle seconde anche i più marginali dei comprimari sono i protagonisti della loro vita: e in questa tua adorabile raccolta - di cui la parte migliore ai miei occhi sono proprio le sottostorie complesse come questa - non solo i personaggi secondari di Twilight diventano protagonisti, ma tutti i comprimari e persino le semplici comparse stanno saldamente al centro della loro esistenza, per fittizia che sia. 

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Se mi chiedessero perché mi piace questa fanfiction, la prima cosa che mi verrebbe in mente sarebbe “Perché è un tripudio di personaggi!”. (No, non è vero. La prima vera risposta sarebbe “Perché Felix e Renata finalmente concludono”. Ma insomma, un minimo di contegno è d’obbligo, no? XD)
Dicevamo… i personaggi.
Hai presente quando parlavamo di un certo libro e dicevo che non ero riuscita ad affezionarmi a nessun personaggio in particolare, perché non mi avevano lasciato niente, perché erano piatti?
Ecco, leggendo questa storia è accaduto esattamente il contrario. Fin da subito, quando la storia non era che un puzzle incompleto.
I personaggi di questa storia sono tutti ottimamente caratterizzati, sono tutti delle persone vere, che ti lasciano qualcosa, che si fanno riconoscere e amare subito, che agiscono coerentemente con quello che già sapevamo di loro (per le vecchie conoscenze) e con quello che ci viene detto di loro (per i nuovi acquisti). E quando dico tutti, intendo anche le comparse, tipo il Capitano Condorelli e Beppe (che ormai sono canon, quindi ogni volta che la guardia dovrà partire in missione, loro compariranno come piloti). Se mi chiedessi di sceglierne uno, mi metteresti in seria difficoltà, credimi. Perfino Joham, che è un padre indegno, è vero, ma che mi è parso così… umano nella sua rassegnazione, mi piace molto.
Ciò che mi stupisce di questa storia inoltre è la grande naturalezza con cui gestisci e fai muovere questa marea di personaggi, senza sbagliare mai un colpo: srotoli una scena dopo l’altra, tessi trame e sotto trame, inserisci piccoli inframmezzi divertenti (il dialogo tra Felix e Afton è esilarante!), e intanto loro semplicemente… vivono.
È una magia! Una bellissima, meravigliosa magia!
Un’altra cosa che mi fa impazzire di questa storia è vedere finalmente i Volturi e il loro corpo di guardia all’opera. Aro tira i fili da casa, come un burattinaio scaltro [cit.]; Caius da bravo condottiero guida i soldati sul campo (la parte in cui rimprovera Felix l’ho adorata, lo sai) e fa paura, ma per sul serio; Jane è un capo della guardia eccezionale, riesce a incutere timore in una vampira come Maria - Maria, cazzo! Mica la prima che passa! -, la scena in cui parlano è… mette i brividi; e non continuo perché altrimenti spoilererei tutta la seconda parte. Insomma, con questa storia stai dimostrando di cosa sono capaci i Volturi. Stai dimostrando che c’è una ragione se i Volturi dominano il mondo, e che sì, fanno tanta ma tanta paura. E il bello è che lo stai facendo, non in modo dark, angst e tragggggico, ma con un tono deliziosamente ironico e comico, che fa da colonna sonora a tutta la storia, e che se da un lato alleggerisce l’atmosfera, dall’altro accentua il senso di pericolo che incutono i Volturi.
Un po’ come il sorriso affabile di Aro, ecco.
E poi ovviamente ci sono loro due, i piccioncini che si girano intorno da secoli e che finalmente si sono avvicinati (per usare un eufemismo) nella stanza di lei e senza una ragione apparente [cit.].
Quanto è bella questa scena! Te lo giuro, l’ho letta e riletta, perché è perfetta per loro: loro sono perfetti! Senza contare che Felix è parecchio NUDO E RUDO. XD
Credo di non aver mai scritto una recensione così lunga. Nonostante ciò, credo che non renda affatto giustizia a questa meraviglia di storia. Spero comunque che il messaggio sia chiaro.
Complimentissimi.

P.S.: voglio lo spin-off erotico Corin/Malliouhana. Tanto lo sappiamo che sarà lei a riportarle il pugnale d’ossidiana.
P.S.S.: non lo dico neanche da dove viene la citazione e l’ispirazione per il clan di Don. Non sarebbe corretto. XD

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Da quando ci passiamo le storie prima della pubblicazione, mi sento un po' come l'assistente di produzione che ha appena visto il film in sala, ma ha presente cosa fosse il prodotto tutto spezzettato. La bimbastoria nata mesi fa, quando si parlava di far trombare gente e tu con la tua classe infinita hai deciso che non poteva essere una cosa buttata là (e mi ricordo anche come io avessi pensato "ah, beh, io ho una lezione di tango..."), poi tutto il sudamerica, le date che non venivano, il voler ricercare la coerenza in un modo così bello che ti chiedi come mai non lo facciano tutti, se vogliono davvero bene alle proprie storie.
Ma adesso parliamo di quello che c'è scritto qui sopra.
Cominciando dalla scena iniziale, se servisse una conferma ulteriore che la mente del branco si estende anche ai familiari. Prima o poi ti faccio leggere il pezzettino del fratello, così sbalordirai con me.
Oddio, ho detto che avrei commentato ma ne verrebbe fuori la recensione riassunto delle storia.
Dunque, intanto il ritmo scandito a scene, sempre in bilico tra lo strafottente, l'ironico e il maraglio che ci piace tanto, creo un quadretto migliore dell'altro. Tra l'altro, sei riuscita a calare la scena dentro una storia che sia collegata, non suona come "devo farli trombare, poi di contorno metto altro che sennò la gente si chiede cosa scrivo". E si vede dal dialogo con Afton (ehehe, te la sei cercata), da Renata che non capisce, dalla lampante semplicità di Felix che parla come picchia, senza rancore o doppi fini.
Maria, ahi Maria. E il povero Azùl. Maria coi suoi anelli e il pensiero al Mariachi (non faccio spoiler, ma quanto l'hai concluso bene questo pezzo? Awww <3 )
E Malliouhana, che dice tre frasi e si capisce tutto, che è antica, vive in un mondo diverso e vede anche l'essere vampiri in modo diverso. Si capisce da come parla, da come si comporta con Corin che fuma, soprattutto: ci si avvicina come un gatto, i suoi gesti hanno come un significato rituale, non so spiegare ma l'impressione è questa. Parla e agisce come una creatura "sacra", non saprei spiegare altrimenti. E' più che lei, è leissima (neologismo del giorno).
Attendo la seconda parte e intanto inizio a stappare lo spumante per festeggiare la pubblicazione!

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Già solo il titolo è un capolavoro.E 'sto tizio che prende appuntameento ha un nome fighissimo:>>Come ti chiami?>> <>.Io avevo le All Star,nere e sembravo un emo ma mia mamma le ha buttate tre mesi fa e me lo ha detto solo ora!La marsina è tipo un cappotto?Stupendo poi come hai descritto l'abbigliamento:la divisa(con il suo inconfondibile richiamo secsi)la marsina,tute,tutù...).Poi Corin che si rolla una sigaretta...qui io non ero più presente.Sarà che sono un pò bohèmien,un pò pazza o semplicemente strafatta di studio,ma in questa parte sono crollata dalle risate.Anchiò ho una borsettina di perline!Ma veramente il passatempo di Jane è pettinare Aro?Ciè,Aro non deve far finta di sembrare pazzo.Lo è già di suo.E Sulpicia,santa donna che lo sopporta da più di tremila anni."Aro sa chi siete e dove vanno a scuola i vostri fiigli".Mi sono di botto stacccata dalla scrivania.aRO è SEMPRE SEXY,anche con un violino e in 3 righe.I bimbi tisici...Adéle "attrice di commediole allegre"....Dora è fprtunata,è sposata con un uomo che suona l'organo e gira per casa in divisa.Jane anche io la immagino ballerina.Alec,più che astrofisico io ce lo vedo come fisico nucleare(il mio futuro mestiere...).Anche la mia stanza è così,solo con peluchs al posto di robbba gotica e con i libri al posto delle pareti.Non sto scherzando.Detto questo,io tolgo il disturbo.

P.S:non è l'ultima,vero?

P.P.S:ma Felix va con qualcuno?

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La settimana prossima i miei compagni andranno in gita a Volterra.Spero che non tornino.A proposito,com'è?Sheldon è il mio personaggio preferito,fa ridere sopratutto quando gli vengono.i tic.Volevo farti una domanda:che vuol dire Mary Sue?Stimo profondamente alec perchè studia fisica.Io sarò un fisico nucleare.La maggior parte delle storie in cui c'è alec a scuola sono delle AU paurose.

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