Questa è la mia prima recensione a Savannah e, a dire il vero, avrei voluto cominciare dalla trilogia. Sì, perché è da quest'estate che leggo in continuazione quest'autrice, ma non riesco a decidermi a commentarla. Ci voleva Mirya!
Non riesco nell'impresa non per pigrizia o perché non so cosa scrivere, ma perché mi pare di essere un topolino di fronte ad un'impresa titanica e perché sono certa che non sarò in grado di far nemmeno intuire quanto Savannah mi piaccia. Di solito, infatti, inizio con commenti sulla grammatica, poi sullo stile, quindi sulla trama e sull'approfondimento psicologico dei personaggi e, infine, sui contenuti della storia.
Con Savannah, invece, non riesco a recuperare neppure quel minimo di freddezza critica necessaria ad un commento che tenda all'obiettività. Sì, perché al di là della correttezza grammaticale (non conto gli errori di distrazione e di battitura!) non so cogliere il segreto per cui quest'autrice mi coinvolge ad un livello così viscerale. Posso provare a notare che le sue descrizioni non sono soltanto accurate, bensì evocative; intendo dire che quel che rende vividi le immagini, i sentimenti, le impressioni e le sensazioni del racconto non sono la dovizia di particolari né il soffermarsi su un dettaglio piuttosto che su un altro quanto piuttosto la capacità di farci entrare "a capofitto" in quella scena o in quel mondo interiore. Come avviene per la descrizione del festeggiamento del compleanno di Hermione. La sensazione che ho avvertito nella lettura della scena è stata quella della prevalenza di luci di candela che diffondono un'aura debole, ma di un giallo caldo ed esaltano gli altrettanto "morbidi" colori marrone-oro della frutta di un periodo quasi autunnale; insomma, questi colori ci restituiscono un'atmosfera familiare, rassicurante e densa d'affetto come solo le serate in famiglia, tra i propri cari, sanno esserlo.
Guarda caso, proprio con un'altra scena di questo tipo si chiude il racconto, con la medesima atmosfera e con i medesimi colori, con la differenza che stavolta l'enigmatica frase di Hermione apre la possibilità a Draco di entrare in quella familiarità o, almeno, in quella di lei, per condividerne la placida serenità.
Tra questi due estremi, si distende tutta la storia, filtrata dalla prospettiva di Malfoy. E non c'è nulla da fare, Savannah si può divertire a presentarci mille interpretazioni di questo personaggio, ma non si può non amare in ogni storia il suo Draco Malfoy!
Nelle sue narrazioni è sempre un protagonista interiormente combattuto, quasi sempre lacerato dal sentimento che prova per la Granger e, in ogni caso, mai eroico nel senso potteriano del termine, bensì accorto, calcolatore, attento, infido. Eppure, tutti i suoi difetti, che l'autrice non nasconde affatto e che dovrebbero farlo uscire con le ossa rotte dal confronto con Harry, al contrario ce lo rendono così maledettamente umano e fragile, ad onta dell'arroganza del comportamento, così simile a noi, per alcuni aspetti.
In tal modo, in questa one - shot, invece di ammettere ed accettare ciò che prova per Hermione e farsi onestamente avanti, Malfoy si illude di farle un dispetto che dovrebbe mostrare ancor di più il suo disprezzo per una sanguesporco; inganna se stesso prima degli altri, non rendendosi conto di stare affogando sempre di più in quel tormento da cui non riesce a trarsi fuori con le proprie forze. Ed è, infatti, la strega che fisicamente e moralmente lo tira fuori dalle acque che lo stanno inghiottendo, con atti di altruismo che rispondono inaspettatamente ad un atto nato nelle intenzioni come offesa (la fattura sulla candela della torta di compleanno), ma che, forse, non era altro che la ricerca di una via d'uscita ai dolori del giovane Draco.
Nel tirar fuori lo Slytherin dalle acque del lago e nell'alludere enigmatica al compleanno di lui, infatti, Hermione regala dolcezza e speranza; quelle stesse dolcezza e speranza che lo avevano già vinto nella trilogia aperta con TGBHF.
Unitamente a queste due componenti del rapporto qui nascente tra Malfoy e la Granger, però, si registra anche l'attrazione fisica reciproca, lasciata trapelare da Hermione il cui sguardo sfugge al suo controllo per ben due volte, sul torace, sul collo e sulle braccia nudi del mago; e lasciata trapelare anche da Draco nel momento in cui trasale al contatto fisico delle mani della strega sul suo ventre. Attrazione fisica, dunque, come non può non esserci tra due ragazzi adolescenti.
Come, poi, Savannah riesca ad armonizzare questa attrazione e la dolcezza del sentimento, è un altro di quei segreti che non so spiegare.
(Recensione modificata il 15/02/2011 - 10:23 pm)

Me l'ero persa, non l'avevo proprio vista questa os, per qualche ragione il mio cervello si concentra sulle storie più lunghe, tralasciando temporaneamente quelle brevi, con la postilla di tornare a leggerle in un secondo momento, quel che rischio è di perdermi meraviglie come questa.
Mi sento profondamente inadeguata a commentarla, al contempo però non si può leggere una cosa simile e avendone la possibilità non dire all'autore quanto sia stato bello, nel senso più ampio del termine, leggerla, bello come un alba, come una promessa, come una speranza.
Solitamente le parole non mi mancano, anzi, sono decisamente prolissa, ma in questo caso sono senza.
Grazie
Monica

Non credo di aver mai letto nulla di tuo - cosa a cui, dopo questa meravigliosa shot, provvederò di corsa! - ma mi hai rapita! *-*
Stupenda, semplicemente meravigliosa!
Qui su EFP ci sono davvero delle autrici che hanno talento e dovrebbero pubblicare e tu sei tra di loro!
E' stato magico, poesia, lirico e mi ha presa, sballottata, avvolta nella sua bolla - come Malfoy, nel Lago Nero - e lasciata sconquassata e sospirante! So che ancora ho letto solo un tuo testo, ma se gli altri sono scritti tutti così, allora il tuo stile mi piace davvero parecchio!
Sei molto cinematografica, nelle descrizioni. Rendi ogni dettaglio in maniera accurata eppure lo fai con immediatezza, proprio come fa un'immagine! Leggere questa shot è stato come osservare una foto o un dipinto! Una cosa che, davvero, ho adorato!
La panoramica iniziale sulla Sala Grande, durante la festa, la descrizione del tavolo con i postumi della cena, le briciole dei biscotti che qualcuno acchiapperà col dito!
Davvero, è stato come vedere un film!
Il modo in cui hai descritto il dialogo tra Malfoy ed Hemione, soprattutto, mi è piaciuto moltissimo.
Questa alternanza tra le piccole rivelazioni che si facevano a vicenda, le parole, i gesti, le verità che siasciavano sfuggire e le folate di vento e l'immagine dei turbini di foglie gialle che si sollevano da terra o si staccano dai rami degli alberi e li avvolgono come una cornice... veramente bellissima! Te l'ho detto: cinematografica!
Ho visto le fiammelle delle candele, ho sentito la cera calda scottarmi e indurirsi sulla pelle, ho visto la pergamena bruciare, ho provato l'inquietudine dell'insonnia di Draco, sono rimasta abbagliata dal sole quando le finestre si sono aperte, ho avvertito l'acqua del lago avvolgermi e il silenzio ovattato che donava, ho provato la sorpresa di Hermione e la tensione di Malfoy.
E, alla fine, l'aspettativa del finale. Un finale aperto, un finale che regala la promessa di una sfida - perché sarà sempre una sfida, tra loro due - che mi ha lasciata con un sorriso estatico!
Se poi, a tutto questo, aggiungiamo che hai usato "Come undone" dei Duran che è una canzone che adoro e che è stata davvero perfetta per la shot, abbiamo fatto tombola! *-*
Complimenti vivissimi e questa one-shot vola subito tra le preferite/da ricordare!
(Recensione modificata il 14/02/2011 - 06:25 pm)
(Recensione modificata il 14/02/2011 - 06:34 pm)

finalmente leggo una tua storia e devo proprio dire che non sono rimasta affatto delusa.



è bella quanto inaspettata la storia d'amore fra Draco ed Hermione, una coppia che lì per lì stride, ma nel profondo mostra un'attrazione e un'affinità che spazzano via qualunque barriera, anche se nella dimensione del sogno e del proibito ( e, in fondo, è magia anche questa).



mi ha fatto veramente piacere leggere questa fanfiction e sicuramente ne vedrò anche altre. grazie per questo piccolo momento magico che mi hai fatto passare dopo un lungo e grigio pomeriggio di studio. in bocca al lupo e buon lavoro!



Sunny

Mi piace veramente molto l'inizio di questa storia, e senza dubbio continuerò a seguirla. Ovviamente non si può recensire decentemente una storia da un solo capitolo, ma voglio comunque dirti la cosa che mi ha colpita di più, nel tuo modo di scrivere in generale molto bello: le descrizioni.
Mentre leggevo, potevo facilmente immaginarmi 'Il rosso sensuale delle mele, il verde traslucido dell’uva, profumo d’arance; ombre fragranti sui panini dorati al chiarore di un candeliere di bronzo, dove tre candele andavano liquefacendosi in lunghe colate di cera; briciole brune di biscotti da raccogliere con la punta delle dita per portarle alle labbra, di nascosto.
La semioscurità si allungava carezzevole oscurando il caldo marrone rossiccio del tavolo, la pietra del muro sullo sfondo, gusci di noci su mari di ombre e l’odore fumoso delle castagne ammucchiate in un angolo.' Potevo sentirne gli odori, l'avvolgente calore, e scrutarne le sfumature dei colori. Lo stesso per le descrizioni del parco e del lago. Superbe, davvero, e reali da far paura. Bellissima.

Come promesso e poichè sono donna, quindi curiosa per pregiudizio comune :P eccomi a leggere le tue FF sulla coppia Hermione/Draco... i miei complimenti, pur essendo una potteriana ProRon mi è davvero molto piaciuta la situazione creata e il sottinteso vellutato di qualcosa di scabroso.

Leggerò con piacere e tempo anche le altre.

Ciao BloodyJade/Thishar di Anobii

Dolcissima adorabile Savannah, ogni volta che leggo qualcosa di tuo rimango estasiata dalla tua bravura. Il solo desiderio è che le tue storie continuino ancora e ancora e ancora. Questa poi è meravigliosa, pretende un seguito. Dacci quel compleanno del 5 giugno, falli incontrare ancora in sogno ti prego.
Sono alla terza rilettura di The ground beneath her feet e Original Sin. Dopo aver letto le tue fic le altre appaiono trite e ritrite, tutte cercano di imitarti con risultati appena decenti.  Ho cercato il tuo libro ma è esaurito spero che me lo trovino!!  Sei diventata una droga per me!!
   

brava...troppo brava!
ti prego al più presto scrivi perchè la tua storia mi ha preso troppo...
grazie =)

e ci sono anch'io! che bel regalo di natale!!! l'ho scartato con cura sotto le feste, ma come sempre le settimane mi sono scrivolate via, e mi ritrovo a commentarti solo ora! inoltre ho in mano Black Friars (la realizzazione del mio sogno! ce la farò mai io? ma temo di essere ancora piuttosto scarsa come scrittrice...), e ci tenevo a "ripassare" il tuo stile da fanfic, rispetto a uno "editoriale", per sentire se cambiava qualcosa, chissà! ma torniamo alla storia!
bè, WOW anche questa volta! mi mancava questo tuo mondo denso di metafore e di analogie, ricco di colori, di sensazione e di atmosfere come quella iniziale nella sala grande: molto intima anche se paradossalmente raccontata tramite gli occhi di qualcuno che la sta spiando. mi manca la straordinaria ironia della saga di TGBHF [e non dico di stare aspettando IL concerto e due parole "molto stupide" se non erro... ... ... pace, ormai l'ho detto comunque], ma del resto qui siamo davanti a una singola scena, un evento a suo modo circolare [finisce con la prospettiva dello stesso incanto con cui è iniziata], drammatico, complicato, tortuoso, torbido, appassionante, eccitante, viscerale, istintivo, emozionale... come i motivi che muovono draco, come la reazione di hermione, che lascia ron (evvai!!!) e lo va a cercare. c'è un qualcosa nei loro occhi uguale a ciò che c'era nei draco-e-hermione di TGBHF, o forse è solo l'illusione che crea lo sfondo di hogwarts: qui c'è meno "romanzo", meno "maturità", meno "accettazione dei propri pensieri-sentimenti": è ancora un qualcosa di più simile a un ferirsi reciproco, a un'attrazione che ci si illude somigli al ribrezzo, piuttosto che un doloroso cercarsi e provare a starsi accanto.
ho amato in particolar modo la scena del duello, per le poche, perfette, parole con cui riesci a disegnare il rapporto di amicizia-fratellanza tra hermione ed harry, per il modo in cui fai sapere che lei ha scaricato ron (e ancora: evvai!!!), per il modo in cui draco si mette a fissarla dalla finestra per poi nascondersi, per il modo in cui lei "semplicemente" non schiva l'attacco e cade. oltre ad aver amato la stretta allo stomaco di lui quando lei gli avvicina la mano all'addome, la domanda "Chi avrebbe diviso con lei, su un letto, gli avanzi di quella torta di compleanno?", il lasciar in sospeso cosa hermione abbia effettivamente sognato... potrei semplificare dicendo che mi è piaciuta TUTTA (e con "tutta", intendo proprio "tutta"), ma non potevo non citare le scene che mi sono rimaste più in mente!
bene, porgo ossequi e mi congedo da 11mila metri d'altezza, per dedicarmi a Black Friars. quando sta sera/domani (a soli 600 metri s.l.m.) pubblicherò questo commento avrò già iniziato a capire quanto l'editoria si scosta dalla fanfic [sembra stia parlando polemicamente? spero di no! penso solo siano due ambienti diversi, e trovo sinceramente curioso confrontarli!]. scusa i continui riferimenti a TGBHF, ma come ti scrissi, per me sono un settimo libro-anno parallelo alla saga ufficiale!!!
a presto! che sia un libro o una fic!!!

E dopo secoli, mi sono decisa a leggerla, confessando che ho atteso finora perché temevo di trovare un Malfoy e una Granger diversi da come *sono* catalogati nella mia testa dopo The ground e il suo seguito. E, benchè diversi, ho amato anche questi. Forse a causa del tempo, gli anni trascorsi e la patina di polvere che si è depositata sopra, oppure per il fatto che sono venuta a patti con loro, chissà.
Il fatto è che resto sempre affascinata dal tuo stile, dalle metafore, dalle emozioni che sai trasmettere. Ogni frase è come un sorso di vino d'annata che va centellinato e gustato con calma e attenzione per sentirne il sapore in bocca e nei pensieri.
Mi inchino, ancora una volta, alla tua bravura.

mi piace molto questa storia! le descrizioni sono a dir poco perfette e realistiche, e non solo paesaggistiche!
mi è sembrato di vivere o luoghi e le emozioni descritte!
ci sarà un continuo vero? perchè sono curiosa di sapere cosa accadrà il 5 giugno!
anche io sto scrivendo delle storie su draco ed hermione! se vuoi passa da me e dimmi che ne pensi! ciao :)

Tutto quello che scrivi è pura Poesia.
Ci si puo' innamorare di un'idea derivante da una storia?
Leggendo le tue, di storie, sembra proprio di sì.
Complimenti e Grazie.
Veronica.

Posso dire solo una cosa: la tua storia ha la consistenza di un sogno!!! Leggendola era come trovarsi in uno di quei paesaggi fantastici e scintillanti, che ospitano le favole più belle. I personaggi poi erano come avvolti da un aura particolare, di mistero, non erano i soliti Draco e Hermione, ma appunto sembravano i protagonisti di un sogno. Erano irragiungibili, perfetti e impalpabili. come dice il titolo "Immaculate Dream"!!! Complimenti davvero, questo sì che è talento!
P.S. Tanti auguri per il libro, hai trovato una lettrice!!!!

Savannah,
il tuo nome resterà per sempre leggenda per me.
Le tue storie sono letteralmente un'opera dietro l'altra; non trovo parole per poterti dire quanto io le trovi magnifiche, emozionanti e travolgenti.
Sei una scrittrice fantastica e hai reso le vicende di questi due personaggi piene di sentimento e passione.
Spero di poter leggere al più presto qualche altro tuo scritto.
Di nuovo complimenti,
Rossella

Che gioia!!! Mi sono accorta solo ora di questa fanfic, non speravo più di vedere tue storie sul sito ;_;
Come al solito scrivi divinamente e senza esagerare credo che tu sia la migliore autrice di ff che mi sia mai capitata di seguire.
La tua non è una semplice storiella che riprende o modifica in parte una storia già scritta, tu crei un universo parallelo fantastico. Si vede che le tue opere sono pensate, elaborate e curate nei minimi dettagli. Hai una fantasia notevole e devo ammetere che preferisco i "tuoi" personaggi a quelli della Rowling! ;-)

Ancora mille complimenti, riesci sempre a farmi staccare la spina e sognare per qualche minuto.
Torna presto!!