(Recensione a cura di Janet Mourfaaill, pubblicata su www.criticoni.net)

Le particolarità di un'autrice come Savannah sono infinite e ad elencarle ci si sente sempre inappropriati, quasi come se non bastassero mai gli aggettivi. “Immaculate Dreams” non è affatto da meno: lo stile di Savannah è integro, sempre quello, eppure in un qualche modo rinato, genuino, rafforzato.
Il suo Draco Malfoy si può dire segua un percorso, un filo logico in tutti i suoi scritti: ha come obiettivo Hermione Granger ed è capace di qualsiasi sotterfugio per arrivare a lei, a qualsiasi espediente. Entrare nei suoi sogni, ad esempio.
Savannah accompagna ogni frase con la dovuta dose di amarezza e intensità, descrivendo i movimenti e i pensieri di Draco quasi come se lei stessa fosse lì al suo fianco per riportarli uno ad uno.
Hermione è fredda e distaccata, fieramente Gryffindor come sempre e pronta a smentire persino l'evidenza pur di non darla vinta a Malfoy, quel Malfoy che conosce da anni e che quella notte – forse, o forse no – è davvero entrato nei suoi sogni e ha fatto in modo di farglielo persino piacere.
Tutto questo grazie a una candela mancante sulla torta di compleanno. Un desiderio.
Tanto per non smentirsi, Savannah va al di là della bellezza della coppia ricamandoci attorno una trama complessa ed efficace, incredibilmente originale. Lascia quel groppo in gola che fa restare basiti e al contempo libera dai pensieri per qualche minuto, cosa che, trattandosi specialmente di lei, non fa mai male.

VOTO: 9/10

Ed ecco che arriva la seconda recensione. Lo so, lo so sono una tortura, vero? Ma non riesco ad astenermi e probabilmente se non mi odiavi prima, inizierai a detestarmi da adesso. Ma che posso farci? Le tue storie sono meravigliose. Hai una capacità di analisi e di introspezione che neanche scrittori famosi possiedono. Nessuno riesce a farti capire così i personaggi: ci fai sentire parte di loro. Possiamo guardare dentro la loro testa e capire sempre il loro modo di agire e quello che provano. Li senti talmente reali che ti sembra di conoscerli di persona, in carne ed ossa. Sono così umani, così fragili e così inclini agli errori che ti senti simile a loro in tutto e per tutto. Non sono quegli eroi senza macchia e senza paura che sanno sempre cosa fare e cosa dire e che dopo un pò cominciano a scocciarti con quella loro aria di superiorità e perfezione. I tuoi personaggi non stancano mai. Come diceva Hermione a Tess in Original Sin, " tu non hai bisogno della bacchetta per fare magie"!!! Ti adorooooooo...un bacione.

Che meravigliosa sorpresa! In questi anni mi sono chiesta più volte dove fossi finita e nell'attesa ho divorato per l'ennesima volta "The Ground Beneath Her Feet" e "Orginal Sin", provando le stesse emozioni di allora, come se fosse la prima volta che mi apprestassi a simili capolavori.
Ancora una volta mi hai lasciata di stucco, senza fiato.
Rimango dell'idea che tu sia davvero sopra tutti, quasi irrangiungibile.
Ho letto tantissime fan fiction ben scritte, ma le tue le superano di gran lunga tutte. Hanno quel "quid", quell'originalità, quel tocco in più che le rende davvero uniche e che fa sembrare tutte le altre un pallido tentativo di imitazione.
Il tuo modo di scrivere i sentimenti, le emozioni, i piccoli dettagli che si inseriscono perfettamente nella cornice della storia, arricchendola e rendendola vera, i tuoi personaggi, mai banali o stereotipati, ma reali e concreti. Sembra quasi di assistere alle scene, di essere con Draco a guardare Hermione duellare con Harry o di contemplare lei, impavida, cercare spiegazioni per la notte passata. Sei davvero una maestra, la mia idea non cambierà mai.
Ti faccio ancora i miei più grandi complimenti, sperando di leggere altri tuoi capolavori ( chiamarli Fan Fiction mi sembra davvero riduttivo) e magari non dover attendare altri due anni :P
Grazie per l'inattesa sorpresa. Continua a scrivere, tu hai un dono :)

Trovo davvero difficile essere in grado di mettere assieme qualche parola che possa anche solo lontanamente descrivere quello che mi dai con le tue storie.
Su questo sito si trovano molti autori di talento, ma le emozioni che provo leggendo le tue storie ti pongono necessariamente su di uno scalino superiore.
Non so nemmeno come dirlo, come fartelo capire, senza scadere nel banale, o senza lasciare un commento vuoto fatto di giri di parole e poca sostanza.
Quello che voglio dirti è che con te davvero tutto assume un significato diverso; tutto sembra così vero, così pensato, non lasciato al caso, che dona sensazioni di un'intensità davvero unica.
Raramente provo queste emozioni leggendo uno scritto, qualunque esso sia.
Scriverti questo mi sembra banale, ma sento che devo dirtelo; devo perché meriti ogni lode, in quando scrittrice e persona. Non pubblichi semplicemente i tuoi lavori con spirito assente, ma ciò che fai lo fai con il cuore, con l'affetto per chi ti segue, con un pensiero, con una parte di te che lasci agli altri per poter rendere un dono qualcosa di vero, e non solo un semplice pacchetto privo di vero contenuto.
Al momento non so come dirtelo, come fartelo capire. Sento un esplosione in testa che mi rende incapace di ringraziarti, per tutto, come vorrei veramente.
Quindi mi fermo qui, ringraziandoti di cuore per questo regalo, con la consapevolezza che le tue parole mi ronzeranno in testa per parecchio tempo.
Grazie, ancora.
Fex.

Non so perché ma appena ho visto il titolo di questa storia ho pensato a te, prima ancora di leggere il tuo nick; forse perché è così tuo, come tutto il resto, come quell'introduzione in corsivo che già ci butta nel momento più introspettivo della narrazione, come quelle scelte musicali che fai solo tu (e non esistono per me altre song-fics oltre le tue, da quando ti ho letto), forse solo perché c'è la tua sottile estetica di parole e di impaginazione in ogni centimetro dello schermo che mi scorre davanti.
Come sempre, plauso alla scelta del motivo scatenante: una banale festa di compleanno, in cui tuttavia viene festeggiato qualcuno nient’affatto banale, sotto l’osservazione di uno ancor meno banale. Poi, lode, onore e gloria alle piccole scelte lessicali, in quelle descrizioni ammantate di vera magia (letteraria, non hogwartsiana), con cui tu sai miscelare vocaboli di uso quotidiano in un periodo sintattico che di quotidiano non ha nulla (‘La semioscurità si allungava carezzevole oscurando il caldo marrone rossiccio del tavolo, la pietra del muro sullo sfondo, gusci di noci su mari di ombre e l’odore fumoso delle castagne ammucchiate in un angolo’); e anche a quella forza evocativa solo tua, che mi impone nella mente immagini così familiari da sembrare quasi un ricordo di qualcosa di già vissuto (‘C’erano cori di auguri, un’allegria fuori dal mondo che sembrava dimenticata per sempre, il semplice splendore di una quotidianità che era stata solo un ricordo; e le candeline che incendiavano d’oro il volto di una ragazza con le mani giunte davanti alle labbra e gli occhi stupiti e felici davanti a una torta di compleanno’).
Il tuo Draco resta secondo me nella memoria come il più splendido, complesso, contorto, profondo e scemo personaggio allo stesso tempo, un adolescente in bilico tra infantilismo e gravi responsabilità, che, se fosse un mio studente, immaginerei quasi nel difficile momento del cambio della voce, quello in cui due età si scontrano, dando entrambe il peggio di sé. E la tua Hermione ha un’aura gelida che è più evidente rispetto a quella della Rowling, ma che ne sembra quasi l’ovvia continuazione se le cose fossero state appena più focalizzate su di lei (‘Dopotutto, pensò lui, la ragazza in questione era Caposcuola del Gryffindor. Troppo temuta, troppo inflessibile per essere davvero popolare. La protagonista di quelle storie raccontate nel segreto dei dormitori, successive a corse a perdifiato lungo i corridoi dopo essersi trattenuti di nascosto fuori dalle porte degli studi degli insegnanti o dopo aver colto qualche brandello di conversazione sul quale creare ore di congetture’).
Stupendi i piccoli siparietti ironici in cui Malfoy medita un incontro poco romantico con la piovra gigante, o in cui riflette sulle chiappe di Potter, assolutamente avvezze a toccar terra; eppure non bastano, perché non vogliono bastare, a stemperare quella sottile, piccola angoscia di sottofondo, che spinge a chiedersi cosa sarebbe successo, se le cose fossero andate diversamente, se entrambi avessero avuto libertà di scelta, se la nostra educazione familiare non influisse tanto su di noi (e questo un po’ mi terrorizza, col pupo così piccolo, che non vorrei mai mi si rivoltasse un giorno contro accusandomi di averlo plagiato – perciò mi alleno a farlo di nascosto, da brava Corvonero, pronta però, se smascherata, a gettare tutta la colpa su mio marito, nella migliore tradizione Serpeverde).
E infine ti resta il vezzo, quasi una firma autografa, di lasciare un desiderio di fondo nel lettore: quelle poche parole che non fai dire, quei gesti che non fai fare, quelle scene che non mostri, quei sogni – in questo caso – che lasci solo immaginare, a noi e a Malfoy, con quell’unico indizio – che non poteva essere lui, perché era nello stesso tempo uguale e diverso, perché aveva quella stessa voglia ma, passami il doppio senso, aveva anche una voglia differente, che forse non gli si addiceva, che forse era meno fredda e arrogante di quanto lui stesso immaginasse. Come al solito, povero Malfoy, proprio come accade nei libri, riesce a mettersi nel sacco da solo, e l’inganno che ha ordito gli si ritorce contro. Perché i sogni di lei possono essere gli incubi di lui, se si accorge di desiderare quegli stessi sogni.
Ecco, mi rimane in bocca il sapore dei cibi natalizi ma anche di questo tuo regalo magnifico, e l’aroma dolce di averti potuto per una volta lasciare una recensione ‘a caldo’, in una sorta di virtuale contemporanea che ha tutta l’atmosfera del mio albero caldo e luminoso.
Cosa accadrà, ora? Ci elargirai qualche altra sorpresa? Tra un giorno, un mese, un anno? O dovremo anche noi farti una fattura perché tu sogni di scrivere di nuovo una storia? Mi sa che in quel caso anche a noi si ritorcerebbe tutto contro, quindi spengo la candela che avevo già preparato e faccio una preghierina alla Befana (che, diciamocelo, mi è molto più affine di quel mangia-prosciutti di Babbo Natale), mentre ti porgo i miei più sentiti auguri di buone feste.
E se questo mio commento è logorroico, insopportabilmente pedante e stralunato, la colpa è ovviamente di mio marito (mi sto allenando per il bimbo… sono sicura che col tempo diverrò credibile).

Un pensiero, mentre aggiornavi il tuo profilo dopo due anni e mezzo con una storia che io avevo già letto ma che ho voluto rileggere immediatamente, con smania. Ti avevo chiesto un pensiero, e tu me lo hai rivolto.
Con mia sorella alle spalle, pochi minuti fa, abbiamo sorriso col cuore in gola e un'emozione indescrivibile in viso; ci bastano queste piccole cose. Per Olivia, poi, sono proprio questi i gesti rilevanti.
"Ha pensato a me. Ha pensato a noi."
Me l'ha detto con estrema dolcezza, prima di sorridermi di nuovo e tornare a ciò che stava facendo. Io invece ho letto tutto, notando i cambiamenti e trovando ogni parte esattamente lì dove doveva essere, sebbene anche l'altra versione mi era parsa ugualmente splendida. Ma d'altronde è scontato: qualsiasi cosa io legga, se scritta da te, è esattamente come mi aspetto che sia. Non deludi mai, non cali mai minimamente il livello.
Sono sempre Hermione e Draco, sono i tuoi e fanno esattamente ciò che riesce a farmi trattenere il respiro - Scrisse una riga, con foga, la grafia inclinata verso destra quasi la mano volesse anticipare le parole successive prima che sua mente arrivasse a fermarle - nel modo in cui sono abituata a immaginarli - C’era qualcosa dietro la sua arroganza, forse un’attesa che lui non aveva mai potuto scorgere prima di allora. Una certa aspettativa, come se tentasse di misurare la sua reazione. - e con quel tocco tuo e solo tuo per cui devo ancora riuscire a trovare un aggettivo adeguato, dopo anni - In fondo era soltanto un piccolo crimine, pensò (contro di lui) da consumare nel segreto di un’altra notte ancora.
Poter dire di esserci stata, in un qualche modo, mi ha resa immensamente felice.
Grazie, questa volta se possibile ancor più sentitamente, da parte di tutti noi - e per noi sai perfettamente di chi parlo.
Sei nei nostri pensieri, come sempre.
Jan.

ciao savannah..è stato magnifico venire a sapere che dopo più di due anni finalmnte avevi aggiornato il tuo account e ne approfitto perchè è la prima volta che riesco a recensirti appena dopo la pubblicazione( tutti gli altri tuoi capolavori li ho seguiti quando ormai erano già finiti, ma li ho riletti talmente tante volte da saperli quasi a memoria)questa shot è meravigliosa: poter vedere nuovamente tutte le sfaccettature delle tue parole che poni insieme come musica...tutto sembra così vero, qui di fronte a me e non su uno scherma. sembra di osservare un cortometraggio realizzato da un artista fatto e finio, come te d'altronde che sei una scrittrice fenomenale...ancora mille complimenti per la tua ricomparsa improvvisa e quasi fulminante nella sa pefezione qui sul sito, spero di rivederti presto e di rileggere presto qualcosa di tuo ma come ha detto Emy( mi pare*unsure* Xd) il 5 giugno sembra un'attesa ragionevole!^_^ Davvero meravigliosa e bravissima, le tue parole hanno cullato questo triste giorno di S. stefano come musica...è stato un tocca sana!grazie Sav! un bacione herm85

Sava' *per dirla alla romana*, le mie preghiere sono state ascoltate? Andavano avanti da, quanto?, due anni, ormai? Oh, beh... :p
Dicevo *sia mai che perda il filo (???) dei miei logicissimi, intelligentissimi ed utilissimi discorsi!*... Sava' *sempre romana sono, non è che, per il dispiacere di Umbie, io cambi origini in due righe*, il mio amore per te è incommensurabile *tranquilla, è sempre e solo platonico: sono ancora felicemente coniugata con AnthonO bello, come ho rischiato di palesare alla famiglia oggi, davanti a quella bottiglia di vino bianco frizzante. Il viaggio in Argentina è sempre più vicino*.
Sarà normale che ogni tua fic devo rileggermela almeno due volte, per gustarmela come vorrei? Domanda retorica. No che non lo è.
Come mi entrano dentro le tue storie, non lo fa nessuno. Tutte le sfaccettature di ogni singola emozione che si fondono tra loro, le luci che posso quasi vedere, e quelle magnifiche ombre, che si armonizzano con... ah, sono emotivamente instabile! Qualsiasi cosa io possa dire o anche solo pensare suonerebbe incommensurabilmente stupida, insensata, e probabilmente insulsa. Farò finta di NON sapere che c'è qualcuno che leggerà qui *non sopporta che io sia maritata anche con Ant, che ci vuoi fare: siamo donne gelose, noi* perculandomi poi, vuoi perché il mio quarto di neurone di meglio non concede, vuoi perché a commentare faccio davvero schifo, ma... grazie. Per la mail del 24 e per tutto questo, semplicemente grazie. Perché oggi, poi, mi serviva davvero :).
Un abbraccio, donna: questa volta non renderò espliciti i propositi di aprirti in due la testa, per scrutarne all'interno. Ciò non toglie che tali propositi sussistano ancora *visino angelico*. E se mai volessi scrivere uno spin-off *? come sono internescional* Anthony/Tess *ma va bene anche Anthony/Emy, eh! XDDD* io non mi offendo di sicuro... come per qualsiasi altra cosa: il 5 giugno è un'attesa umanamente sopportabile. E poi le balle ed io siamo gemelle come Draco XD *e pure la moglia, ma lei finge*. Sì, ignorami. Sì, taccio ^^.

Mia cara Savannah,
sono rimasta di stucco quando la dolce Manu mi ha avvisata tramite Facebook che avevi aggiornato il profilo, nella mail dell'altro giorno non avevi detto nulla e quindi è stata una doppia sorpresa. Beh, passiamo alla storia che è meglio. Che dire? Io non so mai cosa dire quando leggo qualcosa di tuo, neppure quando mi scrivesti quelle poche righe mentre aspettavo i miei angeli, battute tra Blaise, Draco e Daphne che non so se ricordi. Sono esterrefatta dalla magia che esce ogni volta dalle tue parole, dai tuoi scritti, dalle emozioni che riesci sempre e comunque a dare, positive e negative che siano.
I personaggi IC, un Malfoy non smelenso e una Hermione classica dei libri... è stato un tale piacere leggerla che mi è scesa una lacrimuccia. Mi mancavano tantissimo le tue novelle famtastiche.

Non mi dilungo, potrei diventare noiosa e ripetitiva. Sappi che ti voglio bene e risponderò presto sia alla mail che al PM di FCommunity.
Con affetto, Serena, la piccolina ;D

Squuuuuuuuuuuuuuuuuuuuueeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Squeee! SQUUUUUUUUUUUUUUUUUEEEEEEEEEEEEEEE! SqueeSqueeeeeeeeeee! SQUUUUUUUUUUUUUUUEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE.
SQUEE!
Ecco, questo sarebbe il mio commento XD Sav, te l'ho già detto: hai ucciso il mio ultimo neurone, e non so quando mai si riavrà ♥ Ma grazie, perché è il più bel regalo di Natale che potessi farmici.
Te l'ho mai detto, così giusto per caso, che come scrivi tu, nessuno? ç.ç Che come riesci a far prendere vita tu ogni singola parola che metti su carta schermo, non si trova in giro nulla? Ogni foglia, ogni refolo di vento, ogni suono, ogni odore e ogni emozione si stagliano intorno al lettore, ogni lettera lo trascina all'interno del mondo che le tue parole e la tua bravura creano. Sei lì, in mezzo al racconto, a osservare ora Draco, ora Hermione, ora quelle ragazzine di Tassorosso. Trattieni il respiro con loro, sbuffi divertita davanti ai loro commenti e ai loro problemi, non puoi fermare il brivido che ti percorre la schiena davanti a certe scene e a certe emozioni. Quello che scrivi e come lo scrivi rimangano tanto impressi nella mente di chi legge, che a distanza di anni potrei descrivere senza alcuna esitazione tutto quel che hai dipinto (scritto non è parola troppo forte, in questo caso). E ho come la vaga impressione che anche questa shot non farà eccezione.
Draco è il solito adorabile e completo imbecille. Io non so come tu riesca a tirarlo fuori così bene, ma è proprio lui XDDD Prima o poi imparerà a far su anche i coperchi per tutte quelle pentole che si ostina a creare XD E magari, prima o poi, riuscirà anche a tenere il coltello dalla parte del manico dall'inizio alla fine XD Impossibile, dici? Beh, questa sarebbe solo la prova ulteriore che Draco nostro è un diavoletto fatto e finito, d'altronde che si dice su chi continua a perseverare? :P
In fondo poteva anche considerarla una sorta di vendetta, insinuarsi primo nel sogno che lei avrebbe fatto la prima notte del suo diciassettesimo anno. Sì, sì, Draco caro, continua a illuderti che si tratti proprio di vendetta XD Se te lo ripeti abbastanza a lungo, potresti persino iniziare a crederci XD
E, no, seriamente: ma quanto è scemo? XD Ritiro quello che ho detto. Non è vero che si dimentica i coperchi, anche le pentole non gli vengono un granché XD Cioé, Draco:
Se aveva pensato anche solo per un istante che sarebbe stato semplice esprimere con precisione che cosa avrebbe desiderato che lei sognasse, doveva aver perso ancora un brandello di raziocinio. questa non era davvero una cosa tanto difficile! XD Lo so che hai il cervello completamente devastato, ma dovevi solo cercare di mettere insieme una frase di senso compiuto! XD (E' assolutamente un adorabile imbecille, quel ragazzo. Se lo trovi in giro, sotto il mio albero ho sempre posto per accomodarlo *.*)
E questa frase è fatta di così tanto *win* che non so nemmeno dove iniziare: Abbandonò quel pasticcio sul tavolo e se ne andò a dormire, tanto qualcuno avrebbe ripulito la mattina successiva. (E' lui! E se qualcuno a qualche dubbio, non lo conosce abbastanza. Meglio per me, che mi spupazzo la versione originale da sola *O* XD)
Non lo so, ho rischiato di tutto leggendo questa shot, dagli occhi lucidi, allo scoppio di risa, allo scuotimento di testa davanti all'ennesima genialità di Draco caro, (e lo so, non avrei dovuto, ma qui Era rimasto nel buio a guardare la piccola brace che consumava la pergamena, grattandosi la tempia con un dito, con tanta insistenza che probabilmente si era scavato un buco in testa.
Riflettendo sul suo disgusto per quella ragazza, era rimasto impigliato in una serie di domande - che cosa avrebbe detto l’indomani, come lo avrebbe guardato - ed era tornato in camera, inciampando a ogni passo, a ogni pensiero che sopravveniva, più fastidioso, molesto e inquietante del precedente. a dispetto delle precarie condizioni del nostro eroe - e non è mai bello ridere delle disgrazie altrui XD - ho rischiato di non sopravvivere, all'immagine di Draco che si scava un buco in testa XD), all'apprezzamento solito per l'imbecillità intrinseca di Harry (Potter! Hai la magia apposta! Lascia che a distruggerci la vista per trovare un angolo di lente pulito da ditate, polvere e altro, siamo noi comuni mortali! XD) e all'approvazione incondizionata per Hermione (se non ci fosse lei a riprendere in mano le redini della situazione, a rimettere tutti al loro posto e a organizzare un perfetto cinque giugno - perché ci sarà un perfetto cinque giugno, vero? *O* No pressure, here, assolutamente XD - non so che fine farebbe quella scuola XD).
Sei sempre il solito geniaccio, Sav. Non so se nulla di quello che ho scritto abbia senso alcuno (il neurone sempre morto rimane XD), ma grazie perché questo è stato davvero un regalo magnifico. Che spero di leggere presto ancora qualcosa di nuovo da parte tua non te lo ripeto (Ops! L'ho appena fatto, vero? XD) perché credo di averti fatto ormai venire la nausea e una capa tanta a furia di sentirmelo dire ^^ Quindi solo tantissimi auguroni ancora (e spero che con l'arrosto sia andato tutto bene e che il tavolo, i cuscini o il tappeto si siano rivelati comodi XD) e un mega bacione con abbraccio stritolante ♥
(PS: Sei sempre la migliore ♥ )
(PPS: Anche se Draco si tiene su il costume fino alla fine, la casa ha apprezzato cmq molto la voglia mostrata. Spera che la Piovra Gigante non ne sia rimasta troppo traumatizzata, cmq)
(PPPS: Non so se te l'hanno detto, ma secondo il nuovo calendario approvato da me, me stessa e me medesima tipo ora il 5 giugno è domani, sai? :P)
(PPPPS: Sì, la smetto XD Un bacione ancora e un grazie enorme, per tutto ♥ )

Oh Merlino Donna! Non dimenticherò mai il pomeriggio dei miei 23 anni *sì, è oggi :D*. Mi sento talmente idiota, ma... quando ho visto il tuo nome tra le ultime storie, sono corsa ad aprire l'account perché mi dicevo: "No, non può essere lei. Devo star leggendo male!" E mi ci sono voluti dei minuti per calmarmi e riuscire a leggere la storia senza dover ricominciare sempre da capo per la troppa agitazione. Non pensavo che solo la prima riga potesse farmi quest'effetto e capisco quanto il caso possa essere patologico - forse sarebbe anche meglio che certe cose me le tenessi per me, ma ho tempo per pentirmi poi di quel che dirò XD.
Veniamo alle cose più serie? *o*
Cosa posso dirti se non quello che già sai? Sav, sei maledettamente brava. M'hai tenuto col fiato sospeso, m'hai affascinata, m'hai fatto vedere quell'imbranato di Draco *pardon mon amour Serpeverde, ma la verità questa è! XD* scottarsi con la cera, succhiarsi il dito bruciato e prima ancora sentire quei suoi pensieri da pervertito che la sola torta di compleanno gli aveva provocato... il parco spazzato dal vento, quella finestra, l'acqua del lago sulla sua pelle... *sospira con gli occhi a cuore*... potrei continuare a elencare sprazzi di immagini che si sono fissati nella mia mente non so neanche per quanto - e penso non avrebbe molto senso, come cosa. Però... fantastica. Semplicemente fantastica. Perché sono immagini incredibilmente vivide quelle che mi trovo davanti, quando leggo le tue parole. E solo tu potevi pensare a quell'incantesimo: un genio, in pratica.
Sì: sono particolarmente esaltata e forse meno oggettiva di quanto il mio lato razionale vorrebbe... ma sei tu che mi hai fatto diventare così e non posso farci niente.
Stammi bene Sav. Dire "Non vedo l'ora di leggerti ancora"/"Quand'è che arriva il 5 giugno?" mi sembra abbastanza egoistico, ma... be', lo sai. Passa delle buone vacanze, la tua MerryManu :D.
Ps. Le ditate sugli occhiali di Harry! Penso sia la prima volta che trovo una cosa del genere ed è... talmente realistica! Non esistono occhiali senza ditate (almeno se appartengono a me, insomma XD), ma m'ha colpito talmente tanto questa nota che... non so spiegarti, ecco^^. Normale, ma affatto banale - ha dello sponsor pubblicitario questo, ma tralasciamo e facciamo finta di niente, ok? :lol:

Quando ho visto il tuo aggiornamento, dopo anni di silenzio, mi sono quasi commossa. Draco&Hermione non sono la mia coppia in HP, tuttavia tu sei stata in grado di creare un mondo alternativo meraviglioso in cui non posso fare a meno di amarli, e di amare lui.
Sei una scrittrice bravissima. Spero davvero che d'ora in avanti riuscirai a scrivere di nuovo qui le tue storie.
E' stato un regalo di natale bellissimo.
Buone fatte feste!

Inutile dire che ho avuto un colpo quando ho visto una tua storia.
Inutile dire che ho atteso una tua nuova storia intensamente.
Ma non posso sorvolare sul fatto che la storia è stupefacente.
Le tue parole aprono immagini , mondi, sensazioni...la parte migliore, la più poetica,quella iniziale. La luce, il chiarore delle candele che illumina Hermione, il suo mistero , quell'aura di irraggiungibilità che ha...un sogno che appartiene più al destinatario che a chi glielo ha fatto fare. La tua Hermione , divina, ermetica, misteriosa...ah è un personaggio bellissimo, come il tuo modo di scrivere . La ricerca della verità nascosta da un segreto che non dovrebbe esistere tra Draco e Hermione, andare nella dimensione ultraterrena...senza parole.
Tu sei irraggiungibile.
Le tue storie, i tuoi personaggi , alcuni tuoi temi, restano così impressi nelle menti di tutti noi lettori che è quasi naturale usarli per le nostre storie...ma tu resti in alto, sei l'idea originaria, l'archetipo , e noi tutte copie.
Superfluo ma non inutile dire che aspetto un tuo aggiornamento, veloce...che leggerò e recensirò con piacere.
Ben tornata , Savannah. Spero che con questa recensione ti abbia dato un buon benvenuto.
A presto.

O mio Dio!!! Adesso è davvero Natale...non potevi farci regalo più bello. Ho ricevuto un messaggio da una mia amica che mi diceva che avevi pubblicato una fiction!!! Non riuscivo a crederci, non sai nemmeno quanto mi hai resa felice!!! Sai perfettamente che ti adoro (lo avrai capito dalle circa 1000 recensioni che ti ho lasciato) e lasciami dire che non deludi mai!!! Sei magnifica! Aspetto con ansia la prossima storia(Magari il seguito di Original sin), a presto. Con immenso affetto. Francesca.

Sorpesa, un barlume di gioia e una segreta eccitazione è quello che ho provato quando ho visto che avevi aggiornato. Ormai non ci speravo quasi più, non so forse perchè dall'ultimo aggiornamento è passato tantissimo tempo.
Ho letteralmente divorato la storia (disturbata da mia mamma che mi urlava di andare ad apparecchiare purtroppo)amando ogni singola parola e posso solo confermare che sei davvero un ottima scrittrice.
Il tuo modo di scrivere, il modo in cui riesci a far entrare il lettore nella storia e quello in cui descrivi ogni situazione...è bellissimo!!
C'è solo qualche piccolissimo errore di distrazione che però diventa quasi insignificante davanti alla bellezza dei tuoi scritti.
Non posso far altro che complimentarmi con te e sperare di leggere al più presto qualcos'altro.
Buone feste... Marta