eccomi! scusa il ritardo ma in questi giorni ho avuto una marea di cose da fare!
bellissimo anche questo!
"La detective smise di sorridere e lo guardò perplessa: “Che c'è?”.
Fu in quel momento che Rick non riuscì più a trattenersi e attirò a sé la donna, mandando al diavolo il suo tentativo di sembrare meno entusiasta di vederla di quanto non fosse in realtà. Tutto accadde così velocemente che Kate fu colta da un attimo di sorpresa: le labbra dello scrittore erano sulle sue, sentiva il suo buon odore e il suo braccio mentre la avvicinava ancora di più a sé. "
.............................................................................................................................................oh e bravo castle!
"“Ho ascoltato, ma noi non siamo mai stati solo una detective e uno scrittore”, rispose sorridendole, e Kate non poté non fare altrettanto: era la verità, doveva ammetterlo... Ma di certo non a lui, “E poi ho controllato, non c'è nessun poliziotto o tizio della scientifica nei paraggi”, aggiunse lui, dando ancora qualche sguardo in giro, “Daiii, solo un bacetto”.
Kate lo osservò mentre assumeva la sua solita espressione da cucciolone, godendosela per qualche istante. Poi, sorridendo, cominciò ad avvicinare lentamente il suo viso a quello di lui... Richard era già pronto a ricevere il bacio tanto atteso, mentre lei dava un veloce sguardo alle sue labbra... Quando ormai la distanza tra i loro volti era questione di pochi centimetri, Kate si fermò e con espressione compiaciuta lo guardò negli occhi: “No”, disse allontanandosi.
....................................................................................................................................................che cattiva!
"“Niente...”, rispose lui avvicinandosi, “... E' che ammiro molto la tua capacità di comprendere e interagire con le persone. Riesci ad essere dolce e comprensiva con chi soffre e ha bisogno di conforto, ma sai anche diventare una leonessa nella stanza degli interrogatori. E' una delle cose che amo di più di te”, mentre le sorrideva , lo scrittore le prese la mano e cominciò a carezzarle il dorso con il pollice. Richard era già pronto a sentire la mano di lei ritirarsi, per poi beccarsi una bella ramanzina ma, con sua grande sorpresa, Kate non fece niente di tutto ciò: abbassò lo sguardo per vedere le loro mani l'una nell'altra, poi alzò il viso verso di lui e ,guardandolo negli occhi, gli sorrise con dolcezza.
“Hey, ho appena chiamato Esposito, sta arriv-”, Ryan si era diretto verso di loro, non rendendosi conto di ciò che stava accadendo tra i due, poi i suoi occhi caddero su quelle mani intrecciate e il poliziotto non potè fare a meno di chiedersi cosa si fosse perso.
Kate, nell'imbarazzo più totale, separò la sua mano da quella di Richard e la portò dietro la schiena, come se stesse cercando di nascondere l'arma di un delitto."
.......................................................................................................................................................XD grande ryan che li sgama!
"Kate spostò lo sguardo dalla bustina all'amica e non appena sentì la domanda, alzò gli occhi al cielo: “Punto primo: parlo al plurale perchè, nel caso l'avessi dimenticato, ci sono anche Ryan ed Esposito ad aiutarmi a risolvere i casi; punto secondo: si può sapere cos'hai oggi? E' la seconda volta che mi chiedi di Richard in maniera così insistente!”
“Lo chiami per nome, adesso?”, domandò Lanie in maniera evidentemente provocatoria.
Kate sentì lo stomaco contorcersi: “Capita qualche volta ”, tentò di giustificarsi in qualche modo, “Cosa c'è di strano?”
“Oh, niente...”, "
.....................................................................................................................................................grande lanie!
"La giovane donna ricambiò timidamente il sorriso, mentre iniziava a perdersi dentro quegli occhi color del cielo... Richard sostenne quello sguardo in silenzio, rapito dalla bellezza della persona che aveva di fronte... Kate ripensò improvvisamente al tentativo di quella mattina di Rick di baciarla davanti all'auto e la cosa la fece sorridere. Questo, però, le fece anche tornare alla mente ciò che gli aveva detto prima di tornare al distretto: 'Preparati per quando saremo soli...' ... Avevano passato un giornata intera cercando di avere il minor contatto fisico possibile... O almeno lei ci aveva provato, lui un po' meno... Ma ora non c'era più bisogno di nascondersi... E non poteva negare a sé stessa il desiderio che aveva di abbracciarlo, baciarlo, stargli vicina... Cominciò lentamente ad avvicinarsi allo scrittore, allungò la mano verso il suo viso, sfiorandogli la guancia... Continuando a guardarlo negli occhi, diminuì la distanza tra i loro volti... Abbassò lo sguardo sulle labbra di lui per pochi secondi, per poi ritornare ai suoi occhi... La mano, rimasta sospesa fino a quel momento, poggiò delicatamente sulla guancia di Richard, mentre le labbra erano sul punto di sfiorarsi... Lo scrittore riusciva ormai a sentire il profumo di ciliegia di Kate invadergli le narici... Senza guardare, Castle allungò la mano verso il tavolino per posare il bicchiere ma questi cadde a terra, rovesciando il liquido sul tappetto, “Oh, al diavolo!”. Senza attendere oltre, l'uomo ruppe quell'attesa: poggiò la mano dietro la schiena della detective e la attirò a sé, mentre le loro labbra finalmente si incontravano... Dopo qualche secondo Kate si staccò: “Forse... Forse è meglio che vada...”, disse con un filo di voce. La verità era che si sentiva combattuta: il cervello le diceva di andarci piano, prenderla con calma... Ma se avesse dovuto agire di pancia, beh... Andare via era l'ultima cosa che voleva.
“Ne sei sicura?”, chiese lo scrittore, continuando a tenerla stretta a sé. Richard non l'avrebbe mai costretta a fare le cose troppo di fretta se lei non avesse voluto, ma era anche chiaro dal modo in cui attendeva la sua risposta, che sperava tanto che non andasse via... E Kate l'aveva capito... La detective ci pensò su per qualche secondo, “... Magari posso rimanere un altro po'...”, rispose alla fine, “... Il tempo di un altro bacio...”, afferrò il colletto della camicia e lo attirò a sé... Le loro labbra rimasero incollate le une alle altre per interminabili attimi, poi lo scrittore cominciò a scendere lungo il collo e la detective sentì un brivido attraversarle la schiena quando le sue labbra le sfiorarono la pelle... Chiuse gli occhi, portando leggermente la testa all'indietro... Ricordi: quella sera a casa di Williamson, Richard aveva fatto esattamente la stessa cosa e la reazione di Kate era stata identica... Stavolta però, non aveva bisogno di negare il piacere che stava provando... L'uomo risalì al viso e posò le labbra schiuse su quelle di lei, mentre con il braccio le cingeva la vita, attirandola a sé con desiderio. Beckett sentiva il cuore a mille, la mente annebbiata... Infilò una mano tra i capelli di Castle, mentre lasciava che l'altra poggiasse dolcemente sul suo petto..."
.....................................................................................................................................................lo so ti ho copiato tutto ma è una scena troppo bella!
"Dopo qualche secondo i loro volti si separarono... Richard fissò i suoi occhi azzurri in quelli di Kate per qualche interminabile istante... Stava per chiederle se era ancora dell'idea di andare via, quando la vide abbassare lo sguardo verso il suo petto; fece lo stesso anche lui e si rese conto che la donna stava indugiando con la mano sul bottone della sua camicia... I due si guardarono per qualche secondo, poi Kate riportò di nuovo il suo viso a poca distanza da quello di Rick... Le loro labbra si sfiorarono, rimanendo sospese in quel modo per poco meno di un istante... Alla fine la detective riprese a baciarlo con trasporto, mentre lentamente cominciava a sbottonargli la camicia."
.................................................................................................................................................... O.O e ora???? cosa succede??? naaa sono curiosa!!
bravissima, complimenti!
un bacione
Amy Wendys |