Ciao, devo dire che sono stata molto attratta dal titolo che hai dato a questa shot, così ho deciso di leggerla. Adoro il blu e lo zaffiro, quindi ero molto curiosa di sapere a cosa si riferisse.
Le tue parole mi hanno subito catapultata in un'atmosfera molto misteriosa e anche intrigante. Devo dire che hai descritto molto bene l'ambiente della biblioteca, silenzioso per eccellenza, pieno di gente di cui non si sa nulla, e già di per sé inquietante, sotto molti punti di vista. Hai ragione quando descrivi la protagonista immersa in un mondo tutto suo, che scaturisce dalla lettura e che in qualche modo la isola dalla realtà, una realtà a cui quasi sempre si vuole fuggire.
L'odore di fumo in questo caso distoglie Chris dalla lettura e in qualche modo la riporta ad una realtà nuova tutta da scoprire, incarnata da quel ragazzo così misterioso eppure così attraente.
Inizialmente i due si studiano in silenzio e Chris nota dei particolari in lui che la rapiscono, la riportano indietro a strani presagi che però lei in quel momento si costringe ad ignorare.
Poi lui rompe il silenzio parlandole con una confidenza un po' azzardata per essere uno sconosciuto.
Il paragone che il ragazzo fa sull'universo e sull'attrazione degli astri poi mi è sembrato molto calzante e anche inquietante. Chris ne è sempre più rapita e affascinata fino a quando lui non la sorprende chiamandola per nome, allora in lei scatta qualcosa di diverso e l'attrazione diventa diffidenza e le parole della zingara le ritornano inquietanti. Ma forse ormai è troppo tardi e lei è irrimediabilmente caduta nella rete, o in quello che è il suo destino inevitabile.
Devo che dire che ho adorato tutto di questa shot, come hai tratteggiato i personaggi, con poche parole ma incisive, l'atmosfera dell'incontro molto ben curata e soprattutto il finale aperto che potrebbe essere il preludio di una passionale e tormentata storia d'amore o di qualcosa di più misterioso e pericoloso, perché sembra chiaro che il ragazzo abbia in qualche modo “studiato” la ragazza già da un po'. Le parole “conosco il mio sole” non lasciano dubbi.
Complimenti, davvero una piacevole lettura.

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Buongiorno,
Di solito sono puntuale in questi scambi, ma questa volta c'è stata una dimenticanza e non mi piace la situazione. Ad ogni modo, here I am.

Ho avuto modo di vedere che la tua storia ha il testo come giustificato e sul sito così se ne trovano davvero poche con la voglia di renderle presentabili. E io sono stata davvero fortunata, perché ci tengo davvero tanto all'aspetto estetico delle storie. Così come l'immagine a inizio testo, il piccolo banner è davvero caruccio.

Proseguendo con la tua OS, posso dirti che ho apprezzato lo stile molto enigmatico e misterioso non mi ha dato fastidio, anzi mi ha fatto proseguire velocemente la lettura dato che mi piacciono le storie che nascondono qualcosa. Ammetto che all'inizio non sapevo dove questa lettura stava andando, più che altro perché sembrava davvero misteriosa e nuvolosa, il che questo è un punto a tuo favore però non riuscivo a capire quello che sarebbe avvenuto poi, non so se riesci a capire quello che voglio dire. E non è una recensione negativa alla tua storia, anche perché mi è piaciuta talmente tanto da inserirla nelle ricordate, però è solo un appunto. Quindi il tuo stile è delicato e allo stesso tempo nebuloso, e anche se all'inizio pensavo che Christine fosse un maschio, per il diminutivo e ci può stare, non penso sia un offesa per il tuo personaggio, dopo alcune righe ho capito che si trattava di una femmina. Questo tuo modo di sottolineare il fatto che prima o poi sarebbe avvenuto qualcosa, e allo stesso tempo ritirarlo mi è piaciuto molto. Non sei andata direttamente al punto, ma hai fatto sì che i due potessero incontrarsi molto lentamente e anche se poi c'è stato un dialogo poco profondo, questa loro voglia di parlare su cose molto superficiali e senza senso, ha fatto sì che la tua OS si è resa tanto interessante.
Mentre leggevo mi sono resa conto che c'era molto pathos, tanta suspence come se da un momento all'altro poteva capitare una qualsiasi cosa, ma non è avvenuto e per questo ti ringrazio perché sarebbe stato forse un po' troppo affrettato. L'altra cosa che mi è piaciuta è il loro modo di parlare, dove uno risponde mentre l'altra ha fatto una domanda e mano mano che proseguiva mi sembrava di essere in un posto saturo di tensione e attrazione. Si percepisce molto sentimento e calore, specialmente quando i due si avvicinano a un discorso anche curioso, il che fa capire ai lettori che entrambi sanno quello che stanno facendo. Lui sa il nome della ragazza, lei rimane sorpresa ma sotto sotto non lo è.
La delicatezza con cui hai trattato i personaggi, il farli avvicinare uno all'altra, il modo in cui hai saputo gestire la situazione nella biblioteca mi è piaciuto parecchio. Rende questa OS molto particolare, singolare diciamo.
Dunque, sebbene nelle recensioni tu abbia ricevuto molte frasi sul fatto che un incontro in biblioteca non sia originale, non mi interessa perché il resto lo rende originale.
Cosa posso dirti di altro? Purtroppo mi sono affezionata ai personaggi, non mi dispiacerebbe leggere il futuro una Long su di loro.

Ancora complimenti, e scusa per il ritardo.
Buona giornata,
Au revoir

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Ciao dal tuo Babbo Natale segreto.

Devo dire che non leggo spesso het, anche se questa si può definire più come una pre-het. E devo dire che credo poco alle coincidenze, perché se può essere che uno incontri un bell'uomo in biblioteca o dovunque uno vada, non è così facile che questo si avvicini e che ci si trovi subito bene insieme XD Diciamo che qua Chris ha avuto una serie di fortunate coincidenze che capitano poche volte nella vita. O forse è grazie a quella zingara che nomini alla fine che tutto è successo. In tal caso, dovrebbe presentarmela °-°

Bello come ha cercato di carpire gli interessi di quell'uomo, solo osservandolo, anche se ho trovato inquietante che lui sapesse già il suo nome °-° Per caso si era già informato su di lei?

Bella storia, complimenti.

Baci.
SNeppy.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Una storia particolare, sia per il tema affrontato, che come hai scritto tu può risultare banale e troppo intriso di cliché, sia per l'effettiva realizzazione del tema - l'incontro, la descrizione, l'atmosfera...
Mi è parso un po' strano il modo in cui nasce l'approccio fra i due: l'inizio del discorso sull'astrologia sembra un po' affrettato, nel senso che i due, che sono praticamente sconosciuti, si scambiano un paio di parole prima che lui cominci a spiegarle il funzionamento dell'universo. Mi è sembrato poco congruo; certo, è vero che la fanfiction si basa proprio sulla stranezza dell'incontro, ma è anche vero che accellerando in questo modo il normale sviluppo della conoscenza reciproca si rimane un po' straniti. ^^"
Il finale, invece, non mi ha proprio convinto: mi è sembrato troppo sbrigativo concludere l'incontro con un pizzico di sovrannaturale, un espediente un po' troppo visto.
In generale, della storia ho apprezzato molto lo stile, che trasmette bene l'amosfera di stranezza in cui si svolge il contatto tra i due, e la scorrevolezza della narrazione, che denota una buona fluidezza nella scrittura.
La grammatica è buona; ti segnalo solamente qualche errore o svista che ho notato:

guancie: si scrive "guance" senza i.
“Strani aggeggi le calamite non trova?” : penso serva una virgola prima di "non trova".
“È così che funziona l’universo sa?” : anche qui, metterei una virgola prima di "sa".
È intenzionato a parlare. Chris non si sente affatto di deluderlo anche su un argomento banale e inutile. : non mi ha convinto molto il secondo periodo; al posto di "anche" avrei scritto "sia pure" o qualcosa di simile, perché così sembra che Chris l'abbia già deluso una volta, su un altro argomento.

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Comincio dicendoti che la storia mi è piaciuta, certo, a raccontare la trama in poche parole ci si rende conto che come originale non è che sia proprio originalissima, ma tu hai avuto il merito di metterci del tuo, dando personalità ai pochi eventi che compongono la trama e sfruttando metafore e buoni spunti.

I personaggi avrebbero potuto essere caratterizzati di più, intendo dire che avresti forse potuto dare loro un passato, magari definire meglio il libro che stava leggendo Chris, giusto per dare qualche dettaglio in più, ma trovo comunque che la tua scelta sia ottima per l'impostazione che hai dato alla storia, che sicuramente è piacevole da leggere e lascia un sorriso sulle labbra.

Il finale mi è parso un po' veloce, sinceramente se un uomo mi avesse chiamata per nome dopo un breve dialogo così io me ne sarei andata lasciandolo lì, ma forse sono io che sono strana. L'effetto c'è di sicuro, ma fa tanto film romantico e quindi secondo me non regala niente di nuovo alla storia.
Finale quindi un po' frettoloso, che comunque non rende la storia meno piacevole.

Non so se la seconda persona che appare qui:
" Finché qualcosa non ti disturba."
sia voluta o no, sinceramente sembra proprio un errore, probabilmente hai cambiato alla fine, è capitato anche a me. Per il resto lo stile è piacevole e il flusso di pensieri è ordinato e logico.
Anche i dialoghi sono ben gestiti.

Complimenti, alla prossima.
Mi scuso per il ritardo della recensione.
Fabi/Quistis.

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight
In ritardo stratosferico, ma giungo anche io XD
Per prima cosa dico che mi è piaciuta moltissimo: nonostante il colpo di fulmine sia spesso al centro delle fanfiction che trattano d'amore in questa shot mi è davvero piaciuto, senza assolutamente sembrare un argomento trito e ritrito -come è invece nella realtà xD
Ho amato i personaggi, tratteggiati in modo molto chiaro, efficace e anche coinvolgente: Chris e il ragazzo hanno un notevole spessore psicologico, nonostante la storia non sia poi lunghissima. Tanto da sembrare reali -per un momento ho pensato davvero che, in qualche parte del mondo, Chris se quel ragazzo fossero veramente vivi e veri.
Il tutto è assolutamente avvalorato da uno stile semplice e lineare, tuttavia capace di dipingere scene con una realisticità davvero ammirevole.
Che dire d'altro?
Ripeto che mi è piaciuta moltissimo, ti faccio i miei complimenti e poi mi levo dalle scatole.
Che ho già vaneggiato abbastanza.
Di nuovo complimenti per questa bellissima shot *_*

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Questa storia è particolare.
Gli ingredienti per scrivere anche una probabile long originale ci sono tutti, ma nel finale, ho avuto come l’impressione che mancasse qualcosa. La chiusura mi è parsa un po' frettolosa, ecco. Il mio non è un appunto al finale aperto di cui sono simpatizzante; mi riferisco piuttosto alla velocità dell'azione. Se all'inizio c'è la contestualizzazione, la presentazione dei personaggi e le relative piccole digressione che permettono di cogliere il turbamento di Chris, nel momento in cui la storia fa un'impennata, arriva la conclusione.

I due protagonisti sono calati in un contesto molto piacevole, ma la cosa che mi ha colpito di più è la caratterizzazione del ragazzo che si evince da piccoli atteggiamenti. Chris mi convinto un po' meno.
Mi è davvero piaciuto l'alone di mistero che si respira. L'hai reso nella giusta dose. Con grande facilità, hai adottato lo stile tipico del genere. Frasi in sospeso, strane coincidenze, brevi analessi. Di una scorrevolezza unica - come sempre!
Ho gradito soprattutto tutti i vari riferimenti alla geografia astronomica.

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight


Una storia davvero interessante e accattivante nella sua straordinaria semplicità: una ragazza che cerca di studiare in biblioteca; un uomo misterioso e affascinante, che attacca bottone con lei.
Sembra la storia più banale e già vista del mondo, eppure…
Eppure con il tuo stile pulito, impeccabile, calibrato, incisivo, mai pomposo o artificioso, e con le immagini vivide che esso è in grado di tratteggiare e dipingere, riesci a catturare il lettore, a tenerlo incollato allo schermo. Alla fine lo cogli di sorpresa, spingendolo a dubitare e a sospettare dell’uomo dagli occhi blu.
E poi?
Poi la storia si interrompe, lasciando chi legge tremendamente insoddisfatto e curioso di sapere come va a finire.
Ed è giusto così.
È giusto che il lettore rimanga insoddisfatto, che le sue domande non trovino risposta. Se fossi andata avanti con il racconto, non sarebbe stato più lo stesso. Non ci sarebbe stata più quell’atmosfera di mistero mista ad attrazione.
Non sarebbe stata più la stessa storia.
Bada bene! Non sto dicendo che tu non saresti in grado di continuarla. Semplicemente, penso che esistano storie che nascono per rimanere in sospeso, per non avere una fine. La tua shot appartiene a questo gruppo di racconti.
Quindi, andando contro ai commenti e alle richieste della altre ragazze, ti chiedo di non scrivere un seguito.
Lasciaci nel dubbio, nell’insoddisfazione, nell’incertezza. Lasciaci con i nostri interrogativi.
Questa storia è perfetta così com’è: all’apparenza semplice e banale, ma in realtà accattivante e misteriosa come poche. Tutto merito tuo, ovviamente.
Complimenti, davvero.
Bacioni, vannagio.

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight
Non so se miravi a questo, ma la cosa che mi è rimasta più forte dopo la lettura è l'inquietudine. Quando parlo di inquietudine, di solito, è sempre un complimento, per me.XD E' una sensazione che apprezzo tantissimo, e... questo strano personaggio affascinante che parla con metafore di fisica e conosce il nome della protagonista mi inquieta. Tanto che mi viene da chiedere se questo non potesse essere un ottimo inizio per qualcosa di più lungo e complesso...
A parte questo, davvero bello l'uso della parola "attrazione". Ho trovato efficace il modo in cui hai descritto lui, e anche l'interessarsi progressivo di lei a questo strano personaggo. E' stata una lettura piacevole che sono contenta di aver fatto.
(Recensione modificata il 06/06/2011 - 12:27 am)

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Sono rimasta incantata da questa storia, davvero.
E' affascinante, ammaliante, ti attrae e non ti lascia andare, ti lascia sospesa in attesa di un qualcosa che non è dato conoscere.
E' caratterizzata dalla suspence, oltre che dall'attrazione fra i due. Ho apprezzato molto i paragoni fatti per descrivere gli occhi di lui: geniali, originali, perfetti.
E' molto bella anche la parte di fisica/amore motore del mondo usata per descrivere il filo che lega i due.
Inoltre, tranne due virgole e una frase che forse era meglio scrivere all'imperfetto (Non è il caso di perdersi dietro alle chiacchiere di una ciarlatana.) è scritta molto bene.
Il mio giudizio finale è, quindi, più che positivo e mi è rimasta la curiosità di sapere cosa succederà dopo.

D’un tratto, le tornano in mente le parole della zingara: attenta allo zaffiro blu.

Questa frase mi tormenterà, ne sono certa.
I miei più affettuosi saluti _pollon_

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Ciao!
Questa storia è davvero interessante, misteriosa e bella. Mi piaciuta sin da subito: come ho letto la prima riga ho subito desiderato proseguire, per scoprire come sarebbe andata a concludersi la storia. Interessante anche l'aver usato un nome femminile che però abbreviato sembra maschile.
Sono una grande fan dei finali chiusi: con la fantasia che mi ritrovo mi metterei sempre a fare diverse interpretazioni e mi da fastidio non sapere come va a finire qualcosa, perchè sono troppo curiosa. Però devo dire che questo finale aperto mi è proprio piaciuto. Suppongo comunque non farai un continuato giusto? *inizia a fantasticare*
La stora in sè mi ha conquistata; l'atmosfera e la presenza di questa zingara di cui però non si conosce la "profezia" mi sono davvero piaciute, così come questo zaffiro blu, così criptico e misterioso.
Tra l'altro è bello il riferimento alla corono di Luigi XIV, dà alla storia un'atmosfera ancora più misteriosa secondo me.
Passando allo stile, non ho nulla da dire se non che è limpido e pulito, chiaro e rende la storia piacevole da leggere. Non so però se mi piaccia quella virgola tra "fare interrogativo" ed "e improvvisamente", alla penultima riga.
Complimenti comunque per la storia, davvero bella.
Cla

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Ho trovato questa storia davvero affascinante: non leggo quasi mai originali, e questi due personaggi mi hanno coinvolta da subito. Complimenti, quindi, per aver saputo rendere entrambi così bene.
Mi è piaciuto molto il dualismo, se così posso dire, che pervade la storia: da una parte c'è la trama, quasi banale nella sua semplicità - si parla di due ragazzi che si incontrano in biblioteca, nulla di più; dall'altra, però, ci sono tutte le emozioni, le sensazioni, che donano un'atmosfera quasi onirica al testo e lo rendono davvero accattivante. È la dimostrazione che storie belle possono anche parlare di avvenimenti comuni: dipende tutto da come se ne parla. 
Lo stile è scorrevolissimo e piacevole da leggere: hai la capacità di catturare il lettore con poche righe, pochi accenni, e di tenerlo avvinto. Anche le pause descrittive sono suggestive e ammalianti, e il tutto è davvero ben orchestrato, le pause ben calibrate.

Ti segnalo solo qualche cosa che credo ti sia sfuggita:

Una massa di riccioli neri scompigliati l’accoglie, l’attenzione di lui è tutta rivolta al libro: è la cosiddetta virgola debole, ovvero un uso scorretto della virgola che, come segno di interpunzione debole non riesce a collegare bene le frasi. In questo caso, le due frasi sono giustapposte e c'è un cambio di soggetto: in questi casi si dovrebbe inserire una congiunzione o un segno più forte di punteggiatura. È una regola che ho imparato da poco, ma è molto utile :)

I pianeti sono attratti verso la forza elettromagnetica del sole: sarebbe più corretto dire che i pianeti sono attratti dalla forza, e non verso. Inoltre (ma questo è solo un appunto scientifico), la forza attrattiva, in questo caso, è quella gravitazionale, non quella elettromagnetica.

A parte queste piccolezze, è stata davvero una lettura piacevolissima. I miei complimenti più sentiti.

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight


Eccomi a recensire anche questa storia :)
Iniziamo dalla grammatica. La sintassi è praticamente perfetta, non ho trovato errori, né parole di troppo, sei stata lineare, con uno stile scorrevole,
ma mai noioso. Fin dalle prime righe hai saputo cogliere l'attenzione del lettore e per tutto il racconto non ho mai staccato gli occhi dal pc.
Anche, quindi, dal punto di vista del contenuto, la tua storia mi ha davvero conquistata *_*. Sono rimasta con il fiato sospeso fin all'ultima parola.
La caratterizzazione dei personaggi mi è piaciuta, anche se su Chris avrei voluto leggere qualcosa di più.
Ma questo non penalizza assolutamente la storia.
Il personaggio dello "sconosciuto-studioso" mi piace tanto, l'attrazione di Chris verso di lui traspare in ogni parola.
Originale il riferimento della zingara e originale è il riferimento agli occhi dello sconosciuto :)

Non so se era voluto o no, ma, leggendo le prime righe, ho pensato che Chris fosse un maschio
Oh mamma anch'io l'avevo pensato o.o, però, non credo che questo ti penalizzi, anzi, trovo la storia ancora più interessante.
Brava sul serio.
Un bacione,
G.

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Complimenti, è una storia davvero molto bella. Raramente si ha la fortuna di trovare una storia così scorrevole e ben scritta.
Mi hai fatto sentire come se stessi osservando la scena da dentro la storia e questo è fantastico dato che non è così facile riuscirci.
Molto interessante il finale... sarebbe bello vedere un seguito a questo incontro che è già stupendo così.
In conclusione, mi ha fatto piacere leggere questa storia e mi scuso per il terribile ritardo con cui ho recensito.

Rumandmonkey

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Recensione scritta per il Reviews Exchange 2.1vr - Collection of Starlight

Prima di scrivere qualsivoglia cosa riguardo la storia, vorrei segnalarti una piccolezza: il font usato. È veramente difficile e pesante da leggere, e rende la lettura più lenta e molto, ma molto meno paicevole.
Che è un gran peccato perché, ricopiandola su word e leggendola là, l'ho trovata oltre che molto ben scritta anche accattivante. Hai uno stile praticamente pulitissimo, molto bello e affascinante, che si fa leggere con piacere. Credo che questo sia dovuto sia alla scelta del lessico che della sintassi. La storia di per sé è più che semplice: è un 'normale' incontro in biblioteca (e ciò mi ha ricordato di tornarci al più presto ù______ù"), la protagonista si ritrova a fissare questo personaggio un po' strano e lo inizia a studiare -un po' come lui studia i suoi libri.
Poi c'è questo finale un po' sconvolgente, °___________°, per lo meno io ci sono rimasta di stucco. So che è una storia autoconclusiva, ma io... cioè, ma cosa succede dopo? Chi è questo ragazzo? cioè... *inizia a partire con le mille domande*
Più che altro non avrei mai pensato a un finale così "sovrannaturale", visto che la situazione che hai proposto era più che normale! Invece... Argh, questa zingara! Che curiostà!
Ho anche notato che la parola attenzione è quella intorno a cui doveva ruotare la storia e non posso farti che i miei complimenti riguardo anche a questo parametro: l'hai affrontato in un modo particolare e intelligente, con la storia del Sole e delle stelle!
Ancora i miei complimenti (:


Le uniche piccole noticine che posso farti sono la virgola prima della disgunzione "o" -che ho notato che hai usato molto spesso, ma che è errata- e la mancanza di una maiuscola alla parola Sole (I pianeti sono attratti verso la forza elettromagnetica del sole). Hai poi scritto la parola "guancie" errata, va senza "i" ;)

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