Anna Bolena non ebbe il tempo di crearsi un pubblico favorevole. Non brillava per il carattere amabile e comunque non durò abbastanza da crearsi degli ammiratori solidi, a differenza di Caterina.

Io penso che di tutte le mogli, Anna Bolena sia quella che ha lasciato un segno nel cuore di Enrico VIII. Jane Seymour è stata amata perché ha dato un figlio maschio ed è stata molto fortunata a non avere il tempo di vedere il peggio del marito.

Anna ha dimostrato una grande ambizione e spregiudicatezza ma difficilmente sarebbe riuscita a controllare le reazioni del marito che dimostrerà il peggio di sé dopo le nozze.
Capitolo interessante come sempre.

Anna Bolena fu un personaggio molto odiato ma occorre dire che riuscì dove molti avevano fallito, ovvero farsi sposare dal re. Ha superato tutte le sue amanti da questo punto di vista.

Convincente questo ritratto di Anna, che mostra la sua tenacia fino alla fine. Sai quanto Anna mi stia a cuore e per questo ho letto con piacere quel che hai scritto, concordando con quel che scrivi. Il racconto è breve ma conciso, e rispecchia in pieno ciò che Anna avesse potuto pensare in quegli attimi di attesa verso una morte sicuramente non meritata. Brava.

Mi dispiace per il fatto che persino Elisabetta non parlasse molto di sua madre e invece valorizzasse di più Enrico

Bellissimo anche questo capitolo, davvero :) Mi è piaciuta soprattutto una frase iniziale: ''non devo mostrare paura, io non ho paura'', perchè nonostante fosse oramai vicina alla sua fine aveva ancora un animo da regina e manteneva comunque la sua dignità.

Mi è piaciuto molto questo capitolo. Anna è il mio personaggio storico preferito e tu hai espresso bene i suoi possibili pensieri prima della morte

Mitica. Una meraviglia!
Aspetto impaziente il prossimo capitolo!