Ebbene sì mi sono commossa! *-* Non scherzo, ho davvero gli occhi lucidi.
Mi ha lasciata piacevolmente sorpresa scoprire che abbiamo la stessa identica visione di Shannon, l'immagine che ho di lui combacia perfettamente con la tua, è meravigliosamente spiazzante! :)
Lo Shannon che hai descritto, per me, è così vicino all'originale da far paura e so benissimo che molti non
concorderanno con l'immagine che abbiamo noi di lui! ;)
Sin dalle prime battute non si può far altro che dire: "E' Shannon!"
L'ubriacatura postconcerto, sicuramente svoltasi durante un after party; il sesso sfrenato e la superficialità con
cui poi tratta le sue "compagne per una notte" (lo so non è un tratto particolarmente bello del suo carattere
ma sappiamo entrambe che si nasconde molto di più dietro a questo suo atteggiamento) sono ormai intrinseci del suo modo di presentarsi, sono diventati un'abitudine: la sbronza colossale (e qui ci metto pure Antoine in versione "l'amico di bevute"! xD non so se sai chi sia!), il sesso sfrenato con una donna diversa ogni notte, non sono altro, secondo me, che degli escamotage per evitare di pensare, per non ritrovarsi da solo a fronteggiare i fantasmi di un passato troppo doloroso anche solo per essere ricordato. Ovviamente questa è solo una facciata, c'è anche il divertimento nel passare una notte tra amici (non dev'essere sempre tutto legato al loro passato, ma questo non vuol dire che lo abbiamo superato!) e l'impossibilità di avere una relazione stabile a causa degli obblighi, dei ruoli da interpretare, della paura di non essere all'altezza e, ovviamente a causa del passato.
Te l'ho detto il tuo Shannon è perfetto, neppure la passione per la fotografia hai tralasciato!
Anche la fotografia secondo me ha un duplice aspetto, da una parte c'è la passione, Shan possiede sia una
macchina fotografica digitale sia una tradizionale e ha una camera oscura in casa (più che una casa la loro
sembra un castello! O___O); dall'altra parte c'è il "ricordo", il voler immortalare un'espressione, una sensazione, un momento in cui siamo stati davvero felici, spensierati, in modo di poterlo rivedere un giorno e tornare con la mente in quel preciso posto, a quell'esatta ora, con quelle determinate persone e provare ancora una volta quell'esatta sensazione.
[...] Adoro la fotografia per questo perché puoi vedere tutto ciò che altrimenti svanisce in un soffio di tempo. E’ il mio hobby e, insieme alla batteria, la mia più grande gioia ma anche tristezza perché sono solo le poche foto sfuocate in bianco e nero l’unico ricordo che mi rimane di mio padre. [...]
Il rapporto con Tomo è passato dalla semplice conoscenza, all'amicizia, alla fratellanza in nemmeno un anno; penso che Tomo sia una delle poche persone, se non l'unica, con Shannon si sia parzialmente aperto (Shannon è essenzialmente una persona molto introspettiva, ride, scherza, si diverte, ma si tiene tutto dentro senza mai sfogarsi con nessuno e questo atteggiamento se lo porta dietro sin dall'infanzia), Tomo è diventato una costante nella vita sia di Shannon che di Jared, Tomo è Tomo! :)
Il rapporto tra Shannon e Jared è UNICO nel suo genere, non è facile carpirlo, ma tu ci sei riuscita alla perfezione, è proprio come lo vedo io e fa un enorme piacere saper che non sono l'unica! :) Un occhio inesperto (e credimi molti la pensano così nonostante Jared abbia "sfatato il mito"! xD) percepisce Jared come il "fratello maggiore" dei due… BIG WHOOP! (errore madornale! xD) Shannon è il fratello maggiore, quello che si è bruciato l'infanzia, che è dovuto crescere prima per prendersi cura del fratello, per colmare la mancanza del padre. Shannon, anche se non salta subito all'occhio, è super protettivo nei confronti di Jared, durante i concerti, nonostante continui a suonare la batteria, ha sempre un occhio vigile su Jared quando fa stage diving o si arrampica sulle impalcature; quando firmano autografi alle fan, lui dà sempre un'occhiata a Jared per vedere se procede tutto tranquillamente; si fa sempre avanti quando vede i paparazzi; è quello che calma i bollenti spiriti di Jared che lo spalleggia sempre, che gliele dà tutte vinte (nel limite del possibile!); ma è anche quello che gli dice "stai facendo una cazzata!", che gli dice le cose in faccia e il famoso "te l'avevo detto!" Per Jared, Shannon è un faro da seguire, un porto sicuro, è l'unica costante della sua vita (insieme alla madre ovviamente), l'unica persona con cui può essere veramente se stesso, la persona che lo supporta ogni singolo istante della sua esistenza e che più volte ne ha raccolto i cocci e con pazienza li ha riassemblati; Shannon è quasi un padre per Jared è la persona che, non importa cosa succeda, sarà sempre al suo fianco: la sua conferma.
[…] “Ehi fratellone…”, mi chiama Jared sorridendomi, ”Andrà tutto bene vero? Come sempre, non è così?” mi fissa con quegli occhioni da cucciolo spaventato caratteristici e che si porta dietro da quando era un bambino, sempre la stessa domanda, sempre le stesse paure. “Ma certo Jared… Come sempre!”. […]
Mi sono tenuta per ultima Christine perché tu, come è giusto che sia, concludi con lei ed io ho deciso di seguire alla lettera il tuo filone temporale! :)
Penso che Christine per Shannon sia il proseguimento del suo corpo, tra di loro si è instaurato un rapporto simbiotico, dove manca uno, colma altra e vice versa.
Christine si evolve come strumento (i suoi componenti sono stati sostituiti o incrementati dalla sua nascita fino ad ora e continuerà a mutare nel tempo) così come Shannon cresce come musicista e persona, ogni suo componente ha una storia, un avvenimento particolare, una data e un giorno, così come ogni tappa della vita musicale e personale di Shannon.
Shannon è come la batteria, libero da inutili spartiti, senza l'obbligo di dover interpretare un'unica sinfonia, dolce e potente al tempo stesso, impulsivo, vero.
La batteria è la vera confidente Shannon, colei su cui ha sfogato le frustrazioni, i dolori, le arrabbiature e le sconfitte, ma al tempo stesso Christine è anche lo specchio della sua anima e i battiti del suo cuore.
[…] Il tendone cade giù e, automaticamente, le mie braccia seguono il ritmo che il mio cuore vuole: non ho uno spartito da seguire, solo quello che la mia anima mi detta. […]
Ti ho scritto un super poema! >____<''' Caspita non mi sono proprio accorta della lunghezza! :S
Prima di lasciarti libera volevo farti i complimenti per il capitolo, è STUPENDO, e GRAZIE, per aver descritto il mio Shannon. :) (Recensione modificata il 04/04/2011 - 02:02 am) |