E' meravigliosa.
La morte di Fred è stata la cosa che mi ha toccato di più nel settimo libro perchè anche io ho una sorella e il nostro rapporto è molto simile a quello dei gemelli. Simbiotico. Indissolubile. E tu sei riuscita a dare l'idea di questo in poche righe: brava, soprattutto per l'orologio.
Ammetto che ho versato una lacrimuccia :) ma non dirlo a nessuno, hehehe.
Baci, D.

Ammetto che se non fosse stato per il contest, probabilmente non mi sarei fermata a recensire questa storia. No, ferma, non è come credi, anzi! E' solo che, sai, ci sono quelle storie che ti colpiscono talmente tanto, quando le leggi, che poi non sai più cosa dire. Ecco, mi sento così. Se non fosse stato per il contest, probabilmente mi sarei fermata per un attimo con il mouse su "Inserisci una recensione", poi avrei deglutito, scosso la testa, e avrei chiuso la pagina.

Perché questa storia mi ha colpito, ecco, e davvero non so cosa dirti. Mi è piaciuta soprattutto perché in questa fic non c'è "amore", c'è solo il bisogno di sentire qualcuno accanto, di dimenticare l'orrore di una guerra che si è portata via già troppe persone... e, a conclusione di tutto, quella frase che mi ha stretto il cuore. Mi chiedo come abbia reagito Sirius, dopo quella frase.

Bellissima, davvero. E triste. Ma dopotutto, le storie più belle sono sempre quelle tristi.

-un bacio, nan96-

[Questa recensione partecipa all'iniziativa Recensioni d'Autunno 3D di maridichallenge @ livejournal.com]


Molto carina. La trovo scritta in modo semplice, ma è scorrevole e coinvolgente. Il racconto classico rivisitato è integrato in maniera buona al testo e alla cornice di dolcezza ma non romanticismo netto - si parla di sfogo, alla fine, di bisogno, più che d'amore.

Ti faccio solo una nota circa "lacrima salata", perché già a qualcun altro ho fatto notare l'errore della medesima espressione. Stai parlando di una lacrima non sulle labbra, non leccata, assaporata, baciata, ma di una lacrima che scorre sul volto ;) perché l'attribuzione "salata"? Per sensazione o rimarcazione d'ovvietà? E' come un uomo che dal chiuso della sua casa osserva fuori la pioggia "fredda e bagnata" ;)

O.O
No, cioè, io, loro... prima volta che tu, argh!
è stupenda, una di quelle che più mi sono piaciute fin'ora.
Non avevo mai letto una Sirius/Dorcas, e -incredibile a dirlo- mi ha un po' turbata vedere Sirius in un mondo Het xD che poi se c'è uno che, a leggerne, non ti verrebbe mai in mente di pensare che sia gay è lui o.O strano il mondo della fanfiction :D

Cooooomunque. Mi è piaciuta molto la leggenda di Jack o'Lantern che hai inserito (ti svelo un segreto: anche nella mia, in versione originaria, c'era :D perciò mi è piaciuto leggerla nella tua), mi ha fatto emozionare il giuramento di Sirius, e la frase finale mi ha strappato il cuore.
Sei stata veramente molto brava, maledettamente brava. Le fic sulla guerra mi mettono sempre una gran tristezza, perciò adesso mi ritiro a piangere tutte le mie lacrime... Stanotte nei miei sogni morirà qualcuno, me lo sento xD e questa è un'ottima cosa ù.ù

Bravissima!
Un bacione, Bea :3

Inizialmente pensavo fosse una fiction tutta fronzoli e dolcezze, ma quando sono arrivata a metà, mi sono resa conto che mi sbagliavo.
Oltre alla favolosa storia di Jack, narrata da un SIGNOR narratore come Sirius, c'è anche Dorcas...
E' così fragile e impaurita, mi ha reso l'idea di una ragazza che ha bisogno di affetto, che ha bisogno di essere tenuta stretta.
Mi ha colpito la frase di Sirius: "Tutte le nostre azioni avranno delle conseguenze. Se in vita ci comportiamo male, allora nella morte sarà peggio. Cento volte peggio”.
Complimenti Sere, hai fatto un eccellente lavoro.

Ero rimasta un po' indietro con le recensioni...
Oddio che tristezza. Alla fine quasi avevo la lacrime agli occhi.
Sono tremende - in senso positivo - le storie che finiscono con quelle frasi nette che sanno di morte. E' la seconda che leggo e tutte e due le volte avevo i brividi. :((
Che dire... la storia è ben scritta, usa bene il prompt, mi è piaciuta molto.
"peccato" solo per il finale... Non ci possa fare niente, io ODIO i finali non lieti!!! ^^

Meglio tardi che mai, no? xD

Cosa penso della tua storia te l'ho già detto, ma te lo ripeto più che volentieri.
Partiamo dallo stile... lo adoro! Scorrevole, fluido, scelta lessicale perfetta, virgole al posto giusto al momento giusto (un giorno scriverò un libro... "Vavvina, SereILU e le virgole"!!!)... fantastico.
Non sono troppo esperta delle Sirius/Dorcas, dato che le ho scoperte recentemente, ma di Dorcas si sa molto poco, e la tua ricalca molto bene la mia idea. E' ritratto con un bellissimo spessore psicologico, è profonda, emerge davvero. Stessa cosa dicasi per Sirius (*.*), perfettamente IC e dolcissimo nel rassicurarla.
Ovviamente, dato il mio spiccato senso masochista, ho adorato alla follia l'ultima frase.
Netta, glaciale, diretta. Fredda.
Uccide quel minimo di filo verde di speranza che si era delineato nella parte appena precedente, perchè le favole non esistono per tutti.

Brava, brava, brava!
Un bacione
Vavvina

Ho trovato questa storia decisamente molto toccante. 
é bella in ogni suo aspetto. 
Partendo dalla grammatica non ho trovato errori e mi è piaciuto molto il tuo stile, fluido e scorrevole. 
Inoltre ho apprezzato molto la caratterizzazione dei personaggi e mi è decisamente piaciuta la tua idea. 
Hai saputo descrivere molto bene anche l'ambiente e la situazione in cui si trovano, sei riuscita davvero a mettere ansia anche a me. 
Peccato solo che il tema di Halloween è praticamente inesistente. 
Ma, mi sento comunque in dovere di farti i complimenti. 
Bravissima. 
BS.

Bellissima, complimenti. La storia di Jack la conoscevo già, ma devo dire che raccontata da Sirius dà un'aria di Halloween molto, ma molto suggestiva. Complimenti, bravissima. Un bacio Sara.

Ma questa è una blasfemia!
Come è possibile, COME è possibile che nessuno si sia ancora fermato a recensire questa assoluta, splendida meraviglia!
Sono indignata, seriamente indignata... non c'è più religione, Serena, te lo dico io!

*Wynne respira, si riprende, sorride :)*
A parte il mio disappunto, cara, ti faccio di nuovo i miei più grandissimi complimenti per questa storia.
Come ti ho già detto in precedenza in questa storia ho letteralmente adorato la tua Dorcas. E' reale, anche se di lei effettivamente non sappiamo nulla (nel mio caso mi vive in testa, ma si tratta di circostanze anomale xD). Oltre al fatto che le hai dato uno spessore incredibile, che avresti mosso chiunque a volerle stare vicino, a volerla confortare... Beh, questa Dorcas somiglia molto a quella che abita nella mia testa, perciò non posso che apprezzarla ancora di più.
Sirius, poi... Sirius che racconta storie, che ripensa a Regulus e cerca di apparire duro anche se lei lo capisce, che in realtà soffre per aver perso suo fratello. L'hai reso benissimo, così come sei riuscita a rendere tristissimo il pensiero del sogno di Dorcas. Sono riuscita quasi a immaginarlo, un sogno scuro e caotico, in cui tutte le sue perdite vengono a galla e la fanno soffrire... E' triste, triste in modo intenso e travolgente, per non parlare di quella frase finale, che stronca sul nascere la speranza che le cose possano effettivamente andare bene. E lo fa perché è giusto così, perché a volte le cose non vanno bene, per Dorcas non sono andate bene e purtroppo bisogna sapersi arrendere a questo :(
E' fantastica, e ci vola fra le mie preferite ♥
Brava, brava davvero!

Ti mando un bacione ♥
Wynne!

ç_ç ç_ç ok, adesso mi toccherà premere quattro o cinque bottoni con scritto "aggiungi a..." XD che bella! che commuovente!

Awww *_* Ho cominciato meno una settimana fa a leggere FanFics...Tu e altri autori di questo sito siete COSI' BRAVI che mi da sinceramente fastidio poter scendere in libreria a comprare un "ERAGON" (*coff coff* lo so, non si dovrebbe scendere in particolari e cominciare a nominare autori e titoli...) quando posso trovare solo qui su Internet dei lavori che in molti casi sono di qualità palesemente superiore.

Detto questo, complimenti davvero per questa dolce lettera in cui tutti possono facilmente immedesimarsi u.u continuerò a seguirti,
Lou

davvero bella, sei riuscita a rendere bene il legame che tiene uniti due gemelli a vita. Mi hai commossa

Ho i lucciconi, ti dico solo questo.
Premesso che amo Fred e George, e che quindi sono di parte, la tua flash è stupenda. Il dolore di George, che ha perso una parte di sè, e il tentativo di mascherarlo di fronte ai figli, che gli offrono un validissimo motivo per andare avanti... perfetto, semplicemente!
Mi ha lasciato quel senso di vuoto e di amaro in bocca, quello che ti porta a pensare 'Ma perchè la Rowling l'ha fatto morire?'. Ma poi rifletto, e giungo alla conclusione che, se così non fosse stato, non avrei letto questa perla.
Davvero, davvero bellissima!

Uh Madonna. Mi hai detto che era una flash, non che volevi famri piangere!
Premetto che AMO alla follia gli Slice of Life, e che la morte di Fred è la mia parte preferita, e insieme la più odiata, perciò non so quanto potrò essere obiettiva ma... Questa storia è fantastica. Il piccolo Freddie, ammetto, me lo sono sempre immaginata molto più simile allo zio di quanto sia umanamente possibile (credi nella reincarnazione? Io no, però...).
La parte finale dell'orologio è da lacrimoni, ma devo darti una bacchettata in testa: devi esserti confusa tra "orologio" e "pendola", perché hai usato il primo sostantivo, ma poi hai concordato tutto al femminile *fa "No No" col dito*. Altra bacchettata più piccola, per un errore più sottile: "gli risuonava nelle orecchie" ehm... Gli risuonava nell'orecchia, se vogliamo essere pignoli.
Rimetto nel cassetto la bacchetta da maestrina e mi alzo in piedi per una standing ovation. Mille complimenti, davvero!

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