Questa Raccolta
partecipa all’
Alphabet!Challenge {HP version} - 26 lettere
per dire "Harry Potter"
indetto da Only_Me sul forum di EFP.
Ogni Drabble/FlashFic/OneShot comincerà con una lettera, in ordine.
Just a Letter to tell a Story
Lettera: C
Titolo: Cake and candle.
Personaggi: George
Weasley, Angelina Johnson, Fred Weasley Jr., Roxanne
Weasley
Genere:
Triste, Malinconico
Avvertimenti: What If?
Slice of Life
Rating: Verde
Note: L’influenza
mi rende malinconica, e questo storia mi sembrava adatta al mio attuale stato
d’animo. È il compleanno d George, l’ennesimo senza suo fratello.
Cake and candle.
1° Aprile 2016
“Che stai guardando,
papà?”
George si riscosse dai suo pensieri e spostò lo sguardo su suo figlio.
“Niente” rispose con
un sorriso, “stavo solo pensando…”
“A cosa?” chiese Fred,
curioso come tutti i bambini.
George ci pensò per
qualche secondo.
“Alla festa!” disse
“a quanto siete stati bravi tu e la mamma a farmi questa sorpresa”
Il piccolo batté le
mani, felice, mentre Angelina gli posava una mano sulla testa.
“Che ti avevo detto?”
disse affettuosa, arruffandogli i capelli.
“Papà è contento
della nostra sorpresa!”
In quella calda sera
di primavera, la famiglia aveva organizzato quella piccola festa. Nessun altro
invitato, solo loro.
Le candeline erano state spente e i regali scartati.
“Fred, Roxanne, credo sia ora di andare a letto, che ne dite?”
I bambini guardarono
la madre, offesi.
“Ma è ancora presto!”
rispose Roxanne, nascondendo uno sbadiglio.
Angelina rise.
“Su, andiamo. E non
fate storie”
Sbuffando, i due si
arresero e uscirono dalla piccola cucina.
“Vado con loro, ti
aspetto di sopra” mormorò Angelina posando un leggero bacio sulle guancia del
marito.
Lui si voltò verso di
lei e le prese la mano, posandosela sulla pelle accaldata dove le sue labbra lo
avevano sfiorato.
“Grazie” le sussurrò.
Lei gli accarezzò i
capelli e se ne andò.
George rimase solo.
Si guardò intorno per
essere sicuro che nessuno fosse lì con lui, poi si alzò in piedi.
Nei suoi pensieri, in
quel momento, un solo nome, una sola persona.
Erano passati tanti
anni, ma sapeva che il ricordo non sarebbe sbiadito.
Ad ogni compleanno,
sperava in un cambiamento, sperava che il suo cuore smettesse di sanguinare. Le
sue speranze, però, erano vane.
Ogni anno, la sua risata gli risuonava nelle orecchie.
I ricordi gli riempivano la mente, anche se la vita andava avanti lo stesso.
Ora aveva Angelina, e
Fred e Roxanne. I suoi più grandi amori, le sue
piccole gioie.
Ma al suo cuore
mancava un pezzo, un’enorme fetta di torta che sarebbe rimasta lì, sul tavolo,
integra e intoccabile.
Con leggerezza,
George spostò quella fetta su un piattino pulito e con un piccolo inchino la sistemò
davanti a una sedia vuota. Quindi, accese una candelina azzurra.
Poi, mentre una
lacrima scendeva silenziosa e non voluta sul suo viso, si avvicinò al vecchio
orologio della famiglia Weasley. Sua madre si era rifiutata di tenerla in casa,
dopo quello che era successo a Hogwarts, ma George aveva deciso che c’era un
piccolo spazio per quell’oggetto nella sua cucina.
Come tutti sapevano,
era inutile se volevi sapere l’ora.
George, infatti, non
era interessato a quello, ma alle lancette.
Nove lancette.
Otto erano puntate su
‘Casa’.
La sua no.
E George allungò una
mano tremante verso quell’unica lancetta e la spostò.
Lo faceva tutti gli
anni, ormai.
Ora, tutte le
lancette puntavano su ‘Casa’.
George sorrise tra
sé, si diresse verso la porta e, con un colpo di bacchetta, spense le luci.
“Buon compleanno, Freddie”
Writer’s
Corner:
poco da dire su questa piccola flash, mi è piaciuto com’è uscita XD
Aspetto i vostri pareri, positivi o negativi!
SereILU