Sapevo che Aro mi avrebbe dato una mano ! In una settimana è venuto in mio soccorso per ben cinque volte : durante il compito di latino, di inglese, di matematica e le interrogazioni di storia e storia dell'arte. Io l'ho trascurato parecchio invece e credo che finalmente, dopo quasi una settimana, sia arrivato il momento di recensire la sua storia. Sì, perchè lui è una specie di tua Musa ispiratrice, vero ? Dunque eccomi qua con un ritardo tremendo per cui, da ammiratrice accanita della storia, ti chiedo umilmente perdono. Nella mia mente malsana sempre alla ricerca di smancerie e cuoricini vari, mi ero segnata su degli appunti degli accenni a queste coppie :

Caius/didyme
Marcus/didyme
Marcus/Aro

Ora, la prima è chiaramente solo fonte della mia povera immaginazione. Vederli insieme nei lavori manuali però, mi ha fatto molta tenerezza perchè per Caius,
che io immagino giovane ( e vorrei dirti che il bel faccino di Jamie non c'entra niente ma non riesco a mentire ), Didyme mi sembra una sorta di mamma. Nella tua versione immagino che sia il contrario ma mi ha fatto comunque piacere leggere di loro.
La seconda coppia è ufficiale, quindi posso fantasticare quanto voglio *w* L'ho vista nascere in questo capitolo e mi piacerebbe assistere alla sua evoluzione.
La terza.. Ah, la terza coppia è la mia preferita. Non posso avere la Caius/Aro ? Per una volta mi accontento dello splendido rapporto allievo/maestro o forse qualcosa di più, che descrivi tra i due. Lo rendi in maniera sublime, complimenti.

Continuando a leggere sui miei appunti, vedo una faccina che ride con una scritta che recita : Aro si caccia nei guai quasi più di Bella Swon.
Spero che il Maestro mi perdoni il paragone, ma non saprei come altro spiegare il fattaccio. Possibile che debba allontanarsi quando Marcus non c'è, sapendo che Caius se ne frega, per andare in un bordello e seguire un vampiro ? No, dico, restare a farsi una dormita  ? Che vogliamo farci, l'indole da bambino curioso e in un certo senso sfacciato è quello che mi piace di lui.

Ma andiamo avanti.. Posso dirti che è pazzesco il modo in cui "organizzi" le azioni dei tuoi personaggi ? Quando ho letto del comportamento di Caius nei confronti del mare ho subito pensato a "La ballata dell'amore cieco" che, come avrai potuto notare, è una delle mie storie preferite. E tu avevi collegato tutto come se raccontassi un'unica storia. Questo non può che essere splendido per un lettore che ti segue sempre.
Il capitolo sarà anche stato corto ma è bastato a mettermi sulle spine ! Innanzitutto dove si è cacciato Marcus ? Chi è quel vampiro pedinato da Aro ? E l'urlo alla fine ? Non mi avrai fatto del male a Didyme spero  O_O
Insomma, credo di aver finito ( le ultime parole famose ) cara mia. Non ti parlerò dello stile perchè sai già quello che penso ma concordo con la ragazza che ha recensito prima di me  : " Come sempre bellissime le descrizioni, che ti sembra di vedere le scene "dal vivo" e ti immergi completamente nel racconto "
Brava, brava, brava. Quello che porti è un grande fardello, Aro si aspetta grandi cose da te ma finora il risultato è fantastico !

Ps : ti sembrava strano che non te lo avessi ancora detto in quest recensione, vero ? Avevo visto il finale con la mia coppia preferita. C'era, c'era per la miseria ! Quando Aro è in preda ai conati di vomito e Caius gli regge la fronte io stavo saltellando sulla sedia. Quel " Ti giuro che ti ammazzo " era sulla strada giusta. Poi Didyme - e tu con lei - ha distrutto il quadretto romantico. Sono rimasta a guardare lo schermo come un'idiota per 2 minuti ma questa, è un'altra storia.

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Non far caso alle mie recensioni in "stile liberty"! Un giorno la lascio qui, un giorno là...
Quando ho letto il titolo del capitolo, ho notato che era lo stesso con cui avevi nominato il secondo e da qui ho capito che quest'altro incontro sarebbe stato anch'esso un passaggio fondamentale dell'esistenza di Aro.
Come sempre bellissime le descrizioni, che ti sembra di vedere le scene "dal vivo" e ti immergi completamente nel racconto. Mi è piaciuta molto la parte riguardante il viaggio, la paura/attrazione di Caius per il mare (nonostante non ci abbia riflettuto molto, trovo piuttosto probabile la tua visione di lui come mercante) e ho trovato molto... "tenera" la scena in cui lui spiega a Didyme come rammendare le vecchie reti; Marcus così in preda alla sua "smania" di voler sapere sempre di più sull'origine della loro specie. E Aro sempre più curioso e affascinato da ciò che lo circonda. Didyme è splendida, il modo in cui l'hai caratterizzata, il suo rapporto con Aro... (okay, magari approfondirò nelle altre recensioni - mi sto già dilungando e NON ho tempo ;_;)
Chi sarà questo misterioso vampiro? E le urla di Didyme? Se volevi lasciare la suspense, sappi che ci sei riuscita benissimo.
Bravissima come sempre, complimenti!

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Ciao,
pigrona numero uno presente, Signora! XDD
Scusa l'immenso ritardo ma è stato un periodo un po' convulso in cui il tempo da dedicare alle recensioni scarseggiava molto. Sarò pignola, ma se non posso scrivere in santa pace preferisco non recensire. A meno che non ti accontenti di "Bella. Brava. Continua così". Insomma sono commenti che per le tue storie ci stanno tutti ma che minimizzano il tuo fantastico lavoro. Poi continuo a ripetere meglio pochi buoni lettori selezionati che una massa di capre (senza offesa per gli animali).
Recensione. Ti giuro che mi è sembrato di leggere il libro della Rice "La regina dei dannati" in cui viene spiegata la genesi dei vampiri. Non che sia "copiata" o simile. Solo ci ho trovato lo stesso stile evocativo ed epico. Wow!!
Aro continua il suo percorso di evoluzione verso quello che sarà il signore dei Volturi. Si coccola un po' la sorellina ma poi affronta a muso duro Marcus e Caius. Un bel fegato! Ha scommesso e ha vinto. La narrazione di Marcus è avvincente (come ti ho detto prima) ma anche ... comica. I continui battibecchi tra lui e Caius sono eccelsi. Mi sono capottata dal ridere per la storia di Caius e della vestale (mi fai uno spin off con quella storia ti prego *occhioni da Bambi*).
Così come i vampiri della Rice, i poveri due succhiasangue non ne sanno molto su loro stessi o sulle loro origini. Sono però svegli e spicci: non rischio in prima persona (e ci mancherebbe) ma tentano di scoprire cosa sono e cosa posso fare... sugli altri XDD. Sono proprio loro: i Volturi; assolutamente IC.
Aro da buon figlio di sua mamma è già riuscito ad ingraziarsi Caius (da cosa nasce cosa...)
Conclusione: capitolo bellissimo, di transizione ma assolutamente necessario. Ormai non so più che complimenti farti. Per cui accontentati di: SEI UN GENIO. Continua così che Aro approva in pieno ;).
Buona domenica

Baciotti

Francesca

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Per cause di forza maggiore non ho potuto recensire, e non idea di quanto mi dispiaccia. Però ci tenevo a farti sapere che ti seguo e ti leggo più che volentieri, e non appena mi libero e ricomincio un po' a respirare riprenderò i capitoli precedenti, perché Aro merita di essere considerato!
Riguardo questo capitolo, devo dire che la reazione di Aro alla scoperta di cosa sono Marcus e Caius non mi ha sorpresa: Aro ama la libertà, è un opportunista e l'immortalità può dargli tutto ciò che ha sempre desiderato, rendendolo invincibile e in grado di soddisfare tutta la sua bramosia.
Marcus è fantastico (così anche Caius, eh); mi è sempre piaciuto come lo hai caratterizzato ed ho sempre pensato che anche lui fosse un conoscitore e con una spiccata curiosità quindi trovo attinente il fatto di trasformare Aro solo dopo avergli fatto conoscere il mondo, così da soddisfare allo stesso tempo la sua voglia di "sapere".
Il rapporto tra Aro e Daphne è molto complesso: sono diversi - anche se comunque entrambi con caratteri molto forti e determinati -, vogliono cose diverse. L'irruenza di Aro, l'aggressività di Daphne, la trombata violenta (finalmente XD) rendono benissimo il loro legame e i loro caratteri.
Sempre bravissima e attenta ai dettagli; riguardo alla ricostruzione storica, alle usanze ai tuoi espedienti, tanto di cappello: sei superlativa.
Recupererò gli altri, promesso.
Alla prossima.

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Ciao,
Wow. Ok prendo un respiro e parto con la recensione. Prima considerazione: Aro non è ancora Aro e già mettersi contro i suoi voleri è assolutamente letale. Caspiterina. Certo avere come amico un certo Marcus, vampiro, aiuta ;-).
Daphne e Aro. La descrizione che fai del loro rapporto è commovente. Pur in condizioni precarie e difficili si riescono a creare il loro "Paradiso in Terra". Sono così felici perché sono l'uno per l'altro quello che agoniano di più: la libertà. Per lei di essere finalmente se stessa, per lui di sognare quelle possibilità che da schiavo gli sono negate. L'ho trovata un'immagine poetica. Brava.
Poi arrivano i due vampiri e tutto comincia a cambiare.
Aro è libero fianlmente. Continua a frequentare Daphne ma per quanto lei gli sarà utile? Ti spiego: se lei rappresentava le speranze per il futuro, ora che lui lo ha a portata di mano il povero Apollo che fine farà? Ma torniamo al protagonista. Da uomo libero comincia ad assaporare ciò che sognava e tra i suoi desideri c'è anche Didyme. L'incontro tra i due è dolcissimo ma misurato, molto aresco. Bene. Ottavia cerca di bloccarlo? Marcus interviene. Aro intuisce e ... non gliene importa nulla. Qui c'è il secondo piccolo cambiamento. Daphne è rimasta uguale a ciò che era e trema all'idea che la felicità possa essere subordinata al dolore di qualcun'altro. Aro, semplicemente, non gliene importa nulla. Sospiro: sapevo che come coppia non avrebbe mai funzionato (se no Sulpicia non esisterebbe) però mi piacevano i due.
Marcus: mi sembra tanto la mamma che esaudisce ogni piccolo capriccio del suo bimbo XDD (o del suo amato? Non ho ancora capito se è, per ora, amore platonico oppure no)
Caius si diverte e basta.
Particolare il fatto che i due non escano mai di giorno. Non sanno che brillerebbero e basta? Attendo sviluppi.
Concludo questa sconclusionata recensione con i miei più sentiti complimenti. Sei brava: sia nel creare trame fantasmagoriche sia nello scriverle in maniera impeccabile. Non è da tutti, al contrario è da pochissimi.
Buona domenica

Bacioni

Francesca

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Bellissimo capitolo! Finalmente qualcuno che fà vedere un Aro diverso, quello senza la maschera che nasconde il suo vero carattere. E' stato "rude" proprio come immagino io Aro.Mi è piaciuto veramente tanto. Posta presto!!!!!

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E' bello vedere che Aro, saputa della possibilità di vivere per sempre, abbia esattamente la stessa reazione che avrei io (e che, ricordiamolo bene, ha avuto anche la Gabrielle), ossia implorare di farsi trasformare: tutto ciò mi fa sentire meno stupida! XDDDD
Ed è ancora più bello che invece di farsi pipponi mentali, Marcus gli dica che lo trasformerà di certo, ma prima gli farà fare un bel viaggetto intorno al mondo conosciuto. sto invidiando Aro in maniera furibonda.
Ma passiamo alle cose porche serie: te l'ho già detto che mi piacciono le scene di sesso violento? Oh, mica nella realtà, beninteso; ma qui ci stava, rende bene l'attrazione tra i due e i loro caratteri. Sono due che non mollano, e Aro, naturalmente, vuole tutto. Altrimenti non sarebbe Aro.
Alla prossima!

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Sarò banale, ma sono tra quelli a cui piacciono un sacco i cattivi e di questo capitolo ho adorato il fatto che è come se voglia dire che, in fin dei conti, Aro non è mai stato innocente nè ha mai avuto "talento" per il rimorso o l'altruismo. Tutto ciò per dire che sto seriamente cominciando ad adorarlo, in maniera viscerale (e il fatto che io non ami praticamente niente della storia originaria la dice lunga). Tra l'altro, sono proprio i cattivi come questo Aro a piacermi, quelli che non sono malvagi perchè sono nati "marci", ma quelli per i queli la cattiveria è un mezzo per perseguire qualcosa, quindi sì, ben vengano le mani sporche e i pensieri egoistici!
Mi è piaciuto l'incontro con Didyme. Di certo il loro rapporto dev'essere molto interessante e complesso se si è passati da questo amore fraterno così profondo al fraticidio e sono certa che tu ce lo saprai raccontare al meglio in futuro (sì, sto cominciando a essere molto molto curiosa di che piega prenderà la storia una volta che il nostro si sarà trasformato).
Mi piace anche il rapporto con Daphne (complimenti per l'associazione con il nome, non ci sarei mai arrivata), che rimane ancora l'unica cosa del tutto umana, bella e innocente che Aro abbia mai avuto. Chissà che ne sarà di loro come coppia (non vedo molte possibilità di lieto fine, e la cosa mi intristisce non poco =( ).

Su Marcus e Caius non mi pronuncio, li devo ancora "inquadrare" (per inciso, la mia conoscenza della saga di Twilight si ferma alla fine di New Moon quindi non ho un'idea molto chiara dei personaggi nella "versione ufficiale", anche se dopo aver letto le tue fanfiction ho cominciato a spulciare anche le altre sui Volturi e mi sono quasi fatta una cultura sulla famiglia dei "boss"), ma non vedo perché non dovrebbero suonare alla perfezione, come ogni altro particolare della tua storia =)

Solo una cosa... qualche passaggio mi è sembrato un po' troppo veloce, non so, mi sarebb piaciuta qualche riflessione e qualche particolare in più. Non sono un'esperta, ma mi sembra che i fatti di questo capitoli meritavano un po' più di "tensione narrativa".

Comunque... grazie per questo viaggio nei ricordi, nella mente e nei panni di Aro.
Spero di avere presto tempo di leggere gli altri capitoli che mi sono persa.
Alla prossima.

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Come ho fatto a non pensarci, come ?! Tre giorni per risorgere esattamente come il figlio di Dio. Le tue idee non finiscono mai, in ogni capitolo ci proponi qualcosa di originale e avvincente :)  La figura di Marcus sì fa sempre più interessante, pensare  che prima della scomparsa della sua compagna era così premuroso mi fa detestare la Meyer. Forse mi sarebbe piaciuto conoscere questo lato di lui direttamente nel libro, ma a quanto pare non sarà mai possibile. In lui comunque, nonostante il modo in cui è stato descritto in New Moon, ho sempre immaginato un'indole da sognatore ed allo stesso tempo da maestro. Sia il fatto che voglia farsi raccontare il mondo alla luce del sole da Aro, che gli insegni le diverse Arti è proprio da lui. Daphne invece inizia a starmi sulle scatole ma credo che la mia sia solo gelosia U_U Capisco che voglia restare con Aro, ma il suo destino è troppo grande e già scritto ! Insomma, invece di perderci in chiacchiere vogliamo passare al punto forte della storia ? E finalmente scopano questi due ! xD La scena non era facile eppure l'hai gestita benissimo : il punto fondamentale non è l'atto di per sé, quanto più la reazione dei personaggi. Magari ci si aspettava l'Aro calcolatore e sempre pronto ad affrontare la situazione con fredda calma e tranquillità, però non è così che volevo il capitolo. Aro doveva arrabbiarsi, dovevamo vedere che cosa è capace di fare, che nel suo cuore oltre l'amore per Daphne c'è anche spazio per la violenza. La ferocia che ci hai messo, è esattamente questo che serviva. Bel finale, sono curiosa di vedere come si evolverà la faccenda ! Un bacio <3

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Mi dispiace di essermi persa gli ultimi aggiornamenti della tua storia, un po' di impegni mi hanno tenuta quasi del tutto lontana dal web, ma ora sono pronta a rimettermi in riga! =)
Ah! Apollo è una LEI... sì, mi ha sorpreso. In realtà pensavo che ci fosse qualcosa sotto, ma quando ho provato a indovinare cosa fosse, l'opzione "Apollo in realtà è una donna" non l'ho presa in considerazione.
E il nostro giovane Aro comincia a capire, a toccare con mano i risultati a cui porta l'ostinazione, il persevare in ciò che si vuole malgrado tutto. Come è giusto che sia, perché se non fosse stato sempre così non sarebbe diventato chi è diventato, né avrebbe vissuto il suo bel millennio e passa di potere. Go Aro, go!!!
E forse lui e Daphne sono uguali. Anche lei è ostinata e, evidentemente, disposta a tutto per ottenere ciò che vuole, e magari lo sente a pelle, per questo concede al ragazzo un po' di tempo e poi un bel po' di fiducia.
E la risata dell'Aro contemporaneo che riecheggia nella cappella ha un che di... di leggero, come se volesse ricordare a se stesso che quei ricordi sono solo bazzecole (anche se probabilmente non lo crede davvero nemmeno lui) perché lui ora è il capo. E mi piace. L'ho già detto? Lo ripeto, che fa bene! MI PIACE il tuo Aro che entra così vivdamente nell'immaginario e mi piace la sua storia e come l'hai costruita.
Uhm... dovevo recensire e invece sto psicoanalizzando i personaggi, consideralo il mio modo di dirti quanto bene funzionino e com'è bello leggere qualcosa che ti riesca a far vedere oltre (anche se probabilmente nel mio vedere oltre sto travisando alla grande ^_^').
Spero di riuscire a leggere gli altri capitoli stasera.
A presto =)
C.

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Arrivo, eh! Lo sai che devi darmi tempo, vero tesoruccio? Ma sì, ormai lo sai.
Comincio col dirti la prima cosa che mi ha colpito: Aro che vede il padre e se lo lascia alle spalle. Sono tre righe, ma vedi, io sono molto sensibile ai rapporti tra genitori e figli e so una cosa: nemmeno l’affetto a un genitore è dovuto. “I figli sono di chi gli paga le scarpe”, si dice, e il padre di Aro e Didyme le scarpe invece di pagargliele gliele ha vendute, senza mai riscattarsi. Lasciarsi un genitore del genere alle spalle non è crudeltà né freddezza, a mio parere.
Ma lasciamoci indietro il padre; oooh, lo sai che la scena in cui Aro dice a Didyme che le farà la stanza colorata ricorda la Rice? XDDD
Scherzi a parte, i battibecchi di Caius e Marcus che si dipanano in tutto il capitolo sono adorabili! E Aro… si è giocato il tutto per tutto e ha avuto culo. Diventerà più prudente, col tempo, ma suppongo che per arrivare a tremila anni qualche botta di culo ogni tanto ci voglia, no? Trovo Aresco al cento per cento il dialogo con Marcus: “l’avete ammazzata?” “Sì… e a te spiace?” “No”. Domanda, risposta, fine. Non importa se ad una persona normale una risposta del genere dovrebbe provocare ribrezzo e orrore, la verità è che a lui è andata bene così, quindi va bene. Al limite, vuole altri dettagli perché è curioso. E se non è Aro lui!
La storia del mito poi è molto intrigante, complimenti!
Alla prossima, tesoruccio, che spero sia domani!

P.S. ”Caius, un mese fa sei entrato nel letto di una vestale dicendo che eri un messaggero che veniva dall'Olimpo 10 e lode a Caius!

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"L'avete ammazzata"
"Sì.. e a te spiace ? "
Dei, quanto sto amando Marcus. Credo di non averlo mai detto prima, sai, i miei protetti sono Caius e Aro però me lo stai facendo riconsiderare xD
E così questo era un capitolo sul "tuo" mondo vampirico, devo dire che mi è piaciuto moltissimo, ho potuto vedere la storia di queste creature sotto un nuovissimo ed originale punto di vista. Come ti avevo già accennato la parte che ho preferito di più - davvero geniale, complimenti - è il mito di Apollo e Diana. Credo sia l'idea più particolare che abbia mai letto riguardo alla nascita dei vampiri ! Sì, hai fatto un'interessante anche delle loro capacità. Cosa che mi ha molto colpito poi, è l'assenza di paura da parte di Aro. scopre che sono dei mostri eppure ne viene attratto. E' importante a mio parere, è come se il fascino che provasse sia il punto di partenza, è come se avesse già preso in considerazione quella possibilità. Spero di essermi spiegata in maniera decente xD Mi piace molto come caratterizzi Marcus e Caius, sono troppo divertenti. Non so se volevi esprimere questo parlando di loro, ma non sono riuscita a non ridere quando parlavano della loro avventura mezzi ubriachi. E i loro esperimenti ? Per te Marcus era un avvocato, per me è sempre stato un medico. Mi piaceva l'idea che Carlisle avesse iniziato grazie a lui :) Oh, volevo ringraziarti per il regalino che mi hai fatto alla fine. Certo, non era intenzionalmente indirizzato a me, ma mi ha fatto immensamente piacere : Alzò gli occhi e per la prima volta lo vidi sorridere sinceramente, quasi ringraziandomi con lo sguardo. <3 Grazie grazie grazie grazie, sai quanto li amo.

Ultima cosa, l'ho già detta ma la ripeto : penso che tu abbia lasciato un'impronta importante nel fandom, come contenuti intendo. Aldilà delle recensioni, dei mi piace, quelli sono solo numeri ed anche le mie parole sono solo parole. Dovresti essere fiera di questa storia ancor più che di altre. Io non la scriverei mai anche solo per lo sforzo che richiede. Che dire se non : aspetto con ansia il giovedì ! Come sempre del resto xD Maledizione, tutta colpa di Aro !
 

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Aro finalmente è libero e credo che il detto "volere è potere" sia proprio azzeccato per lui.
E' riuscito addirittura a liberare sua sorella (anche se grazie all'aiuto di Marcus e Caius).
Nell'ultimo pezzo, specialmente, Aro impara a fare buon viso a cattivo gioco, nascondendo le sue emozioni e mostrando solo quelle che vuole e gli porterranno vantaggio.
Bè, complimenti, mi stupisco sempre nella tua bravura nel scivere.
Al prossimo capitolo
ciao
Irene =)

P.S. vorrei precisare che ho cambiato nick e da skystar301 sono diventata Irene96

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Ciao ho iniziato a leggere la tua ff. Mi piace la storia di Aro da umano! Devo dire che mi hai incuriosita.  Appena potrò continuerò a leggere. Complimenti!!

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Dire "no" ad Aro è controproducente. Qui Aro ha imparato una cosa: che se gli dici "no", dopo muori, e se dopo muori, a lui non è che dispiaccia poi più di tanto.
Ho trovato molto azzeccato che sia stato proprio Marcus, di fatto, l'esecutore materiale della morte della dolcedolce padroncina, che in definitiva sia stato lui a far liberare Didyme. Chissà se l'ha vista e se gli è piaciuta.
E sappi una cosa: la scena di Caius e Marcus con le tizie ubriache è annericeiana. Ecco.
Alla prossima, attendo IT e le sue trombate! XDDD

P.S. le self insertion sono una roba tremenda da bimbaminkia alle prime armi, e io le detesto tranne che in un caso: quando non si capisce che sono self insertion. Giuro che, nonostante sappia perfettamente che Daphne è il LAURO, non c'ero arrivata manco vicina.

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