Il tuo stile è poetico e cannibale allo stesso modo.
La tua storia è amore e orgasmo, piacere carnale contro il sentimento.
Una carezza all’inguine e poi un calcio in mezzo alle gambe.
Un cozzare di personalità che non potranno mai amalgamarsi.
Lucy Diamond, che è quella che delle due più mi piace, forse perché trasgressiva in un modo diverso, in un modo silenzioso, ma assordante.
La sua continua ricerca di vuoto, per ripulirsi da tutto ciò che ha dentro, che trova appiglio in Bianca, la Principessa delle emozioni a livello zero. Bianca che comunque non la ama.
Bianca che vuole solo annullarsi nel modo sbagliato, non avendo forse il coraggio di buttarsi giù dal balcone o di premere il grilletto o di bere il veleno.
Due personaggi che vivono in un mondo tutto loro, in parallelo con quello reale. Due personaggi che hanno una consistenza propria.
Originale in tutto e per tutto, sia nello stile, sia nella grafica con cui hai sottoposto il testo, con alternati i pensieri delle due e la voce di un narratore anonimo.
Originale nel finale tragico. Che è triste, non per una morte o per un abbandono, ma perché, comunque, rimangono insieme senza soddisfarsi mai. Senza amarsi realmente.
Rimangono insieme per distruggersi e aumentare il loro disagio.
Storia che ho amato, soprattutto per il personaggi di Lucy. |